TRACKLIST :
01) Prologo
02) Tutto si fermerà
03) Tutta la mia vita
04) Liberaci dalla notte
05) Trasparente
06) La vecchia terra
07) Quella sera d'inverno
08) Jesus oh jesus
09) Salmo 131
10) Salmo 150
11) Salmo 142 (bonus)
Questa volta ci troviamo di fronte ad un disco davvero introvabile, sicuramente uno tra i più rari di quelli appartenenti al filone detto catto-Prog o Chrystian Prog. Come molti altri lavori affini, fu distribuito solo attraverso i soliti canali, ovvero librerie specializzate in tematiche spirituali e religiose. Ad un primo ascolto, con l'ascoltatore ancora ignaro di ciò che verrà, può trarre in inganno l'open track "Prologo", un'introduzione in stile folk medievaleggiante in chiave simil-prog, peraltro davvero gradevole. Purtroppo la buona suggestione non viene confermata proseguendo nell'ascolto dell'album. Si denota un grande uso dei cori, produzione latitante, suoni e voci spesso impastati ed uso di testi troppo catto-centrici (ma si dovrebbe sapere già prima dell'ascolto), di cui 3 tratti direttamente da salmi della bibbia (quella vera, non quella di noi amanti del prog italico Italianprog). Probabilmente sarò io che proprio fatico a legare con questo particolare sotto-genere, ma difficilmente riesco ad apprezzare album, che musicalmente mi sembrano sempre derivativi e fuori tempo.
Risulta impossibile trovare qualsivoglia info sul web, tranne sul blog GenesisMarillion dal quale dovrebbe provenire anche il file musicale (ringraziamo l'amico Yes), anche se lì il download non è più disponibile da tempo (a maggior ragione può risultare utile questo post):
01) Prologo
02) Tutto si fermerà
03) Tutta la mia vita
04) Liberaci dalla notte
05) Trasparente
06) La vecchia terra
07) Quella sera d'inverno
08) Jesus oh jesus
09) Salmo 131
10) Salmo 150
11) Salmo 142 (bonus)
Questa volta ci troviamo di fronte ad un disco davvero introvabile, sicuramente uno tra i più rari di quelli appartenenti al filone detto catto-Prog o Chrystian Prog. Come molti altri lavori affini, fu distribuito solo attraverso i soliti canali, ovvero librerie specializzate in tematiche spirituali e religiose. Ad un primo ascolto, con l'ascoltatore ancora ignaro di ciò che verrà, può trarre in inganno l'open track "Prologo", un'introduzione in stile folk medievaleggiante in chiave simil-prog, peraltro davvero gradevole. Purtroppo la buona suggestione non viene confermata proseguendo nell'ascolto dell'album. Si denota un grande uso dei cori, produzione latitante, suoni e voci spesso impastati ed uso di testi troppo catto-centrici (ma si dovrebbe sapere già prima dell'ascolto), di cui 3 tratti direttamente da salmi della bibbia (quella vera, non quella di noi amanti del prog italico Italianprog). Probabilmente sarò io che proprio fatico a legare con questo particolare sotto-genere, ma difficilmente riesco ad apprezzare album, che musicalmente mi sembrano sempre derivativi e fuori tempo.
Risulta impossibile trovare qualsivoglia info sul web, tranne sul blog GenesisMarillion dal quale dovrebbe provenire anche il file musicale (ringraziamo l'amico Yes), anche se lì il download non è più disponibile da tempo (a maggior ragione può risultare utile questo post):
"Nella seconda metà degli anni ’70, a seguito della diffusione delle
messe beat, sono nati svariati gruppi pop rock, qualcuno,anche, in stile
vagamente progressivo. Le case discografiche di ispirazione religiosa,
ne curavano la produzione, i dischi venivano stampati in un numero
limitato di copie, e generalmente erano venduti attraverso le librerie
specializzate in pubblicazioni religiose. I dischi in questione, quindi,
sono da considerarsi rarissimi e ovviamente introvabili. Questo del
gruppo “La Sorgente”, è un esempio di soft prog, molto bello, con
sonorità simili ai “Celeste” e alla “Locanda Delle Fate”. I testi
naturalmente sono tratti dal vangelo, gli strumenti; organo, pianoforte, flauti, violino, chitarra classica e 12
corde, basso, batteria e percussioni ricamano atmosfere delicate e
sognanti."
Questo signore, Pino "Sorgentist" Carella, dovrebbe essere il cantante de La Sorgente, almeno secondo i frutti della piccola indagine da me svolta (e a giudicare dal soprannome). Se ci fosse un equivoco, correggerò senza indugio...
Aggiungo, prima di lasciarvi all'ascolto, che comunque su progarchives potrete leggere un'esauriente scheda (in inglese) dedicata a "La Sorgente - Trasparente"
Line-up:
Pino Carella - Voce
Stefano Martinelli - Flauto
Bruno Raia - Chitarra
Walter Destri - Basso
Daniele Giuliani - Violino, Viola
Franco Rossetti - Batteria, Percussioni
Questo signore, Pino "Sorgentist" Carella, dovrebbe essere il cantante de La Sorgente, almeno secondo i frutti della piccola indagine da me svolta (e a giudicare dal soprannome). Se ci fosse un equivoco, correggerò senza indugio...
Aggiungo, prima di lasciarvi all'ascolto, che comunque su progarchives potrete leggere un'esauriente scheda (in inglese) dedicata a "La Sorgente - Trasparente"
Line-up:
Pino Carella - Voce
Stefano Martinelli - Flauto
Bruno Raia - Chitarra
Walter Destri - Basso
Daniele Giuliani - Violino, Viola
Franco Rossetti - Batteria, Percussioni