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mercoledì 3 giugno 2020

Serie "Beat, beat...Cos'era il beat?" n. 11 - Augusto Righetti e le sue Ombre - 1964 - The New Sound Group (vinyl)


TRACKLIST:

01. Molto Chic
02- I'm Movin' On
03. All My Sorrows
04. Shazam
05. Monkey Time
06. Da-Doo-Ron-Ron
07. What'd I Say
08. Be My Baby
09. Chains
10. Shades
11. Twist And Shout


FORMAZIONE

Augusto Righetti - chitarra, voce
Marcello Olmari (Gil Ventura) - sax
Gerry Manzoli - chitarra, voce
Livio Macchia - basso, voce
Paolo De Ceglie - batteria


Ho deciso di riesumare la rubrica dedicata al beat italiano per il piacere di condividere con voi questo rarissimo vinile pubblicato nel 1964 dall'etichetta La Voce del Padrone. Il protagonista è Augusto Righetti insieme alla sua band chiamata Le Ombre. Nell'organico troviamo, oltre a Righetti, Marcello Olmari al sax, molto conosciuto in seguito con lo pseudonimo di Gil Ventura, tra i più grandi saxofonisti melodici italiani al fianco di Fausto Papetti. Olmari è scomparso nel 2016. Gli altri tre componenti delle Ombre sono Gerry Manzoli, Livio Macchia e Paolo De Ceglie, tre musicisti  che formeranno da lì a poco i Camaleonti. Possiamo quindi considerare, a ragion veduta, Le Ombre come l'embrione di questo storico gruppo italiano, anche se qui i musicisti sono alle prese con cover di brani stranieri beat e rhythm 'n blues. E' giusto spendere due parole su Augusto Righetti. Negli anni '60 era un chitarrista virtuoso che iniziò sin da giovanissimo una carriera professionale sia nella musica leggera sia nella classica. Attivo soprattutto a Milano, insieme alle sue Ombre prima, e con altri musicisti poi, era ospite fisso a metà degli anni '60 del Charly Max, un locale "di tendenza", dove ebbe il piacere di incontrare niente meno che i Beatles durante il loro tour italiano del 1965. Dopo "The New Sound Group", con una formazione completamente rimaneggiata, Augusto Righetti registrò un intero 33 giri di cover dei Beatles cantate in italiano dal titolo "Righetti al Charly Max canta i Beatles in italiano". In questo caso il locale milanese non c'entra nulla, visto che i brani vennero registrati in studio. Questo disco è già stato postato sulla Stratosfera nel 2016 e lo ritroverete  (qui).
Il concerto live di Righetti e Le Ombre qui proposto, dal suono piuttosto sporco, è composto quasi esclusivamente da cover cantate in inglese. Fanno eccezione "Molto Chic" e "Be My Baby". E' bello rivivere la ruggente e calda atmosfera dei primi anni '60, riascoltando brani oggi divenuti dei classici come "What'd I Say" di Ray Charles o "Chains" e "Twist and Shout", entrambe portate al successo dai Beatles. Il disco venne stampato in un centinaio di copie e mantiene un discreto valore nel mercato del collezionismo. Si parla di mille dollari. 
Non ci resta che ascoltarlo.



Post by George