Rispetto al menù giapponese di cui avevo cominciato a parlare qui e che avevo continuato a descrivere qui , sospendo un attimo la pubblicazione delle ricette dei vari piattini e mi concentro un momento sul riso, che di solito in Giappone viene servito semplice, a supporto del pranzo come per noi il pane, ma che in questo caso si veste riccamente, modificando un pochino il proprio ruolo. Ho parlato spesso dell'importanza del numero 5 nella cucina giapponese tradizionale, dunque in questo caso non sorprenderà che, per accogliere ospiti molto importanti, il mio riso si mostri con 5 colori, in specifico il goshoku , 五色, l'insieme dei colori base che devono essere tutti presenti per garantire l'armonia visiva di un pasto e/o, come in questo caso, di un singolo piatto: blu (compreso il verde), rosso, giallo (compreso l'arancione), bianco e nero. Si parte dal riso bianco, che una volta cotto si chiama gohan, ご飯, e ci si adagiano sopra gli altri ingredienti lascandone un pez
Amo storia e geografia del cibo, tra le altre cose. Così viaggio attraverso il mondo e dentro me stessa. Assaggiare mi fa sapere con cuore e palato, ancora prima di capire con la testa.