Tra i tanti spunti derivati della mia esperienza insieme a Rustichella d'Abruzzo c'è il confronto con le persone che, provenienti dalle zone più disparate del pianeta, hanno viaggiato con me alla scoperta di quello splendido territorio. Uno degli incontri per me più rivelatori, è stato quello con l'armena Naira: nelle ore trascorse a parlare con lei mi sono resa conto di conoscere molto superficialmente la storia del suo popolo, antichissimo, fiero e martoriato. Di ritorno, quindi, parallelamente all'approfondimento della cultura gastronomica abruzzese ho intrapreso anche un viaggio in quella armena, che racconta usanze e territorio ma anche le tragedie e le vittorie del popolo armeno. Come lo scorso anno avevo pensato ad un menù di Pasqua a colpi di ricette marocchine per l'agnello e per i suoi tre contorni , il mio Natale a tavola è stato totalmente abruzzese (sì, lo so, qui non ne ho parlato. Ma questo fa parte del silenzio del blo...
Amo storia e geografia del cibo, tra le altre cose. Così viaggio attraverso il mondo e dentro me stessa. Assaggiare mi fa sapere con cuore e palato, ancora prima di capire con la testa.