Sono in piena scrittura, e come sempre accade, mi trasformo piano piano in una bestia iraconda e irascibile; il processo comincia in maniera quasi impercettibile per poi prendere velocità e diviene inarrestabile.
Si comprende come mai la maggior parte dei filosofi non ha avuto famiglia (a parte l'ovvia considerazione che erano quasi tutti maschi); come è possibile che qualcuno possa sopportare un essere che si aggira per casa ringhiando, non risponde quando gli rivolgi la parola, e se lo fa bercia qualcosa di incomprensibile?
Ne sono certa, questa volta non sopravviverò alla metamorfosi.
Si comprende come mai la maggior parte dei filosofi non ha avuto famiglia (a parte l'ovvia considerazione che erano quasi tutti maschi); come è possibile che qualcuno possa sopportare un essere che si aggira per casa ringhiando, non risponde quando gli rivolgi la parola, e se lo fa bercia qualcosa di incomprensibile?
Ne sono certa, questa volta non sopravviverò alla metamorfosi.