Ricette,chiacchiere, pensieri, appunti di una strega e della sua gatta
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sabato 28 marzo 2009

TORTA DI MELE AL CALVADOS

La mia presenza sul blog continua ad essere discontinua, ma non per questo è discontinuo il mio piacere per la cucina. Questa torta è stata il frutto di varie rielaborazioni.
Seguendo la ricetta passo passo trovavo la torta troppo asciutta, e così provando e riprovando ho trovato la combinazione perfetta.

TORTA DI MELE AL CALVADOS



COSA HO USATO:
4 mele golden ( se poi trovate quelle biologiche è ancora meglio)
3 uova
350 gr di farina ( io ho usato quella di farro bianca)
1 bicchiere di zucchero (la ricetta originale ne prevedeva 2 ma io ho usato il fruttosio, che dolcifica di più, e quindi ne ho messo 1)
1 bustina di lievito vanigliato
100 gr di olio di semi
1 bicchiere di latte ( vaccino, capra o soia...decidete voi)
1 bicchiere di calvados
il succo di un limone

COME L'HO PREPARATA:
Ho sbucciato e tagiato le mele a fettina e le ho fatte macerare nel limone e nel calvados.
Nel frattempo ho sbattuto le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, ho aggiunto l'olio, la farina, il latte, le mele con il loro succo e infine il lievito.
Ho mescolato ben bene e infornato in forno già caldo a 180° per circa 45 minuti ( comunque vale sempre la prova stecchino, quindi regolatevi a seconda del vostro forno ).
Una volta sfornata spolverizzate con zucchero a velo ( io non l'avevo e quindi non l'ho messo).
Risultato ? Una torta davvero buona ( ma io ho un debole per le torte di mele!), magari più adatta agli adulti e ad un dopopasto, visto che il calvados si fa sentire !!!!

sabato 3 gennaio 2009

Anno nuovo, vecchie abitudini

Cosa fare quando si torna a casa infreddoliti dopo un pomeriggio in giro per negozio? ( e per la cronaca senza comprare nulla...siamo in recessione)
Ma è chiaro:una bella tazza di the fumante ( verde, nero, bianco, aromatizzato o meno...scegliete voi) con una buona fetta di torta di mele.
La torta l'aveva preparata la mia mdp qualche giorno fa ( qui la ricetta)



...ma stavolta, la fetta di torta è stata guarnita con un generoso cucchiaio di crema pasticcera calda( quella rimasta dalla preparazione della torta della nonna, appena scaldata al microonde)
Ed ecco il risultato:



Risolleva il corpo e lo spirito !!!!!

domenica 7 settembre 2008

MARMELLATA ALLE FRAGOLE e FRUTTI DI BOSCO

C'è sempre una prima volta e questa è la prima volta che faccio la marmellata...beh, a dir il vero ha fatto tutto la MdP, ma la prossima volta voglio provare a farla col metodo tradizionale.
Cmq, ieri ho comprato al super 500 gr fra fragole e frutti di bosco .
Arrivata a casa ho lavato la frutta, ho tagliato le fragole in 4 e ho asciugato il tutto.
Nel cestello della MdP ho messo la frutta, 250 gr di zucchero di canna e il succo di mezzo limone.
Ho avviato il programma marmellata e nel frattempo...ho fatto dell'altro :-)
Finito il programma ho notato che la marmellata era ancora un po"lenta", così ho riavviato il ciclo e lasciato in caldo per circa 30 minuti.
Alla fine ho invasato il tutto e capovolto i vasetti( 2 da 250 gr)
...e stamattina...beh, giuducate voi dalla foto :-)



...giusta densità e davvero buona!!!!
(anche Nina ha gradito;-)

lunedì 25 agosto 2008

Una dolce e sana colazione


A volte si ha proprio bisogno di coccole mattutine, di qualcosa di dolce che scaldi i sensi, l'anima e il palato...questo è quello che mi è capitato stamattina:avevo voglia di coccolarmi un po'.
E così insieme al libro che ho proprio finito di leggere pochi minuti fa



ho deciso di preparami i famosi pancake, chiaramente fatti a modo mio.
Eccoli qua,i miei

PANCAKE INTEGRALI


Per circa 4/5 pancake occorrono:
100 gr di farina ( io ho usato quella integrale di farro)
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di olio
1 cucchiaio e 1/2 di zucchero di canna
1 uovo
125 ml di latte ( di capra)
qualche goccia di limone
1 cucchiaino di lievito in polvere
sciroppo d'acero

Prima di tutto ho mischiato il latte con il limone per formare una sorta di latticello ed ho lasciato riposare per circa 10 minuti.
Nel frattempo ho misciato la farina, il sale, lo zucchero e il lievito.
Passati i 10 minuti ho aggiunto l'uovo e l'olio e ho unito gli ingredienti secchi a quelli liquidi mescolando bene fino ad ottenere un composto omogeneo.
Ho messo sul fuoco la mia padellina per le crepe ( unta con pochissima margarina alla soya) e ho versato un mestolo alla volta di pastella, cercando di girarla non appena sulla superfice si formavano delle bolle.
Beh,magari l'apparenza non è delle migliori( devo imparare a girarle più velocemente) ma vi assicuro che erano davvero buoni,soprattutto innaffiati di sciroppo d'acero.

P.S:questo post lo dedico a Mr.Hamlin e a Danone...un piccolo pensiero e una coccola virtuale...loro sanno il perchè

sabato 17 maggio 2008

Avviso ai naviganti

AVVISO AI NAVIGANTI:
non sono sparita,non sono partita per altri lidi e non mi sono stancata di cucinare e bloggare.
E' solo che, in questo periodo, ho davvero poco, pochissimo tempo per le mie passioni.
Continuo a cucinare ( visto che per vivere dobbiamo mangiare) e cerco sempre di rendere questo bisogno un piacere, ma alla sera ( causa lavoro)torno a casa così stanca che non ho la forza di fotografare al meglio i miei " manicaretti"ne tantomeno di postarli...
Spero davvero che questo periodo frenetico passi alla svelta: ho voglia di tornare a respirare normalmente,di godermi un po' di più quello che faccio...
Nel frattempo cerco di coccolarmi come posso,ad esempio con questa

TORTA SEMINTEGRALE DI FRAGOLE E YOGURT


100 GR DI FARINA BIANCA ( DI KAMUT)
100 GR DI FARINA INTEGRALE ( SEMPRE KAMUT)
1 VASETTO DI YOGURT BIANCO ( CAPRA)
100 GR DI FRUTTOSIO
2 UOVA
1 BUSTINA DI LIEVITO
FRAGOLE ( A PIACERE...io ho usato quelle che avevo in frigo...non le ho pesate)
1 CUCCHIAINO DI ZUCCHERO DI CANNA
 6 CUCCHIAI DI OLIO DI SEMI
LATTE
SALE

Sbattere le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso;unire lo yogurt,il lievito sciolto in un poco di latte e i 6 cucchiai di olio.
Incorporare la farina a pioggia.
Montare a neve ( ben ferma) gli albumi e aggiungerli all'impasto.
Lavare e tagliare a pezzi le fragole, aggiungerle al composto.
Mescolare il tutto molto delicatamente.
Versare il tutto in una tortiera ( o in 10 stampi piccoli se volete delle tortine) e spolverizzare la superficie con zucchero di canna.
Infornare a 170° per mezz'ora circa ( prova stecchino).

E adesso godetevela... :-)
io non avevo più frutta per fare la salsa di accompagnamento, ma se voi siete più previdenti di me potete preparare una salsa frullando 100 gr di yogurt con 150 gr di frutta ( in questo caso fragole) e 1 cucchiaio di miele.
E se volete fare le cose fatte davvero per bene accompagnate la torta con un bicchiere di moscato rosa.

P.S: anche la settimana prossima non ci sarò.
Parto per il Belgio ( viaggio di lavoro, ovvero scambio culturale fra scuole)...ci risentiamo l'ultima settimana di maggio.
Nel frattempo penserò alle cose goduriose che mi piace fare ( vi ho letto Scribacchini :-)e aderisco volentierissimo all'invito...non c'è limite di tempo vero ? )

E adesso vado ad organizzarmi per il pranzo.
BUON WEEK END A TUTTI !!!!

mercoledì 5 marzo 2008

Biscotti di pastafrolla



Stasera, dopo un'interminabile giornata di lavoro ( iniziata alle 7,30 e finita alle 19...e guai a chi dice che le maestre non fanno nulla !!!!)sono arrivata a casa così stanca da non aver nemmeno voglia di mangiare.
A volte mi capita.
Ma non potevo non mangiare nulla, considerato che sono ancora sotto antibiotici.
Pensavo che una doccia " toglistanchezza" mi avrebbe ridato la voglia di preparami qualcosa, ma quest'ultima latitava ancora...forse è rimasta a scuola...
Quando sono in questo stato ( per fortuna raramente)l'unica cosa che riesco ad ingurgitare è un buon te con qualcosa di dolce....
...mentre preparavo il te ( che ho accompagnato con una consolatoria fetta di torta di mele) mi sono ricordata di una ricetta di biscotti che ho preparato un po' di tempo fa e che, come mi succede spesso, lascio nel mio archivio in attesa di essere postata.





350 gr di farina ( io ho usato quella di kamut)
200 gr di fruttosio
2 tuorli d'uovo
150 gr di burro vegetale
un pizzico di sale
la buccia di 1/2 limone grattugiato

Preparare la pastafrolla con il burro, le uova, lo zucchero e poco alla volta tutti gli ingredienti.
Lasciare riposare il composto in frigo per 30 minuti, quindi stenderlo col mattarello fino ad ottenere uno spessore di...boh,mezzo centimetro ?
Tagliare la pasta con formine da biscotti e infornare su una placca ( coperta da carta forno ) per circa 15 minuti a 180°

E adesso pensate che la mia giornata sia finita ?
Ebbene...NO!!!! Ora mi armo di tutta la forza e la voglia che mi è rimasta e mi metto a stirare ( blah)...e poi, se non crollo prima mi darò all'autoproduzione...ma questa è un'altra storia.



sabato 26 gennaio 2008

Un " dolce" sfogo

Mi ero ripromessa di non dire nulla sul teatrino vergognoso cui abbiamo assistito,giovedì, in senato.
Mi sono detta: " Questo è un blog di cucina, la politica, questa politica non centra nulla"
E non dirò nulla se non che sono indignata e schifata da quanto ho visto.
Il mio senso civico mi impedisce di inserire, in questo post, il video o le frasi di quella giornata...ma se queste sono le persone che ci devono rappresentare...beh, allora lasciatemi prendere in prestito ( e fare mio) il " Gaber pensiero"







E intanto che vi gustate questo video, lasciate che vi offra i miei

MUFFIN ALLO YOGURT E FRUTTI DI BOSCO



per 12 muffin

1 vasetto di yogurt al naturale ( latte, capra, soia...fate voi a vostro gusto)
3 vasetti di farina ( io ho usato quella di kamut...of course)
1 vasetto e 1/2 di fruttosio ( che fa meno male dello zucchero)
1/2 vasetto di olio di semi ( olys)
2 uova
1 bustina di lievito per dolci
frutti di bosco surgelati

In una ciotola mescolare tutti gli ingredienti ( tranne il lievito e i frutti di bosco ) e mescolare fino ad ottenere un composto un po' grumoso.
Aggiungere la bustina di lievito e mescolare ancora.
Versare la pasta negli stampini ( riempiendoli per 3/4) e infine aggiungere i frutti di bosco surgelati .
Infornare per 15 minuti a 180 gradi


P.S: vengo meno ai miei buoni propositi, ma volevo segnalarvi questo bellissimo e quanto mai azzeccato post riguardo gli ultimi avvenimenti...
Buona Visione !!!

domenica 13 gennaio 2008

Almanacco del giorno: S.Ilario

S.Ilario è il patrono di Parma
La tradizione narra che un calzolaio, vedendo S.Ilario attraversare scalzo Parma, in una fredda giornata di neve, gli regalò un paio di scarpe. Il giorno dopo S.Ilario, per ringraziare l'uomo del suo gesto, gli fece trovare davanti alla bottega un paio di scarpe d'oro.
Da quel giorno i parmigiani festeggiano il santo patrono con biscotti e dolcetti a forma di
polacchino ...le famose

SCARPETTE DI S.ILARIO



PER LA FROLLA:

200 gr di farina ( io ho usato quella di kamut)
50 gr di maizena
125 gr di fruttosio ( o zucchero, se lo preferite)
2 uova (1 intero e il tuorlo dell'altro)
75 gr di margarina di soia ( o burro)
1 bustina di vanillina
la buccia grattugiata di un limone

PER LA GLASSA:
zucchero a velo ( sono andata a occhio)
codine di zucchero
colorante da pasticceria ( facoltativo)


Prima di tutto ho fatto ammorbidire la margarina a temperatura ambiente.
Poi, ho impastato ( nel robot) tutti gli ingredienti per la frolla ,usando però 1 uovo intero e dell'altro il solo tuorlo ( l'albume servirà per la glassa).
Quando il composto è risultato compatto, ho avvolto il tutto in carta da forno e l'ho fatta riposare in frigo per 30 minuti.
Nel frattempo ho acceso il forno a temperatura media ( circa 160°).
Trascorsi i 30 minuti ho steso la pasta e l'ho tagliata in modo da formare tanti polacchini
Li ho spennellati con l'albume rimasto.
Ho adagiato i biscotti su una teglia ricoperta di carta/forno e li ho fatto cuocere per 30 minuti circa ( a temperatura media)
Intanto , ho formato una glassa con acqua e zucchero a velo e ha cottura ultimata li ho coperti con la glassa e decorati con le codine.

Certo, i miei sono moltooooooo più rustici di quelli che si vedono nelle pasticcerie, ma sono altrettanto buoni...e poi,non potevo esimermi dal pasticciare in cucina ! ;-)

lunedì 10 settembre 2007

Un'improvvisa voglia di torta....

Venerdì avevo proprio voglia di una torta di mele, ma avevo troppe cose da fare... allora ho provato a farla con la mdp

Ho messo nella macchina:
125 gr di yogurt naturale ( di capra chiaramente),
3 uova,
70 gr di margarina di soia,

2 mele sbucciate e tagliate a pezzettini,
la buccia grattugiata di 1 limone
un pizzico di sale
200 gr di farina di kamut
1 bustina di lievito per torte

Ho impostato il programma per dolci ( quello che prevede l'uso del lievito istantaneo) e ho azionato la macchina, che ha fatto tutto da sola :O)
Unico accorgimento:ho spento due minuti prima del termine del programma per evitare che la crosta bruciasse.


Ed ecco i risultati:


martedì 17 luglio 2007

Muffin alla banana



E' da un po' di tempo che vedo girare in rete la ricetta dei muffin alla banana, in varie versioni.
Così, complice il fresco del mattino, stamattina ho deciso di prepararli per colazione, e chiaramente ho scelto la versione più rapida e semplice:

( per circa 6 muffin)
1 banana matura

1 uovo
100 gr di farina di kamut
70 gr di fruttosio
50 gr di margarina di soia
1/2 bustina di lievito
Il procedimento è semplicissimo:
ho schiaffato tutto nel frullatore e ho frullato per due minuti circa.
Poi ho riempito i pirottini per circa due terzi e ho infornato a 200° circa per una ventina di minuti...
...ed il gioco è fatto :O)
Ottimi per colazione !!!!


sabato 16 giugno 2007

Il buongiorno si vede dal mattino


In questi giorni ero molto stanca e presa dal lavoro ( non ho nemmeno avuto il tempo di sperimentare qualche ricetta se non un pane al farro nella mdp ), così stamattina ho deciso di concedermi qualche coccola dolce.
E cosa c'è di meglio se non una colazione con succo di frutta, caffè e un dolcissimo muffin ?
Così, nonostante il caldo ho preriscaldato il forno e ho preparato i

MUFFIN CON CUORE DI PESCA
( per 6 muffin grandi )

60 gr. di farina di kamut
25 gr di farina
2 cucchiai di amido di mais
1/2 bustina di lievito per dolci
la buccia di 1/2 limone
60 gr di zucchero ( io ho usato il fruttosio)
1 pizzico di sale
1 uovo
60 ml di latte di soia
50 gr di olio di semi
1 pesca a a pezzetti
granella di zucchero
( ci voleva anche 1 bustina di vanilina ma io non l'avevo e non l'ho messa)


Ho mescolato gli ingredienti secchi insieme alla buccia del limone.
In un'altra ciotola ho sbattuto l'uovo con l'olio e il latte di soia. A questi ho aggiunto il mix dei solidi e ho amlgamato tutto.
Ho riempito gli stampi per 1/4, ho aggiunto i pezzettini di pesca e ho ricoperto con l'altra pasta arrivando a 2/3 della capienza.
Ho spolverato gli stampini con la granella di zucchero e ho infornato per 20 minuti ( ma secondo me bastava anche qualche minuto in meno).
A fine cottura li ho lasciati raffredare su una gratella.

giovedì 22 marzo 2007

Classico e veloce


Lo so, non sono molto sana se alle 22,30 di una sera qualsiasi mi ritrovo in cucina a preparare una torta...ma se riusciste a sentire il profumo dolce che si sente in casa approvereste anche voi la mia scelta.
Stasera la scelta è caduta sul

ROTOLO ALLA MARMELLATA
( un dolce veloce, classico e che risolve ogni situazione)

2 uova fresche a temperatura ambiente
50 gr di farina
1 cucchiaio di mazeina
1 cucchiaino di lievito
100 gr di zucchero
1 pizzico di sale
1 bustina di vanillina
marmellata a piacere

Sbattere i tuorli delle uova con 70 gr di zucchero,aggiungere poi la vanillina e mescolare il tutto.
Montare a neve ( ben fermi) gli albumi, quindi incorporare lo zucchero rimasto e continuare a montare finchè il composto non diventa lucido e unirli ai tuorli.
Mescolare il tutto con delicatezza .
Quindi aggiungere gli ingredienti secchi e mescolare.
Nel frattempo foderare una teglia con carta da forno, unta con un po' d'olio e spolverizzata con un po' di farina.
Versare il composto e livellarlo e cuocere in forno caldo ( 170°) per 12 minuti.
Una volta cotto, toglierlo dal forno e lasciarlo raffreddare coprendolo con un canovaccio umido.
Spolverizzare un'altro pezzo di carta da forno con dello zucchero vanigliato, rovesciare la torta sulla carta,ricoprirlo di marmellata e arrotolare il tutto aiutandosi con la carta da forno.
Servire tagliato a fette.

Ah, per la cronaca: appena ho sfornato il dolce e aperto il vasetto di marmellata, la "regina Nina" è corsa in cucina miagolando...l'assaggio è d'obbligo anche per lei...ed ha gradito,eccome se ha gradito!! :O))

Note:
La pasta si è un po' rotta quando l'ho arrotolata.Forse l'ho cotta troppo o bagnata troppo poco.
la prossima volta proverò ad arrotolarla prima di cospargerla di marmellata
(consiglio trovato in rete )

La foto non è quella del mio rotolo...appena possibile la posterò
Dolce notte al gusto di marmellata di more ( oddio!!!come sono stucchevole!!! :O) )


giovedì 8 marzo 2007

Cotta e mangiata



Stasera una ricetta dolce dolce

TORTA DI MELE E RICOTTA
250 gr di ricotta ( io ho usato quella di pecora ma va bene anche quella vaccina)
2 uova
3 mele golden
3\4 cucchiai di farina di farro ( o di grano)
150 gr di zucchero
50 gr di olio di semi
1\2 bustina di lievito
il succo di mezzo limone
poco latte
cannella q.b

Ho montato i tuorli con lo zucchero, ho aggiunto, la farina setacciata al lievito, l'olio, il succo di limone e la ricotta e ho impastato il tutto.
Nel frattempo ho tagliato a dadini due mele e le ho aggiunte al composto,allungando il tutto con il latte ( se la consistenza risulta troppo densa)e gli albumi montati a neve.
Infine ho aggiunto un po' di cannella in polvere.
Ho versato il tutto in una tortiera foderata di carta da forno e alla fine ho aggiunto la mela restante, tagliata a fettine.
Ho infornato a 180° per 40 m. circa

Il successo è assicurato
basta vedere la foto:
non ho fatto in tempo a sfornarla che una buona parte era già sparita :O)

domenica 25 febbraio 2007

What is this ?

MELA O PEPERONE ?
...a voi l'ardua sentenza...

venerdì 16 febbraio 2007

Evviva la tradizione !!!!





Pochi giorni fà ho comprato alcuni stampi per torte in silicone.

Ed oggi tutta fiera ho preparato un clafoutis di mele e l'ho fatto cuocere nello stampo in silicone...alla vista è venuto una vera ciofeca !!!!
Allora mi sono detta : vabbè, magari è buono; chi se ne frega se alla vista non è bello...l'ho assaggiato...:una schifezza !!Aveva un sapore stranissimo...
E allora, e allora sono tornata ai miei vecchi stampi, ho rifatto il dolce( che ora sta raffredando) e se non altro l'aspetto e il profumo sono ottimi :O)
Però mi chiedo: esiste un segreto per questi nuovi stampi o sono io che sono rimasta ancorata ai tempi passati ???