Nonostante si tratti di un'area a bassa densità abitativa, con molte villette e palazzine novecentesche, il quartiere versa oggi in uno stato di notevole degrado, con un'incuria che non risparmia quasi nulla: dai sopracitati giardinetti, fino ai marciapiedi dissestati, ai cartelli stradali arrugginiti a mai rimossi, alle auto in divieto e, in generale, al decoro totalmente inesistente.
Altro capitolo critico, la raccolta dell'immondizia, che anche in questa zona si basa su sporchissimi e quantomai pieni cassonetti stradali, quando la conformazione dell'abitato consentirebbe un più civile porta a porta.
Il degrado ha il suo apice lungo via Casilina Vecchia, ormai abbandonata a se stessa da numerosi anni e con le arcate del vecchio acquedotto sfregiate da incuria e scritte.
3 commenti:
marciapiedi incatramati da vomito almeno fossero lastricati, ma quando tolgono lo status di capitale d'italia a sta città
È l'Italia ad essere indegna di avere Roma come Capitale visto come la tengono. Se lo ricordi ogni tanto caro anonimo.
Concordo su tutto tranne che sia un'area a bassa densità abitativa. Siamo tantissimi in questa zona e quello è l'unico spazio verde, dato che lo spiazzale di Piazza Ragusa (che avrebbe un buon potenziale) neanche lo considero. Enzo
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