La grande vela creata dal genio di Santiago Calatrava che sarebbe dovuta essere l'icona per i Campionati mondiali di nuoto 2009, rimasta incompiuta, potrebbe forse essere completata a breve.
Il progetto fu avviato nel 2005, all'epoca del primo mandato della giunta Veltroni, e nelle intenzioni sarebbe stato destinato ad ospitare i mondial. Per il protrarsi della costruzione e l'aumento dei costi, i mondiali di nuoto furono svolti nelle strutture, realizzate tra il 1927 e il 1932, del Foro Italico, che avevano già ospitato l'edizione del 1994.
"La Città dello Sport di Tor Vergata, la grande Vela bianca progettata dal genio dell'archistar Santiago Calatrava, sarà completata. L'annuncio viene dal sindaco Alemanno: "Abbiamo risolto il problema su iniziativa dell'università di Tor Vergata, che ha trovato dei soldi privati per ultimare questo progetto e lo abbiamo autorizzato con l'ultimo bilancio approvato".
E poi Alemanno aggiunge: "Si poteva fare qualcosa di meno ambizioso e faraonico, ma visto che l'opera era stata cominciata ed erano stati spesi dei soldi, non potevamo non completarla". All'università di Tor Vergata ben tre gruppi avrebbero dato la loro disponibilità a partecipare ad una gara internazionale per mettere la parola fine a un progetto di grande qualità architettonica impantanato dalla crisi. Vediamo. Si tratta di società di fama mondiale come la Nec svizzera, l'Aeg Facilities inglese, che gestisce il Millennium Dome di Londra, e un colosso cinoolandese.
"Tutto è rimasto a metà" spiega il rettore dell'ateneo Renato Lauro "e, considerando anche le infrastrutture necessarie, mancano all'appello ancora circa 400 milioni di euro. Noi ora abbiamo una convenzione con il Campidoglio per l'opera e non possiamo naturalmente ingaggiare a nostro piacimento un partner privato. Dunque stiamo studiando con il Comune le modalità per la definizione di una gara. La giunta vuole che l'università diventi stazione appaltante e indìca il bando, che io voglio abbia la massima trasparenza. Così tutto sarà organizzato sotto un'egida ministeriale. Siamo certi che parteciperanno le tre grandi società che hanno già manifestato interesse". E così la Vela di Calatrava potrà trovare il suo agognato completamento. Anche perché, dopo che i lavori fatti sono costati già 200 milioni, si sono dovuti spendere altri 500 mila euro per mettere in sicurezza il cantiere."
La scheda del progetto su Urbanfile
Da La Repubblica