Volevo dire:
- a Googhi: certo che mi fa piacere se scodinzoli sotto il letto. Certo che ti avviso se sto male. Anch'io ti adoro, piccolo. Mò cavati però, che mi fai caldo con tutto sto pelo.
- a Monti: e quindi? 'sta IMU? facciamo che a Dicembre mi scalate n.2 figli a carico, quantomeno.
- a G. che hai pestato Magù sul viso con graffi e una palpebra gonfia:
c'hai 3 anni e già rompi i coglioni. A 30 cosa vogliamo fare? è l'ultima
volta che me lo mandi a casa così. Perchè io i 30 ce li ho adesso e i coglioni li
so rompere piuttosto bene, se non ti spiace.
- a quelli che fanno le domande a Cassano: ma pure voi, scusate...mò chiedergli pure un' opinione. Un po' ottimistico, no?
- a Nina: brava la mia bimba, che resiste. Ecco magari la parmigiana di melanzane fammela tenere giù, questo sì.
- all'anestesista dell'ospedale, che hai spiegato la differenza tra analgesia e anestesia e non hai dato per scontato il dolore nè altra scelta ma hai detto soltanto: "Se pensate di aver bisogno - ragazze- ci chiamate e noi ci siamo. Tutto qui.", senza giudicare. Poi al telefono ti hanno detto che ti avrebbero allungato il turno e tu era già stanca e quasi quasi cambiavi idea e ti licenziavi, ma invece ti sei messa a ridere e sei rimasta. Poi ti sei accorta che sei nata il mio stesso giorno, solo 20 anni prima, e hai detto" poca roba, eh." strizzandomi l'occhio. Che mi hai detto: "ah è il secondo? dov'è che abiti? non star mica tanto a pensarci eh... quando senti che ci sei corri, sai com'è.". Pure tu mi sei piaciuta.
- a Magù: quand'è di preciso che sei diventato un bambino? che porti le ginocchia al petto mentre addenti il biscotto, canti ricordando ogni strofa, racconti dei tuoi amisi, ti sbucci la banana da solo, guardi pierinoeillupo e ghigni, poi scegli la copertina per Nina e racconti a tutti che è tua sorella?
- alla Merkel: fottiti.
- un po' a tutti: no, non è ancora nata, credo me ne sarei accorta. Peraltro mancherebbero 2 settimane, quindi non si capisce perchè c'avete sta ansia ma soprattutto perchè rompete tanto i maroni.
- ai fagiolini spatasciati in fondo al frigo: la parola d'ordine è "resistere". Domani vi pulisco, giuro.