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martedì 22 settembre 2015

Zona Adriano - Un giardino a Franca Rame

La Giunta comunale ha deciso di intitolare un giardino a Franca Rame, l’attrice scomparsa nel 2013. A lei sarà dedicato lo spazio verde tra le vie Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi e Roberto Tremelloni. Sulla targa ci sarà l’epigrafe: “Attrice e sostenitrice dei diritti civili e sociali”.

“Franca Rame con Dario Fo, compagno nella vita e sulla scena, ha scritto e messo in scena decine di spettacoli di grande successo che hanno appassionato e fatto riflettere diverse generazioni. Una grande attrice –afferma il sindaco Giuliano Pisapia - che non ha mai rinunciato al suo impegno sociale e civile. Con questa decisione Milano celebra un’artista che ha caratterizzato la vita culturale della città per decenni”.



Franca Rame con Dario Fo





venerdì 17 aprile 2015

Zona Adriano - Le mani su Adriano 60

Il Comune di Milano ha definitivamente acquisito l’area di via Adriano 60. In attuazione dell’Accordo di Programma siglato lo scorso novembre tra Comune, Regione Lombardia e Aler, ieri è stata sottoscritta la cessione dell’area – oltre 20mila metri quadrati comprendenti edifici dismessi dal 2007, elemento di degrado per l’intero quartiere – da Aler a Palazzo Marino. Un passaggio di proprietà che consentirà all’amministrazione comunale di procedere alle operazioni di sgombero, demolizione e bonifica dell’area, per poterla poi restituire a servizi per i cittadini, tra i quali la realizzazione di un plesso scolastico.




A compensazione dell’area ceduta, del valore complessivo di circa 10,5 milioni di euro, Aler Milano accetterà la trasformazione da “diritto di superficie” a “diritto di proprietà” di alcuni edifici realizzati dalla stessa azienda regionale - in particolare i quartieri di Olmi 1, Olmi 2, Gallaratese e Taliedo - per un totale di 710 alloggi. La bonifica ambientale sarà sostenuta in parti uguali tra Regione e Comune, mentre i costi per le demolizioni saranno a carico del Comune.

“Il Comune di Milano aveva promesso ai cittadini che avrebbe recuperato al pubblico l’area via Adriano 60, originariamente destinata ad un intervento immobiliare, per ridestinarla a servizi, in particolare per realizzare la scuola media che gli abitanti della zona attendono da molto tempo. Abbiamo rispettato l’impegno, un altro tassello importante per la riqualificazione dell’intero quartiere” sottolinea il vicesindaco con delega all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris. “Questa è la dimostrazione che i risultati si raggiungono in un fattivo spirito di collaborazione, senza alcun bisogno di sterili polemiche”.

“Con questa operazione – ha commentato l’Assessore regionale alla Casa, Housing sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle imprese, Fabrizio Sala – Aler Milano ottiene la piena proprietà di 710 alloggi in più, che entrano a far parte del suo patrimonio immobiliare, valorizzando così l’azienda in un momento, come noto, di difficoltà. Regione Lombardia sta mettendo in campo ogni azione possibile affinché l’edilizia sociale di Milano possa non solo non subire il peso della complessa situazione di Aler, ma piuttosto incrementare la propria capacità di assorbire la domanda crescente di edilizia sociale dovuta alla crisi economica”.

“Sono molto soddisfatto – ha aggiunto il Presidente di Aler, Milano Gian Valerio Lombardi - della conclusione di questo accordo che consente di superare una situazione di stallo che si protraeva da tempo e permetterà di avviare presto la bonifica dell’area di via Adriano e il suo utilizzo per finalità pubbliche. Questa è la dimostrazione che quando le Istituzioni collaborano insieme per un fine comune, i risultati sono concreti e soddisfacenti”.

giovedì 12 marzo 2015

Zona Adriano - La nuova "piazza" commerciale

Finalmente ieri è stata inaugurata l'Esselunga Adriano, posta all'angolo tra le vie Adriano, Vipiteno e Via Ugo Tognazzi. Un intervento atteso da anni. Quartiere in sviluppo da quasi un decennio e che per vari motivi si è spesso arenato. Finalmente, dopo l'apertura del parco al centro del nuovo quartiere, adesso si è aperta anche la nuova piazza commerciale. Per ora ha aperto solo il grande supermercato, ma a breve dovrebbero aprire un Mediaworld e altri negozi.
E' stata restaurata anche la torre a matita rifugio-bunker-antiaerei residuo della Seconda Guerra Mondiale allestiti per proteggere le maestranze delle fabbriche Magneti Marelli che qui aveva la sua fabbrica. Infatti il quartiere da zona industriale lentamente sta rigenerandosi in zona residenziale.

La via commerciale, coperta da delle gigantesche pensiline ci piace molto. La nuova "piazzeta" è su due livelli per compensare il lieve dislivello tra la via Tognazzi e la via Adriano. Arredata con aiuole e nove alberature, panchine, arredo urbano bello e armonioso, di sera l'area commerciale sarà chiusa da delle cancellate.

Foto Milanomia






















martedì 15 luglio 2014

Zona Adriano - un Quartiere che cerca di crescere

Nel 2000 il Comune di Milano definisce le aree di Via Adriano "di interesse strategico per lo sviluppo del quadrante nord-est e della città". Nei P.I.I. (piani integrati di intervento) esito della contrattazione tra Comune e privati venne previsto quindi la costruzione di funzioni di interesse generale: un centro commerciale, un centro sportivo, Residenze per Anziani e un asilo oltre alle residenze.






Il quartiere, dopo anni di lavori ha ancora l'aspetto della Milano degli anni 50, quando quartieri nuovi crescevano in mezzo al nulla. Da poco è stato inaugurato il bel parco che poi da il nome all'intero progetto. Effettivamente il parco è solo una piccola porzione di quello che sarà.







Molte parti del progetto sono state riviste o cancellate. A quanto pare non verranno più realizzate le altre tre torri (le due torri gialle nel rendering e quella con le finestre blu), al loro posto si allargherà il parco. Al posto del centro polisportivo (nel rendering l'edificio ai piedi della torre dell'acqua) pare realizzeranno edifici residenziali di 11 piani e che prevedono la stessa cubatura delle torri eliminate.

Il Centro Anziani pare sia fermo anch'esso.







Il cantiere della zona commerciale (Esselunga e Media World) finalmente sta procedendo a ritmo serrato. Tra i due edifici commerciali è stata mantenuta la torre rifugio - antiaerei.











E' stata anche completata la strada (Via Privata Vipiteno) che collega la parte meridionale del quartiere con via Ponte Nuovo, vi segnaliamo anche il bellissimo palazzo Art Decò (Nel 1932 venne costruita una nuova stazione per la trasformazione dell'energia a 130.000 Volt, la Ricevitrice Nord (in via Ponte Nuovo, tra Crescenzago e Gorla), con un imponente edificio che spicca ed è tuttora ben riconoscibile nel frammentario tessuto periferico urbano) della compagnia elettrica municipale. Elettricità che persiste con i tralicci molto grandi e ingombranti.









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Torre Dacia di Caputo

La torre Dacia con i suoi 77 metri e 22 piani è l'edificio più alto di Parco Adriano, stenta ad essere occupata. Peccato poi sorga in un lotto privo ancora di alberi e abbia un aspetto desolante.












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Mentre tutto il comparto ovest del complesso, lungo via Vittorio Gassman è già abitato con successo, torri comprese.












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Le villette invendute in buona parte e pare sia fallita la società costruttrice.







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Di seguito le palazzine che diventeranno la nuova scuola materna.





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