Visualizzazione post con etichetta collane. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta collane. Mostra tutti i post

martedì 27 ottobre 2015

VERGOGNA MONDIALE

Non so nemmeno quanto tempo sia passato dal mio ultimo post e non lo voglio nemmeno sapere. Sicuramente troppo, tanto che non ricordo nemmeno più come si faccia a fare un post, come si faccia a inserire una foto, come si faccia a fare qualunque cosa. Anzi no, sono andata a controllare. E' passato meno di un anno e quindi sto serena...

 Nel frattempo ho assemblato, 

crochettato,

intrecciato,

cucito,
 
sperimentato (juzu buddista).

Insomma ho vissuto. Ma sempre sulle  montagne russe come può capitare a chi ha 3 figli adolescenti con ex marito ectoplasma e con il solito Murphy che pare mi abbia eletto sua fidanzata a vita. Peccato che si diverta solo lui...

 

giovedì 10 gennaio 2013

DI PIEDI E COLLI...

 Oddio, è passato quasi un mese dal mio ultimo post e non vi ho fatto nemmeno gli auguri di Natale e di buon anno. La vacanze sono volate in un soffio. Avevo tanti progetti da realizzare, stanze da ripulire e riordinare e invece non ho fatto un emerito piffero.
 

Ad ogni modo ho preso due piccioni con una fava con questo progettino facile facile. Non so voi, ma il mio alluce gode della capacità perforante di scavarsi gallerie e prese d'aria nei collant, di qualunque tipo e pesantezza. E quindi sono sommersa da collant smagliati e bucati.
Complici le tante idee che circolano in rete, ultimo tra i quali quello di Laura, mi sono fatta una collana e uno spillone con dei collant di 20 denari (rigorosamente lavati, of course). A ottobre ho subito l'asportazione della tiroide e la cicatrice è ancora evidente e cerco di nasconderla come posso.

Quando non sfoggio foularini alla Pivetti, mi agghindo morbidamente di rose. Perchè la cosa simpatica è che queste collane, sintetiche al mille per mille sono anche leggere e calde.

domenica 20 marzo 2011

PORTACOLLANE GIREVOLE

Per realizzare un portacollane girevole, occorrono alcune condizioni fondamentali:

1)
Bisogna recarsi nel parcheggio di un grande centro commerciale dove un negozio accatasta scatole, grucce, espositori vari in attesa di essere prelevati dagli operatori ecologici.
2)
Prelevare di soppiatto con notevole indifferenza un espositore girevole di burrocacao, dotato finanche di pubblicità cartacea di cui ci libereremo al più presto.
 3)
Acquistare una bomboletta spray del colore desiderato per intonare la refurtiva all'ambiente domestico.
 4)
Anticare qui e là con vernice oro residuato bellico di altre attività creative
 5)
Appendere in modo più o meno caotico paccottiglie varie.
6)
Ripetere i punti 1,2,3 e 4 se oltre alle collane dovete appendere anche bracciali.

giovedì 14 ottobre 2010

ABBASSO L’INVERNO!

DSCN2745 Non capisco e non riesco a comprendere chi ami l'autunno e/o l’inverno. Certo, a guardare l’esplosione dei colori delle foglie, il virare dal verde alle 1000 sfumature del giallo verde rosso c’è da rimanere incantati.

DSCN2746 Ma il climaaaaaaaa! Come si fa a stare bene quando inizia quella temperatura freddolina che vira verso il freddissimo, quando le dita dei piedi iniziano ad intirizzirsi ed anelano un paio di calzini che regalino un pò di tepore!
DSCN2747

E come si fa a stare bene quando piove e il traffico impazzisce, quando potresti andare in bicicletta o in motorino annullando code e stress da parcheggio…
DSCN2748  
Come si fa ad amare delle stagioni in cui spesso si è costretti urgentemente a fare il cambio di guardaroba onde evitare di congelarsi o prendere l’inesorabile primo raffreddore di stagione?!
DSCN2749

Comunico ufficialmente che io amo solo la Primavera e l’Estate, stagioni in cui anche le persone sono più allegre! Non riesco a non infilare collane colorate, a cucire pietre luminose, a rallegrare almeno con i colori la tristezza del letargo cromatico.
E comunico che sono in fase meditativa, per cui a breve (a breve, si fa per dire) mi dedicherò ad un post che mi piacerebbe divenisse un dibattito tranquillo e costruttivo.
Che i colori inondino anche le vostre vite!

martedì 18 agosto 2009

INCONTRI AL MARE

Quest'anno mi sto godendo il mare come non mai. Sarà che i miei figli sono cresciuti e non ho più la necessità di seguirli passo passo. Sarà che "l'evoluzione" della mia vita matrimoniale ha comportato la liberazione totale del problema del pranzo del quasi ex-consorte e ha portato un'estate fatta di pranzi al mare scarsamente equilibrati (pizze, paste fredde, frutta e gelati il menù al quale attingere....) Sarà l'ormai consolidata conoscenza con i vicini di palma con cui chiacchiero e  gioco a carte, ma questa estate la sto proprio sfruttando al massimo. Riesco anche a fare qualche collana. Mi sono innamorata della pietra lavica che ho usato ancora una volta con la pasta di turchese.
Appena trovo qualche filo di pietre particolari non so resistere.
Non ho saputo resistere ai ciuffetti di pasta di turchese
nè alle sfere e ai cilindri di pietra lavica
nè ai dischetti di diversi diametri in pasta di turchese che ho usato sia per la collana che per il bracciale
Queste cosine che io definisco "paccottiglia", non sono più mie. Non ho avuto modo di rispondere prima a chi mi rimproverava di definire paccottiglia le mie cosine. Le chiamo così in modo affettivo. Come una madre a volta chiama mostri i propri figli. Quando parlo con qualcuno a voce, le definisco "le mie creazioni". Ma lo faccio con un tono di voce ironico, quasi a voler dar loro il giusto peso: quelle di collane o bracciali o orecchini fatte per hobby, per amore, senza pretese di pomposa arte. Per cui, quando scrivo, non riuscendo a dare la sfumatura giusta al mio pensiero, chiamo paccottiglia la mia produzione di chincaglieria.
Detto questo, sempre al mare ho finalmente consciuto Roberta, fantastica proprietaria di ben due blog, Roberta_filava_filava e Le scarpine di Sveva
Mi è venuta a trovare con la piccola Sveva e abbiamo chiacchierato per un bel pò. Mi ha portato un bellissimo regalo, fatto con le sue manine d'oro. E' un bellissimo porta collane
Qui il dettaglio del nastro dove appenderle
Qui in tutta la sua lunghezza
Ho tentato di ricostruire il pacchetto, anche se la carta si è tutta stropicciata nella borsa
Ma volevo farvi vedere il dettaglio dell'etichetta
e la sua dedica graditissima
E' stata una bellissima giornata e divertentissima giornata. Avevo con me il "borsone delle meraviglie" e casualmente più di una ha voluto sbirciarvi dentro. Davanti a Roberta ho fatto proprio la figura della vera donna di successo!

domenica 2 agosto 2009

Un, due, tre, stella!

Il titolo di questo post è decisamente idiota. Sto sorridendo da sola perchè a volte mi tornano in mente delle scene troppo carine. Quest'anno ho deciso di "spacciare" al mare l'opera del mio ingegno. E allora, soprattutto durante il weekend durante il quale la spiaggia è più affollata, arrivo, carica come un mulo fornita di:
  • borsa da mare contenente asciugamani, ricambi vari, pareo per nascondere strategicaente gli sballonzolamenti durante le passeggiate, carte da gioco per le immanvabili partite di burraco, protettivi, varie ed eventuali
  • borsa frigo con vettovaglie varie (acqua, frutta, e spesso il pranzo per i pargoli)
  • capiente borsa 24 ore
E la domanda sorge spontanea. Che diavolo ci faccio al mare con la 24 ore? Ci metto dentro tutte le mie cosine!!! C'è la scatola con gli orecchini, tutti impacchettati per benino, quella con i bracciali e i 1000 sacchetti pieni di collane. Poi c'è lo specchio, il porta biglietti da visita, bustine e sacchetti vari.
A volte capita che, neanche il tempo di arrivare in spiaggia, le mie vicine di palma ormai da anni, signore gentilissime e divertentissime, mi chiedano "Hai fatto qualcosa di nuovo?". E allora, come nel caso di questa collana il tempo di tirarla fuori dal sacchetto e un, due, tre... "La voglio io!" Mi fa piacerissimo smerciare e spacciare la mia paccottiglia, e soprattutto vederla poi indossata da signore e ragazzine. Mi piace moltissimo chiacchierare sotto il sole, studiare le persone e i gusti. E' sorprendente scoprire che quello che fa inorridire  una, fa impazzire un'altra, che la signora di una certa età osa più della ventenne.
Quest'anno poi ho iniziato a comprare più pietre dure. Ho scoperto nuovi fornitori con pietre bellissime. Ma non riesco a fare tutto quello che vorrei, me ne manca il tempo. Ad ogni modo mi piace andare in giro con la mia 24 (veramente 48) ore. Gongolo quando mi chiamano per allestire uno "shop on the beach" sotto qualche palma, ma, soprattutto, mi diverte troppo la faccia degli ambulanti quando passano. Non parliamo poi di quando mi fanno addirittura i complimenti! Non so quanto durerà questa mia divertentissima modalità di smercio. Intanto semino, distribuisco biglietti che magari saranno cestinati subito dopo. Ma chi lo sa che succederà domani. Mi sento molto Rossella O'Hara in Via col vento in questo periodo.
Sto già pensando all'anno prossimo
La sabbia del mio mare non è esattamente dello stesso colore. Del mare non ne parliamo, ma è l'idea che conta! Una splendidissima giornata.

lunedì 13 luglio 2009

NON E' UN SITO PORNO!!!

Innanzi tutto volevo ringraziare tutte voi per la solidarietà e l'affetto con cui mi siete state vicino. Il mio precedente post è stato per me un attimo di sfogo per una situazione che sto vivendo in modo davvero pesante. Temo purtroppo che di questi momenti ne dovrò vivere ancora molti altri, ma per il momento voglio parlare d'altro.
Ieri è stata una bellissima giornata e sono andata al mare (come ogni giorno, veramente). Ho messo su il mio costume preferito che in realtà indosso poco spesso perchè è scomodo per prendere il sole a pancia in giù.

Scusate per la foto "oscena" (nel senso di brutta, non di porno), ma la foto è stata fatta da me medesima fotografando il mio bendidio nello specchio. Le braccia hanno assunto una collocazione laterale, perpendicolare al corpo ed hanno fatto sì che esplodesse il contenuto del costume... In realtà non sono affatto così ben fornita, ma delle strategiche coppette imbottite fanno la loro funzione wonder-bra.

Io adoro questo costume, è pieno di cianfrusaglie inutili ed è proprio come lo avrei fatto io (se mai mi fosse mai venuto in mente d decorarne uno). L'ho comprato qualche anno fa e me ne sono innamorata a prima vista.

Dovrebbe essere brasiliano o messicano o di non so dove, ma è pieno di decorazioni colorate e antitetiche, come il sacro e profano del sacchetto di soldi qui sotto accanto ad una croce.

La mia domenica è stata divertente e proficua. Durante l'inverno, scherzando avevo pensato ad un modo per smaltire le mie produzioni. Allora ieri, armata di valigetta professionale, sono andata in spiaggia. Aperto un lettino a mò di banchetto, ho iniziato ad estrarre le mie collane dai loro sacchetti di organza e in breve era tutto un tappeto di bracciali, collane e orecchini. La scena era surreale: tutte donne sedute intorno al lettino con gli ambulanti che passavano e mi facevano i complimenti! Un mio amico che non si è stupito tanto della merce, quanto di non riuscire a individuare il venditore marocchino...

Ho venduto tante cosine, ho preso qualche ordinazione e con bottino mi sono "permessa il lusso" pure di offrire la pizza a mia madre per il pranzo, solo dopo averle venduto una collana per un regalo che deve fare! Come se non bastasse sono andata anche in trasferta in un altro stabilimento balneare a smerciare le mie adorate patacche. E domenica dovrò replicare!

Ma la cosa più simpatica è stata che tutti, indistintamente o prima o dopo, mi hanno chiesto, visto il genere delle mie collane, se il costume lo avessi fatto io. Quasi quasi mi faccio un cartello e ci scrivo solo "NO!"
Che la vostra settimana sia solare, tranquilla e creativa. Baci baci.