Quest'anno mi sto godendo il mare come non mai. Sarà che i miei figli sono cresciuti e non ho più la necessità di seguirli passo passo. Sarà che "l'evoluzione" della mia vita matrimoniale ha comportato la liberazione totale del problema del pranzo del quasi ex-consorte e ha portato un'estate fatta di pranzi al mare scarsamente equilibrati (pizze, paste fredde, frutta e gelati il menù al quale attingere....) Sarà l'ormai consolidata conoscenza con i vicini di palma con cui chiacchiero e gioco a carte, ma questa estate la sto proprio sfruttando al massimo. Riesco anche a fare qualche collana. Mi sono innamorata della pietra lavica che ho usato ancora una volta con la pasta di turchese.
Appena trovo qualche filo di pietre particolari non so resistere.
Non ho saputo resistere ai ciuffetti di pasta di turchese
nè alle sfere e ai cilindri di pietra lavica
nè ai dischetti di diversi diametri in pasta di turchese che ho usato sia per la collana che per il bracciale
Queste cosine che io definisco "paccottiglia", non sono più mie. Non ho avuto modo di rispondere prima a chi mi rimproverava di definire paccottiglia le mie cosine. Le chiamo così in modo affettivo. Come una madre a volta chiama mostri i propri figli. Quando parlo con qualcuno a voce, le definisco "le mie creazioni". Ma lo faccio con un tono di voce ironico, quasi a voler dar loro il giusto peso: quelle di collane o bracciali o orecchini fatte per hobby, per amore, senza pretese di pomposa arte. Per cui, quando scrivo, non riuscendo a dare la sfumatura giusta al mio pensiero, chiamo paccottiglia la mia produzione di chincaglieria.
Mi è venuta a trovare con la piccola Sveva e abbiamo chiacchierato per un bel pò. Mi ha portato un bellissimo regalo, fatto con le sue manine d'oro. E' un bellissimo porta collane
Qui il dettaglio del nastro dove appenderle
Qui in tutta la sua lunghezza
Ho tentato di ricostruire il pacchetto, anche se la carta si è tutta stropicciata nella borsa
Ma volevo farvi vedere il dettaglio dell'etichetta
e la sua dedica graditissima
E' stata una bellissima giornata e divertentissima giornata. Avevo con me il "borsone delle meraviglie" e casualmente più di una ha voluto sbirciarvi dentro. Davanti a Roberta ho fatto proprio la figura della vera donna di successo!