Et voilà, dal nero minimalista all'iper colorato, ma contenuto! Nell'insieme la vedo colorata in modo caldo, non squillante. Probabilmente sto covando in me una personalità completamente dissociata, che spazia dal minimalismo al barocco con puntate verso la normalità. In realtà confesso che adoro i colori, da soli o mescolati, ma devono essere colori! Quando abbiamo costruito casa e l'architetto (minimalista...) ci consigliava i colori delle stanze, mi sono lasciata intimorire dalla sua professionalità e ho accettato il suo consiglio per il colore delle pareti della mia camera da letto. Mi aveva convinto a usare un avorio chiarissimo, tendente al bianco. Quando sono entrata nella stanza e ho visto il lavoro che il pittore aveva appena terminato, mi è venuto un senso di soffocamento, la prima cosa che ho pensato è di essere entrata nella stanza di un ospedale... Non ce l'ho fatta. Di nascosto anche di mio marito sono andata a comprare una latta di giallo ocra molto caldo, ho preso una scala e con uno straccio ho iniziato a fare dei movimenti circolari ed inconsulti. Alla fine la mia stanza è diventata bellissima, con dei caldi colori e delle sfumature irregolari. Ed è come se avessi inondato la stanza di luce. Perchè non sempre è vero che il bianco è luminoso. Esistono anche i colori che saputi usare danno degli effetti più brillanti e meno, ma meno, ma meno tristi!
