Salve amiche e ben risentite e da un pò che non pubblico post, ma la settimana scorsa e l'inizio di questa è stata un po' caotica per non dire "intrecciata". Non so dalle vostre parti com'è il meteo, dalle mie c'è sole da diversi giorni e la temperatura esterna sinceramente è un pò troppo alta per essere marzo.
Viene voglia di aprire le finestre, far entrare luce ed aria, ho aperto il baule per trovare nuova biancheria e ho tirato fuori questa coppia di federe, ricamate più di 70 anni fa' dalla mia nonna, per il suo corredo.
Purtroppo non ho le lenzuola e quindi le abbino ad un set di lino bianco con una semplice sfilatura. Mi piacciono troppo, e sinceramente è un peccatto tenerle chiuse dentro un cassettone.
Tutte le volte che le utilizzo mi tornano alla mente le giornate trascorse a casa sua in campagna, nel periodo delle vacanze scolastiche.
Ero svegliata da tiepidi raggi di sole che penetravano attraverso le stecche inclinate delle persiane, dal profumo del pane caldo appena sfornato e cotto nel forno a legna e dal vocio dei contadini che risuonava nella vallata, intendi a lavorare nei campi.
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E dopo un pò entrava nonna con passo furtivo, si sedeva sul letto accanto alla mia testa e mi accarezzava i capelli. "In piedi, nipotina mia, alzati ti porto con me, corriamo incontro al sole",ogni giorno imparavo a conoscere e a scoprire i messaggi della natura..............
Meglio lasciare i ricordi del passato e tornare al presente, non voglio dilungarmi troppo ed annoiarvi con i miei ricordi di bambina!!!
Auguro sonni felici a voi tutte ed in particolare alle amiche bloggherine che si stanno preparado per esporre a Formigine a Fili senza Tempo,
non stancatevi troppo e riportate valigie piene di foto, di creazioni e curiosità da mostrarci al più presto!!!