giovedì 28 febbraio 2008

Salvatores ha detto ........

Questa terra offre possibilità straordinarie, è una terra molto forte, molto bella - ha detto Salvatores - che peraltro conosco bene, perché ho un nonno di Palmanova.. – E' una Regione che ha al suo interno delle diversità paesaggistiche molto significative e articolate e la gente friulana è eccezionale, mi piace molto''.
In Italia è difficile trovare in una stessa regione una gamma così vasta di diversità geografiche... Si avverte la presenza di un'anima forte, che si esprime anche nel rapporto con la gente". Poi, però, il regista sorride e aggiunge: "In verità c'é anche un altro motivo per il quale mi piace lavorare qui: si mangia e si beve davvero bene. I bianchi friulani sono di un livello eccezionale e anche i rossi stanno crescendo!".

Ho spedito i miei cuori!

I miei cuori sono partiti ........ Fatemi sapere se sono arrivati a tutte! Ciao ciao

Un pout-pourri di cuori

Cuori in feltro


Cuori in stoffa a quadettini bianchi-marrone


Cuori in stoffa a roselline grigio/marrone


Cuori in stoffa a fiorellini rossi
Cuori a quadettini bianchi e gialli

Tutte le buste pronte per la partenza

Ho stretto la sua mano .....

Ecco a voi, direttamente dal set, alcune immagini delle riprese di “Come Dio Comanda” il film che Gabriele Salvatores ha deciso di adattare dal best-seller di Niccolò Ammaniti, e la cui sceneggiatura è stata scritta proprio da Salvatores e Ammaniti. Il cast è composto da Filippo Timi, Elio Germano, Fabio De Luigi, Angelica Leo, e Alvaro Caleca, attore principale. La storia parla di un ragazzino adolescente, che vive solo con il padre (Filippo Timi). L'uomo è un disoccupato, emarginato e violento e per questo i due sono sorvegliati dall'assistente sociale (De Luigi). Ma è anche un padre che ama immensamente il figlio, pur educato all'insegna della violenza e della prevaricazione, così come il figlio è disposto a tutto pur di aiutare il padre. Una notte sarà decisiva per le vite di tutti loro: in quella notte la grande tempesta sconvolgerà la pianura sradicando alberi e scoperchiando capannoni industriali e trascinerà tutti i protagonisti della vicenda verso l’occhio del ciclone…

Oggi mi telefona un mio amico Stefano (fa parte della nostra compagnia teatrale) per avvertirmi che questa sera il regista Salvatores, avrebbe girato delle scene in notturna, nel paese vicino al mio, ed avrei potuto assistere alle riprese e di conoscere il regista.
Stefano è stato ingaggiato come comparsa, ed ha avuto l’occasione di parlare con Salvatores diverse volte.
Evviva, non vedevo l’ora, alle 20,30, assieme a mia sorella, eravamo già sul luogo.
Stavano girando fuori di un prefabbricato, adibito a bar per le riprese.

(Scusate se le foto sono così scure, ma non si poteva usare il flash)


Non lontano c’era una autopompa d’acqua ed una struttura altissima che ho capito cos’era quando al megafono hanno detto: ciak pioggia! ….. Per fortuna eravamo distanti altrimenti ci prendevamo una bagnata a ciel sereno. Sembrava proprio vera, questo povero attore Elio Germano (è in copertina sul Vanity Fair del 5 marzo 08), detto quattroformaggi nel film, andava avanti e indietro sotto la pioggia, mi faceva pena … e faceva anche freddino. Per tutto il tempo che ci siamo fermate sul set, avranno ripreso almeno 5 volte la stessa scena, non andava mai bene….. intanto il regista seguiva il tutto su dei monitor in una tenda.

Alle 22.30 ha deciso di sospendere le riprese per una pausa cena, così Stefano mi dice “Dai vieni che te lo presento”. Stava proprio venendo verso di noi così gli dice: “Ti presento la mia prima regista” !
E Lui, sorpreso, stringendomi la mano: ”Ah, molto piacere di conoscerti” …. Io nemmeno mi ricordo se ho detto il mio nome, gli ho chiesto se potevo fare una foto con lui….. “Ma certo” mi risponde. Mia sorella velocemente scatta questa “bellissima” foto, proprio davanti a quel bar che vedrete nel film quando uscirà in autunno.

lunedì 25 febbraio 2008

Domenica in ..... montagna!

Oggi abbiamo trascorso l'intera giornata a Sappada (provincia di Belluno), su invito di nostri amici che hanno un'appartamento in questa bella cittadina di montagna.
Prima di arrivare a Sappada ci siamo fermati ad Ovaro, per un caffè in una pasticceria con questa bella insegna "Fior di Farina" .... bellissima anche la bicicletta appesa all'esterno con le ruote in paglia.

Tempo bellissimo e caldo... anche il giubbotto era di troppo, la neve si sta sciogliendo, ma sulle piste si scia ancora bene.

Ecco qua alcune immagini scattate durante la passeggiata.





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Il Piave

Il segnatempo: questa asticella di legno si sposta in base a al tempo che fa ...... l'ho notato in diverse baite.

La faccia dello "gnomo" è stata scolpita in un tronco di legno, avrà un metro d'altezza, mentre quello della donna misurerà si e no 20 centimetri.

Ogni baita ha fuori casa una catasta di legna ..... alcune di questw sono delle vere opere d'arte ... non c'è un solo legno che sporga altre 5 mm dalle altre, sono allineate in modo perfetto.

L'esterno di una vetrina di un negozio, con i tronchi di legno tagliati e dipinti a mo' di gnomo.

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Bella questa ringhiera con i pini in legno ..... una ringhiera di un fabbricato inagibile ....

Purtroppo la batteria della digitale era arrivata a zero e non ho potuto fare altre foto, alcuni posti meritavano davvero.... questo sarà motivo per ritornare, magari d'estate, quando tutte le terrazze i balconi i davanzali sono colmi di fiori!

A Sappada c'è il più grande parco giochi sulla neve d'Italia: divertenti percorsi per bob, slittini. snow-tubing. E poi le giostre, i gonfiabili il kinder-park: Nevelandia è per tutte le famiglie che vogliono trascorrere una fantastica giornata sulla neve anche senza sciare (come me).

sabato 23 febbraio 2008

Il mio primo PIF (Pay It Forward)

Carissime amiche
le prime 3 persone che lasceranno un commento su questo post riceveranno un regalino fatto da me entro i prossimi 365 giorni, in cambio, dovranno a loro volta assumersi lo stesso impegno sul loro blog.
Io spediro’ il regalo solo a coloro che avranno pubblicato un analogo messaggio.
Avanti amiche.....vi aspetto :)
ciao ciao
Merybi

mercoledì 20 febbraio 2008

Nuovi cuori ......n. 14-15-16-17-18!

Sabato e Lunedì sono arrivate altre buste con i cuori:

I cuori di Viviana (n.14)


Tre cuoricini su un fermacapelli ... già in uso da mia figlia, che sabato indossava una meglietta fuxia e questo in testa le stava benissimo! Un scambio cuoricinoso utilissimo! Grazie



Il cuore di Monia (n. 15)

Un cuore con una sagoma di coniglietto e cuoricino tutto in legno dipinto a mano .... ma che mani hai???? Grazie è bellissimo!



Il cuore di Sabrina (n. 16)


Blu a minuscoli pois bianchi con applicato un altro cuore
con ricamata la scritta Sweet a tutto country è il cuore
profumato di Sabri.... bellissima anche la tag! Grazie







I cuoricini di M.Rita (n. 17)

Tre sono i cuoricini dell'amicizia di Maria Rita (Erre)
a quadrettini bianchi e bordeaux .... all'insegna del country....
Grazie Erre!




Il cuore di Simona (n. 18)

Portachiavi o ciondolo dipende dal momento, veramente originale questo cuoricino! Grazie Simo!


lunedì 18 febbraio 2008

Corso di tecnico teatrale.

Sono appena tornata da un corso, iniziato questa sera, di "Tecnico teatrale"; questo corso prevede l'avvicinamento, tra teoria e pratica, alle varie figure degli operatori di palcoscenico (macchinisti, elettricisti, costruttori, attrezzisti, fonici, datori luce, direttori di scena) ed ai loro ruoli .
Ci insegneranno le varie tecniche di palcoscenico con la presa visione diretta delle problematiche e la messa in pratica degli strumenti e soluzioni al fine di formare una figura pronta ad affrontare le prime fasi di un allestimento teatrale.

Per un'ora circa abbiamo seguito le varie terminologie su uno schermo con un proiettore e alla fine ero già nel pallone a scrivere e memorizzare i vari termini usati in teatro.

Poi ha elencato le principali figure: Macchinista, luci, fonica, direttore di scena;

Macchinista: nomenclatura della scena e spiegazione su: boccascena, palcoscenico, sottopalco, golfo mistico, ballatoi, quinte, fondali, soffitti, graticcia, rocchetti, tiri, corde, nodi, stangoni, cantinelle, materiali scenografici, fianchi-spezzati, tironi, strade, carrelli e utilizzi nei diversi ambiti, movimentazione degli elementi; questi termini devo i pararli e sapere il significato.

La seconda parte del corso l'abbiamo fatta sul posto, in teatro, appunto...... su per una rampa giù dall'altra, tutto un saliscendi che non vi dico ... ero impietrita dal freddo.... chiaro che per 15 persone non possono accendere il riscaldamento in sala .... ma fuori erano -5 gradi e dentro si e no 5 sopra!

Per lunedì prossimo proveremo a calare qualche "stangone" e a fissare le quinte ....(con la forza che ho io, soprattutto adesso con questa periartrite al braccio, già mi immagino a reggere una corda ed alzare questo stangone, per non parlare di come si dovranno fare i nodi per bloccare il gruppo di 5 corde che andranno fissate sul ballatoio- spero che sia il termine esatto).
Il relatore ci ha detto per la prossima volta di mettere un abbigliamento comodo, scarpe da ginnastica e tuta per muoverci sopra il graticcio ....... cosa???? già ero impietrita con pile, giubbotto imbottito sciarpa e guanti e tremavo di freddo ..... ma vi immaginate muovermi solo con la tuta?????? Resterò come una parte dell'arredo ... chi riesce a muoversi nel freddo?

Piu avanti ci spieghera delle Luci e della Fonica, ma la cosa che mi ha spinto a fare questo corso, verranno approfondite con maggiore specificità le singole materie con l’aggiunta di stage sulla scenografia, sul trucco di scena, e su elementi di sartoria e costumi di scena.

Ci sarà la possibilità di organizzare più giornate di presa visione-studio in occasione di uno dei diversi spettacoli presenti nella stagione del teatro, potendo così osservare da vicino un’intera giornata di allestimento, dalle prime ore dello scarico materiali all’ultimo momento dello smontaggio.

E domani ......... grande incontro con Gabriele Salvatores ...... sta girando le scene del suo ultimo film "Come Dio comanda" proprio nel paese vicino e ci saranno le riprese dalle 17,00 in
poi ..... non vedo l'ora!!!

venerdì 15 febbraio 2008

Altri 6 cuori in arrivo.......8-9-10-11-12-13!

Ecco freschi freschi altri cuori in arrivo!

Il cuore di Cristiana (n. 8)

Un cuore in legno con altri cuoricini rossi, realizzato con la preziosa collaborazione di un "cucciolo" di 4 anni! Complimenti anche per la pazienza che hai avuto per tenere a bada quelle abili manine! Grazie Cri!


Il cuore di Giuliana (n. 9)
Un cuore tutto country, in stoffa a quadrettini e un minuscolo cuoricino cucito su una mini pezza a righine ..... ma quanta pazienza con quei piccolissime pezzetti di stoffa! Bellissimo, grazie Giuliana!
Il cuore di Marzia (n. 10)

Anche Marzia ha realizzato il suo cuore su supporto di legno e dipinto un angioletto country, con applicato un cuoricino argentato! Bellissimo grazie Marzia!

Il cuore di Mary (n. 11)

Mary ha scelto un'altra tecnica ancora.... la tecnica del patchwork su polistirolo, una lavorazione con taglierino, stoffe varie e nastrini ..... un bon bon di cuoricino! Grazie Mary!

I cuori di Viola (n. 12)

Tre sono i cuoricini di Viola scelti per il suo segnalibro che poi ha plastificato (bella idea) per non rovinarsi fra un libro e un'altro! Grazie Viola!

Il cuore di Patrizia (n. 13)

Blu elettrico a fiorellini è il cuore imbottito di Patrizia, accompagnato dalle bellisime parole di "Elli Michler : Trova il Tempo!" un invito a soffermarsi sulle cose e trovare il tempo per se stessi e gli altri, per vivere, perdonare .... per aver tempo per la vita! Grazie Patti!

mercoledì 13 febbraio 2008

Altro cuore.... n. 7!

Ieri è arrivato il cuore di Milena ..... Un cuoricino rosso, nel cuoricino a punto croce, inserito in un cuoricino rosso...... bellissimo, accompagnato da un biglietto con il gattino, che tenero...... sembra quasi che mi saluti!


Grazie Milena!

lunedì 11 febbraio 2008

C'è posta per me.... cuori 2,3,4,5,6

Oggi mi telefona mia figlia in ufficio per chiedermi alcune cose e alla fine mi dice che sono arrivate 5 lettere morbidose ……. Uahuuuu saranno arrivati i cuori che ho già visto su altri blog ……. Non vedevo l’ora di arrivare a casa. Il tempo non passava mai …. Avrò guardato l’orologio almeno 10 volte ........le 18,00 non arrivavano mai! Appena entrata in casa cerco con gli occhi le buste …. Eccole!
Le ho aperte nell’ordine di come erano posate …. Che emozione leggere i biglietti allegati ed ammirare uno ad uno questi splendidi cuori!


Il cuore di STEFY (n.2)


Il cuore di Stefy....un cuoricino portachiavi blu


con piccoli fiorellini con il mio nome ricamato sopra!!





Il cuore di MARTINA (n.3)

Il cuore di Martina....dalla forma allungata (anche i miei sono circa così),


con applicato un cuoricino a quadretti bianchi e rosa con una piccola coccinella!!!





Il cuore di ANNAMARIA (n. 4)

Il cuore profumato di Annamaria a quadretti dai colori primaverili


con applicati tre minuscoli centrini in fuxia, giallo e verde!!





Il cuore di GIORGIA (n.5)
Il cuore di Giorgia in bianco e bordeaux e minuscoli fiorellini bianchi,


al centro un cuoricino bianco e un fiocco con lo spago, mi è piaciuta molto


anche la lettera che lo accompagnava.






Il cuore di TANIA - MARY (n.6)

Il cuore di Tania (Mary Poppins), un cuore rosa con le impunture in rosso con un piccolo uccellino bianco dalla coda rossa a forma di cuore!!!


Grazie a tutte ragazze .... non ho trovato nessun difetto, nessuna imperfezione..... sono cuori fatti veramente con cuore!


Grazie a tutte!!

venerdì 8 febbraio 2008

Fiori e sassi.

Qualche anno fa ero in biblioteca e cercavo dei libri sul fai da te; Mi soffermo sui libri riguardanti la pittura e ne prendo un dal titolo "Dipingere i fiori sui sassi" .... l'ho sfogliato ed ho subito deciso che dovevo provare anche questa tecnica.
Prima cosa sono andata al fiume a raccogliere le pietre più adatte, le ho lavate e spazzolate ed asciugate. Ho deciso di dipingere le "Funkie".
Procedura: Dipingere il sasso di nero; Con un gessetto ho disegnatoe la prima fila di foglie a forma di cuore e appuntite, facendo sì che ognuna abbia una diversa angolazione; disegnare man mano le foglie sottostanti, che compariranno solo parzialmente.

Ho dipinto i bordi delle foglie con il nero puro; con il verde ho colorato tutte le foglie, poi le venature con un giallino ed ho passato il bianco per tracciare i contorni di tutte le foglie. Ho ripassato con il nero i contorni . Per fortuna avevo il libro accanto a me, altrimenti mi perdevo fra un passaggio e l'altro.
Poi ho dipinto anche la pianta di "Caladium" e le Viole del pensiero"

FUNKIE - CALADIUM - FUNKIE



VIOLE DEL PENSIERO

SASSI- FUNKIE E VIOLE

mercoledì 6 febbraio 2008

I fiori del mio giardino.

Oggi è stata una bellissima giornata di sole e nel mio piccolo giardino i fiori incominciano a sbocciare .......

Ecco qui alcune foto (fatte io) e una breve descrizione (dal Web)


ELLEBORO o ROSA DI NATALE

Questo è il mese degli ellebori, che non temono il freddo. Facili da coltivare, incuranti del freddo o della neve, in procinto di fiorire in questi giorni. Le corolle variano dal colore bianco al verde acido, dal rosa al viola. Decorano il terrazzo quando non c’è nulla di fiorito. Vanno tenuti a mezz’ombra e riparati dal vento. La loro bellezza si dissolve in privamera inoltrata: cadono i fiori ma rimangono le foglie. L’inverno successivo rinasceranno.

IBERIS SEMPERVIRENS

Generalità: la famiglia degli iberis riunisce alcune decine di piante erbacee perenni, annuali e biennali, originarie dell'Europa meridionale e dell'Asia occidentale. I. sempervirens è una specie perenne, che costituisce larghi cuscini alti circa 30-40 cm; le foglie sono piccole, ovali, cuoiose, di colore verde scuro; dall'inizio della primavera fino ad estate inoltrata produce ampi mazzetti di fiorellini a quattro petali, di colore giallo, bianco o rosa. La fioritura viene prolungata levando i fiori appassiti.


GIACINTO

Nel novembre 2006 avevo comperato un bulbo di giacinto e messo nell'apposito vaso con l'acqua; il giacinto è fiorito lasciando per tutta la casa il suo profumo. I bulbi coltivati in acqua fioriscono una sola volta ma possono essere ripiantati all'aperto. Infatti così ho fatto e quest'anno .... eccolo qua, i suoi fiori profumatissimi hanno fatto capolino!



BERGENIA CRASSIFOLIA

Durante l’inverno questa pianta presenta delle pannocchie di fiori di color rosa chiaro. sempreverde, ha delle foglie molto lucide. Proveniente dalla Siberia viene chiamata dagli anglosassoni "orecchie di elefante", data la forma allargata delle foglie. E’ pianta tappezzante.





NARCISO

Narcissus - il nome deriva dalla parola greca narkào (= stordisco) e fa riferimento all'odore penetrante ed inebriante dei fiori di alcune specie, il genere comprende molte specie bulbose divise in varie sezioni, con alcune specie spontanee in Italia come il Narcissus poēticus noto col nome di Narciso selvatico o Fior di maggio diffuso nei luoghi erbosi e boschivi dal clima fresco, come sulle "mie" montagne.... vi assicuro che è uno spettacolo unico vedere i prati ricoperti con questi profumatissimi narcisi.


Questi tre bulbi li ho comperati a Natale e sono fioriti 15 giorni fa. Quando saranno appassiti li pianterò nelle aiuole.




PRIMULA VULGARIS


In Italia esistono 50 specie di primule, molte sono vivacemente colorate.
Quasi tutte le specie sono protette, soprattutto quelle a fiore rosso. Il nome Primula deriva dal latino primus, primo, a indicare la comparsa precoce dei fiori non appena finisce il gelo invernale.
Nel Medioevo venivano usate le foglie come decotto per i reumatismi e con le radici venivano realizzati infusi per l'emicrania. Inoltre il succo estratto dalle foglie si usava come cosmetico per attenuare macchie e rughe
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