torta di pesche senza burro...soffice e sorridente

 

Questa è una torta estiva (ma l'estate quest'anno dov'è???) ottima per la colazione o la merenda dei bambini; leggera perché senza burro e ottima anche senza ricoprirla, ma queste faccine saranno irresistibili per i piccoli. Un'idea che girava in rete anni fa quando frequentavo alf... non so da chi sia partita.

 

Foto fatta col cellulare perché la mia macchina fotografica ha deciso di abbandonarmi... poco importa,  tanto non fa differenza con le altre :-). Prima o poi diventerò seria, comprerò una macchina fotografica professionale e finalmente il rosso sarà rosso! In realtà ci sto pensando seriamente, dopo aver visto una meravigliosa la foto di una food blogger...una che fa foto che le riviste di cucina se le sognano... La foto in questione non è di cibo, è privata (relativamente privata insomma è su fb), si, la nuova macchina  fotografica non la vorrei per il blog... la vorrei per cogliere le espressioni dei miei bimbi che puntualmente sfuggono con la  mia digitale!

Ingredienti:

300 g di farina 00
150 g di zucchero
3 uova
1 bustina di lievito
1 cucchiaio di olio di semi
1 vasetto di yogurt alla pesca
100 ml di latte
4-5 pesche

Per la copertura kiwi, fragole e pesche
marmellata di pesche o crema pasticcera
cioccolato in crema per occhi e bocche.


Tagliate le pesche in piccoli pezzetti e tenete da parte. Lavorate le uova intere con lo zucchero, aggiungete l'olio di semi, lo yogurt ed il latte. Setacciate insieme farina e lievito ed amalgamatele poco per volta all'impasto. Aggiungete le pesche tagliate precedentemente, e versate in una teglia imburrata. Cuocete a 180° per circa 40 minuti.
Fate raffreddare la torta cospargetela con un velo di crema pasticcera o marmellata e ricoprite con la frutta (kiwi e fragole a pezzetti e pesche a metà).

Ricette tricolore per i mondiali di calcio, antipasto per bambini

Con l'arrivo dei mondiali diventano tifosi di calcio tutti, ma proprio tutti! Man mano che si superano i gironi  tutte quelle persone che la domenica non sopportano nemmeno di sentire la voce del cronista sportivo, improvvisamente diventano appassionate di calcio, anzi no, diventano proprio esperti, ebbene si, anche la nonnina novantenne capisce finalmente che:

• il calcio di punizione non c'entra con i bambini monelli;
• il catenaccio non serve solo a chiudere i cancelli;
• cartellini gialli e rossi non c'entrano con i semafori;
• incrocio dei pali non è un lavoro all'uncinetto così come la sforbiciata non c'entra col taglio e cucito.

Assist, fuorigioco, corner potrebbero addirittura essere le prime parole pronunciate dai lattanti, perché tutti, anche le mamme più negate guarderanno ogni partita!


Prima della prossima partita vi lascio  uno stuzzichino veloce, da preparare prima e servire durante la partita, adatto a grandi e piccini...

Crostini con ricotta, pomodorini, cubetti di mozzarella e rucola. Gli ingredienti hanno già spiegato tutto, per un effetto simpatico incidete i pomodorini ed inserite all'interno i cubetti di mozzarella.

Si ringrazia per l'idea una delle mamme dei bambini del terzo anno (2011-2012) della scuola dell'infanzia di Vibonati.


La cosa più bella però resta riunirsi tutti insieme in famiglia, con gli amici, cantare rigorosamente fuori tempo l'Inno di Mameli, urlare a squarciagola  e saltare dopo "l'Italia chiamò"...

lo sapete vero che l'inno continua ;-)  ?!?!?!?!

Ghiaccioli alla fragola, alla pesca, alla menta e grazie Frank Epperson

Se in genere con il cucciolotto in giro è difficile fotografare, con i ghiaccioli è un'impresa titanica!

Quando aspettavo Marco i ghiaccioli erano l'unica cosa che riuscivo a mangiare negli ultimi due mesi di gravidanza (luglio ed agosto), non per le nausee ma per il gran caldo! Ricordo che ne consumavo in quantità industriali, alternati a cubetti di ghiaccio e thè, sempre sotto forma di ghiaccio, grazie Frank Epperson!

Fu lui nel 1905, all'età di undici anni, a lasciare sul davanzale in una notte gelata  un bicchiere di acqua e soda con dentro il bastoncino che aveva usato per mescolare. Il giorno dopo, Frank riuscì a liberare il blocco di ghiaccio formatosi facendo scorrere acqua calda sul bicchiere, e prese a mangiare il primo "ghiacciolo" usando il bastoncino come manico.

Nel 1923, Epperson ottenne il brevetto per l'idea del "ghiaccio sul bastoncino", e battezzò l'invenzione popsicle.

(Fonte Wikipedia)

Una ricetta per bambini che non dispiace neanche ai grandi, i ghiaccioli fatti in casa con la frutta fresca sono sicuramente un'ottima idea per una fresca merenda, soprattutto col caldo che ormai è alle porte!

Ingredienti  ghiaccioli a fragola e pesca

• 100 g di fragole
  
• 100 g di pesche
  
• 75 g di zucchero
  
• 200 ml di acqua

Preparazione

Lavate le fragole e lavate e sbucciate le pesche. Tagliate a pezzettini e frullate la frutta (separatamente a meno che non vogliate un mix perchè no...) con un po' d'acqua; passate il succo in un colino fine. Portate a bollore in un pentolino  200 ml d'acqua con lo zucchero, bollite lo sciroppo per 2 minuti, poi fatelo raffreddare.

Dividedelo in due parti ed aggiungete ad uno il succo di fragole e all'altro quello di pesche. Riempite gli stampini da ghiacciolo e mettete nel freezer per almeno tre ore.

Se non avete gli stampini usate bicchierini di carta o contenitori di yogurt, inserendo un bastoncino o un cucchiaino dopo aver fatto gelare parzialmente i ghiaccioli.

I ghiaccioli alla menta sono solo acqua e sciroppo di menta ^_^!

Partecipo al contest di diario della mia cucina e olio e aceto
 

e alla raccolta di cucchiaio e pentolone

Zucchine alla scapece e ... giochino!

  Ricetta breve... post lungo!

Pochi anzi pochissimi ingredienti per un classico contorno (o antipasto) della cucina napoletana!

Siccome qui oggi c'è proprio un tempaccio che neanche a gennaio.... ci consoliamo con un piatto che ha i profumi dell'estate; qualche caloria di troppo  c'è a causa della frittura, ma ogni tanto si può fare dai, sono comunque verdure ^_^ e poi a dirla tutta io mi sono proprio stancata di stare a  dieta!

  Ingredienti

 (non indico le quantità perchè sono aromi e quindi a gusto personale):

•     zucchine
•     olio
•     aceto
•     menta
•     aglio
•     sale

Preparazione:

Preparate una marinata con aceto aglio e menta, Tagliate le zucchine a rondelle e friggetele in una padella larga in modo che non si sovrappongono. Sollevatele dall'olio e mettetele  in un contenitore, aggiustate di sale e versateci sopra la marinata. Fatele riposare prima di mangiarle.

Veniamo a noi...
 

In questi giorni mi frulla per la testa di fare un giochino...  come nel mio primo contest ho scelto due blogger per aiutarmi nella "giuria" ma loro ancora non lo sanno... o forse si, dipende con che frequenza leggono la posta elettronica ^_^!

Entrambe molto molto brave...  due blog che si leggono con molto piacere, dove non leggi solo ricette...

 La prima è in assoluto la "fotografa" che preferisco nel mondo dei blogger... nel suo blog non vedrete foto scattate in un "light box"  sterili che manco in terapia intensiva (per carità vengono bene ma io le trovo fredde), no, le sue foto sono bellissime e "vive" le guardi e  senti il calore di casa, i profumi!

 

 La seconda  ha la perfezione nelle mani, e a differenza di altre blogger condivide trucchi e suggerimenti sulle cose che prepara!

Volete sapere chi sono? 

Fornelli spenti: peperoni con fresco ripieno

Basta...non se ne può più di tutto questo grigio... rende triste qualsiasi città, io Napoli proprio non riesco a vederla così... RIVOGLIO L'AZZURRO!

Sperando nella clemenza del Sig. Meteo, ho ripescato dall'album di alf una bella ricetta fresca, di quelle che prepari prima, poi vai al mare o in giro e quando torni con un caldo incredibile non devi accendere i fornelli!

Ingredienti per 2 persone:

• 2 peperoni
• una confezione di jocca
• una scatoletta di mais
• prezzemolo
• erba cipollina
• yogurt bianco
• sale e pepe qb

L'unica cosa da cucinare è la barchetta di peperone: potete lessarlo o arrostirlo, l'importante è stare attenti a non farlo rompere.
Il resto viene da se... mescolate in una ciotola tutti gli ingredienti e riempite i peperoni.
Facile no? Perfetti quando l'afa ti toglie la voglia di cucinare....

Polpettone freddo

Ma da quanto tempo manco dal mio blog? Ringrazio chi mi ha scritto sia sul blog che in privato per sapere che fine avevo fatto, ma ultimamente il tempo è tiranno... vi lascio una ricettina fresca fresca tratta da una rivista (ma quale? Boh mi sembra cucina facile)

Ingredienti:

• 650 g di carne tritata
• 200 g di ricotta
• 2 uova
• 50 g di parmigiano reggiano
• 2 carote
• 150 g di fagiolini
• 100 g di piselli
• olio evo, sale e pepe qb

Pulite i fagiolini, pelate la carota e tagliatela a bastoncini, poi scottateli in acqua salata per 3-4 minuti. Mescolate le carni in una ciotola con le uova, la ricotta, il parmigiano, sale e pepe.
Stendete il composto su un foglio di carta da forno, formando un rettangolo spesso un paio di cm, e sistematevi sopra i fagiolini, le carote e i piselli (fatti scongelare in una ciotola di acqua tiepida se usate quelli surgelati).

Arrotolate il polpettone aiutandovi con la carta e schiacciate un po' le estremita e il bordo per sigillarla bene. Trasferitelo in una teglia, coprite con un foglio di alluminio e cuocetelo in forno a 200° per 45 minuti; scopritelo, proseguite per altri 15 minuti e fatelo raffreddare.
Per una versione invernale servite con una salsina preparata con le stesse verdure del ripieno frullate e fumanti... ma visto che siamo in primavera... un'insalatina di pomodori freschi e via!
Assunta e Donatella questa è per il vostro contest:

'A ciauredda di nonna Vincenza

Ho visto un contest che raccoglie ricette ereditate dalla nonna o preparate a casa con la nonna: io non la preparero' a casa della nonna perchè fisicamente non c'è più. . .ma mi sento comunque di dire che la prepariamo insieme.
La nonna ha lasciato qualcosa in ognuno dei suoi 17 nipoti, ed anche nei suoi pronipoti visto che Arianna, una delle più piccole, si sposta i capelli dal viso allo stesso modo in cui lei spostava i suoi, quelli che le uscivano fuori dalla treccia bianca raccolta sulla nuca.

Allora, se penso a quello che cucinava la nonna (tra un solitario e l'altro che lei amava fare quando non ci coinvolgeva in scope e briscole) mi vengono in mente:
le patate dolci fritte, che faceva su mia richiesta;
le pizzette di fiori di zucca;
la ciambotta (leggi ciauredda in villammarese).
In suo onore (io che non friggo mai, figuriamoci ora che mi sono trasferita in una casa con salone angolo cottura, con divano e sedie in cotone...) ho preparato quest'ultima: ricetta con pochi ingredienti, anche poveri, che in molti fanno e che per qualcuno sarà banale, ma che per me ha il sapore dei ricordi.



Ingredienti
250g di melanzane
250g di peperoni
250g di patate
200g di pomodorini
olio di semi per friggere
olio evo
sale
basilico

La nonna la faceva così:

Tagliate a fettine patate, peperoni e melanzane; in abbondante olio di semi friggete le patate e mettetele su carta da cucina per eliminare l'olio in eccesso, continuate con le melanzane ed infine con i peperoni.
Preparate un sughetto con l'olio evo, i pomodorini ed il basilico, quando sarà quasi cotto unite le verdure eultimate la cottura per fare insaporire tutto.

Con questa ricetta partecipo la contest di profumo di cose buone

barchette di melanzane

Cosa non si fa per far mangiare i piccoli... si, in genere! Stavolta i ero alle prese con lo "svuota-frigo", si compra si compra e poi si accantona, allora prima di far scadere tutto ho pensato a queste barchette.

Gli ingredienti che ho usato per questa rivisitazione delle melanzane a "scarpone" per 8 barchette sono:
4 melanzane piccole
300 g di prosciutto cotto
2 panetti di formaggio spalmabile
caciottina a fette per le vele.

Il procedimento:
Ho tagliato le melanzane nel senso della lunghezza e le ho svuotate; ho unito alla polpa dadini di prosciutto e mezzo panetto di formaggio, ho riempito le barchette le ho poi fatte cuocere in forno con un pochino di acqua.
A cottura ultimata ho aggiunto cubetti del restante formaggio e ho guarnito con triangolini di caciottina tagliata a triangoli e fissati con spiedini per simulare le vele.

lumachine di melanzane

Finalmente... dopo tanto, troppo tempo, aggiorno il mio blog! Sarà più di un anno che non ci lavoravo...nato con la mia gravidanza è stato poi interrotto causa nausee. Poi è arrivato il mio cucciolo, battezzato dalle forumine di alf "nutellino", che ha concentrato su di se tutte le mie attenzioni; ora però piano piano voglio ripartire!
Questo è l'unico blog di cucina dove ad imparare le ricette non è chi legge, ma chi scrive... e si, perchè il mio blog nasce dall'idea di raggruppare ricette per bambini e soprattutto modi di presentare il cibo ai piccoli, ma è soprattutto per me il modo di cimentarmi in nuove ricette e spolverare vecchie riviste e libri di cucina.

Questa non è una vera ricetta, è più una presentazione realizzata con quello che ho trovato in frigo!
Ho utilizzato:
Farina
Melanzane
Uova
Prosciutto cotto
Formaggio a fette
Fagiolini

La realizzazione è semplice ed intuitiva:
Ho passato le fettine di melanzane nella farina e nell'uovo sbattuto e le ho fritte. Asciugate su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso. La seconda parte l'ha realizzata il mio nipotino: ha creato un involtino sovrapponendo sulle melanzane una fettina di prosciutto e una di formaggio; fermato con uno stuzzicadente e fissato su una base di prosciutto cotto. Con pezzetti di fagiolini sono state fatte le antenne.