lunedì 31 maggio 2010
Piccole cocotte di piselli dal cuore morbido
Queste cocottine altro non sono che un elegante svuotafrigo. Il procedimento che seguo è sempre lo stesso e di volta in volta cambio la verdura utilizzata oppure il formaggio all'interno.
Si possono fare piccole come queste a mo' di amuse bouche oppure più grandi (aumentando un po' i tempi di cottura) in modo che costituiscano un vero e proprio antipasto.
Insomma, la parola d'ordine è versatilità!
Stavolta le ho fatte con una noce di camembert rimasta dal viaggio in Francia (sì, proprio quello stagionato nella nostra auto che ci ha fatto compagnia lungo tutti i nostri spostamenti. Praticamente un essere dotato di vita propria. Aspettavo, da un momento all'altro, che mi facesse pure i grattini sulla schiena).
Piccole cocotte di piselli dal cuore morbido
Per 6 cocottine di 7cm di diametro:
400g piselli freschi
300g acqua bollente
2 uova
80g formaggio privo di crosta (brie, camembert, formai de mut)
Sale e pepe
Burro
Cuocere i piselli in un tegame scoperto con i 300g d’acqua bollente, un pizzico di sale e uno di pepe per 15-20 minuti.
Frullare il tutto e passare il composto al setaccio.
Aggiungere le due uova e amalgamare bene.
Distribuire metà del composto nelle cocottine imburrate, adagiare al centro di ciascuna 20g di formaggio e ricoprire con il restante composto.
Cuocere in forno a bagnomaria a 180 gradi per 20 minuti.
Servire subito (altrimenti il formaggio si riaddensa).
mercoledì 26 maggio 2010
lunedì 24 maggio 2010
martedì 18 maggio 2010
Nostalgia ovvero...il Far Breton!
Con cosa potevo riaprire i battenti appena rientrata dalla Bretagna se non con il Far?
E a chi potevo ispirarmi se non al Pierre Hermè del Larousse des dessert appena spacchettato?
Pare però che il buon pasticcere sia stato informato dei nostri souvenir a forma di maniglie dell'amore per cui abbia deciso di indicare nel dolce solo 20g di zucchero...
Ecco. Pierre, io ti voglio tanto bene, però almeno una cinquantina di grammi concediceli!
Ben ritrovati e grazie per tutto l'affetto dimostratomi.
Sono molto felice.
Far Breton
1 tazza di tè tiepido
125g di uvetta
400g di prugne secche
4 uova
250g farina
1 pizzico di sale
20g di zucchero (50g)
400g latte
zucchero a velo
Mettere a bagno le prugne e l'uvetta per un'ora, poi strizzarle e togliere i noccioli dalle prugne.
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Sbattere le uova.
Mettere la farina in un recipiente con il sale e lo zucchero e aggiungervi le uova e il latte. Amalgamare bene. Aggiungere la frutta e distribuire il composto in una pirofila ben imburrata.
Cuocere per un'ora (a me sono bastati 45 minuti) a 200 gradi.
Far raffreddare, ricoprire di zucchero a velo e servire.
P.S.: Spero di riuscire a sistemare al più presto le foto del nostro splendido tour...
Iscriviti a:
Post (Atom)