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Costruzione 212: Portello della torre (2) - cancello in ferro e volta di copertura

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Come anticipavo nel precedente post dedicato alla costruzione della torre, le arcate di copertura del portello sono già pronte e attendono solo di essere incollate. Anzi, quella esterna in mattoni è già installata e in breve verrà inglobata da nuove pietre che porteranno il paramento esterno all'altezza della facciata laterale.

visto dall'altovista frontale

Detto questo, prima di poter completare la copertura del vano interno (per la quale ritaglio già un segmento di cartone sul quale collocare i mattoncini della volta), dovrò installare il cancelletto in ferro e verificare il suo corretto funzionamento, approfittando del poco spazio di manovra a disposizione.

ritaglio del supporto di cartone

domus project

domus projectportello della torre

portello della torre 2

portello della torre 2

La costruzione del cancelletto è un po' travagliata per via delle modifiche che apporterò durante e dopo il montaggio, affidandomi all'improvvisazione senza un progetto preciso.
Durante la costruzione degli stipiti avevo previsto la presenza di due ganci in ferro sul lato destro, per cui la creazione del cancello parte dal presupposto (sbagliato) che l'intera struttura si sarebbe sostenuta su due soli cardini, per giunta collocati in corrispondenza delle traverse centrali.

portello della torre 2portello della torre 2

Inizialmente realizzo le sbarre verticali con fil di ferro di dimensioni normali, collegate tra loro da due traverse dello stesso filo, ma ribattute e modellate per incastrarsi con i segmenti precedentemente tagliati.

portello della torre 2portello della torre 2

Una delle due traverse risulta troppo corta e andrebbe sostituita, cosa che mi dà lo stimolo per ripartire da capo, scegliendo un filo metallico di diametro maggiore, meno soggetto a piegature durante il montaggio e che dia al cancello un aspetto più solido e resistente.

portello della torre 2portello della torre 2

Anche le nuove traverse sono più massicce e dritte, ma non si adattano per nulla alla forma delle sbarre verticali. Di conseguenza risulta impossibileche queste si mantengano parallele tra loro senza l'uso di un collante.

Fin dall'inizio mi ero chiesto se usare o meno la colla per il montaggio del cancelletto, preferendo una costruzione ad incastro come quella del cancello sotterraneo. Purtroppo però le mie scorte di filo metallico sottile si sono esaurite da tempo, quindi non mi resta che "barare" usando qualche goccia di colla istantanea trasparente che blocchi il tutto senza lasciare sbavature.
Questa colla (tipo Attak, per capirci) fa effetto in pochi secondi e va maneggiata con cura. Per cui, se voglio evitare di costruire un cancello sbilenco, devo trovare il modo di bloccare i pezzi nella giusta posizione. Risolvo il problema con un po' di plastilina e alcuni listelli di legno.

Ed ecco completata la struttura base del mio cancello, completo di altre due traverse che bloccano le sbarre ad entrambe le estremità.

portello della torre 2portello della torre 2

A questo punto però mi rendo conto che limitare l'aggancio del cancello a due soli cardini non è molto realistico e lo rende ben poco stabile, nonostante la presenza della spranga interna che lo ancora alla parete interna della torre.

portello della torre 2portello della torre 2

Modificare il cancello sostituendo le due traverse prive di asole, in fin dei conti non risulta troppo complesso. Tutt'altro discorso è invece realizzare i fori nello stipite in pietra, con il poco spazio a disposizione per il movimento del trapano.
Nonostante le difficoltà e con l'aiuto di un po' di colla, l'operazione ha successo. Finalmente il cancelletto poggia su quattro cardini, ruotando all'esterno a 90° senza impedimenti di sorta.
portello della torre 2portello della torre 2

Ora devo occuparmi della serratura, costruendo il chiavistello e collocando all'interno del muro l'asola nella quale scorrerà il paletto di chiusura.
portello della torre 2portello della torre 2

portello della torre 2portello della torre 2

portello della torre 2

Ed è giunto il momento di completare anche la copertura con il montaggio della piccola volta, che realizzo in tecnica mista pietra/mattoni e rifinisco con le lime per adattarla alla conformazione irregolare del muro.

portello della torre 2portello della torre 2

portello della torre 2portello della torre 2

portello della torre 2

L'ultimo tocco sarà la copertura definitiva della volta con il cemento, cosa che permetterà finalmente al perimetro della torre di crescere in tutto il suo spessore, allineandosi con il resto delle strutture costruite fino ad ora.

portello della torre 2portello della torre 2

portello della torre 2portello della torre 2

portello della torre 2

Domus project

E anche per questa volta è tutto!
Nel prossimo capitolo seguiremo la costruzione di un elemento che andrà ad arricchire il vano scale del primo piano, e che questa volta mi vedrà alle prese con il Dremel e un piccolo cubetto di marmo...

MATERIALI:
ardesia, mattoni, pietra, fil di ferro ossidato, colla bianca, colla istantanea (SuperGlue)
STRUMENTI:
tenaglie, pinzette, uncino, carta abrasiva, Dremel con punte diamantate, legno, plastilina
MISURE (in cm):
portello esterno: 2,2 x 4
diametro sbarre: 0,15



Costruzione 40: Modifiche dell'ultima ora

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In uno degli ultimi post avevo dato a intendere che quello sarebbe stato l'ultimo a trattare di rifiniture e correzioni. In realtà fino alla chiusura dei sotterranei ho continuato ad apportare modifiche e ritoccare le strutture già completate. 
Eccole in ordine sparso:


Non essendo ancora fissato al muro, lo avevo rimosso durante la verniciatura della cantina perché non intralciasse il movimento del pennello. Rimontandolo però, mi sono reso conto che se lo avessi lasciato dov'era mi sarebbe stato poi impossibile aprirlo manualmente usando il chiavistello di cui lo avevo dotato.
Così, ho effettuato altri buchi all'estremità esterna del tunnel e l'ho sistemato da quella parte. Non ha molto senso che il chiavistello si trovi all'esterno, ma adesso è possibile aprirlo con le dita o con l'aiuto di un uncino per osservare l'interno della cantina.


Ancora loro. Dopo essere intervenuto per eliminare la bombatura del fusto e "medievalizzarle", le riporto nuovamente in cantiere (staccandole dal pavimento sul quale erano già incollate), questa volta per eliminare del tutto la base quadrata e prolungare il fusto fino al suolo.


Per fare questo devo intervenire anche sul pavimento, affinché non rimangano visibili gli angoli dei quadrati di cemento sui quali appoggiano le colonne.


Le ragioni di questa ulteriore modifica sono principalmente due: la prima è un'insoddisfazione di fondo che ricominciavo a provare osservandone la forma, a mio parere troppo tozza. La seconda, un parere datomi da Alessandro (Janus), amministratore di un forum sul medioevo, il quale rispondendo ad una mia richiesta di consigli mi ha indicato che colonne con una base così elaborata sarebbero più indicate per un portico o un piano nobile, piuttosto che in un sotterraneo dove nessuno le vedrebbe.

Limando il blocco inferiore fino a fargli assumere una forma cilindrica dello stesso diametro del fusto, non ottengo solo di risolvere questa incongruenza, ma rendo anche l'intera colonna più slanciata e meno tozza.
Un grazie quindi a Janus!


Approfitto delle modifiche alle colonne per correggere la base d'appoggio delle volte ai capitelli, aggiungendo un po' di das dove queste non combaciano esattamente.


  • La corda
Con uno spaghetto (forse in cotone) staccato dall'etichetta di un vestito, fabbrico una piccola corda, che appendo al muro della cantina accanto alle botti. Non ho ben chiaro quale sia la sua utilità, ma è stata una richiesta esplicita del committente e non ho certo intenzione di mettermi a discutere per una corda.
Per renderla più rigida e scura (lo spaghetto era bianco) la bagno con la vernice usata per i muri e poi la rigiro tra le dita sporche di colla. Un'altra goccia di colla bianca sul gancio che la sorregge, in modo che rimanga ferma, ed il gioco è fatto. La colla una volta asciutta diventa trasparente e quindi non si noterà.




Le torce? Ma non erano finite e già fissate alle pareti?
Vero. Ma era da un po' che mi frullava per la testa un'idea... un po' ambiziosa a dire la verità, ma tant'è...

Questo però è un argomento che merita di essere affrontato in un post a sé stante, quindi ne parlerò la prossima volta!



 
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