Comunque è inequivocabile: le ottobrate romane sono appendici dell'estate e non anticipi d'autunno!
Lo testimonia il fatto che le zanzare di ottobre sono le cugine evolute di quelle di luglio: piccole, silenziose, invisibili. Modello stelt.
Lo testimonia il fatto che nei mercati romani non c'è traccia di funghi e le zucche sono anemiche, mentre troviamo ancora splendidi ortaggi estivi. Che non ho nessuna fretta di abbandonare, in attesa del fresco e di tutte le cose buone che l'autunno porta sulle nostre tavole.
Questa ricetta è modulabile a seconda della latitudine, per cui potete gustarla fredda, appena tiepida oppure calda.
Vellutata di peperoni arrosto con gamberi
Ingredienti per 4 porzioni:
4 piccoli peperoni rossi
2 carote
1 spicchio d'aglio
1/2 limone
1 bicchiere di passata di pomodoro
sale
pepe
olio extra vergine d'oliva
300 gr di gamberi freschi
Lessate le carote in acqua salata. Arrostite sulla griglia del forno caldo a 200° i peperoni. Posizionate la leccarda sotto ai peperoni per raccoglierne il succo. Rigirateli almeno una volta per arrostirli in modo uniforme. In alternativa si possono arrostire sui fornelli con un spargifiamma.
Mentre i peperoni sono in forno preparate quattro pomodorini confit e bastoncini di carota, da passare in forno cosparsi di poco olio, una spolverata di origano, pizzico di sale e uno di pepe.
Quando sono morbidi - dopo circa 20-30 minuti in forno - lasciateli raffreddare un pò e poi spellateli, privateli dei semi e frullateli insieme alle due carote precedentemente lessate, il succo di mezzo limone, sale q.b.
Scaldate la passata di pomodoro con uno spicchio d'aglio e due cucchiai di olio extra vergine. Unite il pomodoro e la crema di peperoni.
Regolate di sale.
Sgusciate i gamberetti, grigliateli per un paio di minuti e tuffateli nella vellutata, insieme ai pomodorini confit e i bastoncini di carota.
I pastasciuttari apprezzeranno questa vellutata come condimento per delle ottime linguine (per me integrali).
Con questa ricetta partecipo al contest di Mela e Cannella "Ho l'arcobaleno in bocca"