Liebster Blog + Versatile Blog Awards

In questi giorni sono stata un po' lontana dal blog a causa del lavoro e di un corso intensivo (modellazione 3D, impegnativo ma ganzissimo), e al mio ritorno nel garage dei libri ho trovato ad aspettarmi ben tre premi, due Liebster Awards e un Versatile Blogger Award :-D Ringrazio i blogger che mi li hanno assegnati, e devo dire che le onoreficenze, seppur virtuali, mi hanno fatto molto piacere perchè provengono da tre blog che apprezzo molto: Affari Nostri, Bookshelf di Nicky e Erika, alias La Leggivendola. Grazie grazie grazie (un grazie per uno)!!!
Ho riunito il tutto in un unico premio che vale doppio, e lo assegno a:

• Valentina di Love Books, un'ottima blogger ed una carissima amica anche nella vita reale, anche se ci vediamo poco (ma aspetto con ansia la nostra prossima trasferta letteral-fumettistica).
• Kicka di Scrap e Oltre, dalle manine d'oro che tagliano e incollano, anche lei l'ho conosciuta di persona ed è ancora più deliziosa dei suoi scrapbookings.
• Mauro di Viaggi e Non Solo, che ama viaggiare e poi tornare nella sua Roma, che conosce benissimo, specialmente dal punto di vista mangereccio.
• Azzurra di I Live in Tuscany, perchè il suo blog è un vero atto d'amore verso la nostra regione, ed è proprio piacevole da sfogliare.
• Marcio Zombie di Horror-ama, perchè ci accomuna la passione per l'horror, gli zombies e i b-movies.
• Ivo Gazzarrini di BloodWords, scrittore, sceneggiatore e blogger; come me appassionato di noir, horror, sangue e budella, come me toscano della west coast.
• Claire di Un tè con Jane Austen, perchè se la Austen si fosse riprodotta, la figliola sarebbe stata sicuramente Claire.
• La Francese, Nathan e la loro bimba, del blog Un Mondo di Bene, perchè il loro entusiasmo è contagioso e con un augurio speciale per la nuova arrivata!

E ora ecco 7 cose che non sapete di me, rullino i tamburi, squillino le trombe e slappino i bassi:

• Il mio chitarrista preferito è Johnny Thunders, mentre le mie band del cuore sono i Ramones e i Rolling Stones, di questi ultimi ho un tatuaggio sul braccio.
• Odio i piccioni, il reggae e le cose marroni (non ho neanche un indumento marrone, né un paio di scarpe).
• Quando ho dovuto rottamare la mia Punto del '93 ero veramente disperata, mi sono messa a piangere e ho staccato un cerchione da tenere come ricordo.
• Mia zia Miranda è la più anziana neo-patentata d'Italia, ha preso la patente a 88 anni, per la gioia di tutti gli automobilisti di Marina di Pisa.
• Il mio panino preferito è il 5 e 5 (pane e torta di ceci) di Livorno, possibilmente mangiato da Gagarin, davanti al mercato centrale e accompagnato dalla spuma artigianale.
• Tra i miei sogni nel cassetto ci sono quelli di aprire un museo dedicato al 5 e 5, un altro museo dedicato ai cereali Kellogg's e diventare designer di dolcetti e caramelle.
• Da quando avevo 3 anni per il mio compleanno pretendo una crostata di frutta con la crema pasticcera; dai 16 in poi pretendo anche il cocomero briao (con la vodka). Quando una cosa funziona perché cambiare?

Apocalisse Z - Manuel Loureiro

Ecco l'ennesimo romanzo sugli zombie che finisce nella mia libreria (ormai c'è uno scaffale dedicato all'argomento), anche se con un anno di ritardo: Apocalisse Z è uscito in Italia nel novembre 2010 per la casa editrice Nord, dopo il grande successo ricevuto in Spagna, tanto che l'autore ha prontamente sfornato il sequel, intitolato Apocalisse Z – I Giorni Oscuri, e si appresta a dare alle bramose folle di amici degli zombie il terzo capitolo della trilogia.

Sudario - Clive Barker (I Libri di Sangue Vol. 3)

Pubblicato per la prima volta nel 1984, Sudario è il terzo capitolo dei sei Libri di Sangue, e come ormai ci ha abituato Cliver Barker, contiene cinque racconti horror grondanti sangue, traboccanti di budella e pieni di mostri assetati di morte. Di Barker avevo già letto con gran godimento diversi racconti sparsi qua e là in antologie come Splatterpunk, ed il primo Libro di Sangue Infernalia, così quando mi è capitato uno scambio non mi sono lasciata sfuggire questo terzo capitolo, anche se non ho ancora letto il secondo, tanto il bello dei racconti è che non devi necessariamente leggerli in sequenza :-)

libri online? perché Amazon.it è il migliore (secondo me)

Compro spesso libri in internet, e ho provato praticamente tutte principali le librerie online italiane: Bol, Libreria Universitaria, IBS, Amazon.it, da anni ormai spulcio la rete, sempre a caccia delle offerte migliori e delle promozioni sui libri che mi interessavano. Da quando ha aperto i battenti circa un anno fa (il 23 novembre 2010) Amazon.it era sicuramente il più conveniente di tutti, con sconti spesso tra il 30% ed il 50%; ma dopo il 1 settembre la legge sul libro ha imposto a tutti i retailers sconti inferiori al 15%, e di conseguenza si sono appianate le differenze di prezzo tra i vari rivenditori. Adesso lo stesso libro costa più o meno lo stesso su tutte le principali librerie online, nonostante questo continuo a comprare soltanto da Amazon.it, che batte tutti gli altri concorrenti per una serie di motivi che tosto vi illustrerò:

Scorciatoie per l'inferno - storie vere dal mondo del crimine (Ellroy)

Le scorciatoie per l'inferno messe insieme in questa raccolta sono quindici articoli di giornale scritti da famosi giornalisti americani, quindici storie di true crime che toccano i campi più vari della criminalità: dal terrorismo islamico all'immigrazione clandestina dal Messico agli U.S.A., dai ladri e truffatori più abili fino agli assassini insospettabili.

E a campeggiare in copertina c'è il nome di colui che apre e chiude l'antologia: James Ellroy, curatore della raccolta, autore della prefazione e dell'ultima storia, l'unica che non è un articolo di giornale, ma un racconto autobiografico.

gli Amici di Eddie Coyle - George V. Higgins

Pubblicato nel 1972, Gli Amici di Eddie Coyle può essere considerato l'archetipo del noir moderno: se volete capire perchè oggi possiamo leggere pagine nere come quelle scritte da Ellroy o Leonard, dovete proprio leggere questo libro.
George V. Higgins è stato giornalista di cronaca nera, avvocato, professore universitario e procuratore distrettuale del Massachussetts, insomma, aveva un curriculum di tutto rispetto per dare alla luce un grande romanzo sul crimine, le carte in regola c'erano tutte: l'esperienza diretta di sbirro unita alla sensibilità narrativa del giornalista, il tutto sorretto dalla competenza professionale, e questo è stato il suo esordio letterario, che fu un successo immediato già al momento della pubblicazione. Nel 1973 ne è stato tratto anche un film per la regia di Peter Yates (che però non ho ancora visto).