Era da un pò di tempo che ci pensavo e avevo voglia di farla, poi dopo la meraviglia vista ad Eataly di cui vi ho parlato qui non ho saputo resistere, ho dovuto fare la Pasta alla Chitarra.
La pasta fatta in casa o pasta all'uovo è una delle ultime mie scoperte. Avevo sempre rimandato il tempo per imparare a farla, tanto, mi dicevo, ci sono i negozi dove comprarla. Ecco adesso è arrivato il momento e non ho saputo resistere al richiamo atavico di mettere le mani in pasta, non solo per i dolci e la pizza ma anche finalmente, per la pasta all'uovo. Il primo esperimento lo avevo fatto con dei tagliolini qualche settimana fa e oggi invece mi sono divertita con la "chitarra".
La chitarra, che vedete nelle foto, è costituita da fili d'acciaio tesi, accostati parallelamente, su un'intelaiatura di legno. Pressando con il mattarello la sfoglia di pasta sui fili della chitarra si ottengono degli spaghetti a sezione quadrata, detti appunto spaghetti alla chitarra. Solitamente questo tipo di pasta viene condita con sughi e ragù di carne ma io ho voluto fare una variazione alla regola e che vi consiglio visto che la primavera ci offre dei frutti davvero prelibati come gli asparagi, le fave, i carciofi e i piselli.
Ho preparato la Pasta alla Chitarra ai Frutti di Primavera utilizzando:
gr. 200 di farina tipo 00
n. 2 uova
n. 1 bustina di zafferano
ho impastato per almeno 10 minuti e ho lasciato riposare l'impasto avvolto nella pellicola
per mezz'ora.
Trascorsa mezz'ora ho steso l'impasto con il mitico mattarello e quando aveva raggiunto lo spessore di qualche millimetro ho tagliato la striscia di pasta che ho steso sulla chitarra per poi pressarla con il mattarello e ricavarne i succulenti "spaghetti alla chitarra".
Per far staccare tutti gli spaghetti dall'utensile alla fine bisogna passare un dito sopra le corde come per suonare la chitarra , divertente no?
Io ascolto sempre la musica mentre cucino ma suonare e fare gli spaghetti allo stesso tempo
è davvero poetico.
Per condire la pasta ho soffritto carciofi, asparagi, fave e piselli e alla fine della cottura ho aggiunto lo zafferano sciolto in un pochino di acqua.
Mi raccomando è importante che lo zafferano venga aggiunto solo alla fine della cottura perchè è un ingrediente termolabile e perde in parte il suo aroma se resta troppo a contatto con il calore.
Dopo aver gustato questo piatto vi posso dire con certezza che i due protagonisti della cucina abruzzese lo Zafferano e la Pasta alla Chitarra vanno proprio d' "accordo"!
Pistilli di Fiori di Crocus Sativus, dopo essicazione e trattamento, si ricava lo zafferano. Buon fine settimana |