Menù di Pasqua a casa di Shabby Chic Life

E' passato un pò di tempo lo ammetto ma è con lo stesso grande piacere che voglio raccontarvi del nostro pranzo Pasquale.

Con l'occasione abbiamo inaugurato il nostro mobile del soggiorno che stiamo trasformando con la vernice Decora Facile in vendita on line su Shabby Chic Life.it che da colore noce sta diventando bianco puro. Siamo orgogliosi di aver dato nuova vita all'anta trasformata in lavagna dove potete leggere il nostro Menù di Pasqua.

Amo cucinare e quando lo posso fare con calma iniziando dalla spesa fatto scegliendo accuratamente i prodotti è davvero un piacere.

La primavera l'amiamo tutti ed in cucina è un vero e proprio piacere di colori così dopo aver fatto la spesa per il pranzo di Pasqua non ho resistito fotografando le meraviglie che la natura ci regala in questa stagione.

La colazione è un rito che non può mancare specialmente quando c'è il tempo a disposizione per gustarla appieno con una coppa di uova di cioccolato fondente, panna, fragole e coulis di fragole e lamponi.

L'antipasto del pranzo di Pasqua inizia con una rassegna di salumi e 

Mini Cake di Zucchine e Piselli

ingredienti:

180 g di farina, 2 zucchine medie, 500 g di piselli, 3 uova, 200 g di primosale, 80 g di parmigiano grattugiato,  un dl di latte, mezzo dl d'olio d'oliva, mezza bustina di lievito in polvere per torte salate, sale e pepe.

Lessa i piselli, grattugia le zucchine con una grattugia a fori grossi.

In una ciotola mescola la farina, incorpora le uova  il latte, l'olio, il parmigiano, un pizzico di sale e uno di pepe, aggiungere le zucchine e i piselli e amalgama bene con un cucchiaio di legno.

Taglia il primosale a dadini dopo averlo scolato accuratamente della sua acqua e incorporarlo al composto preparato. Dividi il composto in piccoli stampi da plum cake e inforna a 180° per 40 minuti

Nel nostro menù di Pasqua non mancano mai le uova e queste sono davvero appetitose.

Uova in crosta di pane

ingredienti:

4 uova, 1 uovo sbattuto, farina 00 per imapanre, 1 patata, olio per friggere, olio, sale, pepe.

per la crema di asparagi: 2 scalogni, 1 patata 20 asparagi, sale

Per la crema verde: pulisci gli asparagi, stufa lo scalogno con un filo di olio, aggiungi la patata tagliata sottile, bagna con un pochino di acqua e porta a cottura. Cuoci gli asparagi 2 minuti, aggiungi un pizzico di sale, passa al mixer con basilico e la patata stufata con lo scalogno.

Le uova devono essere bollite per 5 minuti e raffreddate immediatamente. Una volta sgusciato l'uovo deve essere passato per due volte nella farina, nell'uovo sbattuto e nel pangrattato. Friggere le uova per 3 minuti, Sul fondo del piatto vera la cream di asparagi, poggia l'uovo in crosta e decora con punte di asparagi lessate.

Nidi di tagliolini con fonduta di toma piemontese e polpettine di carne

ingredienti per la fonduta: 200 g di toma piemontese, 2 tuorli, latte

taglia il formaggio a cubetti e lascialo immerso nel latte per 2 ore. 

Metti il formaggio ed il latte sul fuoco, mescola e quando inizia a velare il cucchiaio togli dal fuoco e aggiungi i tuorli mescola, nel frattempo cuoci la pasta al dente condisci con la fonduta le polpettine e fave fresche.

Lasagne al pesto di erbe e squacquerone

ingredienti: 250 g di lasagne fresche, 10 g di finocchietto, prezzemolo, maggiorana e timo, 40 gr di pinoli, uno spicchio d'aglio, 30 g di parmigiano grattugiato, 200 g di squacquerone, 200 g di fagiolini, olio, sale

Cuoci i fagiolini e per 5-6 minuti in acqua salata, Passa al mixer gli aromi con l'aglio i pinoli il parmigiano e 6-7 cucchiai di olio. Scotta le lasagne in acqua salata in ebollizione, scola e stendi uno strato in una pirofila unta di olio e nappatele con un velo di pesto, prosegui con i fagiolini e qualche fiocchetto di squacquerone, continuate così a strati. Decora con i fiori di zucchina aperti, lavati e privati della parte centrale. Copri la pirofila con un foglio di alluminio e cuoci in forno a 180° per circa 20 minuti 

Costatine di agnello impanate e fritte con coulis alla menta 

Cartoccio di zucchine e carciofi in pastella

Cheese cake con coulis di fragole e lamponi

 La cucina è per me uno dei luoghi per eccellenza dove sperimentare e creare e ogni tanto mi piace perdermi anche in questa attività.

Un'altro luogo molto amato dove sperimentare e creare è Decora Facile 

e sono lieta di invitarvi ai prossimi appuntamenti dove sarò presente con la vernice e con i corsi di decorazione Shabby Chic, vi aspetto!

Scuola di cucina R&D

Carissime amiche ho il grande onore e piacere di invitarvi oggi a visitare la nuovissima scuola di cucina R&D Research & Development, nata solo da un anno ma che vanta il prestigio di una grande scuola di cucina riconosciuta e apprezzata da chef nazionali ed internazionali.

La scorsa settimana ho avuto il piacere di partecipare ad un corso dimostrativo di cucina dell'accademia del sapore Lagostina, tenuto dalla maestra di cucina Francesca D'Orazio Buonerba proprio qui in questa scuola.

Come sapete cucinare è una delle mie passione e questa è stata l'occasione per ammirare ed avere il piacere di partecipare ad un corso di cucina della futuristica scuola di cucina R&D che si trova proprio a Lanciano.

Come potete vedere dalle mie foto qui cucinare è un vero, grande piacere. 

L'ampio ed illuminato salone, i banconi da lavoro spaziosi e ben organizzati, gli elettrodomestici professionali fanno di un corso di cucina un'esperienza culinaria a 360° cioè divertimento puro!

E qui che al termine dei corsi i partecipanti si scambiano pareri, battute ed opinioni mentre si gustano i manicaretti preparati insieme al maestro e chef di turno.

Ma i veri protagonisti rimangono solo loro, gli ingredienti che vengono scelti con cura, selezionando solo prodotti di primissima qualità.

Risotto con zucchine e fiori di zucca farciti

Bocconcini di caprino in pasta fillo, caviale di melanzane al basilio
e
una shortcakes con salsa ai frutti di bosco, che ahimè ho dimenticato di fotografare
hanno deliziato i nostri palati al termine della dimostrazione.

Ragazze posso solo dirvi che se cucinare vi piace poco qui cambierete idea e se invece cucinare è la vostra passione qui siete nel posto giusto per dare spazio a tutta la vostra maestria e voglia di apprendere.

Voglio dirvi un'ultima cosa, di scuole di cucina come questa non ce ne sono tante, io non ne conosco, anzi credo che sia l'unica in Italia così bella, moderna e concepita in questo stile e allora voglio consigliarvi una cosa, se state programmando di venire a farci visita all'evento di Passione Shabby che ci sarà il 16 e 17 novembre potreste pensare anche di fermarvi un giorno in più per partecipare ad un corso di cucina che potete scegliere tra le numerose proposte del calendario corsi che la scuola di cucina R&D vi propone.

12 fiabe in cerca d'autore, Il Piccolo Principe

Eccoci arrivati all'appuntamento tanto atteso, 

parte oggi infatti il Creative Party di Bogomilla, dal titolo "12 fiabe in cerca d'autore"

Si tratta di interpretare una fiaba in base ad una tecnica creativa scelta da noi.

Come vi avevo anticipato nel mio precedente post qui io parteciperò disegnando la fiaba nel piatto,

 renderò quindi la fiaba commestibile!!

 Non ho più bambini piccoli a cui invogliare l'appetito, anzi direi che ho dei lupetti di buona forchetta che apprezzano molto la buona tavola! 

Sarebbe stato molto divertente a suo tempo, quando erano piccoli, poter realizzare per loro dei piatti così divertenti, avendone avuto il tempo, e allora mi diverto a disegnare nel piatto ispirandomi alla tecnica del bento come spiegato in questo post.

Per il nostro primo appuntamento di oggi la fiaba scelta è Il Piccolo Principe

Non facile devo dire, almeno per me. Ho realizzato il cielo con una purea di patate colorandola con rape rosse e olive nere frullando tutto insieme, devo dire che questa salsa è anche molto sfiziosa e saporita. I capelli e le stelline sono fatte con una frittatina, la coroncina con la zucca, il mantello rosso con il peperone, i vestiti del principe con peperone giallo. Cinta, scarpe e occhi con zucchina, bocca e guance con pomodoro, sfondo del viso e mani con prosciutto cotto, albero con broccoletti e il pianeta con la piadina tutto rigorosamente cotto e commestibile, pronto per essere mangiato.

 Buon appetito!

Andate a trovare le altre ragazze che partecipano al party sarà divertente trovare il Piccolo Principe declinato in così tante diverse idee originali.

ALESSANDRA http://dyljewels.blogspot.it BOGOMILLA http://bogomillahoppkids.blogspot.it ELENA B. http://serendipityofficinadelleidee.blogspot.it ELENA G. http://www.blog-toussimplement.com/ ELENA V. http://magicbusmodena.blogspot.it/ EMANUELA www.my-littleinspirations.blogspot.it EUGENIA http://my-new-old-life.blogspot.it/ FRA http://divagazioniantistress.blogspot.it/ GIU http://hobbyshabbyshock.blogspot.it/ ILARIA http://labandedesfaineantes.blogspot.it/ LISA http://miepiccolecose.blogspot.it LUCIA http://luci-artecreativa.blogspot.com  MANUELA www.myroseinitaly.com MIRTIA https://www.facebook.com/ComeDIncantoHandmade?ref=ts&fref=ts MONICA http://homely-monica.blogspot.it/ MIRO' http://3gufettisulcomo.blogspot.it/ ROSY http://rosamerliza.blogspot.it SERENA http://fantasyjewellery1.blogspot.it/ SILVIA P. http://silviamapetitemaison.blogspot.it/ SILVIA B. http://silviaefamilydeco.blogspot.it/ SILVIA F. http://shabbychiclife-silvia.blogspot.it/ SONIA E LILIANA http://anordicheart.blogspot.it SARA http://mesobjetsdecharme.blogspot.it VIVIANA http://chincaglierie-fronzoli.blogspot.it/ SARA  http://handmadebysara.blogspot.it/ ANTONELLA              http://www.madeinbottega.com/

Bento una nuova passione

Ciao amiche come state? oggi voglio farvi conoscere la mia nuova passione, il bento, lo conoscete già?

Il bento è un'usanza tipicamente giapponese e si tratta di preparare un pranzo preconfezionato esteticamente gradevole, studiando le combinazioni di colore e dei cibi che può contenere riso pesce, carne verdure cotte o marinate, tofu etc. Il cibo viene decorato per apparire come i cartoni, videogiochi, fumetti, persone, animali, edifici, monumenti etc. Il bento assume anche una valenza sentimentale perchè il bento viene consegnato al mattino dalla moglie al marito e ai figli ed è un tenero modo di far capire quanto ci tiene a loro. Sebbene le origini del bento risalgono al 1500-1600 è ancora molto comune in Giappone impiegare molto tempo ed energie per preparare una confezione di bento ben fatta per i propri cari.

Personalmente lo trovo molto divertente e devo dire che mi manda in brodetti di giuggiole sapere che qualcuno mi potrebbe preparare un piatto così ben decorato così ho voluto cimentarti in questa nuova passione e qui vi presento le mie prime realizzazioni:

"Buongiorno innamorato"

in versione dolce realizzati con pan carrè, marmellata, mela, melone, kiwi ed uva

Il secondo piatto di bento è intitolato:

"Si torna a scuola"

in versione salata realizzato con pane, carota, peperone, insalata, formaggio, aceto balsamico, uovo sodo, prosciutto cotto, insalata

Il terzo piatto l'ho dedicato al mio pelosetto preferito:

"Goodmorning little dog"

realizzato con crackers, riso, uova, melanzana, wurstel, formaggio, pomodorini, formaggio, insalata

Il prossimo piatto sarà dedicato alla fiaba del Piccolo Principe e parteciperò al Creative Party di Bogomilla,

dal titolo 12 fiabe in cerca d'autore.

Primo appuntamento sabato 21 settembre!

A presto e buon divertimento

Torta di pesche con ospiti rari

Buon inizio settimana e come sempre di corsa per andare a lavoro salto la colazione che diventà un caffè preso al bar ma nel week end mi piace dedicarle tutto il tempo che merita e diciamo la verità anche un pò di più.

Ieri mattina ho fatto una nuova torta con le pesche davvero molto semplice e veloce che ho preparato appena sveglia, cuoce in fretta così da poterla gustare calda appena sfornata.

Ingredienti:

2 uova 

60 gr di burro 

110 gr di farina 

1/2 bustina di lievito

vaniglia

5 pesche sciroppate

30 gr di succo di pesche sciroppate

Lavorate lo zucchero con le uova e aggiungete la farina il lievito e la vaniglia. Aggiungete il burro fuso freddo e lo sciroppo. In una tortiera imburrata ed infarinata versate metà del composto ponetevi sopra le pesche e completate con il rimanente composto. Infornate a 180° per circa 30-40 min e spolverizzate con abbondante zucchero a velo.

Come vedete mi sono apparecchiata il mio tavolino all'aperto e mentre mi gustavo lo splendido colore della lavanda in fiore ho avuto il piacere di avere la compagnia di

due splendide farfalle.

Da quando la lavanda è in fiore c'è un gran traffico di volatili per lo più api e calabroni, ma la cosa assai piacevole è che questi magnifici fiori profumati attirano anche le farfalle che svolazzano beate da un fiore all'altro.

Si aggrava di anno in anno la moria di insetti impollinatori come le farfalle che negli ultimi 5-6 anni si sono addirittura dimezzate a causa della contaminazione dell'ambiente di agrofarmaci e pesticidi e vederle così belle e leggiadre svolazzare tra i miei fiori è stato come avere ospiti rari e pregiati.

(picture by Beatrice)

(picture by Beatrice)

La farfalla ci insegna che la realizzazione delle idee è come il suo processo. Inizialmente rappresenta la nascita dell'idea, nello stadio larvale indica una fase in cui occorre decidere se il desiderio debba essere realizzato oppure no, nella fase bozzolo ci insegna ad entrare dentro il nostro animo e legare quest'idea al nostro essere interiore, infine la nascita della farfalla è la nuova realtà, in cui si può condividere la gioia con gli altri. Le quattro fasi si svolgono in maniera costante e la forza della farfalla ci aiuta a dare ordine alla nostra vita, a dare un peso alle decisioni e realizzare quello in cui si crede.

Direi che in questo periodo mi sento molto nella prima fase!

Grazie amiche per essere passate a trovarmi vi auguro una felice settimana.

Chitarra e zafferano

Era da un pò di tempo che ci pensavo e avevo voglia di farla, poi dopo la meraviglia vista ad Eataly di cui vi ho parlato qui non ho saputo resistere, ho dovuto fare la Pasta alla Chitarra.

La pasta fatta in casa o pasta all'uovo è una delle ultime mie scoperte. Avevo sempre rimandato il tempo per imparare a farla, tanto, mi dicevo, ci sono i negozi dove comprarla. Ecco adesso è arrivato il momento e non ho saputo resistere al richiamo atavico di mettere le mani in pasta, non solo per i dolci e la pizza ma anche finalmente, per la pasta all'uovo. Il primo esperimento lo avevo fatto con dei tagliolini qualche settimana fa e oggi invece mi sono divertita con la "chitarra". 

La chitarra, che vedete nelle foto, è costituita da fili d'acciaio tesi, accostati parallelamente, su un'intelaiatura di legno. Pressando con il mattarello la sfoglia di pasta sui fili della chitarra si ottengono degli spaghetti a sezione quadrata, detti appunto spaghetti alla chitarra. Solitamente questo tipo di pasta viene condita con sughi e ragù di carne ma io ho voluto fare una variazione alla regola e che vi consiglio visto che la primavera ci offre dei frutti davvero prelibati come gli asparagi, le fave, i carciofi e i piselli.

Ho preparato la Pasta alla Chitarra ai Frutti di Primavera utilizzando:

gr. 200 di farina tipo 00

n. 2 uova

n. 1 bustina di zafferano

ho impastato per almeno 10 minuti e ho lasciato riposare l'impasto avvolto nella pellicola

per mezz'ora.  

Trascorsa mezz'ora ho steso l'impasto con il mitico mattarello e quando aveva raggiunto lo spessore di qualche millimetro ho tagliato la striscia di pasta che ho steso sulla chitarra per poi pressarla con il mattarello e ricavarne i succulenti "spaghetti alla chitarra". 

Per far staccare tutti gli spaghetti dall'utensile alla fine bisogna passare un dito sopra le corde come per suonare la chitarra , divertente no?

Io ascolto sempre la musica mentre cucino ma suonare e fare gli spaghetti allo stesso tempo 

è davvero poetico.

Per condire la pasta  ho soffritto carciofi, asparagi, fave e piselli e alla fine della cottura ho aggiunto lo zafferano sciolto in un pochino di acqua. 

Mi raccomando è importante che lo zafferano venga aggiunto solo alla fine della cottura perchè è un ingrediente termolabile e perde in parte il suo aroma se resta troppo a contatto con il calore.

Dopo aver gustato questo piatto vi posso dire con certezza che i due protagonisti della cucina abruzzese lo Zafferano e la Pasta alla Chitarra vanno proprio d' "accordo"!

Pistilli di Fiori di Crocus Sativus, dopo essicazione e trattamento, si ricava lo zafferano.


Buon fine settimana