Questa è la cena di sabato..mi lecco ancora le dita se ci penso..ho imparato a pulire le mazzancolle venerdì sera per preparare il più classico dei classici in un venerdì di magro..il risotto alla marinara. Ebbene....non ridete please! So che comprare al super le mazzancolle non è propriamente la più difficile delle attività..eppeò era la prima volta, concedetemi il giubilo!
Il risotto è venuto buono anche se effettivamente è da perfezionare la cottura del pesce, che è risultato un po'duretto..comunque..un po' per fame un po' per affetto familiare, mia sorella e il mio fidanzato l'hanno spazzolato..ah no!l'ho mangiato anch'io!
Per tornare a bomba..sabato aprendo il frigo si sono affacciate le suddette mazzancolle avanzate, quindi - anche per la partenza del giorno successivo - si è reso necessario il loro utilizzo. Eccoci!
PICI CON ZUCCHINE E GAMBERI
Ingredienti per 2:
2 nidi di pici (ehm..non lo so quant’è il peso..)
1 zucchina
15-20 mazzancolle (crepi l’avarizia!)
aglio
prezzemolo
olio evo
1 Far scaldare leggermente un giro d’olio in una padella, nel frattempo porre l’acqua per i pici sul fuoco. Al bollore, salare e buttare la pasta, per una cottura ottimale ci vorranno 20 minuti, la mia era pasta secca.
2 Aggiungere in padella uno spicchio d’aglio schiacciato. Tagliare a metà la zucchina per il lungo quindi a semi-rondelle con la mandolina (mitticaaaa). Buttare le zucchine in padella, aggiungere un mestolino d’acqua calda e coprire. Dopo dieci minuti circa aggiungere le mazzancolle, io le ho lasciate con il carapace. Far cuocere zucchine e gamberi lo stesso tempo della pasta. Al termine, far saltare i pici insieme in padella e impiattare.
3 Indicazioni: mangiare i gamberi con le mani e leccarsi successivamentele dita.
giovedì 27 marzo 2008
martedì 25 marzo 2008
Pollo al curry
Innanzitutto bentornati a tutti, a quelli che sono rimasti a casa e a quelli che sono partiti..a quelli che al mare han trovato la neve e a quelli che in città hanno avuto il sole. Quello passato è stato un weekend all’insegna delle scatole..lascio il mio bilocale e torno (momentaneamente) a casa dei miei genitori in previsione di un altro – più complicato – trasloco interregionale che sperò arriverà presto. Ho inscatolato (abbiamo…il fidanzato ha avuto un ruolo da protagonista) un anno di vita da sola. A parte i soliti pensieri tipo: “tutta questa roba è MIA?” oppure “per fortuna era ammobiliato..altrimenti…” ce l’abbiamo quasi fatta. Abbiamo portato via il grosso della roba e c’è ordine. Per ricompensare G del suo preziosissimo aiuto l’ho coccolato con la cucina. Lui apprezza sempre e questo mi da ancora più gioia.
Inizio con il pranzo di sabato. Mi sto specializzando sul pollo ma prometto di variare in futuro.
POLLO AL CURRY
Ingredienti per 2 persone:
4 petti di pollo
2 scalogni
1/2 mela verde
1 yoghurt bianco
200 gr di riso basmati
curry a volontà
1 Porre l’acqua per il riso sul fuoco (avevo deciso di cuocerlo con acqua in eccesso invece che per assorbimento). Al bollore salare e buttarvi il riso. Scaldare due giri d’olio d’oliva nel wok.
2 Tritare gli scalogni e buttarli nel wok caldo. Aggiungere un cucchiaino di curry, poi la mela lavata e ridotta a fettine sottili, lasciandovi la buccia. Lasciar appassire quindi aggiungere il pollo a cubetti.
3 Aggiungere ancora 2 cucchiaini di curry (regolare secondo il gusto..dev’essere piccante ma non così forte da coprire i sapori!) e attendere la cottura del pollo curando che non si attacchi. Aggiungere alla fine lo yoghurt e far addensare il tutto.
4 Servire il pollo sul riso basmati.
Inizio con il pranzo di sabato. Mi sto specializzando sul pollo ma prometto di variare in futuro.
POLLO AL CURRY
Ingredienti per 2 persone:
4 petti di pollo
2 scalogni
1/2 mela verde
1 yoghurt bianco
200 gr di riso basmati
curry a volontà
1 Porre l’acqua per il riso sul fuoco (avevo deciso di cuocerlo con acqua in eccesso invece che per assorbimento). Al bollore salare e buttarvi il riso. Scaldare due giri d’olio d’oliva nel wok.
2 Tritare gli scalogni e buttarli nel wok caldo. Aggiungere un cucchiaino di curry, poi la mela lavata e ridotta a fettine sottili, lasciandovi la buccia. Lasciar appassire quindi aggiungere il pollo a cubetti.
3 Aggiungere ancora 2 cucchiaini di curry (regolare secondo il gusto..dev’essere piccante ma non così forte da coprire i sapori!) e attendere la cottura del pollo curando che non si attacchi. Aggiungere alla fine lo yoghurt e far addensare il tutto.
4 Servire il pollo sul riso basmati.
venerdì 21 marzo 2008
E' primaveraaaaaa...
...svegliatevi bambineeeeee!
Ma vi sembra? Stamattina nuvole e quasi più freddo che un mese fa...io non sono d'accordo! E' tempo di aperitivi all'aperto con gli occhiali da sole, di domeniche al mare con il maglioncino di cotone, di fragole col gelato...uffi!
Spero che il weekend migliori un pochino..io andrò in Toscana con l'amur domani o dopo...tanti auguri a tutti di Buona Pasqua e Pasquetta....con tutte le ricette del picnic ci sarà da sbizzarrirsi!
Ma vi sembra? Stamattina nuvole e quasi più freddo che un mese fa...io non sono d'accordo! E' tempo di aperitivi all'aperto con gli occhiali da sole, di domeniche al mare con il maglioncino di cotone, di fragole col gelato...uffi!
Spero che il weekend migliori un pochino..io andrò in Toscana con l'amur domani o dopo...tanti auguri a tutti di Buona Pasqua e Pasquetta....con tutte le ricette del picnic ci sarà da sbizzarrirsi!
mercoledì 19 marzo 2008
Panettone di mele per la Festa del Papà
Oggi è la festa del papà. Stasera andrò a cena dai miei genitori e ho voluto preparare una torta. Come ho già detto in occasione degli spaghetti con le vongole, da quando vivo da sola i momenti in famiglia hanno un sapore diverso..sarà che crescendo ho iniziato ad apprezzare pranzi e cene come momenti per stare sì intorno a un tavolo, ma anche per creare davvero un’occasione di “incontro”. Sto pensando molto alla mia famiglia, proprio adesso che mi appresto a crearne una mi accorgo di quanto, davvero, sia l’unica cosa certa della vita. Non puoi contare su nessuno come su di loro e questo, nei momenti in cui mi prende un po’ d’ansia per il mio futuro, mi rilassa molto. Certo credo di essere stata molto fortunata, non tutte la famiglie sono così..ma di questo so chi ringraziare.
PANETTONE DI MELE
Ingredienti:
4 mele Golden
5 uova
125gr di zucchero semolato
180gr di olio di frutti
1 limone
350gr di farina
1 bustina di lievito vanigliato
mandorle a scaglie
rhum
1 Scaldate il forno a 180°C. Sbucciate le mele in quarti, eliminate il torsolo, incidetele a ventaglio con un coltellino lasciandole unite nella parte inferiore e mettetele in una terrina a bagno con un po' di rhum e tenete in fresco.
2 Raccogliete in una ciotola i tuorli, lo zucchero semolato, l’olio, il succo e la scorza del limone e lavorate a lungo il composto con uno sbattitore elettrico fino ad avere un composto cremoso, liscio ed omogeneo. Aggiungete la farina e il lievito vanigliato setacciati insieme e continuate a lavorare con un cucchiaio di legno fino a che il composto risulterà spumoso.
3 Sbattete a neve gli albumi (con un pizzico di sale montano meglio...) e incorporate il tutto mescolando dal basso in alto per incorporare aria e non smontare gli albumi.
4 Imburrate uno stampo di 20 cm con i bordi alti, infarinatelo e versatevi metà del composto; affondate nella pastella metà delle mele, ricoprite con il restante impasto e completate con le altre mele. Distribuite sulla superficie 50 g. di mandorle a scaglie. Cuocete in forno caldo per circa 40-50 minuti (attenzione che non si asciughi troppo).
PANETTONE DI MELE
Ingredienti:
4 mele Golden
5 uova
125gr di zucchero semolato
180gr di olio di frutti
1 limone
350gr di farina
1 bustina di lievito vanigliato
mandorle a scaglie
rhum
1 Scaldate il forno a 180°C. Sbucciate le mele in quarti, eliminate il torsolo, incidetele a ventaglio con un coltellino lasciandole unite nella parte inferiore e mettetele in una terrina a bagno con un po' di rhum e tenete in fresco.
2 Raccogliete in una ciotola i tuorli, lo zucchero semolato, l’olio, il succo e la scorza del limone e lavorate a lungo il composto con uno sbattitore elettrico fino ad avere un composto cremoso, liscio ed omogeneo. Aggiungete la farina e il lievito vanigliato setacciati insieme e continuate a lavorare con un cucchiaio di legno fino a che il composto risulterà spumoso.
3 Sbattete a neve gli albumi (con un pizzico di sale montano meglio...) e incorporate il tutto mescolando dal basso in alto per incorporare aria e non smontare gli albumi.
4 Imburrate uno stampo di 20 cm con i bordi alti, infarinatelo e versatevi metà del composto; affondate nella pastella metà delle mele, ricoprite con il restante impasto e completate con le altre mele. Distribuite sulla superficie 50 g. di mandorle a scaglie. Cuocete in forno caldo per circa 40-50 minuti (attenzione che non si asciughi troppo).
martedì 18 marzo 2008
Domenica sera: cioccolata in tazza
Freddo. Pioggia, anzi grandine. Tristezza. Dvd già visti tutti. Uffaaaaaa.
Necessità di coccola. Distanza = impossibilità di coccola fisica, quindi...cibo-coccola. Alla facciazza della dieta (massì che inizio domani, che è lunedì...)
50gr di cioccolato al latte
una tazza di latte
una fetta di torta
et voilà!
Necessità di coccola. Distanza = impossibilità di coccola fisica, quindi...cibo-coccola. Alla facciazza della dieta (massì che inizio domani, che è lunedì...)
50gr di cioccolato al latte
una tazza di latte
una fetta di torta
et voilà!
giovedì 13 marzo 2008
Cake speziato mele e cioccolato
Ieri è stata una giornata bellissima, di quelle dove anche Milano prende i colori della primavera, nonostante la mia città ormai mi piaccia sempre meno.. Con questo sole e l'odore dell'erba tagliata dal giardino del palazzo accanto all'ufficio mi è venuta una voglia pazzesca di preparare una torta. Ho imbracciato Kitchen, mi sono accoccolata sul divano e ho iniziato a sfogliare..
Ho trovato la ricetta dei muffin classici, quelli con i mirtilli e ho detto: ci metto il cioccolato e ci faccio un cake!
CAKE SPEZIATO MELE E CIOCCOLATO
1 Riscalda il forno a 180°C. Unisci in una grossa ciotola 2 uova, 2 cucchiai di miele, 1 cucchiaio di zucchero semolato e 3 cucchiai di olio vegetale. Mescolare velocemente con una frusta per amalgamare il tutto.
2 Taglia una mela verde e grattugiane la metà. Aggiungi la polpa grattugiata all'impasto, insieme a 185ml di latte e a 75gr di cioccolato fondente spezzettato grossolanamente.
3 In un'altra ciotola setaccia 250gr di farina con 1 cucchiaino di cannella in polvere e 2 cucchiaini di lievito per dolci. Rimestando aggiungi delicatamente gli ingredienti secchi all'impasto. Deve rimanere piuttosto grumoso.
4 Imburrare lo stampo da cake, versare l'impasto nello stampo e cospargere con 25gr di cioccolato spezzettato e con le fettine sottili di mela ricavate dalla metà avanzata. Spolverare la superficie con dello zucchero. Infornare e lasciar cuocere per 40' o finchè la superficie sarà ben dorata.
Sapete una cosa? A me non piace. Da un po' di tempo ho capito che - almeno la prima volta - è meglio seguire la ricetta, rimandando la fantasia a successivi tentativi. Ho "obbedito" al libro in tempi, modi e trattamenti ma....la torta non mi piace. Credo che più che altro non incontri il mio gusto, forse 1 cucchiaino di cannella è troppo, perchè si sente davvero tanto...non so. Stamattina ne ho mangiato una fettina a colazione, ma non mi ha soddisfatto. Intendo dire...visto che sono in eterna lotta con la bilancia, quando mi concedo una fetta di torta voglio che almeno mi piaccia, sia buonissima...o no? Facciamo così..lo porto al picnic di Cannelle e lo assaggiate, ok?
Ho trovato la ricetta dei muffin classici, quelli con i mirtilli e ho detto: ci metto il cioccolato e ci faccio un cake!
CAKE SPEZIATO MELE E CIOCCOLATO
1 Riscalda il forno a 180°C. Unisci in una grossa ciotola 2 uova, 2 cucchiai di miele, 1 cucchiaio di zucchero semolato e 3 cucchiai di olio vegetale. Mescolare velocemente con una frusta per amalgamare il tutto.
2 Taglia una mela verde e grattugiane la metà. Aggiungi la polpa grattugiata all'impasto, insieme a 185ml di latte e a 75gr di cioccolato fondente spezzettato grossolanamente.
3 In un'altra ciotola setaccia 250gr di farina con 1 cucchiaino di cannella in polvere e 2 cucchiaini di lievito per dolci. Rimestando aggiungi delicatamente gli ingredienti secchi all'impasto. Deve rimanere piuttosto grumoso.
4 Imburrare lo stampo da cake, versare l'impasto nello stampo e cospargere con 25gr di cioccolato spezzettato e con le fettine sottili di mela ricavate dalla metà avanzata. Spolverare la superficie con dello zucchero. Infornare e lasciar cuocere per 40' o finchè la superficie sarà ben dorata.
Sapete una cosa? A me non piace. Da un po' di tempo ho capito che - almeno la prima volta - è meglio seguire la ricetta, rimandando la fantasia a successivi tentativi. Ho "obbedito" al libro in tempi, modi e trattamenti ma....la torta non mi piace. Credo che più che altro non incontri il mio gusto, forse 1 cucchiaino di cannella è troppo, perchè si sente davvero tanto...non so. Stamattina ne ho mangiato una fettina a colazione, ma non mi ha soddisfatto. Intendo dire...visto che sono in eterna lotta con la bilancia, quando mi concedo una fetta di torta voglio che almeno mi piaccia, sia buonissima...o no? Facciamo così..lo porto al picnic di Cannelle e lo assaggiate, ok?
martedì 11 marzo 2008
Proposta eno-gastro per il weekend
Nuovo appuntamento con il gusto e il mondo dei Gastronauti, come Davide Paolini.
Parte sabato 15 Marzo il salone del gusto organizzato da Pitti Immagine alla Stazione Leopolda di Firenze.
Per avere maggiori informazioni, potete cliccare qui.
Parte sabato 15 Marzo il salone del gusto organizzato da Pitti Immagine alla Stazione Leopolda di Firenze.
Per avere maggiori informazioni, potete cliccare qui.
sabato 8 marzo 2008
Maionese home made per la festa della donna
Qualche settimana fa Fiordisaleha lanciato un'iniziativa legata alla celebrazione della Festa della Donna, oggetto di sempre crescenti polemiche e critiche per la forte pressione commerciale che le gravita intorno.
Io sono dell'idea che le donne, tutte indistintamente, siano il motore del mondo, il cuore pulsante della famiglia, coloro che danno ai sentimenti forme sempre nuove e che sono in grado di costruire cose meravigliose dal niente..e che quindi meritino sicuramente una festa tutta per loro. Disgraziatamente si è pensato a tutto solo dopo una tragedia..ma meglio tardi che mai!
Che puzzino o non puzzino, le mimose restano il simbolo di una giornata che non si può dimenticare. A me pare solo che avrebbero potuto almeno scegliere un fiore che durasse nel vaso un po' più di un sospiro...
Per questa giornata ho deciso quindi di partecipare all'evento promosso anche da Zorra, tutti i dettagli QUI.
La mia proposta "gialla" è...
LA MAIONESE
Avevo trovato questa ricettina curiosando in Cookaforum..e ho voluto tentare..e siccome è gialla..perchè non usarla?
Io riporto solo ingredienti e procedimento, per tutti gli accorgimenti e le spiegazioni varie, vi consiglio di andare a vedere qui, è davvero molto chiaro e dettagliato!
Ingredienti:
1 uovo intero freddo
230gr di olio di semi di girasole freddo
2 cucchiai di aceto bianco leggero
2 pizzichi di sale
1/2 cucchiaino scarso di senape (facoltativa!)
1 Bisogna innanzitutto che recuperiate un vaso di vetro la cui imboccatura e base siano molto simili al boccale del minipimer in dotazione. In un barattolo più grande la maionese impazzisce...
2 Mettere tutti gli ingredienti seguendo l'ordine UOVO - OLIO - ACETO - SALE - SENAPE e immergere totalmente il minipimer, finchè non toccherà il fondo del vaso.
3 Accenderlo alla massima velocità facendo bene attenzione a non muoverlo per i primi 4 – 6 secondi, fino a quando tutta la metà degli ingredienti non diventa più densa. Poi, sollevare piano piano e solo nella fase finale, quando il rumore del minipimer cambia per la densità e diventa cupo, muoverlo velocemente su e giù, per amalgamare bene anche l’olio che si trova in superficie. Estrarre il minipimer e con un cucchiaino rimettere nel barattolo la maionese che vi resta appiccicata.
Risultato assicurato, è una meraviglia e ha un sapore davvero delicato!
Io sono dell'idea che le donne, tutte indistintamente, siano il motore del mondo, il cuore pulsante della famiglia, coloro che danno ai sentimenti forme sempre nuove e che sono in grado di costruire cose meravigliose dal niente..e che quindi meritino sicuramente una festa tutta per loro. Disgraziatamente si è pensato a tutto solo dopo una tragedia..ma meglio tardi che mai!
Che puzzino o non puzzino, le mimose restano il simbolo di una giornata che non si può dimenticare. A me pare solo che avrebbero potuto almeno scegliere un fiore che durasse nel vaso un po' più di un sospiro...
Per questa giornata ho deciso quindi di partecipare all'evento promosso anche da Zorra, tutti i dettagli QUI.
La mia proposta "gialla" è...
LA MAIONESE
Avevo trovato questa ricettina curiosando in Cookaforum..e ho voluto tentare..e siccome è gialla..perchè non usarla?
Io riporto solo ingredienti e procedimento, per tutti gli accorgimenti e le spiegazioni varie, vi consiglio di andare a vedere qui, è davvero molto chiaro e dettagliato!
Ingredienti:
1 uovo intero freddo
230gr di olio di semi di girasole freddo
2 cucchiai di aceto bianco leggero
2 pizzichi di sale
1/2 cucchiaino scarso di senape (facoltativa!)
1 Bisogna innanzitutto che recuperiate un vaso di vetro la cui imboccatura e base siano molto simili al boccale del minipimer in dotazione. In un barattolo più grande la maionese impazzisce...
2 Mettere tutti gli ingredienti seguendo l'ordine UOVO - OLIO - ACETO - SALE - SENAPE e immergere totalmente il minipimer, finchè non toccherà il fondo del vaso.
3 Accenderlo alla massima velocità facendo bene attenzione a non muoverlo per i primi 4 – 6 secondi, fino a quando tutta la metà degli ingredienti non diventa più densa. Poi, sollevare piano piano e solo nella fase finale, quando il rumore del minipimer cambia per la densità e diventa cupo, muoverlo velocemente su e giù, per amalgamare bene anche l’olio che si trova in superficie. Estrarre il minipimer e con un cucchiaino rimettere nel barattolo la maionese che vi resta appiccicata.
Risultato assicurato, è una meraviglia e ha un sapore davvero delicato!
martedì 4 marzo 2008
Proposta eno-gastro per il weekend
Anche quest'anno torna un golosissimo appuntamento per il week end più divertente dell'anno: GOLOSARIA nel Monferrato nei giorni 7, 8 e 9 Marzo. Il programma, le location, le opportunità di questa iniziativa sono sul sito Golosaria, quotidianamente aggiornato. Da ieri è possibile scaricare l'invito per partecipare alla manifestazione, ma anche prenotare un albergo o un bed & breakfast e seguire l'evoluzione di questa festa. Quaranta location, tra castelli e palazzi d'epoca, chiese romaniche e santuari oltre ad altrettante cantine e ristoranti...questo ed altro a Golosaria.
QUItrovate il programma.
QUItrovate il programma.
lunedì 3 marzo 2008
Svelarsi
Fiordisale mi ha invitato ad un nuovo meme, che sta impazzando come molti altri nella blogosfera...copio le regole poi comincio!
Le regole sono queste:
- le regole del gioco copierai
- 7 dei tuoi segreti svelerai
- 7 felici vincenti individuerai
- un messaggio per avvisarli invierai
- a consultare il tuo blog li inviterai
1 Nonostante io sembri una persona sicura di sè, consapevole..ho mille paure, che non mi piace mostrare ma che, sfortunatamente, mi accompagnano da sempre. Ho paura del buio e, soprattutto, sono terrorizzata dalla noia, dal trascorrere gran parte della vita sprecando i giorni. Questo timore, almeno finora, non mi ha portato a trasgressioni estreme ma a sforzarmi di godere delle cose piccole, di non banalizzare e di apprezzare tante cose anche semplici. Il segreto sta nella mia facciata di donna-bionica.
2 Sono una maniaca delle riviste. Questo in realtà non è un segreto, dato che tengo tutte le copie di VF come se fossero reliquie, sapientemente ordinate in libreria. Si dice in giro che io sia una potenziale serial killer, ma in realtà sono una persona equilibrata.
3 Ho la memoria corta, anzi cortissima. Non ricordo praticamente nulla della mia infanzia, se non sporadici episodi in cui io sono la ridicola protagonista: momenti che evidentemente hanno minato la mia autostima - che in certi casi si regge in piedi a fatica - a tal punto da non poter essere rimossi neanche per l'esigenza di "fare spazio" nell'hard disk della memoria. Questa mancanza ha a volte causato discussioni con il mio povero fidanzato, che è quindi costretto a raccontarmi le cose anche dieci volte. Il mio segreto è che a volte FINGO deliberatamente di ricordare per non incorrere in spiacevoli episodi (le cosiddette figure di xxxxx).
4 Vivo da sola da poco più di un anno. Adesso che il tempo è passato posso svelare di aver pianto diverse sere per la solitudine e il silenzio della mia casa, tentata a volte di chiudere quella porta per riaprire quella della casa che è sempre stata mia. Sono molto orgogliosa di non averlo fatto, di aver saputo intuire che - dietro gli occhi gonfi - si sarebbe aperto un periodo di felicità che non avevo mai neppure sperato. Il mio segreto è che di quelle lacrime, fino ad oggi, la mia famiglia non sapeva nulla. Forse saranno dispiaciuti di leggere su questo spazio pubblico qualcosa di così privato..ma se mi conoscono sanno che la mia testa dura e il mio orgoglio hanno preso il sopravvento e mi hanno fatto resistere.
5 Non sono così buona e altruista come si pensi. A volte, me lo dico da sola, sono proprio malefica.
6 Ho usato i colori della bandiera della pace perchè c'è stato un tempo in cui ero molto "impegnata" e questo tempo è passato lasciandomi un po' impermeabile, concentrata su me stessa. Adesso che IO sto bene vorrei tornare ad essere più attiva e presente nel mondo.
7 Parlo tantissimo ma le cose più private, i veri segreti, li sappiamo solo in 2. L'altra è la persona con cui ho scelto di passare il resto dela mia vita.
A questo punto non mi resta che trovare 7 fotunati vincitori del meme, che ancora non abbiano partecipato:
Elisa, Giovanna, Dolcezza, Cookie, R70, Francesca, Giu&Cat (chi vuole!)
Le regole sono queste:
- le regole del gioco copierai
- 7 dei tuoi segreti svelerai
- 7 felici vincenti individuerai
- un messaggio per avvisarli invierai
- a consultare il tuo blog li inviterai
1 Nonostante io sembri una persona sicura di sè, consapevole..ho mille paure, che non mi piace mostrare ma che, sfortunatamente, mi accompagnano da sempre. Ho paura del buio e, soprattutto, sono terrorizzata dalla noia, dal trascorrere gran parte della vita sprecando i giorni. Questo timore, almeno finora, non mi ha portato a trasgressioni estreme ma a sforzarmi di godere delle cose piccole, di non banalizzare e di apprezzare tante cose anche semplici. Il segreto sta nella mia facciata di donna-bionica.
2 Sono una maniaca delle riviste. Questo in realtà non è un segreto, dato che tengo tutte le copie di VF come se fossero reliquie, sapientemente ordinate in libreria. Si dice in giro che io sia una potenziale serial killer, ma in realtà sono una persona equilibrata.
3 Ho la memoria corta, anzi cortissima. Non ricordo praticamente nulla della mia infanzia, se non sporadici episodi in cui io sono la ridicola protagonista: momenti che evidentemente hanno minato la mia autostima - che in certi casi si regge in piedi a fatica - a tal punto da non poter essere rimossi neanche per l'esigenza di "fare spazio" nell'hard disk della memoria. Questa mancanza ha a volte causato discussioni con il mio povero fidanzato, che è quindi costretto a raccontarmi le cose anche dieci volte. Il mio segreto è che a volte FINGO deliberatamente di ricordare per non incorrere in spiacevoli episodi (le cosiddette figure di xxxxx).
4 Vivo da sola da poco più di un anno. Adesso che il tempo è passato posso svelare di aver pianto diverse sere per la solitudine e il silenzio della mia casa, tentata a volte di chiudere quella porta per riaprire quella della casa che è sempre stata mia. Sono molto orgogliosa di non averlo fatto, di aver saputo intuire che - dietro gli occhi gonfi - si sarebbe aperto un periodo di felicità che non avevo mai neppure sperato. Il mio segreto è che di quelle lacrime, fino ad oggi, la mia famiglia non sapeva nulla. Forse saranno dispiaciuti di leggere su questo spazio pubblico qualcosa di così privato..ma se mi conoscono sanno che la mia testa dura e il mio orgoglio hanno preso il sopravvento e mi hanno fatto resistere.
5 Non sono così buona e altruista come si pensi. A volte, me lo dico da sola, sono proprio malefica.
6 Ho usato i colori della bandiera della pace perchè c'è stato un tempo in cui ero molto "impegnata" e questo tempo è passato lasciandomi un po' impermeabile, concentrata su me stessa. Adesso che IO sto bene vorrei tornare ad essere più attiva e presente nel mondo.
7 Parlo tantissimo ma le cose più private, i veri segreti, li sappiamo solo in 2. L'altra è la persona con cui ho scelto di passare il resto dela mia vita.
A questo punto non mi resta che trovare 7 fotunati vincitori del meme, che ancora non abbiano partecipato:
Elisa, Giovanna, Dolcezza, Cookie, R70, Francesca, Giu&Cat (chi vuole!)
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