C'è solo un fiore in quella stanza
e tu ti muovi con pazienza
la medicina è amara ma
tu già lo sai che la berrà
Se non si arrende tu lo tenti
e sciogli il nodo dei tuoi fianchi
e quel vestito scopre già
chi coglie il fiore impazzirà
Farà per te qualunque cosa
e tu sorella e madre e sposa
e tu regina o fata, tu
non puoi pretendere di più
E forse è per vendetta
e forse è per paura
o solo per pazzia
ma da sempre
tu sei quella che paga di più
se vuoi volare ti tirano giù
e se comincia la caccia alla streghe
la strega sei tu
E insegui sogni da bambina
e chiedi amore e sei sincera
non fai magie, ne trucchi, ma
nessuno ormai ci crederà
C'è chi ti urla che sei bella
che sei una fata, sei una stella
poi ti fa schiava, però no
chiamarlo amore non si può
C'è chi ti esalta, chi ti adula
c'è chi ti espone anche in vetrina
si dice amore, però no
chiamarlo amore non si può
Io non amo "festeggiare" questa giornata, la identifico di più come una giornata per non dimenticare. Iniziando da quell'8 marzo 1908 in cui 129 operaie americane morirono arse vive nella fabbrica in cui lavoravano in condizioni pessime. E' un giorno in cui ricordare, il bene e il male: ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, ma anche le discriminazioni e le violenze di cui siamo ancora fatte oggetto in molte parti del mondo. A volte anche nella casa accanto alla nostra. Oriana fallaci diceva: "Essere donna è così affascinante. È un'avventura che richiede tale coraggio, una sfida che non annoia mai." Quanto è vero!
Le donne fanno gruppo, le donne cadono e si rialzano, le donne sanno sacrificarsi, le donne fanno paura... Bennato ha ragione in questa canzone "...forse per paura ...ma da sempre tu sei quella che paga di più".
Ricordiamo ai nostri uomini, a tutti quelli che conosciamo: colleghi, amici, padri, figli, amanti, mariti, fidanzati, fratelli che l'8 marzo dura 365 giorni, perchè fondamentalmente 8 marzo è sinonimo di rispetto, una parolina magica in cui è racchiuso tutto: rispetto per il nostro corpo, per il nostro cervello, per il nostro lavoro, per le nostre scelte, per il nostro amore!