Borsa in vinile e fettuccia di pile

Chi mi segue da un po' sa che quando parlo di vinile intendo proprio i dischi in vinile, 33 o 45 giri. Questa borsa realizzata con due 33 giri risale ad un annetto fa, ma non l'avevo ancora pubblicata e sinceramente non me ne ricordavo nemmeno più.

Ho forato il bordo di entrambi i dischi con il trapano e ho lavorato all'uncinetto, direttamente nei fori, una fettuccia ricavata da una coperta di pile.

La realizzazione è semplice perchè prevede l'impiego della sola maglia bassa ed è piuttosto uniforme per conferire maggiore compattezza alla borsa, dato che non è foderata.
La chiusura è costituita da semplici bottoni bianchi e asole incorporate nella lavorazione all'uncinetto.

La tracolla è una treccia fatta con il bordo in rilievo della coperta, ritagliato a parte rispetto al resto.

Due cerchi, uno per parte, nascondono il punto in cui è stata cucita la tracolla e costituiscono allo stesso tempo un discreto elemento decorativo.

E' un po' che non traffico con i dischi.... quasi quasi mi invento qualcos'altro... 

A presto! =)

Borsa 45 giri, con lana sfumata arancione e manico catena

Questa borsa ha già qualche mese, ma non l'avevo ancora pubblicata. Eccola qui: è fatta con due dischi 45 giri in vinile, assemblati con una lavorazione all'uncinetto di lana sfumata arancione, eseguita nei fori praticati nei dischi con il trapano.

Ho scelto questo colore perchè si accordasse a quello delle etichette dei dischi, diverse tra loro ma entrambe beige e arancione.

Il manico è costituito da una catena di ottone a maglie rettangolari larghe.

La chiusura è una comoda zip nera.

E' vero che la lana non è tanto in tema con questo bel tempo primaverile, ma ho scovato questa borsa nella cartella delle foto e mi dispiaceva farla attendere fino all'autunno.

A presto! =)

Borsa 33 giri doppia, con fettuccia di pile

Non è la prima borsa fatta con i dischi in vinile che vi mostro, ma è la prima e per ora unica, borsa a doppio scomparto.

Inoltre è un'idea in più per utilizzare la fettuccia fai-da-te ricavata da una coperta di pile usurata, oltre a quelle che ho suggerito l'altroieri nell' articolo su Misshobby.

Quella precedente era a tracolla, mentre questa ha due manici corti; è cioè da portare a mano.

(Noto adesso, mentre scrivo, che si vede una mia fugace apparizione nel riflesso del disco....cu-cù... =))) ).

La divisione in due scomparti è utile per separare e organizzare le mila e mila cose che tutte ci portiamo nella borsa....alzi la mano chi non lo fa...

Sotto si vede un particolare della lavorazione, eseguita con l'uncinettone n°10, con una semplicissima maglia bassa.

A presto! =)

Mobiletto-scaffalino-espositore: fatto con dischi in vinile e cartoncino ondulato

Continuano i miei esperimenti con i dischi in vinile, in questo caso dei vecchi 45 giri. 

Dopo le borse, ho realizzato un piccolo mobiletto, o scaffalino o espositore; può essere adibito a una di queste occupazioni.

L'altezza totale è 42,5 cm, il primo ripiano è posizionato a 26,5 cm, e lo scomparto più piccolo in alto misura 16 cm.... tutte queste proporzioni sono risultate rigorosamente a caso....data la perenne mancanza di progetti preparatori! =)))

E' composto da tre dischi e da cartoncino ondulato di colore grigio.

Per fissare il cartone ai dischi ho applicato a questi ultimi degli spessori a forma di semicerchio ricavati da del cartone recuperato da imballaggi. Per mimetizzarli un po' li ho dipinti con l'acrilico nero prima di incollarli ai dischi con la colla a caldo.

Sempre con la colla a caldo ho attaccato il cartoncino grigio agli spessori, per formare  il "corpo" del mobiletto.

Nella foto qua sopra e sotto lo vedete abitato momentaneamente dai miei barattoli dei pelati vestiti con le calze.

Per l'utilizzo che ho in mente di farne non mi serve chiudere i buchi dei dischi ma, all'occorrenza, lo si può fare con dei dischetti di cartoncino o altro.

Scusate la scarsa qualità delle foto ma mi devo ancora attrezzare per fotografare oggetti così grossi in ambienti chiusi....il "set fotografico casalingo" che uso di solito è troppo piccolo!

A presto! =)

Borsa 45 giri con cerniera: in vinile e fettuccia riciclata

Per la prima borsa che ho fatto con i dischi in vinile avevo utilizzato due 45 giri e del cotone sfumato arancione.

L'arancione, insieme al verde, è il mio colore preferito. 

L'ho riproposto in quest'altra borsa, sempre con i 45 giri arancioni, ma in abbinamento ad una fettuccia riciclosa, cioè ricavata da una canotta XXXXL in viscosa. 

Nel sito Un'idea nelle mani di Doria trovate un tutorial per ricavare la fettuccia di cotone da una maglietta. E' davvero comodissimo perchè in questo modo si ottiene un gomitolo intero, senza interruzioni.

I manici sono costituiti da due trecce realizzate con strisce ritagliate da una maglietta nera.

Questa volta ho lavorato tutto intorno al disco, non solo nella parte inferiore come ho fatto invece per la borsa precedente. 

Questa si può anche chiudere con una pratica cerniera (è la prima volta che ne applico una e sembra persino che funzioni...).

Le due parti arancioni sono unite da una fascia nera lavorata, sempre all'uncinetto, con della fettuccia ricavata dalla stessa maglietta usata per i manici.

Con un filato così spesso la lavorazione è indubbiamente molto più veloce...oltre che risparmiosa e riciclosa!

A presto! =)

Bauletto: fatto con dischi in vinile e cartoncino ondulato

Ho pensato ad un altro modo per riusare i dischi i vinile, oltre a farne delle borse.

In questo caso ho utilizzato due 45 giri, senza forarli. 

Essi costituiscono in fianchi della scatola-bauletto.

Il corpo invece è fatto con un foglio di cartoncino avana ondulato.

La lunghezza totale è di 30 cm.

Dato che ovviamente i dischi sono rotondi e, dovendo invece dare stabilità alla scatola, ho applicato con la colla a caldo due semicerchi di cartone ondulato a mo' di piedini.

Per dare maggiore spessore a questi ultimi, li ho fatti in quadruplo strato, unendo i vari strati sempre con la colla a caldo.

I vinili sono diversi ma di colore simile: uno bianco e l'altro beige.

La chiusura è fatta con due "bottoni" che altro non sono che due metà di un tappo di sughero attorno ai quali si avvolge un cordino di spago fissato alla parte superiore del bauletto. Il foro dal quale fuoriesce lo spago è rinforzato, sia all'interno che all'esterno, con un dischetto di cartone aggiuntivo.

Il foglio di cartone ondulato è incollato a due dischi di cartone, in parte di recupero da imballaggi e in parte di cartoncino da decorazione, fissati ai dischi in vinile.

Ed eccolo aperto:

Non ha ancora una destinazione d'uso:

voi cosa ci mettereste dentro?

A presto! =)

Con questo post partecipo a
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Orologio da parete: fatto con un disco rotto, jeans e vari materiali di recupero

Da qualche tempo sono alle prese con la foratura dei dischi in vinile per farne delle borse, piccole con i 45 giri e grandi con i 33 giri.

In alcuni casi ci sono stati degli incidenti di percorso, cioè si sono rotti alcuni dischi. Uno dei motivi può essere il fatto che devo perfezionare il "banco di lavoro".....cosa alla quale sto lavorando.

Comunque sia, posso buttare un disco solo perchè si è rotto??? Noooo!!!

Un goccio di colla per aggiustarlo, un ritaglio di jeans per rivestirlo con l'aiuto dell'immancabile colla a caldo..... e di tutto un po' per decorarlo.

Ore 1.00: ritaglio di jeans

Ore 2.00: spago

Ore 3: piccola fibbia (leggermente modificata eliminandone un 

piccolo pezzo) adagiata su un ritaglio di jeans

Ore 4.00: fetta di tappo di sughero

Ore 5.00: filo di ferro attorcigliato, posato su due cuori di jeans

Ore 6.00: piccoli bottoni diversi tra loro

Ore 7.00: due pezzi di mollette di legno chiudi-pacco

Ore 8.00: cordino (ex manico di sacchetto di carta)

Ore 9.00: fetta longitudinale di tappo di sughero 

Ore 10.00: pezzo di fibbia di metallo e rondella

Ore 11.00: due conchigliette

ore 12: due bottoni uguali

Ah, dimenticavo....ci vuole anche un meccanismo per orologio!

A presto! =)

Borsa 33 giri: in vinile, cotone e gambe dei leggins

Dopo la borsa a 45 giri ecco quella a 33 giri.....e i collezionisti di vinili inorridiranno ancor di più.

Come dicevo per quell'altra, anch'io non riserverei un trattamento simile ai miei dischi, ma questi li ho acquistati appositamente, proprio per questo scopo, al mercatino dell'usato.....non so se questo costituisca un'attenuante.

Comunque sia, io trovo queste borse insolite e divertenti.

Questa è double-face, nel senso che da un lato  c'è un disco con l'etichetta nera e dall'altro uno con l'etichetta beige.

Per questo motivo, il giro all'uncinetto intorno a entrambi i dischi è fatto con due fili di cotone diversi, uno nero e l'altro beige, lavorati insieme.

Il corpo vero e proprio della borsa è ricavato dalla parte integra delle gambe di un paio di leggins bucati; per fortuna si è salvata proprio la parte con la decorazione di brillantini ed è presente su entrambi i fianchi della borsa.

La tracolla è realizzata con tre strisce ricavate da una T-shirt nera, ormai diventata piccola per Ilaria, lavorate a treccia.

La chiusura è lavorata all'uncinetto, in parte con il doppio filo per riprendere il motivo del bordo dei dischi, in parte con il cotone nero. In quest'ultima sezione, da un lato sono fissati tre bottoni (trovati nella scatolina dei bottoni della mia nonna) e dall'altra ci sono le tre asole corrispondenti.

La parte all'uncinetto intorno ai dischi è lavorata direttamente nei fori praticati nel vinile con il trapano, e la stoffa è fissata ad essa con doppie cuciture realizzate a mano.

A presto! =)

Borsa...a 45 giri, in vinile e cotone sfumato arancio

Questa estate , su una bancarella di un mercatino, ho visto delle borse fatte con i dischi in vinile.

Ma erano molto diverse da questa mia versione, sotto molti aspetti.

Tanto per cominciare, erano fatte con dischi a 33 giri ma nonostante questo avevano molti meno fori fatti con il trapano (a proposito, grazie Luca!) lungo la circonferenza e i buchi erano inoltre disposti in modo diverso. 

Non c'era un manico, ma una impugnatura intagliata nel vinile.

Infine, era fatta con della stoffa e non all'uncinetto.

Insomma, ho tenuto solo l'idea di usare dei dischi....e poi l'ho fatta a modo mio.

Ho iniziato facendo i buchi con il trapano lungo la circonferenza  e poi ho iniziato a uncinettare a punto basso, direttamente nei fori, eseguendo 3 maglie in ognuno (ma questo dipende dal filato che si intende usare).

Poi ho fatto un secondo giro a punto a basso e 7 giri a punto alto. Ho ripetuto la stessa cosa per l'altro disco e poi ho unito le due parti.

Per fare il manico ho fatto (da entrambi i lati) un po' di giri a rete, diminuendo gradualmente le maglie fino ad arrivare a 8, con le quali ho lavorato una striscia a punto alto.

Ho sovrapposto le due strisce e le ho unite con un giro di punto basso intorno ai bordi, per dare maggiore spessore e consistenza.

Per chiudere il buco centrale dei 45 giri ho fatto un tondo lavorato a spirale con il colore nero e l'ho incollato all'interno con la colla a caldo.

In questo caso i dischi sono uguali (trovati al mercatino dell'usato per pochi centesimi) e ho confezionato la borsettina con un lato diverso esposto verso l'esterno.

Vi piace?

Con questo post partecipo al Linky Party by Topogina

A presto! =)