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Fascette per capelli da bambina

Buon sabato amici e amiche! Come state?
Perdonatemi se oggi non mi dilungo molto in chiacchiere, ma vado un po' di frettaaaaaaaa...... Però spero che questo post, con quello ho combinato in questa settimana, vi piaccia lo stesso!

Non ve l'ho detto, ma presto diventerò ZIA di due bellissimi bambini, un maschietto ed una femminuccia! Che bellezza! No, non sono gemelli; il maschietto è di mia sorella e la femminuccia di mia cognata, ma sono attesi più o meno nello stesso periodo.

La zia quindi sta cominciando a pensare a come meglio fare il suo dovere...

E, se il maschietto diciamo che volendo, parte avvantaggiato, trovandosi a disposizione l'intero guardaroba di Alessio vita natural durante, la femminuccia ha meno possibilità di avere "convertito" qualcosa per lei.

Quindi, ho iniziato a pensare a qualcosa appositamente per lei e soprattutto molto frù-frù.



Avendo solo Alessio, è la prima volta che mi cimento in qualcosa da bambina.
Certo, che con le femminucce ci si può davvero sbizzarrire ed io mi sono molto divertita ad immaginare qualcosa per quella piccola testolina di bambina.






Spero di averci azzeccato con le misure! Anche se non è passato poi molto, comincio a non ricordarmi più com'è piccolo un neonato.

BUON FINE SETTIMANA E A PRESTO!


AGGIORNAMENTO: e se volete vedere cos'altro ho fatto per i miei nipotini, andate a vedere questo post:


Da foulard a collana

trasformare un vecchio foulard in una nuova collana

Erano anni che non mettevo più questo foulard. Ricordo che l'avevo comprato tanti anni fa a pochissimo con i saldi. In effetti, ad essere sincera non è che fosse tra i miei preferiti neanche quando l'avevo comprato. Essendo di tessuto un po' lucido, faceva molto "effetto vacanze di Natale" ed era un po' lontano dal mio stile; invece mi piacevano i colori che aveva ed il fatto che questi fossero cangianti. Insomma, non è che l'abbia mai sfruttato molto, quindi posso dire che fosse entrato subito di diritto nella lista di cose a cui dare una seconda possibilità.


Insomma negli ultimi mesi, quando è arrivato il "suo momento", sono stata a rigirarmelo tra le mani un bel po', facendogli prendere mille forme, senza che me ne piacesse una. Alla fine mi ero proprio scocciata e, stufa, ho deciso di appenderlo all'appendino della porta di camera in modo che ogni tanto mi cascasse lì lo sguardo, nella speranza di trovare qualche idea; e lì appeso c'è stato un bel po' a prendere pure la polvere, nel frattempo che altri progetti prendevano forma. Speravo di riuscire ad utilizzarlo per farmi una collana da indossare almeno per le feste natalizie, ma niente, non mi riusciva niente di accettabile, solo delle ciofeche che non si potevano guardare. Tanto che alla fine mi sono ritrovata con il foulard ritagliato in mille pezzi e pensavo di averlo rovinato definitivamente...
Ma no, aspetta, mi sono detta! Ed è stato lì che mi è venuta l'idea di cosa fare.
Foulard ridotto in mille pezzi? Ma certo, la De-S-trU-t-Tu-rA-ZiO-nE del foulard!


Bene. Ho iniziato a girare, ad annodare e a cucire tutti quei pezzi, accostandoli accanto insieme per forme e colori e cucendo ed annodando ancora, con un lavorone che non vi dico; così finalmente la collana fatta con quel foulard "sfigato" ha iniziato a prendere forma.


La cosa è durata addirittura qualche giorno con cambiamenti, aggiustamenti e aggiuntine varie, come quella delle perline che creano degli effetti luce.
Ma alla fine, stavolta sono davvero molto contenta del risultato e quel foulard che non mi piaceva tantissimo si è trasformato in una collana che invece fa per me. Voi che dite?


Riguardandola, mi sembra doveroso fare delle citazioni che possono avermi ispirato nelle forme!
Grazie Elena Fiore e grazie Daniela Cerri!

Questa me la metto adesso! Finalmente c'è un bel sole, così si esceeeeeeee!
BUON FINE SETTIMANA A TUTTI! 

1 ANNO DI CREAMAMMA GIVEAWAY!!!

E non crediate che nei giorni che sono mancata dal blog non abbia lavorato... Eccome, ho lavorato per voi! Sì, per voi che avete la pazienza di seguire i miei "esperimenti", per ringraziarvi e per festeggiare insieme il primo anno di Creamamma che sarà tra qualche giorno. Incredibile, non credo ancora che sia passato un anno da quando ho preso la bella decisione di aprire questo blog, che ha decisamente cambiato la mia routine quotidiana. Sono contentissima di averlo fatto, è stato un anno certamente impegnativo, ma ho fatto tante cose che non avrei mai immaginato di riuscire a fare, ho conosciuto persone interessanti e posso dire di aver imparato molto anche se per quello non si finisce mai.
Ho scelto quindi di regalarvi qualcosa di rigorosamente fatto a mano e che avesse anche un significato simbolico legato al blog. Così ho pensato che una silhouette di un bambino in braccio alla sua mamma non poteva essere più indicata. Un modo forse un po' diverso e attuale di interpretare il punto-croce.
Spero vi piaccia! Personalmente, come ho visto su molti siti e riviste, trovo molto carino e originale appendere il quadretto incorniciato direttamente con il telaio stesso, così vi regalo anche quello.
Come dico sempre, si può sempre migliorare ma stavolta ho imparato dagli errori dei lavori precedenti e adesso tutti i punti sono nello stesso verso, così il risultato finale è tutto un'altra cosa!
Ma veniamo al sodo e al GIVEAWAY.
  1. può partecipare sia chi ha un blog, che chi non ne ha
  2. nessuna regola tranne quella di lasciare un commento sotto questo post ed il vostro indirizzo mail, così potrò contattarvi in caso di vincita
  3. si può partecipare fino alle ore 24.00 di mercoledì 29 febbraio 2012
  4. l'estrazione della vincita avverrà nei giorni successivi. Per l'estrazione non ho ancora deciso se utilizzare il metodo manuale, cioè tramite le manine di Alessio, oppure il metodo usuale con il programmino random. Molto dipenderà dal numero di adesioni.
E' inutile dirvi che se decidete di iscrivervi al blog e decidete di aiutarmi a farlo conoscere, facendo un po' di divulgazione attraverso i canali che volete (il vostro blog, Facebook, Twitter, ecc.) , la cosa mi riempirà di gioia! Se quindi volete linkare questo post, utilizzate l'immagine con la scritta del giveaway facendo semplicemente copia-incolla qui sotto.



Allora vi aspetto numerose/i!!!
IN BOCCA AL LUPO A TUTTE/I!!!

Un po' di me... chiacchierando di punto-croce!

Chi ha la pazienza di seguire da un po' i miei voli pindarici, ormai si è abituato o, meglio, rassegnato ad aspettarsi mille cambiamenti... Forse vi sarete chiesti come mai in questo blog si salta di palo in frasca, da un argomento ad un altro! Ma non sarebbe meglio e soprattutto più semplice dedicarsi ad un campo più ristretto e cercare di specializzarsi in quello???

Eh sì, ma certo che sarebbe meglio e che soprattutto sarebbe più semplice! Come indole, fino a poco tempo fa io ero quella delle "poche cose, purchè buone"!
Per metà della mia vita infatti, un po' per carattere, un po' per eccessivo perfezionismo, un po' per dovere, un po' perchè costretta dagli eventi, mi sono dedicata a fare poche cose, cercando solo ed esclusivamente di fare del mio meglio in quelle. Ma sentivo che mi mancava qualcosa, sentivo di avere qualcosa di incompleto, sentivo come se avessi qualcosa di mozzato, di paralizzato... ed intanto la curiosità si assopiva e la creatività si intorpidiva sempre più come un muscolo rattrappito per il poco uso.

Poi, con l'arrivo di Alessio, il dover stare a casa con lui ad accudirlo e la mancanza di un lavoro sicuro e continuativo hanno fatto passare in secondo piano tutto il resto, gli altri "doveri" quotidiani. Così ho cominciato a scoprire un altro modo di impiegare il tempo, ho cominciato ad osservare come erano belle le sue espressioni di stupore davanti alle cose più semplici ed ho cominciato a riscoprire e a ricordarmi di certe cose che forse ho avuto sempre dentro, ma che tenevo a bada o che pensavo di aver perduto. Così mi sono decisa finalmente a mettere da parte quella paura di sbagliare, che i bambini non conoscono, ma che noi adulti conosciamo bene ed ho iniziato a mettermi in gioco.
Ecco perchè in questo "laboratorio di idee" molto imperfetto che è questo blog c'è questo grande fermento... Ragazze, ho tanti di quelli arretrati che neanche vi immaginate!!!

Ma adesso passo a farvi vedere delle cosine che hanno attirato la mia attenzione.
Adesso che ho capito gli errori che ho fatto nei miei primi due lavori a punto croce (qui e qui), che ho ricamato improvvisando visto che non mi ero mai cimentata, mi sembrerebbe come lasciare la cosa in sospeso se non mettessi in pratica quello che ho imparato.
Quindi, "da cosa nasce cosa" e se fino a pochissimo tempo fa non avrei pensato minimamente di mettermi a ricamare, men che meno a punto croce, aspettatevi invece ancora qualcosa del genere... Qualche ideuzza ce l'ho già, ma non vi anticipo niente. Vedremo gli sviluppi e se soprattutto va in porto quello che ho in mente...

Nel frattempo guardate un po' cosa ho trovato, mentre cercavo ispirazione! Un po' di idee in ordine sparso per bambini e non, con qualcosa anche per S. Valentino tanto per gradire sul finale.
Lo sapevo che anche il punto croce poteva diventare un po' più moderno e attuale, come vi dicevo!











                     pinterest                      

E il ricamo continua... sacca per il nido n°2!

E dire che io il punto-croce l'ho sempre snobbato! E se non avessi trovato queste sacche con l'inserto di tela Aida applicato, impossibile da lasciare vuoto, non credo che avrei mai pensato di ricamarle. E invece... beh, così ho imparato qualcosa di nuovo, il chè non fa mai male! Considerando che il livello di difficoltà si è un po' alzato, sto migliorando! Non vi pare?

Beh, beh..., abbiate pazienza voi che davvero sapete ricamare... io mi sono proprio buttata nell'improvvisazione e si vede! Nel complesso il disegno è carino, ma qualcuna di voi mi ha fatto giustamente notare che i punti non sono tutti nello stesso verso. Adesso ho capito come si fa! Sarà per la prossima volta! 
punto croce

croce punto

punto croce
punto croce

Stavolta però lo schema non l'ho ideato io, ma l'ho trovato direttamente dalla rete qui. Io ho solo un po' personalizzato la scritta. E se la prima sacca è stata ricamata con una macchinina, nella seconda non poteva mancare un trenino, visto che entrambi sono i due amori del momento di Alessio!

Rispetto al primo lavoro, stavolta ho deciso di rifinire tutti i contorni ripassandoli con un solo filo da ricamo di colore marroncino chiaro, in maniera da non contrastare troppo con il disegno ma anzi di metterlo più in risalto.

Devo dire che per decorare le cose dei bambini il punto-croce mi piace abbastanza, ma non ho ancora capito se questo punto mi piacerebbe da usare per decorare cose di altro tipo. Non so, fino ad ora l'ho trovato un punto un po' antiquato... ma forse mi sbaglio e si tratta solo di trovare degli schemi un po' più attuali e moderni che più si avvicinano al mio gusto. Qualche tempo fa infatti mi aveva incuriosito questo libro che aveva presentato Gervaise sul suo blog.


Non l'ho ancora comprato ma ecco, forse qualcosa del genere mi potrebbe interessare.
E voi cosa ne pensate di "modernizzare" un po' il punto croce?

Link a questo post:

Una sacca per il nido ricamata con l'arte di arrangiarsi!

L'inserimento al nido di Alessio è finito prima delle vacanze, ma se devo dirvi la verità ancora non so se essere contenta o meno di come è andata.

Curioso com'è di scoprire le novità, all'inizio era tutto un idillio, tutto bello, i bambini, le maestre, i giochi... Addirittura quando la mattina cominciavamo ad avvicinarci a scuola e lui dal passeggino la riconosceva da lontano, iniziava a battere le manine dalla contentezza e scendendo dal passeggino si precipitava all'entrata senza neanche aspettarmi. Poi appena ha capito i meccanismi e come funzionava la faccenda, tutto sembra essere cambiato ad un tratto, si è avuto un ritorno di "mammite" acuta ed i primi capricci, i primi pianti e tutto più difficile. 
Poi ci sono state le vacanze di mezzo e adesso si continua a fare un po' di capricci. Stamani invece dopo due giorni di strilli, è filato tutto liscio e lui non ha fatto una piega per entrare. Boh, saranno state le vacanze? Non so cosa pensare con tutti questi alti e bassi. Sarei curiosa di conoscere se qualcuna di voi ha avuto delle esperienze del genere. Mah, vedremo... del resto è ancora piccolo e non posso pretendere di più.

In ogni caso aspettavo di postare questo lavoretto, che ho finito da un bel po' proprio per darvi aggiornamenti sugli sviluppi sull'inserimento al nido. Poi ci sono state le vacanze di mezzo, così ho rimandato ancora. Premetto che è il primo lavoro, anzi il primissimo del genere, e che nessuno mi ha mai insegnato. Sarà sicuramente pieno di errori, me ne rendo conto, ma l'effetto mi sembra carino, non credete?

punto croce

La sacca per il nido l'ho comprata già pronta con l'inserto di tela Aida sul davanti. A dire il vero, mi sarebbe piaciuto fare la sacca di sana pianta, magari riciclando del tessuto, ma non esageriamo. Sono ancora una principiante e tra l'altro non ho ancora neanche imparato ad usare la macchina per cucire.
Lo schema da ricamare però l'ho ideato io. Conoscendomi, prima di trovare qualcosa che mi potesse piacere, avrei dovuto comprare non so quante riviste sull'argomento, così ho deciso di mettermi all'opera con penna e carta millimetrata,

Ecco il risultato. Il nome Alessio tra nuvolette azzurre ed una macchinina dalla quale esce una nuvoletta rosa.

punto croce

ricamo a punto croce

Anche se non è perfetto, sono lo stesso stra-contenta, soprattutto avendolo ideato di sana pianta! Scritta e nuvolette l'ho ricavate dal disegno che ho fatto sulla carta millimetrata, evidenziando i quadratini all'interno del disegno. Un giochino davvero da non sottovalutare! Lo stesso ho fatto per la macchinina, aiutandomi però con questo font gratuito, che possiede un po' di disegnini carini per i bimbi, tra i quali questa macchinina, e che potete usare come volete.

In questi giorni sto ricamando un'altra sacca con uno schema molto carino, ma un po' più difficile. Spero di farvelo vedere a breve.

Link a questo post:

Natività "last minute"!

Quest'anno, lo devo dire, mi sto proprio esaltantando con il Natale molto più dell'anno scorso che era il nostro primo Natale con Alessio! Sì, perchè il fatto che lui sembra che cominci a capire, a partecipare e ad accorgersi del minimo cambiamento nell'ambiente che lo circonda, con uno spirito di osservazione che sbalordisce per un bambino di quest'età, mi sta ispirando un sacco... così continuo a sfornare addobbi natalizi a tutta birra! Mi rendo conto che a distanza di poco più di una settimana dal Natale sarà bene fermarsi e pensare a qualcos'altro, ma questa non me la potevo proprio fare mancare! Di solito non faccio il presepe o al massimo allestisco un piccola capannina già pronta, ma stavolta non ho saputo resistere dalla tentazione di mettere in pratica quest'idea che mi è venuta, anche solo per l'aspetto simbolico.

Si tratta di una Natività fatta con cartoncino di riciclo, collant e feltro, molto facile da realizzare anche all'ultimo minuto, magari aiutati dai vostri bimbi.

riciclo creativo Natale

riciclo creativo Natale

riciclo creativo Natale

riciclo creativo Natale

E chi l'aveva mai fatte cose del genere! Sono molto molto contenta del risultato!

L'occorrente per questo progetto è:
- rotolo carta da cucina
- forbici per carta e per tessuto
- spillatrice
- cotone
- filo di nylon di medio diametro
- collant fine color carne
- feltro di vari colori
- colla e pistola a caldo
- filo di cotone per cucire (per fare i capelli)
- ago e matassine da ricamo (facoltativo)
- perline (facoltative)

Ho tagliato un rotolo di carta da cucina in 3 parti di cui 1 leggermente più grande (che servirà per fare S. Giuseppe).
Con le prime 2 parti ho ricavato 2 coni (come da foto), fermandoli con la cucitrice.
Ho modellato con le dita 1 pezzetto di cotone, formando una piccola pallina e arrotolandola con del filo di nylon per compattare un po' la forma.

La ho poi avvolta dentro un pezzo di collant fine color carne che ho fermato all'estremità con un nodo.
Ed ecco fatta la testolina!
Arrotolando tra le dita del filo di cotone delle tonalità del marrone ho ricavato i capelli, che ho attaccato alla testolina con un po' di colla a caldo.

Ho ritagliato un pezzetto di feltro ed ho fatto il copricapo, modellandolo direttamente sulla testa e fermandolo sul retro con la spillatrice ed eventualmente con qualche cucitura invisibile con il filo di nylon.
Ho ritagliato un altro pezzo di feltro più grande per fare il mantello, modellando anche questo direttamente sul cono e fermando le pieghe di tessuto con del filo di nylon.
Ho attaccato poi un ultimo pezzo più piccolo di feltro nella parte centrale del cono per simulare il vestito.
Ho poi ricamato con del filo da ricamo in tonalità contrastante il mantello e con qualche perlina (per la Madonna).
Lo stesso procedimento l'ho usato per fare anche S. Giuseppe ed il Bambinello, che però ha corpo e testa fatti con pezzi di cotone e collant. Il terzo pezzo di cartoncino è servito per creare la culla.



A voi tutte le personalizzazioni che volete!
BUONA DOMENICA!!!

Con questo post partecipo al giveaway di Natale di paneamoreecreatività

e partecipo anche al Linky Party di Alex -Topogina in collaborazione con Elenia di Squeezeart

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