Visualizzazione post con etichetta funghi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta funghi. Mostra tutti i post

sabato 26 aprile 2014

Hedrick

Buona sera a tutti!

Lavorando sul mio nuovo teddy, mi sono distratta un po' per fare una miniatura:) Si tratta di un funghetto - vecchietto amanita muscaria che si chiama Hedrick ed e' solo 1,5 cm di altezza. Che dire...amo funghi:)) li trovo affascinanti, magici:)) Hedrick e' gia' venduto ma ce ne saranno anche altri:))


Привет, мои дорогие!

Мой новый теддик почти готов...почти, а там не знаю:РР ...и я позволила себе отвлечься на минутку, чтобы сделать очередную миниатюрку. Позвольте вам представить Хедрика, моего милого старенького мухоморчика. Он всего 1,5 см ростиком. Первый представитель этой коллекции, уже нашел дом, но скоро будут и другие товарищи. Обожаю грибы. Для меня они бездонный источник вдохновения, просто волшебные создания:))





A prestissimo!
 Anna

martedì 4 giugno 2013

Autunno...

L'autunno mi piace molto...specialmente qui in Italia...non c'e' piu' cosi' caldo come d'estate e non e' ancora freddo come d'inverno..E' la stagione dell'uva, dei funghi e delle mele..
...E cosi' ho deciso di decorare il lato 'autunnale' della mia lavagna:) C'e' anche l'amanita muscaria, non si mangia ovviamente ma e' cosi' bellaaaa!:))) Non potevo resistere!


martedì 7 maggio 2013

La Sinfonia dei Funghi


   Sin da quando ho iniziato a modellare il mio uomo misterioso ho capito che era diverso. Non sapevo bene chi fosse, e, come voi, ero curiosa di capire la sua vera natura. Sarebbe stato amico? Sarebbe forse stato irascibile, cupo, triste o insoddisfatto? E che cosa faceva? Per avere una risposta ho continuato a scolpirlo, o meglio, a rivelarlo. L’ho fatto emergere a poco a poco dalla materia e più questi prendeva forma più scoprivo chi fosse. E ho capito allora che questo vecchino che siede su un tronco di un albero in mezzo ad un tappeto di foglie cadute ha una lunga storia, ha vissuto una lunga vita, carica di esperienze, carica di emozioni, carica di valori vissuti intensamente. E’ ormai l’autunno, l’autunno delle stagioni, che prelude all’inverno, e l’autunno della sua vita, quando ormai la primavera della gioventù e l’estate della maturità sono solo un ricordo. 
   Mi sono chiesta più volte se fosse triste, se avesse nostalgia di quando gli alberi erano verdi e le giornate sembravano senza fine, di quando le notti erano calde in estate e la vita sembrava un lungo giorno immortale. Ma lui non è triste, perchè ha vissuto una vita piena, l’ha assaporata, la gustata, ha avuto la sua parte di sole e di luce di forza e di vita ed ora si gode la pacatezza di un autunno maestoso e meraviglioso. E quest’uomo siede allora in un bosco, che altro non è se non la metafora della sua vita, con la dignità di un direttore d’orchestra. Di un direttore speciale, che non dirige strumenti usuali, che non dirige un’orchestra di archi o di ottoni. Dirige le emozioni della vita, i colori di quell’affresco meraviglioso che è la vita di noi tutti, che è stata la sua vita, emozioni belle ed emozioni brutte, la soddisfazione, la paura, il disgusto, la tristezza, la sorpresa, la rabbia, l’allegria. Queste emozioni compaiono come tanti piccoli funghi, che ci guardano, perchè sono anche le nostre emozioni, sono i suoni fondamentali di quella sinfonia che è stata la sua vita, che è la nostra vita, che è la vita di ogni essere vivente su questo pianeta. Come un fungo sorgono dal nulla, dalla nuda terra, crescono rapide, possono essere portate via, ma dalle loro radici di nuovo altre emozioni sorgono, crescono, vivono. 
   E guardando attentamente il mio uomo misterioso ho capito che suonava questa sinfonia anche per me, e che aveva qualcosa da dirmi e da comunicare a tutti noi. Suonava una melodia senza fine, che continuerà anche quando l’ultima foglia sarà caduta, anche quando le prime nevi copriranno quel bosco di una coltre silenziosa. Una sinfonia che continuerà sempre, bella, o triste, esaltante o terrificante. 
   Il mio uomo misterioso sorride, perchè ha capito che di questa sinfonia possiamo essere i direttori o possiamo esserne inconsapevolmente trascinati e ci invita tutti a danzare consapevoli questa danza meravigliosa. 
Quando lo guardo mi sento grata di averlo incontrato, io gli ho dato una forma, un aspetto, e lui mi ha ripagato dandomi una speranza. Grazie, mio uomo misterioso, così continuerò a chiamarti, perchè dal nulla ti ho rivelato. E non conosco nemmeno il tuo nome.












P.S. Per altri dettagli visitate anche il mio sito

Un abbraccio,
Anna

domenica 28 aprile 2013

Morchella..Boletus...Lactarius...

...Suona come un'evocazione di Harry Potter:PP Ma alla fine sono semplicemente i nomi dei tre funghi che sono finiti dentro al cestino del mio Uomo Misterioso:D Un po' di porcellana fredda, un cucchiaio di immaginazione, un pizzico di pazienza e una vista da acquila e l'incantesimo e' fatto!:D I funghi sono piccolini: 0,7 cm (lactarius), 0,9 cm (morchella) e 1 cm (boletus) e sono realizzati in pasta di mais. Il cestino e' stato intrecciato a mano, ricoperto con un pezzo di stoffa con l'aggiunta di qualche foglia in porcellana fredda.



      Adesso mi aspetta un muсchio di bucato da stirare che purtroppo non riusciro' ad eliminare con nessun incantesimo:(
      Baci
      Anna 

mercoledì 17 aprile 2013

Colorato, muschiato, fungato!

Uffa, il ceppo e' pronto! Il signor Vecchiotto dovra' sentirsi abbastanza comodo spero! Cosa ne dite?



 Ed ecco una prova per l'Uomo Misterioso! Si accomodi, prego...


 A questo punto posso andare avanti a finire il progetto!:)

To be continued.....







Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...