Inverno...

...Finalmente sono arrivata al punto di pubblicare qualcosa di country painting, un'altra mia passione alla quale purtroppo non riesco a dedicare molto tempo...Non ho fatto nessun corso anche se mi piacerebbe molto, percio' non spaventatevi:P e criticatemi!:D i vostri commenti e suggerimenti mi aiuteranno molto!!!...In uno dei miei post precedenti ho gia' detto che sto lavorando su una lavagna gigantesca per i magneti da appendere in cucina. Misura 50 x 25 cm circa, un po' di piu' in realta', e l'ho dovuta fare tutta da sola perche' non riuscivo a trovare in vendita una lavagna con la cornice abbastanza spessa per decorare...Ed ecco cosa e' venuto: 

  

    Fare la cornice era sinceramente una sfida per me..In qualche angolo si vede lo stucco scuro che ho dovuto usare per ricoprire piccoli spazi..

    La lamiera di acciaio e' stata smaltata, nella foto pero' non si vede, e' coperta dai fogli di carta per proteggerla..

...La decorazione deve rappresentare 4 stagioni - una per ogni lato. In questo post vi faccio vedere il lato destro con l'INVERNO:))) Tutti i disegni sono miei, i pattern dei quali voglio fare dopo aver finito la lavagna..Se volete usarli, non dimenticate di mettere il mio nome come l'autore! 

   Scusatemi per le foto! E' stato difficile per me trovare una bella luce con la lavagna cosi' grande, tanto piu' che lavoro di notte..

    La zucca-teiera (decorata anche con un po' di porcellana fredda), il pan di zenzero e il cupcake sono tagliati da me in legno..Ho un traforo elettrico pero' lo uso solo per oggetti grandi, per le dimensioni piccole ho tanta pauuuuraaaaaaaaaa di rimanere senza le mie manine preziose:))))) percio' per queste decorazioni ho usato un seghetto:PP

   

   ...Vi vedo gia' addormentati:PP..Finisco e preparo un po' di foto per il prossimo post dell'AUTUNNO!

Tanti abbracci

Anna

Attie

L'idea di questa scozzinella e' di mio marito:)) La faccia colorata di blu come quella di Mel Gibson nel film 'Braveheart' fa il mio Attie ('forte come un orso') un guerriero nell'anima...ma non in realta':P Infatti essendo gia' uno scozzinello adulto (90 anni) lui non e' ancora sposato. I suoi genitori Rhuaridh e Mabina non sanno piu' cosa inventare per distrarre il loro figlio dalla sua spada di legno e pensieri sull'indipendenza! ...Bisogna trovare una scozzinella mozzafiato...ci penso io!:D

La nipotina Rowena

  Tra uno starnuto e l'altro sul campo di battaglia con Virus Maleficus che sta attaccando tutta la mia famiglia ecco che arriva un raggio di sole che si chiama Rowena ('capelli belli bianchi')! E' una piccola scozzinella sognatrice con la sua testa sempre tra le nuvole, allegra e vivace ma anche molto dolce e coccolosa. E' una delle nipotine numerose di Rhuaridh e Mabina che fa lo stacco grazie al suo ciuffo biondo e lungo. Spero tanto che questa creaturina scozzinese mi portera' fortuna e il raffreddore famigliare andra' via presto!

E un po' di work in progress:

   

Il Regalo Speciale

   Tra il lavoro dedicato a una commissione speciale e lunga (una grande lavagna magnetica che spero di poter mostrarvi tra qualche giorno) e una valanga di idee che mi e' venuta adosso ultimamente, sono finalmente riuscita a finire il mio progettino con Dusia e Frodi!!! HHUURRAAH! Mettetevi comodi perche' ci sono tante foto! Prima di incollare tutti gli oggettini, gli ho fotografati tutti uno per uno...

   Questo 'tappeto' l'ho fatto ad uncinetto senza uno schema gia' pronto ma improvvisando al momento...

       Narcissus...

     

      Ed ecco tutto insieme!

   Grazie della vostra attenzione e a prestissimo!!!!!

   Anna

La nonna Mabina

Cari amici,
la famiglia di scozzinelle del clan MacLadibug si allarga e oggi vi presento la moglie di Rhuaridh - la nonna Mabina ("agile")! E' una vecchietta molto creativa: adora cucinare, ricamare e soprattutto lavorare a maglia! Conosce una tecnica molto antica e rara con la quale crea delle cose belle e utili. Per esempio adesso sta realizzando un paio di calze per uno dei suoi nipotini! Ogni sera quando suo marito comincia a raccontare legende scozzinesi, lei si siede comoda nella sua poltroncina vicino al camino, si copre con un plaid morbido e caldo, prende gli aghi e tic tic  tic..sferruzza dando un certo ritmo alla storia di Rhuaridh, incantando e cullando i piccoli...

  

Frodi

Ciao a tutti!
Non vedo l'ora di cominciare la mia prossima scultura figurativa, l'idea del quale e' gia' maturata nella mia testa, ma prima devo finire almeno la piccola scena con Dusia e Frodi. Ormai manca pochissimo! Oggi vi presento Frodi, che e' venuto con un'espressione un po' strana:P Sembra essere stupito dalla bravura della sua sorellina e dalla bellezza delle uova.. O forse e' un po' spaventato dal lavoro che deve fare?:P

   E' fatto in porcellana fredda, come sapete gia', ed e' alto 2 cm.

   Per completare questo progetto devo ancora realizzare qualche minuscolo oggettino e la base. La base mi preoccupa un po' perche' non ho la minima idea di come farla:P Ma sono sicura che se adesso vado finalmente a letto, la mia immaginazione funzionera' meglio e il problema sara' risolto!
Buona notte!
Abbracci
Anna

La Sinfonia dei Funghi

   Sin da quando ho iniziato a modellare il mio uomo misterioso ho capito che era diverso. Non sapevo bene chi fosse, e, come voi, ero curiosa di capire la sua vera natura. Sarebbe stato amico? Sarebbe forse stato irascibile, cupo, triste o insoddisfatto? E che cosa faceva? Per avere una risposta ho continuato a scolpirlo, o meglio, a rivelarlo. L’ho fatto emergere a poco a poco dalla materia e più questi prendeva forma più scoprivo chi fosse. E ho capito allora che questo vecchino che siede su un tronco di un albero in mezzo ad un tappeto di foglie cadute ha una lunga storia, ha vissuto una lunga vita, carica di esperienze, carica di emozioni, carica di valori vissuti intensamente. E’ ormai l’autunno, l’autunno delle stagioni, che prelude all’inverno, e l’autunno della sua vita, quando ormai la primavera della gioventù e l’estate della maturità sono solo un ricordo. 

   Mi sono chiesta più volte se fosse triste, se avesse nostalgia di quando gli alberi erano verdi e le giornate sembravano senza fine, di quando le notti erano calde in estate e la vita sembrava un lungo giorno immortale. Ma lui non è triste, perchè ha vissuto una vita piena, l’ha assaporata, la gustata, ha avuto la sua parte di sole e di luce di forza e di vita ed ora si gode la pacatezza di un autunno maestoso e meraviglioso. E quest’uomo siede allora in un bosco, che altro non è se non la metafora della sua vita, con la dignità di un direttore d’orchestra. Di un direttore speciale, che non dirige strumenti usuali, che non dirige un’orchestra di archi o di ottoni. Dirige le emozioni della vita, i colori di quell’affresco meraviglioso che è la vita di noi tutti, che è stata la sua vita, emozioni belle ed emozioni brutte, la soddisfazione, la paura, il disgusto, la tristezza, la sorpresa, la rabbia, l’allegria. Queste emozioni compaiono come tanti piccoli funghi, che ci guardano, perchè sono anche le nostre emozioni, sono i suoni fondamentali di quella sinfonia che è stata la sua vita, che è la nostra vita, che è la vita di ogni essere vivente su questo pianeta. Come un fungo sorgono dal nulla, dalla nuda terra, crescono rapide, possono essere portate via, ma dalle loro radici di nuovo altre emozioni sorgono, crescono, vivono. 

   E guardando attentamente il mio uomo misterioso ho capito che suonava questa sinfonia anche per me, e che aveva qualcosa da dirmi e da comunicare a tutti noi. Suonava una melodia senza fine, che continuerà anche quando l’ultima foglia sarà caduta, anche quando le prime nevi copriranno quel bosco di una coltre silenziosa. Una sinfonia che continuerà sempre, bella, o triste, esaltante o terrificante. 

   Il mio uomo misterioso sorride, perchè ha capito che di questa sinfonia possiamo essere i direttori o possiamo esserne inconsapevolmente trascinati e ci invita tutti a danzare consapevoli questa danza meravigliosa. 

Quando lo guardo mi sento grata di averlo incontrato, io gli ho dato una forma, un aspetto, e lui mi ha ripagato dandomi una speranza. Grazie, mio uomo misterioso, così continuerò a chiamarti, perchè dal nulla ti ho rivelato. E non conosco nemmeno il tuo nome.

P.S. Per altri dettagli visitate anche il mio sito

 http://www.piccoli-sfizi.com/creazioni/bambole-ooak-art-dolls/la-sinfonia-dei-funghi/

Un abbraccio,

Anna

Dusia

    Questo piccolo progetto l'ho cominciato prima di Pasqua, ma poi mi sono distratta un po' (come succede spesso:P) con il mio uomo misterioso e l'ho lasciato 'riposare' un attimo in una scatolina. 

    E' una scena pasquale con due coniglietti che si preparano alla festa: Dusia che vi presento oggi e' una coniglietta che sta dipingendo le uova. Il suo fratellino Frodi (che arriva spero presto) le sta incartando uno per uno per fare una piccola sorpresa per i loro genitori!

    Dusia e' molto seria e concentrata perche' vuole fare tutto per bene: 

      Ha preparato le cose necessarie - l'acqua, le uova, i colori......Guardate, anche una farfallina si e' interessata al processo!:)

...'Sara' un regalo bellissimo per mamma e papa'' - pensa Dusia e comincia a decorare il suo primo uovo! ..

     Il tutto e' realizzato in porcellana fredda (tranne la coda di Dusia che e' lana) in scala 1/16.

     Dusia e' alta 2,5 cm con orecchie e 2 cm senza, ogni vasetto con colori e' 0,4 cm, un uovo e' 0,4 cm, la farfalla e' 0,4 cm.

     e Frodi sta arrivandooooooooooo:))

     

     Un abbraccio

     Anna