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martedì 1 marzo 2016

Primo marzo: nuove abitudini e una specie di nuova vita

Rieccomi, dopo mesi, anni di assenza. La vita è andata avanti e questo piccolo blog è rimasto indietro. Ha perso un po' la sua collocazione nella nostra vita, il suo motivo d'esistere originario. I bimbi sono cresciuti, sono diventati pre/adolescenti, il mondo è cambiato intorno a noi e il blog ha perso il suo lustro e la sua attrattiva. Ho pensato più volte di chiuderlo ma non ne ho mai avuto veramente il coraggio. E' una mia piccola creatura, il mio compagno di crescita e una specie di finestra sul mondo - quindi non ce l'ho fatta. Ora ne sono felice perché vorrei farlo tornare in vita magari con dei temi nuovi.

La mia passione per l'alimentazione sana è rimasta intatta quindi proseguirò in questa direzione anche per impiantare nei miei bambini il rispetto di loro stessi e della loro salute, l'amore per l'ambiente e per gli esseri che li circondano. Quindi: alimentazione, abitudini sostenibili e la ricerca della felicità - anche per noi mamme.

Quindi vi racconterò un po' del mio vissuto fatto di campagna e belle visoni:

si, ora vivo qui
Di cani e gatti:
buffi, belli, pelosi, parti integranti dei nostri giorni
Di cibo:
perché in fondo siamo quel che mangiamo quindi cerchiamo si mangiare cose 'belle' :)


e di bimbi non più piccoli:
siamo già nella fase dei concerti rock e dei tatuaggi ;)

lunedì 1 dicembre 2014

L'autunno 2014

L'autunno 2014 è l'autunno della transizione più totale. Ricordate quella casa che volevo tanto, in mezzo al nulla, in mezzo al tutto che poi il terremoto l'ha resa inagibile? Si, quella. Ecco, dopo 5 anni e mezzo, dopo lotte contro la burocrazia, contro le ristrettezze, contro difficoltà di ogni genere, quella casa è stata demolita e finalmente ricostruita. Ora è una casa antisismica ed ecologica ed è pronta per essere abitata. Questo autunno è l'autunno della grande migrazione. Trasloco, un nuovo paese, una nuova scuola per i bambini, nuovi amici, nuovi ritmi di vita, una nuova aria da respirare. E' tutto da sistemare e da reinventare.
Quindi questo giardino è stato quasi del tutto abbandonato così come il mio vecchio giardino. Ho raccolto gli ultimi frutti che sono cresciuti nonostante le incurie. E' la natura che è forte e si prende cura di se stessa. Noi, umani, in fondo, siamo solo degli ospiti di  passaggio.

giovedì 23 maggio 2013

Sole, dove sei?

Non ricordo una primavera cosi autunnale da anni! Non fa che piovere, da giorni. Guardo il meteo e mi sembra una barzelletta: oltre i 1000 m prevede neve nel prossimo weekend e mancano pochi giorni a giugno!
Per ovviare a questa mancanza di sole, posto qualche foto scattata qualche giorno fa: in uno di quei giorni in cui il sole splendeva promettendo una primavera "vera". Uno di quei giorni in cui il tempo si accorcia e il pomeriggio sembra passare in un battibaleno perchè ci si diverte. A volte ci vuole davvero poco: un pò di bel tempo, qualche amichetto, un cane buffo e tante bolle di sapone. :)

martedì 19 febbraio 2013

Riflessioni di una madre smemorata dalla sua personale montagna di panni.

Rifletto su cose, importanti o stupide, senza una ragione concreta. Tipo:

1. Vorrei un disegno di legge che vietasse agli uomini di casa di stringere troppo la caffettiera. Ma cosa pensano di ottenere 'sti uomini in questo modo? Di diventare indispensabili?! Grrrrr.  :D

2. Un riflessione seria circa lo sviluppo e le scoperte nel campo scientifico: ma inventare dei tessuti autolavanti e, sopratutto, autiripieganti, no eh? Lo dico da una motagna quasi minacciosa di panni puliti ma da ripiegare e riporre. Uh!

3. Una riflessione sulla maternità. Premetto, non credo di essere una madre perfetta, anzi. A volte sono imperfetta in maniera divertente o snervante o scostante e credo che proprio questa mia consapevolezza e la costante volontà di migliorare mi rendono un pò migliore giorno dopo giorno.
Credo di non esagerare dicendo che il rapporto madre-figlio è l'archetipo di ogni rapporto umano. Proprio in questo rapporto si impara quanto ci si può fidare dell'altra persona, quanto siamo degni di essere amati e qual'è il nostro valore in quanto persona. Per questo motivo è molto importante come una madre reagisce ai bisogni fisici e psicologici del proprio figlio. Se una madre è attenta e capisce i segnali che il proprio figlio le lancia lui imparerà che il mondo è bello, che ha senso rivolgersi alle persone perchè queste risponderanno e con molta probabilità diventerà un adulto curioso, che sa e vuole farsi delle domande, un adulto con un atteggiamento positivo verso il mondo - e dio sa quanto abbiamo bisogno di questi adulti!
Mi fermo qui. Ho captato che i rospi hanno bisogno di me. Anzi, anche le loro insegnati hanno bisogno di me oggi pomeriggio in quanto consegneranno le pagelle oggi pomeriggio.

Ma prima di uscire (di corsa) due storie di cani (veri e finti) di stamattina. Giusto due foto e due sciocchezze... :)

Stamattina Snoppy, mentre facevamo colazione...
E quando si dice che uno dorme in piedi... basta un poggiatesta.
Poro can, ha appena finito il turno di notte. Ha dovuto abbaiare contro ogni gatto dei vicini e per tutta la notte. È dura la vita da Snoopy... :D



Poi mentre mi prendo un secondo caffè e lui mi immobilizza.  
'Io mi faccio una pennica veloce fino a mezzogiorno ma tu intanto non ti muovere!'

 Poi rifaccio i letti e sorrido: ma anche a voi tocca fare queste cose? 'Attenta, mamma, che si raffredda! E stai attenta che respiri!'  :D


















Finito il post lampo. Corro!

giovedì 17 gennaio 2013

Snoop.

Grande e grosso com'è, tanto è tenero. :)





Ve lo ricordate piccolo e birbone?
Quando al mare, lui, labradorino aveva paura dell'acqua?
Quando è stato operato?
Quando faceva il cane da davanzale?
Quando portava a casa gli amichetti a merenda?
Quando accarezzavamo l'idea di addestrarlo come cane da tartufi?
Quando si poteva cavalcare come un cavallo bianco?
Quando amoreggiava con la sua coperta?

Non posso crederci, ma s'è fatto adulto: a marzo compirà 4 anni...

giovedì 27 dicembre 2012

Natale 2012

Anche  quest'anno è andato. Ci si arriva sempre col fiatone, ridotti all'ultimo momento - non possiamo farci niente, siamo fatti così. Se non fosse per i rospi, noi il Natale manco lo festeggeremmo - credo. Non dico che non sia una festa bella, buona. Non siamo religiosi ma il messaggio è giusto, solo che io sono per rendere quei valori universali e sbandierarli tutti i giorni dell'anno. Vogliamoci bene sempre, facciamoci dei regalini spesso, ricreamoci momenti di magia appena se ne trova l'opportunità...
Vabbè, torniamo a noi. Anche quest'anno, pur arrivando col fiatone all'ultimo momento, alla fine siamo riusciti a fare tutto. A trovare i regali giusti, a ricreare una certa aura di magia intorno a quest'evento.
I rospi hanno invocato tutto il pantheon natalizio per avere il piessepi, la uiiii o il nintendodiesse e tutti cavolazzi annessi - niente da fare, anche loro sono i figli dei nostri tempi, è inutile negarlo. L'anno scorso Babbo Natale era un pò duro d'orecchie, non ha sentito bene le loro richieste ma quest'anno ha dovuto acconsentire - per quanto ai genitori non facesse proprio piacere. Comunque, abbiamo pensato a questo: i bambini di scuola elementare sono tutti conformisti, tendono ad allinearsi al comportamento della maggioranza, è questo che li rende felici ed equilibrati. Non amano sentirsi diversi (l'unicità e la stranezza saranno delle virtù solo durante l'adoloescenza). Questo è un dato appurato dalla scienza del comportamento e riscontrato anche nei nostri cuccioli. Loro SONO diversi: sono bilingui, per metà stranieri, che vengono da "fuori", hanno la madre forestiera, fanno cose diverse dagli altri, viaggiano spesso, mangiano e si vestono spesso diversamente dei loro compagni, ecc. ma vedo, che nonostante queste differenze fanno di tutto per conformarsi ai loro compagni, per far parte del gruppo - che è un bene. Imparano l'adattamento. Finora il punto doloroso per il piccolo era il fatto che tutti i suoi amici avessero tutte le diavolerie tecnologiche invece lui... ha la madre che gli regala cappellini di lana fatti a mano e ci tiene più a fare il pane in casa che non a procuragli il piessepì e affini. :)
Abbiamo voltato pagina. Abbiamo permesso a Babbo Natale di portare loro il nintendods con tanto di supermario che corre, salta, schiva ostacoli vari. Abbiamo fatto questo compromesso: gioco elettronico si, ma no violenza-sangue che schizza - ecc.
Voi come avete fatto a tenere in equilibrio i desideri dei vostri figli e gli intenti educativi?

mercoledì 28 novembre 2012

Un progettino giallo giallo

C'era una volta un paio di calze gialle - e un cane buffo, ma questa è un'altra storia.


Insomma, torniamo al giallo. Io adoro tutte le sue sfumature: i gialli paglierino, limone, oro, ambra, senape, ocra, poi il giallo Indiano, il giallo sole e altri ancora. Tuttavia non posso dire di avere dei vestiti gialli. Non ho mai osato indossarli avendo la carnagione chiara tendente al pallore (in effetti vicino al viso mi sta veramente male, lo dico con una saggia dose di autocritica). Ma quest'autunno sono caduta nella trappola del giallo: sono tornata a casa con in paio di calze gialle (insistevano tanto di venire via con me e la vocina nella mia testa rincarava la dose). Siamo stati a fissarci per giorni. La calza che mi sfidava, io che le resistevo ma alla fina ha vinto lei. E allora finalmente l'ho indossata. Anzi, ho creato al volo anche dei piccoli e futili accessori da abbinarci: un vecchio bracciale fattomi dai miei bambini a un laboratorio di recupero materiali e una bacchetta portata a casa dal ristorante giapponese qualche mese fa. Buffi e a costo zero.




domenica 21 ottobre 2012

Verso la fine di ottobre: una domenica a caso.

Una domenica mattina come tante altre eppure singolare nel suo genere. Vorrei ricordare questi momenti. Tra qualche mese, qualche anno saremo già diversi, più grandi (i rospi), più vecchi (noi), più stropicciati forse e, si spera, un pò più saggi. Ma oggi, il 21 ottobre 2012 siamo esattamente così: 







 Le foto sono state fatte a sei mani (due mie e quattro dei due rospi).

venerdì 5 ottobre 2012

Oggi nel giardino... (un post senza pretese)

(per tenere traccia del piccolo vissuto. le memorie spicciole sono importanti!) 

(un ottobre mite, quasi primaverile se non fosse per le foglie secche sparse in giardino)

(una maniera utile per riutilizzare i bastoncini cinesi) (foto di Anna).

Oggi i bambini hanno voluto
cavoli a merenda (lo giuro!).

E questa foto è stata fatta prima di uscire per la passeggiata con Snoopy (non si vede ma: il cane è in totale euforia che gira energicamente intorno a me, umano col guizaglio e io che, ancora adesso, mi diverto con il mio nuovo giocattolo: postproduzione e sperimentazioni varie direttamente sull'iPhone)


Tutto qui. Buona notte. :)

lunedì 17 settembre 2012

Immagini & nuovi orizzonti

Mi spiace, amiche, ma non so produrre di più in questo periodo: nè testi, nè lavoretti, nè foto (a dire il vero, la mia macchina fotografica sta inesorabilmente inveccchiando e collabora con me solo in rare occasioni).

Ieri, sulla spiaggia, ho fatto un piccolo video per mantenere nella memoria futura un qualsiasi pomeriggio di fine estate trascorso sulla spiaggia e per ricordare la gioia che le piccole cose sanno dare.
Questa volta ho avuto anche un valido aiuto regista: la rospa (9 anni). Anche il disegno nel video è suo: ricrea e interpreta la realtà con passione e (credo) talento.



domenica 20 maggio 2012

Di bambini e cani

quale migliore combinazione?  :)

lunedì 14 maggio 2012

Flower-Monday

[fiori e altri esseri preziosi per tirarmi su in questo lunedì privo di sole]

domenica 19 febbraio 2012

Una domenica…

Per ricordarci questa nevicata fuori dal comune. E per guardare avanti, verso la primavera…
_1collage
_2collage

mercoledì 30 novembre 2011

Novembre 2011

Anche questo mese è finito e anche questa volta finisco per rincorrere le cose. Gli appuntamenti, le scadenze, treni, aerei... Ma non voglio perdere per strada i ricordi più belli, quelli che faranno parte del nostro passato, del nostro vissuto, che saranno parti integranti della persona che diverremo domani durante la nostra continua metamorfosi. Allora novembre era questo per me, per noi:

venerdì 8 aprile 2011

{this moment}

{this moment} - A Friday ritual. A single photo - no words - capturing a moment from the week. A simple, special, extraordinary moment. A moment I want to pause, savor and remember.

domenica 23 gennaio 2011

Cane da davanzale

Il nostro cane ha sempre avuto delle aspirazioni da acrobata ma questo è davvero troppo...

giovedì 9 dicembre 2010

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