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27 luglio 2007

'a tunnina 'ccà cipuddata


ovverossia: tonno con la cipollata!

posto e assodato senza timore di smentite che faccio (e ho anche l'ardire di pubblicare!!!!!) le foto in assoluto più brutte di tutta la blogosfera passata, presente e futura, propongo un piatto semplice, ma molto saporito.
Essendo stata nel trapanese da poco (la patria delle tonnare e del buon tonno qui in Sicilia), mi è venuta voglia di replicare !!!
vi occorreranno:
dei tranci di buon tonno (io ho trovato tonno rosso)
poca farina per impanare (mi raccomando : senza sale!!!!)

cipolle (ora dipende da quali usate: le ideali sarebbero le calabresi che son più piccoline, io ho trovato solo quelle gialle e ne ho usate 2 grandine e una piccola)
mezzo bicchiere di aceto + un cucchiaino di zucchero per l'agrodolce
sale
olio evo.

impanate per prima cosa le fette di tonno con la farina e friggetele nell'olio evo ben caldo e mettetele da parte.
Nel frattempo avrete affettato finemente le cipolle (io ho usato l'affettaverdure della tupperware): Fatele stufare nello stesso olio dove avete fritto il pesce. Quando saranno cotte, aggiungete le fette di pesce e la mistura agrodolce, salate e fate insaporire il tutto per pochi minuti.

30 marzo 2007

involtini alla menta con mattonella di ceci su letto di rucola (fritta)




L'altro giorno guardavo la trasmissione di Massimiliano Mariola su Gambero Rosso Channel e uno dei cuochi invitati a cucinare con lui ha fatto una portata complicatissima poggiata sul letto di rucola. Banale, si potrebbe pensare (lo pensavo anch'io)...poi però la rucola l'ha fritta e questo mi ha stuzzicato. Era d'uopo trovare una collocazione per questa benedetta rucola fritta.

per gli involtini:

350 gr di fesa di tacchino tagliata fine ( secondo me rende di più il vitello, ma per adesso è verboten!!!)
una zucchina media già grigliata e condita con olio e sale(e se macera nel suo salmariglio da un po' è ancora meglio!!!!)
un bel ciuffo di menta fresca
un panetto di philadelphia (per noi formaggio morbido di soya anche questo orgogliosamente autoprodotto)
una bella manciata di pinoli
sale e pepe

pangrattato e olio evo

frullare insieme zucchina+salmariglio con i pinoli , il formaggio e la menta.
Tafliare a quadrotti la fesa e mettere al centro un po' del composto, arrotolando la carne e fermandola con uno stecchino (fare gli involtini, insomma!!!!)
Passarli nell'olio e poi nel pangrattato, metterli in una pirofila e cuocerli coperti in forno caldo (20 min a 180°).

Per la mattonella di ceci:

750 gr di acqua
250 gr di farina di ceci sale e pepe

sciogliere la farina nell'acqua e cuocerla per circa 40 min a fuoco moderato girandola continuamente (confesso: l'ho schiaffata nel bimby....35 min. 80° vel 3 !!!!).
Si ottiene la "polenta del sud"...che si travasa ancora calda in una bottiglia di plastica segata a 3/4 e si fa raffreddare immergendola in una bacinella d'acqua fredda. Una volta solidificato il composto, si ottiene un salame che si taglia a fette non troppo spesse e si frigge. A Palermo questa è' la preparazione delle "panelle", di chiara ispirazione araba (sono simili ai falafel)

Assemblaggio del piatto:
Si frigge in olio caldisimo la rucola (attenzione...ho scoperto sulla mia pelle che deve essere più che asciuttissima!!!!!!!)... "una misa e 'na livata", cioè si mette e si toglie praticamente quasi subito, deve solo appassire!!
La rucola forma il letto su cui vengono appoggiati involtini e mattonella. Si possono servire con una salsa a base di yogurt o con una vinaigrette.

29 marzo 2007

tacchino tandoori



Fonte ispiratrice di questo piatto la mitica Nigella Lawson che nella sua trasmissione "Forever Summer with Nigella" preparava spettacolari piatti di carne variamente marinate ... anche se, ad onor del vero, il tentativo di marinare la carne con l'olio di pesce thailandese non ha fornito risultati apprezzati, cosicchè il suddetto olio è stato prontamente archiviato nel secchio della spazzatura ('na schifezza, insomma!).

Questa ricetta ci è invece piaciuta molto.

Ingredienti:

la polpa di due belle cosce di tacchino tagliata a pezzi
1 vasetto di yogurt bianco (per noi di soya, orgogliosamente autoprodotto, ma questa è un'altra storia!)
un pizzico di spezie tandoori (il mix indiano dal bel colore rosso)
olio evo, sale, pepe e coriandolo fresco tritato.


Mettere a marinare per almeno 2 ore il tacchino con lo yogurt, il sale , il pepe, le spezie in un contenitore in frigo.
Poi semplicemente mettere il tutto in una pirofila, irrorando d'olio evo e coprirla con l'alluminio. cuocere in forno caldo a 190° per circa 15 min. (regolarsi col proprio forno, il mio non è attendibile!)

Per una cottura più veloce, spadellare in padella!!!!