Meglio noti come “i biscotti al cioccolato più buoni del mondo”. La ricetta di Martha Stewart la trovate qui. La ricetta con le dosi convertite la trovate un po’ ovunque.
Come noterete, mi sono lasciata convincere da voi che valga la pena anche riproporre una ricetta già vista. Ho molto apprezzato tutti coloro che hanno scritto che un blog non è fatto solo dalle ricette, più o meno nuove, ma anche e soprattutto da chi le descrive, aggiungendoci qualcosa di personale.
Questo mi ha fatto riflettere sul mio modo di scrivere. Quando condivido le ricette su questo spazio, o commento le vostre, mi sembra di tornare bambina, anzi diciamo adolescente. E’ tutto un continuo entusiasmarmi, mettere puntini di sospensione e punti esclamativi, “andare in brodo di giuggiole” per questa o quella ricetta...insomma, sarà la “sindrome da diario segreto” (adoravo tenerli, e metterci tutto il dovuto corredo di cuoricini, puntini, disegnini, ecc.), ma quando rileggo i miei scritti a distanza di tempo penso che, agli occhi degli altri, io debba sembrare una sciocchina. E mi vergnogno come una ladra.
Eppure, Moscerino è fatta così. Non nego che io, nella vita reale, sia un po’ così, però diciamo che, ordinariamente, sono ben più controllata. Insomma Moscerino è un alter ego; sono io e non sono io. E’ la Me che non deve preoccuparsi di come possa apparire agli occhi degli altri, la Me che può concedersi di restare sempre un po’ bambina (chiari sintomi di “sindrome di Peter Pan”?). Per questo, però, finisco per tenere Moscerino ben separata dalla vera me. Il che significa, principalmente, non parlare quasi mai del mio blog. Raramente tra le mie frequentazioni dico di averne uno, o invito a visitarlo. Arrossisco solo all’idea che certe persone, che mi vedono così seria e posata, leggano quello che scrive la mia “altra me”.
Di recente, però, è capitato che la mia collega P. abbia indicato il mio blog ad un’altra persona, la quale, poi, gliene ne ha parlato in toni lusinghieri. Dovrei essere felice. Ma, sotto sotto, spero di non conoscere mai quella persona!
Dite che sono pazza?? Beh, può darsi…del resto non lo siamo un po’ tutti noi food bloggers? Chi di noi non è stato oggetto degli sguardi attoniti dei vicini di casa mentre, muniti di cavalletto, macchina fotografica, specchi, diffusori, tovagliette, cartoncini, piatti, posate, ci contorcevamo sul balcone, o davanti alla finestra, nel tentativo di catturare l’immagine perfetta di…un biscotto? (Di fronte casa mia, per ora, ci sono dei lavori di ristrutturazione…non vi dico come mi guardino gli operai…e ricordo ancora lo sguardo di mia zia, mentre mio padre tentava di spiegarle in che consistesse il mio blog…povera donna, si sta ancora chiedendo perchè debba mostrare su internet, a perfetti estranei, quello che ho cucinato).
Va beh, adesso che vi ho bersagliato con i miei pensieri sconclusionati, torniamo a parlare di cucina. Questi biscottini,direi piuttosto pasticcini, sono un tripudio di cioccolato che avrete visto un po’ ovunque in rete. Ma desideravo da troppo tempo prepararli. E finalmente mi sono decisa, soprattutto per poter provare un nuovo gadget da cucina, regalatomi dalla mia collega P., una “penna per decorare”. Si tratta di un piccolo contenitore in silicone con beccucci intercambiabili, decisamente più comodo della tasca da pasticcere per piccole quantità (avete mai provato a mettere tipo due cucchiai di crema in un sac à poche?), e più pratico del famigerato conetto di carta forno per chi, come me, ha scarsa manualità. In questo caso, l’ho utilizzata per riempire di crema i biscottini senza sbavature. Ma non vedo l’ora di provarla per vere e proprie decorazioni. Credo sia ufficialmente divenuto il mio attrezzo preferito!
Ingredienti (per circa 30 biscotti):
per i biscotti
120 g di farina 00
60 g di cacao amaro in polvere
1 cucchiaino di sale di Cervia
115 g di burro morbido
130 g di zucchero
1 tuorlo
1 cucchiaio di panna fresca
zucchero q.b. per rotolarvi i biscotti
per la ganache
40 ml di panna fresca
40 ml di miele
60 g di cioccolato fondente al 70% *
30 g di burro
* io ho utilizzato 30 g di cioccolato e 30 g di massa di cacao 100% della Cuorenero. La massa di cacao, molto amara ma profumatissima, conferisce più carattere alla crema, contrastando la dolcezza del biscotto.
Preparazione
Con delle fruste elettriche, sbattete il burro con lo zucchero, fino ad ottenere una crema morbida; unite il tuorlo e la panna e mescolate bene. Aggiungete adesso la farina, che avrete precedentemente mescolato con il cacao ed il sale, e mescolate bene fino ad amalgamare il tutto. Compattate, se occorre, il composto con le mani e ponete in frigo a raffreddare per una mezz’ora, coperto da pellicola trasparente.
Preriscaldate il forno a 175°. Prelevate il composto dal frigo; preparate una ciotola con dello zucchero semolato, in cui rotolerete i biscotti. Prelevate un cucchiaino di composto, rotolatelo velocemente tra le mani (possibilmente fredde) fino a formare una pallina, rotolatela, rotolatela nello zucchero e adagiatela sulla placca coperta di carta forno. Schiacciate lievemente la pallina e praticatevi un foro nel centro con il manico di un cucchiaio di legno. Proseguite così fino ad esaurimento dell’impasto, avendo cura di distanziare i biscotti l’uno dall’altro. Se potete, mettete la teglia in frigo per una decina di minuti prima di cuocere i biscotti, così manterranno meglio la forma.
Cuocete per 10-15 minuti. Io li ho cotti per 15 minuti, perché volevo che diventassero un po’ più consistenti e croccanti. Sfornateli e lasciateli raffreddare per una decina di minuti senza toccarli (sono molto fragili).
Nel fratttempo, preparate la ganache. Mettete in un pentolino su fuoco basso la panna ed il miele. Quando saranno caldi, ma non bollenti, unite il cioccolato spezzettato e spegnete il fuoco. Mescolate bene, quindi, unite il burro e mescolate ancora, fino ad ottenere una crema liscia e lucida.
Quando la crema sarà tiepida, riempite l’incavo dei i biscotti.
Leggi la
Ricetta...
Solo
l'introduzione...