Fili senza Tempo, ancora una volta...

il fine settimana appena trascorso per me è stato un momento molto intenso, in compagnia di persone con cui mi trovo benissimo e che nel tempo sono diventate buone amiche: la certezza che quando ci si incontra si trascorreranno ore spensierate, divertenti, sceme, ma non necessariamente banali, amicizie che crescono un po' per volta, ad ogni incontro.

la settimana precedente mi ha dato una discreta dose di mazzate, morali e non solo... quindi sentivo veramente il bisogno di "riscatto", o meglio, la necessità di non pensare, di divertirmi, dare sfogo a desideri, fare quel che mi piace e stare in compagnia.

ottenuto: tutto, su tutta la linea!

giovedì sono arrivate le prime amiche, venerdì si sono aggiunte altre, un pomeriggio di crocette e chiacchiere, una cena con i miei familiari per festeggiare il mio compleanno...

sabato via, scappare dalla città e raggiungere Fili Senza Tempo a Formigine e qui dare sfogo ai desideri che difficilmente diventeranno realtà: comprare a man bassa schemi, bottoni, filati, materiale da ricamo...

è matematico, certo, garantito che non ricamerò mai tutto ciò che ho comprato, non userò mai tutti i bottoni, tutti i fili, non basterebbero 10 vite.

ma che importa???

se mentre metti le mani su uno schema che ti sembra bellissimo e sapere di poterlo acquistare ti dà gioia... che importa se non lo realizzerai davvero? è tuo! ce l'hai lì... un giorno magari ti verrà davvero la voglia di prendere ago e tela e dare vita al ricamo che è racchiuso tra quei fogli...
oppure no...
oppure rimarrà insieme a tanti altri e ogni tanto lo sfoglierai sognando di metterci mano...

una collezione... una nutrita schiera di "sogni" che aspettano di essere realizzati o continueranno ad essere sognati...

e comunque, alla fine... gli acquisti sono un semplice corollario.

la cosa bella è incontrare di nuovo le persone che condividono con te questa frenetica passione per il ricamo, per i colori, per le forme, per le crocette!

essere lì con le amiche e ritrovarne altre. e dare un volto a chi conosci da tanto solo per mezzo del pc e di internet.

chiacchiere, chiacchiere e chiacchiere. forse alla fine te ne ricorderai si e no 2 o 3 delle cose dette, ma la sensazione di gioia, la leggerezza del cuore nel momento in cui ti immergi in quella baraonda di volti noti e non noti...  quella rimane.

addirittura quest'anno ho ceduto su tutta la linea e abbandonato la mia ritrosia per le foto. dico la verità... non mi piaccio in quasi nessuna di quelle fatte, come sempre (!), ma ogni volta che qualcuno ha detto "dai facciamo una foto" io ho risposto si... e chi mi conosce bene sa che questo è STRANO!!!

ogni tanto urlavo "mi state rubando l'anima con tutti questi scatti!"... tanto per mantenere la mia "aura" da rompiballe odia-obiettivo...

quest'anno abbiamo deciso di non limitarci alla "fiera", alle compere!! finito di dare sfogo ai desideri e con il portafoglio più leggero, ma il cuore in subbuglio per la sensazione di avere dei piccoli tesori tutti per noi (quel genere di tesori che solo un'altra matta come te può apprezzare... e che in casa sicuramente saranno guardati con un certo sospetto)... abbiamo raggiunto un alberghetto prenotato per l'occasione per continuare a stare insieme e vivere il fine settimana di fuga a pieno.

e abbiamo scoperto un angolo di modenese che non conoscevamo (ce ne saranno migliaia da scoprire... noi cominciamo da lì) e ci è piaciuto così tanto che stiamo già progettando di tornare...

e nel frattempo ho pure messo l'ago in funzione: tra i tanti acquisti ci sono progetti davvero piccini, adatti ad una mezzoretta in albergo prima di cena... e perfetti per dare un "senso" di concretezza a tutte quelle spese pazze.

eccolo qui, un piccolo gatto di legno, con un cuore di filo. cosa ne farò? un ciondolo? un trova forbici? proprio non lo so. forse stasera deciderò. intanto è ricamato. e mi piace tantissimo!

e con il cuore gonfio dei ricordi dati da queste giornate piene... penso già a quando si potrà rifare... 

Punti e spunti

Eh, si... lo so, sono in ritardo con il post sul SAL di Margaret Sherry.

Il fatto è che sono scappata via per 3 giorni e sono tornata ieri pomeriggio alla base. Ma il viaggio di ritorno è stato decisamente faticoso, perché in larga parte sotto una pioggia battente e a tratti pure con bombe di grandine sull'auto, che al rientro non ho certo pensato a fare post o quant'altro!

Dove sono andata? ma alla ricerca di una fiera crocettosa, no? 

In verità il mio fine settimana quando è nato più di un mese fa, doveva prevedere tutt'altro: 3 giorni di niente in Toscana, a bordo piscina a crocettare e basta. Ma l'albergo è in ristrutturazione e il programma è miseramente fallito ancor prima di iniziare. Visto il clima dei giorni appena trascorsi, forse sarebbe stato misero anche se si fosse avverato: la piscina l'acqua dovrebbe avercela dentro, non sopra-fuori-tutt'intorno!

E così in quegli stessi giorni è arrivato il programma di una fiera di ricamo nel Canavese, provincia di Torino e mi sono detta "bene, spostiamo il viaggio dalla Toscana al Piemonte!". Tanto più che non sono mai stata in Piemonte (se non passando in autostrada diretta altrove, ma quello non conta!). Ho cercato un bed and breakfast, ho arruolato la mamma come compagna di viaggio (anche perché è reduce da un'operazione al ginocchio e da 2 mesi e mezzo non sta facendo una gran vita, tra fisioterapia e dolori vari. un po' di svago le avrebbe fatto solo bene) e via!

Il tempo è stato pessimo: pensate, sono stata in PIEMONTE... PIE-MONTE e non ho visto neanche una montagna: nuvole tutto il tempo che hanno oscurato ogni possibile panorama.

La fiera Punti e Spunti si è tenuta in un paesino di nome Candia Canavese, presso il lago Candia... un posto che deve essere delizioso con il tempo buono. ma il lago con il brutto tempo è davvero deprimente. ci siamo sforzate di immaginarlo con il bel tempo e ci siamo anche dette "torneremo, così lo vedremo bene!"

Al di là di questo, la fiera è stata davvero carina! Piccola, poche stanze, ma ben fornite. Un sacco di bei lavori da ammirare, su cui sbavare e in alcuni casi da tenere presente per future idee.

E ovviamente... gli acquisti non sono mancati!

 

non tantissime cose. sono riuscita a trattenere l'impulso di prendere tutto ciò che mi piaceva, grazie anche al piccolo grillo parlante che da qualche mese a questa parte ha fatto la tana in un angolino del mio cervello e mi ricorda che di tutti gli acquisti fatti da più di un anno, solo poche cose sono state usate e ancora meno sono state completate...

ma le mie resistenze si sono arrese davanti ad un bottoncino di una gatta tricolore, o di un micio nero o al kit di Mary Poppins (schema delizioso, ma la stampa della copertina non è speciale, se non lo si vede realizzato non gli si dà più di uno sguardo) o al ricamino con l'omino di neve (apparentemente veloce da realizzare... poi io so quali sono le mie capacità di creare UFO...). O un paio di tele di colori deliziosi...

Insomma, sono pur sempre io! e va bene essere caute negli acquisti... ma non farli è impossibile!!! 

Nei prossimi giorni vedrò anche di rimediare al ritardo del post sul SAL (che stavolta ho anche qualcosa da mostrare!!)...

Festival au tour du point de croix à Kutzenhausen

Ecco, giovedì siamo tornate dalla nostra vacanza alsaziana, con le borse piene di acquisti, la memoria piena di belle immagini e sensazioni.

Il Festival è stato davvero delizioso: c'erano esposizioni sparpagliate in vari paesini nel raggio di 4-5 km, stand di vendita, altri di mostra di lavori, opere di artisti e artigiani locali. Nei punti di esposizione principali c'era sempre anche una stanza adibita a ristoro, con la possibilità di comprarsi da bere e da mangiare, sedersi e chiacchierare.

Tutto era all'insegna del relax, niente a che vedere con le occasioni di fiera italiane in cui io mi sia trovata, dove c'era la corsa all'accaparramento, con donne folli dotate di trolley dove stivare gli acquisti, pronte a sgomitare e a dare l'assalto agli stands più ambiti. Qui no, la gente non era tantissima, anche grazie al fatto che i punti di esposizione fossero dislocati in più zone, se trovavi qualche persona in uno stand e tu volevi vedere qualcosa, le persone si facevano da parte gentilmente. E anche chi esponeva era così in grado di mantenere un bell'umore per accogliere le clienti o le semplici curiose. Devo dire che tra tutte le persone degli stands, solo una mi è sembrata indisponente e solo leggermente, ma una giornata storta ci può essere per chiunque, no?

Ed eravamo le sole italiane, sembra! Tanto che quando sentivano il nostro linguaggio "straniero" si stupivano che noi avessimo fatto tanta strada. Ma in fondo noi abbiamo fatto più o meno la metà della strada di chi veniva dai Pirenei o dai Paesi Baschi, no? E ne è valsa la pena, davvero!

Se volete vedere tante foto, potete andare su Facebook, al mio profilo, dove ogni giorno mettevo i migliori scatti della giornata. Qui metto qualche scatto di quelli che per me sono i più belli...

E le compere? tante, ma tante eh! nel senso che a sera il portafogli era sempre alquanto leggero... però i prezzi francesi non sono esattamente a buon mercato, così il bottino non sembra tanto esagerato. anche se... prima che io ricami tutto ciò che ho acquistato!!!!! 

24 marzo - Fili senza tempo - Formigine

Sabato scorso mi sono concessa una gita fuori porta e la giornata è stata splendida! Sia per il bellissimo tempo, sia per la compagnia di amiche che non vedevo da mesi e che mi fa sempre piacere incontrare, sia per la splendida cornice della piazza di Formigine, una distesa di fiori nelle bancarelle più primaverili che abbia mai visto, che per il castello, fantastica "dimora" della fiera dedicata al ricamo di primavera. Bella, interessante e piena di spunti e materiale di ogni tipo.

Ah, anche il mio portafogli si è divertito! lui ha fatto pure una bella dieta dimagrante e io sono uscita con la borsa piena di materiale e la classica paresi facciale da soddisfazione per shopping creativo!!!

Sto facendo un esperimento, postando le foto dai link di Facebook, se non le vedete ditemelo che provvedo diversamente!!!

Ecco qui i freebies che mi sono stati donati agli stands:

Poi ci sono gli acquisti di schemi:

In verità la rivista non è stata comprata alla fiera, ma mi è stata data da Serena a seguito di un acquisto comunitario fatto secoli fa e che non era arrivato in tempo per il precedente incontro. Il piccolo kit del porcospino è stato un regalo per mia cognata. Il resto è nel mucchio dei "da fare"

Infine, ecco il materiale operativo vero e proprio, in doppia foto: fase ispezione, fase "libera da intralci pelosi".

Direi che il colpo d'occhio rende subito la mia voglia di colori primaverili, giusto? E ho resistito tipo 16 ore prima di iniziare un ricamo con schema, tela e filato appena acquistato. Che tenacia!!!!

Girando per il web ho trovato anche un video di youtube sulla fiera che rende molto bene l'idea di cosa abbiamo potuto ammirare. Anzi, ci siamo pure noi ad un certo punto... ma non vi dico chi siamo e in quale punto. Trovateci che se ci conoscete ci vedete alla prima!!!

 

E questo?

Questo oggi era dentro una bustonaonaona millebolle arrivata da 123stitch direttamente sulla mia scrivania... si trovava in una busta, insieme ad altri 2 uccellini, fatto tutto a pezzettini...

... e nella pausa pranzo in mezz'oretta di istruzioni banalissime eccolo qua:

Diciamo che il primo decoro natalizio del 2011 ha preso vita!
Non so quando farò gli altri 2, ma sono semplicissimi e carini davvero.

Il resto della bustonaonaona è tutto da scoprire: ci sono regali per amiche o parenti, ci sono cose per me per oggi o domani... secondo me ci sono un sacco di potenziali UFO

Moonlight Owls

Giorni fa sul sito di Paola Puntini Puntini ho visto una cosina carina, ma carina! e non ho resistito! E' scattato l'acquisto crocettoso del mese.

 

Oggi è arrivata la busta ed ecco cosa ci ho trovato dentro:

I 3 gufetti stavano riposando dentro una deliziosa confezione chiusa da un nastrino in tinta:

e mi sembra giusto che dormissero, visto che fuori è ancora giorno! Ma io ero curiosa, così ho bussato e chiesto loro di svegliarsi almeno per il tempo di una foto, poi li ho rimessi a dormire con tanto di fiocchetto.

 

Sono rimasta deliziata dalla cura con cui Paola ha confezionato schema e charm e le ho fatto subito i complimenti via email, perchè si vede che ci tiene partiicolarmente a presentare il suo lavoro in maniera molto curata.

Non fatevi domande strane: è chiaro, lo schema per ora va nel mucchio dei "da fare"

Cross Stitcher

Lo scorso Natale mi sono regalata labbonamento per un anno alla rivista inglese Cross Stitcher: un acquisto che accarezzavo da tanto tempo.

Le uscite sono 13 in un anno e labbonamento iniziava con gennaio. Finora ho ricevuto 4 uscite: in Inghilterra labitudine è di far uscire molto per tempo il numero rispetto al mese indicato in copertina. Per esempio luscita del numero di giugno è stata fatta attorno al 22 di questo mese, così anche con i ritardi delle poste ti arriva a casa con un discreto anticipo rispetto al mese trattato nella rivista.

Nonostante la spedizione internazionale e la mia poca fiducia nel sistema di consegne italiano, devo ammettere che i primi 4 numeri mi sono arrivati tutti con notevole velocità, confezionati in modo assolutamente impermeabile e addirittura "anonimo": un cellophane opaco impedisce la vista del tipo di corrispondenza di cui si tratta e permette solo la lettura di mittente e destinatario.

Fino a qui tutto bene... anzi! sono strainnamorata di una buona dose di schemi e la mia lista dei "farò" è incredibilmente lievitata!!!

Però... è accaduto! il numero di maggio la cui consegna era prevista per il 25 marzo (e con le esperienze precedenti questo si sarebbe dovuto tradurre nella prima decina di aprile) non è mai arrivata.

Così oggi mi sono messa sul loro sito alla ricerca della soluzione: è una consultazione molto pratica in base al tuo numero di cliente vieni portato in una pagina dove puoi verificare il calendario delle spedizioni e cè un indirizzo email a cui rivolgerti in caso di necessità. E così ho fatto: ho scritto la mia bella email spiegando che un mese abbondante di ritardo è un pochino tanto e quindi "che fare"?

In automatico mi è arrivato un messaggio che mi ha indirizzata in una nuova pagina web molto simile alla precedente, con una differenza, però: un bel tasto "request an issue". Della serie "se te lo sei perso lo puoi richiedere da qui". E così ho fatto di nuovo: ho richiesto il mio numero 225 e un messaggio automatizzato mi ha detto che sarà spedito in 48 ore...

Adesso si tratta di attendere... e vedremo... ammetto che fino a qui è stata unesperienza molto bella con un servizio ineccepibile. Vediamo come va con il servizio "numeri persi".

Halloween a crocette

Ebbene si! Piccolo, in poche, ma di raduno si è trattato!

Purtroppo in tante che avrebbero dovuto partecipare hanno declinato, chi per impegni già presi, chi per sfortune varie. Ma noi poche irriducibili ci siamo incontrate per una giornata insieme al di fuori del web e delle email.

E iniziato venerdì sera con larrivo di Serena in stazione e che mi ha fatto compagnia nel rush finale di abbattimento mostro!! Ovviamente, visto che labbattimento è avvenuto alle 2 di notte, ci sono state tante e tante chiacchiere crocettose e no.

Sabato mattina ci ha raggiunte Lina: il suo servizievole marito le ha fatto da accompagnatore la mattina da Bologna, poi è tornato a casa ed è venuto a prenderla la sera dopo cena... ci teniamo a sottolineare la cosa

Con Lina e Serena abbiamo passato una mattinata spendereccia nel negozio di Maria Teresa: Larca di Noè, una chicca per le appassionate di punto croce come noi! Perchè anche Maria Teresa è appassionata e quindi tiene in negozio molta più scelta di una normale merceria. Chiamarla merceria è decisamente riduttivo. Ognuna di noi ha fatto i suoi bei danni al portafogli e, come sempre in queste occasioni, siamo uscite tutte e 3 con un bel sorriso stampato in volto: classica soddisfazione di chi ha dato fondo ai risparmi per comprare cose che adora!!!

Dal canto mio non è che ho molto da mostrare: ho comprato dei bordi ricamabili e altre cosette che in foto non rendono un granchè... sarà meglio aspettare di vederli in uso. Tra le altre cose mi sono comprata una matassa di Retort dAlsace: voglio provare a crocettare anche con questo filato che non conosco per niente. La scelta è caduta su uno sfumato in viola (mavvà!!??)

Pranzo a suon di crescioni e poi è arrivata Rita da Cesena: non ci conoscevamo per niente, ma siamo cadute in argomento "raduno" sul sito di Lò (che ha creato per tenere in contatto chi partecipa alle iniziative lanciate nel suo blog) e Rita ha preso la palla al balzo ed è accorsa per passare con noi un pomeriggio a crocette e chiacchiere. 

Tutte e 4 attorno al tavolo (il quinto era il pc dove ogni tanto andavamo a curiosare per capire questo o quello schema come era, per vedere le foto dei lavori miei o tuoi e via dicendo... insomma, un supporto video di non poca importanza ), ognuna con la propria tela in mano, ago in azione e... lingua pure!

Il fatto di essere solo in 4 ci ha permesso di chiacchierare davvero insieme, conoscendoci meglio tutte, partecipando sempre. Ad un certo punto pure Penny, la mia micetta ha deciso che doveva far parte del gruppo ed è saltata sul tavolo, si è accocolata tra le mie braccia (ho dovuto smettere di ricamare: non amo il suo stile di collaborazione) ed ha ascoltato le nostre chiacchiere con interesse.

Alle 7 di sera ci ha raggiunte Serena (si, poche ma unomonimia ce la siamo trovata comunque!) con tutta la sua famiglia e abbiamo prenotato una bella pizza così le chiacchiere sono continuate anche a tavola fino al momento di andare via.

Lina con la sua incredibile cortesia, ha regalato ad ognuna di noi uno schema, facendoci una sorpresa davvero inaspettata.

Io ho passato una giornata meravigliosa: la mia casa piena di chiacchiere e risate quando di solito è molto silenziosa, vivendo da sola. Le amiche ritrovate con piacere e una nuova conoscenza che promette solo bene... insomma, abbiamo tutte voglia di ripetere... anzi... stiamo già pensando alla fiera di Bologna: incontrarci là o andare addirittura insieme... chissà!!

Riassunto di un week-end 2

Il primo riassunto lho fatto nellaltro blog, qui riassumo laspetto crocettoso.

Prima di tutto... acquisti di sabato!!!

Trattasi di 2 libretti Rico BELLIZZIMI (Tittiz, per cortesia, presta attenzione alla copertina di quello a sinistra... ti ho pensata Tanto!!! giuro giuro giuro ) e di 3 pezzette di lino della Zweigart stupende. I colori qui non si possono vedere, perchè il cellophane frega come sempre... ma uno è grezzo e gli altri due sono variegati in verde e celeste... Sto già pensando come possono essere impiegati... chissà.

Poi ci sono le crocette: tante e in compagnia, che si può volere di più? In verità io lo so che vorrei ogni tanto, il turboago che decisamente non ho, infatti parlo di tante crocette, ma non è che le mie siano state poi così numerose. Comunque ho completato in questi 2 giorni il seguente lavoretto:

Trattasi di bavaglino per la mia futura nipotina virtuale in arrivo per fine settembre / primi di ottobre (ieri il countdown paterno segnalava -66 giorni e non ricordo quante ore, minuti e secondi ). Avrei voluto finirlo per darlo direttamente a mamma e papà perchè se lo portassero loro a casa, ma è servita una sessione pomeridiana successiva alla loro partenza, quindi... nisba! Aspetterà che anche il secondo bavaglino sia finito e poi prenderà la strada in altro modo.

Lo schema lho trovato secoli fa in rete, un qualche freebie che non ricordo più. ma era semplicemente Snoopy, Woodstock e un cuoricino... io mi sono armata di Pcstitch e voglia di pastrocchiare e ho cercato di tirarne fuori qualcosa di più...

Per il resto non ho tanto da raccontare solo perchè sono reduce da due notti non proprio insonni ma quasi grazie a questo tempicello caldissimo che mi rompe ogni notte... è stato bellissimo passare 3 giorni in compagnia e speriamo di ripetere, magari più numerose, ma diciamo che anche in 4 si è stati benissimo.

Le maledizioni...

Una settimana fa abbondante sono stata colpita da una maledizione di una carissima amica. La colpa mia era di aver parlato di cose crocettose con altre prima che con lei e la maledizione consisteva nellinnamoramento folle di un qualche schema che avrei dovuto comprare a tutti i costi. Questo perchè il contesto "crocettoso" di cui non avevo parlato con lei era proprio "mah, stranamente ultimamente non mi va di comprare niente di crocettoso...".

Quindi la maledizione era giustamente proporzionata allargomento.

Fatto sta che per diversi giorni sono passata per siti, negozi e altro senza che la maledizione colpisse.

Oggi ho deciso che era ora di farla avverare, se no che maledizione è???

Loccasione è stata la newsletter di Creative Poppy dove ho visto questo schemino qui che mi ha fatto venire subito voglia di ricamarlo.

Il bello di questo sito è che hai subito in mano lo schema: ti arriva una mail con le password per aprire i files pdf e puoi subito vedere ciò che hai comprato... così mi sono concessa altri 2 acquisti che da un po pensavo di fare, ma non avevo ancora fatto: un gufo e una fatina.

Totale spesa 18 neuri, schemi già in mano, già salvati, già stampate le parti in bianco e nero (per quelle a colori voglio fare domanda esplicita per luso della stampante nellaltra stanza)... già sto pensando a come organizzarmi per ricamarli...

Così la cara amica sarà soddisfatta della realizzazione della maledizione... e io sono tornata alla mia normale tendenza spendereccia: fare la morigerata non è nel mio carattere e mi ci sentivo stranissima!!!

Metti un giorno che...

te ne esci di casa seriamente intenzionata a comprare solo e SOLAMENTE un metro e 20 di banda di lino per fare un certo ricamo...

Ecco, torni a casa con un sorriso da ebete stampato in viso, una borsa bella piena di robe costosette (e per fortuna che lì ho lo sconto, se no sarebbe ancora peggio) e un sacco di lavori futuri pronti da imbastire... e il portafogli decisamente più leggero...

Volevo fare una foto con tutto, ma la maggior parte delle cose sono bande di lino che in foto non possono rendere un bel niente, così ho fotografato solo i libri che ho comprato:

Li vedete i pettirossi nel libro grande? Ecco, ho preso tutto il "necessaire" per realizzare quelli, appendino compreso. E lultima linea della Rico e si tratta di bande di lino già prestampate in bianco, dove si devono realizzare solo le parti colorate (in questo caso i pettirossi).

Poi ho comprato il libretto natalizio dentro al quale è riportato un lavoro con un delizioso appendino natalizio comprensivo di portalumini: ho comprato anche lappendino e la relativa tela. Non mi piace lo schema che ci avevano ricamato nel libretto, ma questo contiene anche tanti altri bellissimi spunti, così lho preso...

Adesso come sempre si tratta solo di... lavorare!!!

Stoffeeee

Ecco qui:

Questo è lacquisto di ieri, fatto per una volta con serie intenzioni, almeno in massima parte:

- con la stoffina rossa devo confezionare i due ricamini autunnali della SanMan Originals che ho fatto questanno

- la stoffina verde con i girasoli è uno sfizio: troppo bella per lasciarla lì! soprattutto perchè queste pezze venivano 6 euro al metro!!!

- la pezza verdina servirà per completare un Round Robin di almeno 4 anni fa...

- la pezza finale sarebbe lilla, ma in foto è venuta celeste: servirà per confezionare il drago che sto ricamando ora.

Ecco qui il tutto... ora rimane solo una cosetta da poco: trovare il tempo per confezionare il tutto

Con questo caldo sto andando a rilento anche con le crocette: ho una media di una gugliata al giorno... scarsina eh?

Intanto anche se non ricamo i progetti aumentano in testa: ho trovato cosa farò per lo Swap Caffè Segreto (e di questo non parlerò fino a che non sarà ricevuto dalla mia abbinata segreta ).

E poi ho deciso il primo ricamo finalizzato ai regali natalizi...

Quindi sarà meglio che il caldo se ne vada un po in vacanza anche lui, così io potrò cominciare a dedicarmi con più rilassatezza anche al punto croce!

La pineta di Classe

Oggi facevo una ricerca con Google a nome "renato parolin" perchè ero curiosa di vedere cosa trovavo... a parte il link al suo sito che è abbastanza blindato a chi non è iscritto, il link successivo mi ha portato a vedere questo schema qui:

(la foto viene dal sito di Casa Cenina)

Ora, non è proprio il tipo di schemi che io amo: tutto quel bianco mi farà diventare matta... ma... appena lho visto è scattato un "devo averlo, a mia madre piacerebbe tantissimo una cosa del genere!". Perchè? forse perchè è la pineta di casa mia... e forse anche perchè mia madre poche settimane fa mi ha fatto una testa tanta di quanto le piacciono i ricami monocromatici...

Lo schema costa 15 eurelli, il materiale per realizzarlo porta il costo a più di 40 neuri... no, grazie! Troppo caro!

Però... però... se comprassi solo lo schema? La tela potrei comprarla dove so io! Da Maria Teresa, così ne approfitto e le faccio anche visita

Magari... ha anche lo schema... "pronto? Maria Teresa! Ciao! Sono meg! Come stai? Senti..."

Detto fatto:

- lo schema Maria Teresa non ce lha e lho comprato da Casa Cenina, dicono che lordine è già lavorato... chissà che la prossima settimana non mi arrivi (ah, ci ho aggiunto unaltra cosina... però poco perchè non voglio e non posso spendere)

- la tela vado a prenderla da Maria Teresa: lei mi farà la pezza giusta e così non dovrò spendere soldi inutili in lino ipercostoso!

Ecco... io domani... dovrei andare in banca per lavoro... e... LArca di Noè è per la strada...

Mi serve proprio un altro progetto! Però se vuole essere un regalo di compleanno per mia madre (27 novembre) sarà meglio che cominci ora che mi ispira... lultimo regalo di compleanno in grande stile ricamato da me per lei... ha richiesto un anno! Era il mio primo grande lavoro...

Comunque lo spezzerò in tante parti e cercherò di darmi dei begli appuntamenti mensili... un AUTOSAL!

Secret Shop

Oramai mi ero quasi dimenticata di questa GROSSA spesa!!! E ricevere il pacco è stata una doppia sorpresa

A fine ottobre ho provato a comprare qualcosa sul Secret Shop di San Man Originals. E un negozio che funziona in modo molto anomalo: mensilmente ti arriva una email con le offerte in vendita in quel momento. Compri rispondendo alla mail e chiedendo in modo molto informale cosa vuoi acquistare. Il rapporto è molto amichevole e ti lascia anche un po esterrefatta: niente da ridire sulla professionalità, ma sembra uno scambio tra amici e non di fare acquisti presso un vero negozio. E poi bisogna pure sbrigarsi a comprare, perchè le offerte sono limitate e vanno a ruba.

In effetti non tutto quel che cercavo cera, ho trovato 4 schemini sui 6-7 che stavo cercando. Il prezzo era bassissimo e il pagamento effettuato attraverso Paypal. Non ricordo la cifra esatta, ma spese di spedizione comprese avrò pagato tra i 4 e i 5 euro (era una somma in dollari, ma ora siamo con il cambio molto favorevole...).

Per tutto questo tempo non ho più avuto notizie. Mi dimenticavo sempre di chiedere se il pacco era stato spedito o no... poi pensavo che tanto al limite avrei perso meno di 5 euro... insomma... non ero angosciata per via della cifra investita...

Poi oggi mi arriva questa busta qui:

Il mittente:

Mi sono subito eccitata perchè era arrivato il mio acquistino!!!

Sono corsa in casa e ho aperto (ho dovuto proprio tagliare con le forbici perchè era chiusa benissimo in modo antimanomissione). Mi sono trovata davanti questa deliziosa bustina in stoffa (se cliccate sullimmagine vedrete la foto pù grande):

Già questa cosa mi ha mandato in brodo di giuggiole... per la cifra spesa non mi aspettavo pure una confezione simile... se poi pensate che la spedizione a loro è costata così tanto:

(non si legge, ma il pacco è stato spedito l8 novembre... forse hanno usato la posta più lumaca che cè, ma va bene dai!)

E questo è il contenuto (anche qui la foto si ingrandisce cliccandoci sopra):

Ho la sensazione che questo arrivo riuscirà a farmi passare la crisi creativa che sto vivendo da più di un mese a questa parte.

Cavoli!

Quando fai acquisti prevedendo di usare le cose per eventuali regali... NON PUOI PARLARNE!!!!!

Uffa... mi sento repressa