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venerdì 15 marzo 2013

blog reader

sono da sempre una grande fan di Google, ma ultimamente mi sta un po' abbandonando: negli anni ha creato un sacco di tools e applicazioni molto comode e funzionali sia per il lavoro che per il mio uso privato che faccio del web, ma adesso piano piano sembra voglia abbandonarne tantissime che consideravo essenziali e la cosa mi manda un attimino in crisi.


e così mi trovo a studiare varie nuove possibilità.


ieri sera, tra le altre notizie di interruzione dei servizi Google, mi giunge che anche Google Reader dovrà cessare di esistere. ah! per una volta che avevo trovato un modo comodo per tenermi aggiornata un pochetto sui blog che mi piacciono!!


che poi la cosa più noiosa è dover cercare le alternative! e visto che nel blog in cui ho letto della fine del servizio, la blogger aveva già trovato un'alternativa... stavolta mi ci sono buttata ad occhi chiusi, sperando in bene.


beh, intanto l'operazione è stata molto rapida, poi mi piace come appare il sito e soprattutto, stamattina mi è arrivata una bella mail con tutti i blog aggiornati ieri. un sogno! insomma, forse che forse... mollare Google Reader mi sembrerà meno triste! 


come avevo detto un paio di righe fa, ieri ho fatto i clic molto velocemente e distrattamente e - siccome mi si chiedeva di fare un post con il feed - ho anche lanciato un paio di post vuoti, con un semplice link in fretta e furia.


oggi dò corpo al post, con questa spiegazione... casomai qualcuno passasse e si chiedesse del perché del link lasciato così distrattamente in un post: insomma, non morde, non è spam, non è cattivo! 


e se vi servisse un blog reader che sembra essere ok:


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domenica 13 novembre 2011

Santa Lizzie Kate

Sul forum Papaveri e Papere è partito un altro SAL e io ne approfitto per ricamare quello che sarà un regalo a Natale.


Ho scelto di elaborare il Santa 2002 di Lizzie Kate in modo che possa entrare nel cuore della DMC che ho comprato un paio di settimane fa.


Il primo compito consisteva nel pubblicare la foto dei materiali, foto che è parziale perchè mi mancava sotto mano lo schema e uno o due filati... ma eccola qui:



La prima tappa termina oggi e io sono in ritardo... ieri ho cominciato, ma il colore della barba di Babbo Natale è troppo uguale alla tela su cui sto ricamando. Quindi mi sono fermata per cambiare il colore oggi, ma oggi ho fatto tutt'altro!!!

martedì 11 agosto 2009

Gioco al riciclo


Questa è unidea di un po di tempo fa: riciclare le tasche dei jeans per usi nuovi.


Poi un mesetto circa fa ho comprato un hard disk esterno che era esattamente della dimensione di una tasca posteriore dei miei vecchi jeans, così il 23 luglio, presa da un attacco di caldo acuto, in pieno scioglimento mentale le barriere che di solito mi impediscono di usare la macchina da cucire (barriere che dicono "non so cucire, che la tiro fuori a fare") sono cadute e senza nemmeno prendere una mezza misura che sia una, sono partita allazione.


Che è fatto senza misurare niente e tirando via il tutto si vede, ma lidea che avevo in testa era molto "casual", quindi non mi importava: non volevo un lavoro di fino!


Ho preso una tasca di jeans "intera", non solo la sezione esterna, ma comprensiva della sua fetta di pantalone, per capirci. Poi ci ho appoggiato un pezzo di gamba del jeans e ho cucinto in modo da avere un porta hard disk con 2 tasche: la grande (quella generata dalla gamba di jeans aggiunta) per lhard disk vero e proprio; la piccola per il cavetto USB.


Poi ho vagamente modellato il pezzo in più di gamba per fare un risvolto sul quale ho attaccato dei pezzetti di cordoncino in cuoio che avevo in casa in attesa di riciclo.


A rendere il tutto un po più "carino" ci ha pensato un coniglietto termoadesivo che era in attesa di ispirazione in casa meg.


Questo è il risultato:



Insomma, per fare questo banale porta hard disk avrò speso i soldi dellapplicazione e basta. Il risultato mi piace tantissimo! tanto che penso che mi creerò qualcosa di simile per altri scopi...


Unaltra idea di uso delle tasche dei jeans ce lho in testa da secoli, chissà che ora, approfittando del caldo che ha fatto cadere la famosa barriera della sindrome da inadeguatezza nei confronti della macchina da cucire, non diventi una realtà...


venerdì 30 giugno 2006

Lavori finiti


Ecco un nuovo tag da inaugurare proprio questa sera!


Si, perchè questo è proprio un lavoro completato, finito, pronto da usare!


  E la borsetta di ieri sera. Finalmente lumidità è calata e io ho potuto tirare fuori la macchina da cucire e fare quelle tre cuciture che mi servivano per dare forma alla fodera interna e poi procedere a fissare la tracolla, il bottone e la fodera stessa.


Nessun problema con il bottone, né con la tracolla... ma la fodera... la seta è davvero una rottura di scatole da lavorare... bellissima al tatto, fantastica da ammirare, ma una scocciatura che ti scivola a destra e sinistra... e io che a cucire non sono proprio un genio...!!!


Le dimensioni della borsa sono 18 cm x 12 cm... Una robina proprio minima: il suo scopo è contenere il cellulare, un po di denaro, un medicinale e le chiavi di casa quando esco la sera in estate!


Voglio proprio inaugurarla il prossimo week-end...


Almeno sfoggiarla mi ripagherà di tutti becchi di zanzare che oggi mi sono cuccata perchè lavoravo con la luce accesa!


mercoledì 28 giugno 2006

Aggiornamento lavori in corso


E più di una settimana che non scrivo niente su questo blog... il fatto è che sono stata colpita da caldite assoluta. Io odio il caldo perchè comincio con il non dormire la notte, sudo come una matta e rischio eritemi davvero scomodi e poi comincio con il gonfiore alle caviglie... che stress!


Devo dire che sto combattendo abbastanza bene e non ho troppe conseguenze fisiche... ma stare al pc è davvero scomodo, così ho ridotto le sedute davanti a questo schermo al minimo e mi sono trasferita sulla sdraio in balcone alla ricerca della minima bavetta di vento (che oggi non esiste nemmeno a invocarla in tutte le lingue conosciute!).


E cosa faccio sulla sdraio? beh, o leggo o lavoro. La lettura ultimamente va a rilento, mentre invece i lavoretti proseguono. Ho fatto poco di punto croce, più che altro perchè essendo a casa solo la sera e non avendo illuminazione là fuori sul balcone, non è molto agevole ricamare. Però ho scoperto che posso fare abbastanza uncinetto: certo, quel che sto facendo è una cosetta molto facile: praticamente solo punti alti. Però era un UFO di quelli vecchissimi e sono molto felice di averlo tirato fuori dalla naftalina e messo di nuovo in cantiere.


E in pochi giorni sono giunta ormai agli ultimi ritocchi.


Quando lho ripresa in mano, dopo tanto tempo (occhio e croce direi almeno 5 anni...) la borsetta era meno che a metà come corpo. Nello scorso week-end mi ci sono messa e ho completato tutto il corpo, mentre stasera ho finito il risvolto della chiusura (mi mancava una riga, ma erano tre sere che mi davo alla bella vita notturna fuori di casa alla ricerca di aria e svaghi).


Sabato mattina sono uscita di casa con la mia borsettina in un sacchetto e sono andata in merceria per comprare tutti gli accessori mancanti: mi serviva qualcosa come tracolla e poi un bel bottone da chiusura.


Per la tracolla ho optato per un cordoncino cerato che è praticamente dello stesso turchese della fettuccia con cui ho fatto la borsa. Questa sera mi sono impegnata usando mani e piedi (giuro) e ho fatto una bella treccia fitta fitta e regolare. Nella foto vedete come sarà, nel senso che la tracolla non è fissata, lho solo fatta entrare attraverso due punti alti per vedere se mi va bene come lunghezza.


Il bottone è un bel bottoncione grande turchese e senza buchi (io li chiamo bottoni ciechi, ma vista la faccia della merciaia... devo essermi inventata il nome).


Poi ci farò anche una fodera interna con un pezzettino di una camicia di seta blu spento che ormai non uso più da anni.


Questa sera finirò il corpo della borsetta con un bel punto gambero che partirà da un lato, seguirà tutto il risvolto della chiusura e finirà nellaltro lato.


Sperando che domani sia più fresco, tirerei fuori la macchina da cucire per preparare la fodera... praticamente se tutto va bene potrei sfoggiare la mia nuova borsetta il prossimo week-end!!!


Appena finita la borsa potrei anche dare le spiegazioni di come lho realizzata, tanto è semplicissimo e alla portata di tutti.


Lunico motivo per cui ha languito per 5 anni è, beh sono due i motivi, ma laltro è "dimenticanza", che lavorare alluncinetto questa fertuccia è una tragedia e spacca un po le dita... non credo che ne comprerò più di fatta così!


venerdì 9 giugno 2006

Mania degli ultimi tempi


A dire il vero non è degli ultimi tempi: sono anni che penso di lanciarmi nel farmi una borsa tutta da me, ma fino ad ora ho solo sognato in astratto.


Ora, da qualche mese sto concretamente pensando allapplicazione pratica del concetto, mi sto concretamente chiedendo cosa e come fare. Lidea sarebbe di sfruttare e riciclare la stoffa di un sacco di jeans vecchi.


Ho già diverse ideuzze per la testa, poi proprio ora sono incappata in questa cosa qui:



tratta dal sito The Italian Taste. Mi piace proprio, ovviamente non ci metterei mai e poi mai dei fiorellini così perchè non è il mio genere... ma il modello è carino...


Se a qualcuno ispira qui trovate le istruzioni sul come farla, mi sa che approfitto della stampante dellufficio per stamparmele a laser (così ci posso scrivere e sottolineare senza sbavare la stampa!).


Ovviamente quando mai mi deciderò a farla, comincerò un tag apposito per "borsa in lavorazione" o qualcosa del genere... giusto per aggiungere UFO a UFO (beh, spero di no... una borsa UFO ce lho già... prima o poi la posto qui).