domenica 12 maggio 2013
L'ingrediente fondamentale
Questa è una
ricetta un po' particolare: anche cambiando gli ingredienti il risultato non
cambia mai. Tulle, porcellana, juta, feltro, organza, carta, pergamena, nastrini
a profusione, va bene davvero tutto. Ciò che non deve mancare mai è
l'ingrediente fondamentale, qualche chilo abbondante di amore, ed anche in
questa occasione direi che ce ne sia sicuramente in abbondanza, forse anche
troppo, anche se troppo l'amore non è mai. Amore trasmesso dal cuore alle mani
che aprono e piegano, alle dita che misurano e tagliano e annodano, agli occhi
che scelgono e valutano, alle labbra che sorridono, sussurrano e poi
sbadigliano, che il confezionamento delle bomboniere nel cuore della notte
ormai è una mia specialità. Sono passati molti anni dalle sessioni precedenti,
già quattro dall'ultima, e mentre nel silenzio della notte faccio
fiocchi tripli come alla catena di montaggio, davanti ai miei occhi scorrono le
immagini del passato. Sempre di notte, sempre di maggio, che dolcissima
coincidenza. O forse no, non lo è, magari è scritto nelle nostre stelle che gli
eventi speciali qui capitano sempre di maggio, chissà. Come lucide fotografie rivedo
i cucchiaini bianchi del tuo battesimo, il tulle rosa, i nastri, i bigliettini
da scrivere a mano col pennarellino rosa che mi ero intestardita di trovare ad
ogni costo, il grande cesto di vimini per portarli tutti al luogo del
rinfresco. I sacchettini di juta e i fiorellini di feltro colorato della tua
comunione, i bigliettini arrotolati intorno ad una matita, i confetti che
finivano troppo spesso nella mia bocca e la preparazione di tutti i gruppetti,
per i compagni di scuola, le maestre, le compagne di danza. Adesso il mio
sguardo si posa su queste scatoline lunghe e trasparenti, sui confetti colorati
che hai scelto tu, sui bigliettini che la stampante ha sfornato più belli che
se li avesse fatti il tipografo. E' la tua cresima amore, e queste scatoline
sono belle come te, come il tuo cuore, ed il mio. Il pensiero che la prossima
volta che mi ritroverò a far fiocchi potrebbe essere per le tue nozze mi fa
saltare un battito. Ma no, che sciocca, prima potrebbe esserci la laurea, che
pare sia da festeggiare con un tripudio di confetti rossi. In ogni caso, che
siano nozze, laurea od il battesimo di un nipotino, sarebbe bello. Se me lo
chiederai, lo farò con grande gioia. Anzi, con amore. Quello non mancherà mai.
Iscriviti a:
Post (Atom)