Ho cominciato il nuovo anno scolastico piena di entusiasmo, preparandomi alla teoria e alla pratica ddelle modifiche da apportare al mio metodo pedagogico, per migliorarlo sempre di più, per far sì che i "miei" bimbi apprendano in modo naturale e duraturo tutto ciò che può servire loro per la vita...
Grazie alla mia preside (illuminata, strano a dirsi!) ho scoperto il metodo "Senza Zaino", in atto in molte scuole toscane. Mi è piaciuto subito e, nel mio piccolo, per i motivi che riguardano proprio il "peso dello zaino",ad esempio, posso dire con orgoglio che io e le mie colleghe siamo state precursori (non c'è il femminile di questo termine in questo mondo maschilista!!!)
Perciò, una cosa alla volta, un passo al giorno, il cambiamento sarà visibile... Nel mio blog di scuola ho già postato alcune cosine con cui ho accolto i puffetti lunedì mattina...
Importantissimo il "decalogo dell'alveare di 2a C"...
Il mio sogno di una scuola più simile a quella che vorrei è sempre più tangibile...
Il "peso" che lo yoga ha nella mia vita professionale e personale è felicemente palese: fare lezione con i piccoli significa far fare pratica alla mia bimba interiore sempre attenta e attiva.
E non è un caso se dalla newsletter di greenme.it ho scoperto un articolo che parla di un asilo nel bosco... non in Svezia, bensì ad Ostia!!! Meraviglioso!!!
Ah!!!! Ma arriverò anche a quello!!! Sì sì... Ci arriverò!!!
^_^
Serenità e benedizioni a tutti noi!!!