Come impone la tradizione della mia famiglia, onde evitare gli spiacevoli inconvenienti dei giorni di festa più affollati e confusionari, abbiamo trascorso l'ultimo dell'anno a casuccia; ma il penultimo è da sempre consacrato ad un viaggetto: e quest'anno è toccato a Viareggio....Era davvero tanto tempo che non le facevamo visita: e quando vi capitiamo , la tappa al Gran Caffè Margherita, luogo di pucciniane memorie, è d'obbligo!
Sono, però, rimasta da una parte spaesata, dall'altra piacevolemente stupita dai cambiamenti che erano sopravvenuti durante i tanti mesi della nostra assenza. Gran parte del salone, infatti, è stata assorbita da una elegante, luminosa, fornitissima libreria che si snoda in ben tre ampie stanze...niente di più bello che sorseggiare un profumato cappuccino e sgranocchiarsi una tartina in mezzo a migliaia di libri, con una piacevole musica di sottofondo.....



Mi sono regalata un libro sulla storia del tè, e sulle ricette che lo vedono protagonista: ma in quella grande sala una piccola, insignificante cosa mi ha molto colpito: nello sfogliare il menù del Margherita, poche, brevi parole sottolineavano quella che poi si è rivelata un piccolo capolavoro, un autentico masterpiece con cui brindare all'anno a venire....
Il Cocktail Puccini, composto di mandarino e di spumante secco ( io ho usato il prosecco! ) mi ha da subito incuriosito: mi affascinava l'idea di questo profumato liquore color del tramonto, filo diretto tra le italianissime bollicine e l'esotico mandarino: la Turandot in un flûte!
Inutile dire che ho voluto subito replicarlo: e devo dire che riesce a dare dei punti anche al più noto Bellini , roseo , fruttato e...musicale anch'esso!
Ho voluto mettere un mio piccolo tocco personale, inumidendo il bordo del bicchiere con succo di mandarino e intingendolo velocemente, come per altri cocktail più alcolici, nello zucchero semolato...Cin cin!
COCKTAIL PUCCINI
1/3 di succo di mandarino appena spremuto e ben filtrato
2/3 di spumante brut o prosecco ben ghiacciati, inseriti nella flûte dopo il succo, e subito prima di servire.
Sono, però, rimasta da una parte spaesata, dall'altra piacevolemente stupita dai cambiamenti che erano sopravvenuti durante i tanti mesi della nostra assenza. Gran parte del salone, infatti, è stata assorbita da una elegante, luminosa, fornitissima libreria che si snoda in ben tre ampie stanze...niente di più bello che sorseggiare un profumato cappuccino e sgranocchiarsi una tartina in mezzo a migliaia di libri, con una piacevole musica di sottofondo.....
Mi sono regalata un libro sulla storia del tè, e sulle ricette che lo vedono protagonista: ma in quella grande sala una piccola, insignificante cosa mi ha molto colpito: nello sfogliare il menù del Margherita, poche, brevi parole sottolineavano quella che poi si è rivelata un piccolo capolavoro, un autentico masterpiece con cui brindare all'anno a venire....
Il Cocktail Puccini, composto di mandarino e di spumante secco ( io ho usato il prosecco! ) mi ha da subito incuriosito: mi affascinava l'idea di questo profumato liquore color del tramonto, filo diretto tra le italianissime bollicine e l'esotico mandarino: la Turandot in un flûte!
Inutile dire che ho voluto subito replicarlo: e devo dire che riesce a dare dei punti anche al più noto Bellini , roseo , fruttato e...musicale anch'esso!
Ho voluto mettere un mio piccolo tocco personale, inumidendo il bordo del bicchiere con succo di mandarino e intingendolo velocemente, come per altri cocktail più alcolici, nello zucchero semolato...Cin cin!
COCKTAIL PUCCINI
1/3 di succo di mandarino appena spremuto e ben filtrato
2/3 di spumante brut o prosecco ben ghiacciati, inseriti nella flûte dopo il succo, e subito prima di servire.