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lunedì 9 luglio 2012

POLLO SPEZIE E RISO.....


A casa mia i piatti unici vanno alla grande, o forse diciamocelo sono comodi e riesco a far mangiare carboidrati, vitamine e proteine a tutti senza sentirmi dire “questo non mi piace” o “questo non mi va”…attirano l’occhio (ingannano il baucco!!!)
…e quando non attirano per i colori…attirano perché c’è qualcosa di fritto…

POLLO FRITTO ALLE SPEZIE CON RISO ALLA CANNELLA

Vale a dire:
600-700 gr di petto di pollo tagliato a cubetti
circa 1 cucchiaio di queste spezie:
tandoori – curry Royal Garam Masala – zenzero – aglio in polvere – cumino
paprika dolce (va bene anche piccante)
pane grattugiato
250 gr di riso Basmati
3 cucchiai di cannella in polvere (volendo anche di più…)
olio per friggere

La sera prima preparare cubetti di pollo degli spiedini e rotolarli nelle spezie precedentemente mescolate e lasciare riposare tutta la notte coperti con la pellicola.
Il giorno dopo passare gli spiedini nel pane grattugiato e mentre friggono cuocere il riso in acqua e cannella.
Servire gli spiedini di pollo accompagnati dal riso.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci

venerdì 6 luglio 2012

SANDWICH-EESE O CAPRESE REVOLUTION?

Ah!ah!ah!...quando si dice "non aver voglia di fare da mangiare..."
Beh queste temperature di certo non aiutano, l'idea dei fornelli accesi mi spaventa...
Eccovi una ricettina super-veloce e fresca...
A dire il vero è quasi una rivisitazione della più comune caprese..
beh! voi chiamatela come volete, qui è piaciuta a tutti e mi sa che si ripeterà nel corso della stagione con varianti per il ripieno...
SANDWICH-EESE...

Vale a dire
mozzarella - pomodori ciliegini (rossi, gialli e neri) - acciughe - capperi - basilico - olive
e tutto quello che volete - olio EVO

Tagliare a metà la mozzarella svuotarla un po' della polpa interna, pulire e mondare gli altri ingredienti e mescolarli assiemee condirli (attenti al sale perchè almeno nel mio caso ho aggiunto le acciughe ed i capperi!!) e metterli all'interno della mozzarella.
Quella per il piccolo l'ho preparata con all'interno solo pomodori e prosciutto cotto...
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
 Braci&Abbracci

giovedì 28 giugno 2012

NASI GORENG CON SPIEDINI DI MAZZANCOLLE AL COCCO


Per molto versi mi ritengo una persona davvero fortunata…
Assieme a mio marito ho potuto visitare tanti paesi stranieri, dall’oriente all’occidente, dai Carabi al Vietnam, passando per l’Europa ovviamente…
Ecco io in tutti i posti dove sono andata ho sempre mangiato bene (parlando di cucina locale!!!)
Di questo piatto vi ho già parlato tempo fa qui, è il piatto tipico indonesiano, dal ristorante di lusso alla bettola lungo la strada e lo so trova in numerose versioni, da quello con la carne a quello col pesce a quello misto…è un po’ come la paella…paese che vai nasi goreng che trovi!!!!
Questa è la versione che ho preparato per i miei, ovviamente adattato con quello che avevo in casa…

NASI GORENG CON SPIEDINI DI MAZZANCOLLE AL COCCO

Vale a dire:
250 gr di riso Basmati
2 cipollotti – 2 spicchi d’aglio – 2 peperoni rossi – salsa di soia
3 carote – prezzemolo
250 gr di code di mazzancolle
pane grattugiato - cocco rapè
3 uova - sale - olio

In una padella con un goccio d’olio scaltrire i cipollotti che avrete tritato finemente.
Nel mixer mettere l’aglio, i peperoni e le carote ed aggiungerli ai cipollotti. Pulire le mazzancolle dal carapace e dal filo nero ed utilizzarne circa 5-6 a testa per gli spiedini ed il restante tagliarli a pezzetti e saltarli insieme alle verdure.
Sbattere le uova con un pizzico si sale e fare una frittata (altrimenti si possono cucinare all’occhio e servire 1 per ogni commensale) e poi tagliarla a listarelle, a cubetti o come volete (i vietnamiti non si fanno certo problemi sull'aspetto!!!)
Cuocere il riso in abbondante acqua salata per circa la metà del tempo indicata nella confezione. Poi passare anch’esso nel riso e terminare la cottura cercando di girarlo il minimo indispensabile (così tende a fare un po’ di crosticina qua e là).
Mentre il riso cuoce passare gli spiedini di mazzancolle  nel pane grattugiato mescolato con del cocco rapè e cuocere su una padella antiaderente o sulla griglia.
Servire tutto assieme in un unico piatto…

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci



giovedì 19 aprile 2012

PER LA PASQUA OLTRE OCEANO...ARROZ BLANCO, PESCADO FRITO Y GUANDULES GUISADOS

I ringraziamenti per questa ricetta sono d’obbligo e vanno tutti alla mia amica dominicana Lucia, che molto gentilmente mi ha aiutato (alla grande!!!).
Mi ha detto che questo piatto da loro si prepara per Pasqua e quindi ve lo propongo, perché è relativamente semplice, ma piacerà sicuramente a tutti….

ARROZ BLANCO, PESCADO FRITO Y GUANDULES GUISADOS
(Riso bianco, pesce fritto con guandules in umido)

Vale a dire:
1 branzino – 2 tazze di riso
1 latta di guandules (sono simili ai nostri piselli)
sale – pepe – farina – limone – origano – aglio - cipolla
olio di mais per friggere

Pulire il branzino e taglialo a pezzi (vi consiglio di farlo fare al vostro pescivendolo se avete le mie capacità!!!), strofinarlo col limone, salare e mettere una spolverata d’origano.
Cuocere il riso in acqua salata con un goccio d’olio.
Togliere i guandules dalla latta e una parte soffriggerla con la cipolla, l’aglio e l’origano, mentre l’altra parte schiacciatela con una forchetta ed uniteli tutti insieme prima di servirli.
Mettete l’olio in una padella, passate i pezzi di pesce nella farina e friggeteli su entrambe i lati.
Accompagnate il pesce fritto con il riso bianco ed i guandules in umido.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!
Braci&Abbracci


venerdì 2 marzo 2012

CHE STUFA DEL SOLITO POLLO!!!!

Lo sappiamo tutti che il petto di pollo (ovviamente d’allevamento) se non lo si elabora un po’ sa proprio da ospedale!!!
E così per questa volta ve lo presento al cioccolato…
Quando ho detto così in casa penso che l’occhio più piccolo fosse quello del mio cane (semplicemente perché è sordo!!!)


POLLO AL CIOCCOLATO

Vale a dire (x 3 persone)
1 petto di pollo intero (non l’ho pesato!!!)
1 spicchio d’aglio – 1 porro grande (o 2 piccoli)
1 cucchiaio di farina – 1 cucchiaino di cannella – 2 cucchiaini di paprica
1 cucchiaio di zucchero
50 gr di cioccolato fondente – 1 mestolo di brodo vegetale
olio – sale – pepe

per servirlo
riso Basmati q.b.

Tritare a rondelle metà porro e soffriggere con un goccio d’olio, intanto tagliare a cuboni il petto di pollo e metterli poi a rosolare col porro per una decina di minuti. A parte mescolare la farina con lo zucchero, la paprica e la cannella, distribuire sul pollo e mescolare. Salare e pepare.
Tritare grossolanamente il cioccolato e scioglierlo nel brodo vegetale. Quando ben sciolto versare sul pollo e cuocere per circa 15-20 minuti sul fuoco.
Dopo passare la teglia nel forno a 180° per mezz’ora.
Lessare il riso in acqua salata e mentre cuoce affettare sottilmente il restante porro e soffriggerlo con un goccio d’olio. Quando il riso è pronto saltarlo nella padella con il porro.
Servire a corona con sopra i cuboni di pollo al cioccolato…(se non avete piccoli potete azzardare con una spolverata di peperoncino!!!)

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!



giovedì 23 febbraio 2012

UN CLASSICO INTRAMONTABILE....LE POLPETTE!!!

Un valido piatto unico semplice da preparare.
E poi diciamocelo chiaramente, a chi non piacciono? in umido, al vapore o fritte, di carne, di pesce o di verdura...appena cotte o mangiate il giorno dopo (se avanzano!!!)
POLPETTE SPEZIATE CON COUS COUS

Vale a dire:

500 gr di macinato di manzo – 2 salsicce di maiale – grana grattugiato – pane grattugiato – 1 uovo – sale e pepe q.b. – olio evo

per la salsa:
1 spicchio d’aglio – passata di pomodoro – prezzemolo – 1 cucchiaino per tipo di: meat Masala (un tipo di curry indiano), tandoori, cumino, curcuma, zenzero, peperoncino indiano (forte...o meglio molto forte!) –
1 cucchiaio abbondante di miele millefiori – olio evo – 1 bicchiere d’acqua

per il cous cous:
cous cous precotto – brodo vegetale – ceci precotti – uva sultanina - pinoli

Mescolando le due carni con il grana, il pane grattugiato, l’uovo, sale e pepe ho ricavato le polpettine che ho poi messo a soffriggere in una padella con un goccio d’olio.
In un altro tegame ho messo a soffriggere l’aglio tritato col prezzemolo, poi ho aggiunto la passata di pomodoro (io vado ad occhio! Ne serve a sufficienza per cuocere le polpette ed avere un bel seghino!!!). Ho messo le polpette che avevo precedentemente soffritto (scolandole dal loro olio!) e le ho lasciate cuocere per alcuni minuti a fuoco lento. Nel bicchiere d’acqua ho messo a sciogliere le spezie e poi le ho versate nelle polpette e lasciato cuocere. Vi avviso che in cucina si spanderà un aroma di spezie irresistibile (ovviamente a chi piacciono!!!)
Mentre le polpette prendono su tutti gli aromi ho preparato il cous cous. Ho preso il cous cous precotto, l’ho versato in una pirofila, ancora a crudo l’ho mescolato coi ceci e con l’uvetta ed ho coperto con il brodo vegetale, ho coperto ed ho messo in forno per circa 5 minuti. Tolto dal forno ho aggiunto i pinoli tostati e servito con le polpette.

Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!



domenica 11 settembre 2011

PIATTO FRESCO E VERAMENTE ESTIVO.....

Con le calde giornate che fine agosto inizio settembre
ci ha regalato
di certo questa ricettina sta a pennello...
Non sapevo come chiamarla questa frisella
che è nata dalla voglia di qualcosa di fresco,
da un frigo che piangeva,
da un orto che ancora mi dona tutti i giorni splendidi pomodori
dai mille sapori del sole,
e così sono caduta sul banale,
come banale è la preparazione,
ma vi garantisco che non vi deluderà
...e poi è versatile, perchè può essere un bel antipasto colorato
(se usate le friselle piccole)
o un bel piatto unico ricco
(se usate friselle grandi)
FRISELLA CON QUENELLE DI PHILADELPHIA

Vale a dire:
Friselle (io le ho comperate, ma un giorno…prima o poi…voglio provare a farmele)
Pomodori dell’orto
Olio – aceto balsamico – sale – pepe q.b.
Basilico
Philadelphia
Prezzemolo – aglio q.b.

Ho pulito i pomodori, li ho tagliati a pezzi e li ho conditi con sale, pepe, aceto balsamico e foglie di basilico spezzettate.
Ho messo a mollo in acqua (so che c’è chi le mette con acqua e aceto….) la frisella (quando l’ho finita era così buona che me ne sono fatta un’altra….), l’ho appoggiata sul piatto e sopra ci ho appoggiato la dodalata di pomodori. Ho tritato il prezzemolo e l’aglio.
Ho preso il philadelphia ed aiutandomi con 2 cucchiaini ho iniziato a fare le quenelle. Sopra a questa delizia ho cosparso il trito di aglio e prezzemolo ed un bel giro di olio EVO toscano a crudo…
Una delizia…..
In quella di mio marito ho messo direttamente sulla frisella, prima di appoggiare i pomodori, dei pezzi di acciughe sott'olio (che lui adora)...
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!!

martedì 12 luglio 2011

DALL'ORIENTE CON FURORE!!!!

Eccoci arrivati ad un’altra sfida del reality food
di Naso da Tartufo 
Voglio ringraziare la giuria (Imma di Dolci a go go) che nella sfida precedente ha datto alla mia paella un bel 7,75….
Per questa sfida le nostre nasotte hanno strolgato:
“una staffetta”

4° SFIDA NASO DA TARTUFO'S KITCHEN
17 giugno - 20 luglio 2011

OGNI SQUADRA AVRA' 8 SFIDE DA SOSTENERE IN UN MESE E 3 GIORNI...OGNI PARTECIPANTE DEVE SOSTENERNE ALMENO 1 ED IN OGNI SFIDA POSSONO ESSERCI AL MASSIMO 2 COMPONENTI DELLA STESSA SQUADRA...QUINDI SE I PARTECIPANTI SONO 11 E LE SFIDE SONO 8 IN 3 SFIDE CI SARANNO 2 COMPONENTI DI QUELLA SQUADRA...PER OGNI SFIDA VERRANNO GIUDICATI 2 VINCITORI E 2 PERDENTI. PER OGNI SFIDA CI SARA' UN CANDIDATO ALL'ELIMINAZIONE.
Voi ci avete capito qualcosa?
Io pochetto….
comunque dopo giorni di pensieri e ripensamenti,
defezioni per impegni vari e problemi
 (Ale sei sempre nei miei pensieri e tengo le dita incrociate affinché il tempo possa aiutarti!!!)
insieme alle mie compagne di avventura ci siamo divise le sfide
la mia sarà
SFIDA PECHINESE
Realizzare un piatto della cultura cinese - giapponese - asiatica in generale, curando anche la presentazione. In questo caso viene giudicata la foto finale e la ricetta.

 Erano più di una le sfide che mi stuzzicavano...
poi la scelta per la sfida pechinese, perché mi ha riportato alla memoria alcuni viaggi fatti in oriente,
vuoi per lavoro, vuoi per vacanza….
e così ho rovistato tra le guide che immancabilmente sono mie compagne di viaggio
e tra le foto...
ed ecco il mio piatto
Nasi Goreng Istemiwa
Appunti di viaggio 
Nasi Goreng Istemiwa 
(le dosi sono quelle che ho usato io x 4 persone)

Ingredienti:
250 gr di riso tailandese profumato
2 cipollotti freschi (o porri)
3 spicchi d’aglio
250 gr di gamberetti
250 gr di petto di pollo tagliato a cubettini (mi raccomando pezzi piccoli perché poi bisogna mangiare coi bacchetti!!!)
2 carote tritate
Immersa in un fantastico tramonto
2 peperoni rossi e 3 peperoni verdi (tipo friggitelli)
salsa di soia q.b.
1 cucchiaino di zenzero
succo di 1 limone
olio piccante
olio di semi q.b.
prezzemolo (o coriandolo, ma a me non piace quest’ultimo)
1 cucchiaio di zucchero
4 uova
sale – pepe q.b.
papatine di nuvole di gambero (nei supermercati)

per gli spiedini:
250 gr di petto di pollo
cocco rapè q.b.
sale – pepe q.b.

per gli involtini primavera (io li ho fatti di verdura):
pasta fillo (la vendono già tonda) e dentro ho messo cavolo cappuccio, carote tagliati a julienne e germogli di soja che ho soffritto nel wok con olio di semi.
Ho steso la pasta fillo, al centro ci ho messo un po’ delle verdure, ho piegato prima i lati corti, poi rigirato su se stesso e fritto in olio di semi.

Prima di tutto ho preparato la salsa piccante che ho tenuto da parte così anche il piccolo ha potuto assaggiare il nuovo piatto di mamma.
Ho pulito un peperone rosso ed uno verde, uno spicchio d’aglio, un paio di rametti di prezzemolo, ho messo il tutto nel mixer ed ho ridotto a crema. Ho poi versato questa crema in una padella con un goccio d’olio di semi e fatto rosolare per 2-3 minuti. Ho poi aggiunto un po’ di salsa di soia (ad occhio), lo zucchero, il succo del limone ed un bel cucchiaio di olio piccante (il mio è particolarmente mooooooolto piccante) ed ho lasciato cuocere per circa altri 2 minuti, e messa la salsa da parte.
 Pura Tanah Lot
Ho lavato il riso basmati prima di lessarlo per circa 8 minuti (circa 3-4 minuti in meno di quelli indicati nella confezione).
L’ho scolato e l’ho raffreddato sotto l’acqua fredda. Ed anche questo l’ho messo da parte.
Prima di partire coi lavori ho preso il restante petto di pollo e l’ho tritato a coltello (non mi piace frullato, mi da la sensazione che diventi farinoso!!!), l’ho messo in una terrina ed ho aggiunto il cocco rapè, ho mescolato bene ed ho salato e pepato…ed anche questo messo da parte ad insaporire…
Mi sono preparata tutti gli ingredienti pronti sul tavolo da lavoro (per pulire i gamberetti ho perfino dovuto lottare coi gatti che volevano assaggiare a tradimento!!!!)
Per cui sul tavolo c’erano vari ciotolini con dentro: pollo a cubetti, gamberetti sgusciati, verdure a cubetti (peperoni e carote), cipollotti a rondelle, aglio e prezzemolo tritato….e si parte.
Nel wok ho versato dell’olio di semi, ho lanciato dentro le verdure e le ho lasciate rosolare. Poi ho aggiunto il pollo ed i gamberetti…e già dovevate sentire il profumino….
Ho aggiunto poi della salsa di soia e lo zenzero.
Prima di saltare il riso nel wok ho preparato gli spiedini di pollo e li ho cotti in un’ampia padella con un filo di olio (sempre di semi)….e questa volta il profumo di cocco ha invaso la cucina e tutto il corridoio tanto da far accorrere le boccucce affamate….
Ho fritto le uov...poi finalmente ho saltato il riso nel wok.
Ho impiattato servendo tutto insieme, il riso con sopra l’uovo, gli spiedini, gli involtini primavera (molto handmade), le patatine, la salsa piccante ed ho guarnito il piatto con verdura ed una spolverata di paprika dolce.


mercoledì 6 luglio 2011

HUEVOS EN TORTILLAS

Lo so che ci sarebbero stati bene anche i Mariachi per presentare questa ricettuzza,
ma non li avevo,
quindi dovrete accontentarvi!!!
A dire il vero volevo fare un dolce che mangiai in tempi lontani a Monterrey, 
ma dovrò chiedere aiuto...
per il momento vi posto questa receta
(ricetta vista e corretta a mio gusto su Cucina Moderna)

HUEVOS EN TORTILLAS


Ingredientes por persona:
1 tortilla
1 uovo
100 gr di robiola
un po' di curry piccante
erba cipollina q.b.
sale - pepe q.b.


Tagliare a metà la tortilla e foderare, sovrapponendo le due metà, uno stampo da forno. Mescolare la robiola con l'erba cipollina, il curry, sale e pepe e mettere il composto sopra la tortilla. Al centro mettere l'uovo sgusciato ed infornare a 180° per circa 20 min.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

lunedì 21 marzo 2011

UN POLLO DALL'AFRICA NERA

Durante i week end mi sbizzarrisco in cucina....
questo w.e. mi sono eletrasportata
ed ho preparato il Pollo alla senegalese
La ricetta è di Giallo Zafferano, ma da casa non riesco a collegarmi....

Ingredienti (in rosso le mie varianti)
1 pollo a pezzi
4 spicchi d'aglio (2 grandi)
8 cipolle bianche
1 limone (2)
1 cucchiaino di peperoncino tritato (2)
200 ml brodo vegetale
1 cucchiaio di senape (3)
Riso basmati (250 gr)
chiodi di garofano - q.b.
1 cipolla per il riso
acqua q.b.
sale - pepe - olio q.b.

Sabato sera ho messo a marinare i pezzi di pollo con il succo del limone, la senape, sale, pepe e peperoncino, ho coperto la terrina con pellicola ed ho cacciato in frigo (gli animali morti non è che mi piacciano molto!!!)
Ieri ho acceso il forno a 180°, ho messo i pezzi stesi su una teglia con carta da forno senza la marinatura che ho però tenuto da parte, ed ho infornato per 25-30 min.
nel frattempo ho pianto pelando e pulendo le cipolle, le ho tagliate grossolanamente e con un goccio d'olio (non ricordo cosa indicasse la ricetta originale come quantità d'olio, perchè normalmente prendo appunti non copio paro paro....) e l'aglio le ho messe sul fuoco a soffriggere (attenzione che non diventino rosse, devono solo ammorbidire).
Passato il tempo del pollo in forno e se le cipolle si sono ammorbidite, versarvi il pollo con relativo fondo di cottura, la marinatura ed il brodo vegetale. E cuocere per circa 30-45 min. (dipende anche dalle dimensioni dei pezzi di pollo).
In tanto ho schiacquato il riso basmati e l'ho messo in una teglia da forno con una cipolla dove ci ho infilzato un po' di chiodi di garofano (la quantità va a gusti), l'ho coperto di acqua (normalmente faccio 1 a 2) e dho infornato fino a totale assorbimento dell'acqua.
Servire come piatto unico con il riso....e buon appetito!!!

venerdì 18 marzo 2011

SONO RIMASTA INDIETRO COME I GAMBERI....

Ma come sono rimasta indietro....
ma come sono rimasta indietro...
mi ero riproposta ieri di mettermi un po' in pari...
invece ho mezzo poltrito...
però ho nuove ricettine da postarvi...
...e quaqlche lavoretto che sono riuscita a finire!!!
Partiamo dal contest di Paola "Risottiamo"
a casa mia il riso nn manca mai, dal carnaroli, all'originario, al mitico basmati,
passando per il thailandese profumato
...ed ecco LA MIA PAELLA
(perchè di solito la fa mio marito)
Ingredienti:
500 gr di pesce misto (che mi faccio preparare dal mio pescivendolo tra bocconi di salmone, rana pescatrice, gameri, calamari, molluschi vari e quello che ha dispobile)
2 carote
2 scalogni
1 peperone rosso
 un paio di manciate di piselli surgelati
olio q.b.
2 bustine di zafferano
sale - pepe q.b.
acqua calda (chi vuole anche brodo possibilmente vegetale, ma x me altera un po' il sapore)
300 gr di riso carnaroli
prezzemolo tritato


Ho messo a soffriggere gli scalogni tritati (chi vuole può aggiungere anche uno spicchio d'aglio) con un po' d'olio, sale e pepe. Poi ho aggiunto le verdure precedentemente lavate e tagliare a cubettini, ed i piselli. Intanto ho sciolto lo zafferano in mezzo bicchiere d'acqua. Lasciare cuocere le verdure e quando vedere che iniziano ad essere tenere aggiungere il pesce (se necessario aggiungere un goccio d'acqua). Lascaire cuocere con le verdure per un 5 minuti poi aggiungere il riso. Lasciare tostare per alcuni minuti poi aggiungere acuqa fino a totale copertura ed il bicchiere di acqua/zafferano. Mescolare e lasciare cuocere. Poco prima della fine cottura aggiungere il prezzemolo tritato.

Nel frattempo avevo preso anche un po' di mazzancolle che ho pulito, tolto la testa, lavato ed infilzato in uno spiedino di legno. Pane grattugiato, prezzemolo tritato, aglio e sale li ho usati per impanare gli spiedini che ho poi cotto sulla piastra. Ho usato gli spiedini per decorare la mia paella. Normalmente la decoriamo con cozze o scampi, ma la settimana scorsa il mio pescivendolo non aveva niente che mi stuzzicava!!!!

Secondo me la paella è buona con una spruzzata di limone....ma è questione di gusti!!!

domenica 13 febbraio 2011

...DEDICATO A 3 PERSONE SPECIALI...

Nella vita a volte s’incontrano delle persone davvero speciali.
I ragazzi a cui dedico questa ricetta me li presentò mia zia Anna
( la terza persona) circa 6 anni fa.
Anche se non ci vediamo da alcuni anni, la nostra amicizia è continuata e posso dire che mi sono stati più vicini moralmente (in alcuni momenti davvero difficili che la vita mi ha riservato) anche se erano a km di distanza a differenza di tante altre persone che mi abitano vicino, ma che si sono fatti di nebbia
(i famosi amici della pizza!!!)
Sono egiziani e per questo motivo gli auguro che questo periodo davvero difficile che l’Egitto sta attraversando
finisca nel più breve tempo possibile....
...e magari si aprano le frontiere, così possono venire anche loro a trovarmi!!!


TAJINE A MODO MIO

Ingredienti x 2 persone:
pollo a pezzi (a piacere)
fecola q.b.
100 gr tra prugne secche, albicocche secche e uvetta sultanina
20 gr di porro
100 gr di ceci già lessati
cardamomo – cannella – cumino (io ne ho messo un cucchiaino raso)
sale – olio q.b.
Cous cous precotto q.b. (io ne ho usato 200 gr)

Ho imbiondito il porro a rondelle in un goccio d’olio, poi vi ho rosolato dentro il pollo che prima ho passato nella fecola.
Intanto ho messo ammollo la frutta tagliata a cubetti in acqua calda (una tazza da caffelatte).
Quando il pollo è rosolato ho versato la frutta con la sua acqua,i ceci e le spezie ed ho lasciato continuare la cottura.
A cottura ultimata ho spostato dal fuoco ed a parte ho cotto il cous cous. Il cous cous l’ho messo in una teglia di vetro e l’ho coperto con acqua calda salata ed ho messo la teglia in forno. Quando il cous cous ha assorbito tutta l’acqua era cotto.

Ho servito con una crema humus di ceci (ho usato i ceci che mi erano rimasti) con succo di limone, crema di sesamo (che mi aveva regalato il mio principe egiziano), un po’ di cumino ed una spolverata di paprica. L’hummus l’ho servito con del pane fatto al momento (500 gr di farina, sale, lievito istantaneo, acqua q.b.)