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mercoledì 13 giugno 2012

8

cheesecake al limone freschissima


ingredienti per la base
200 gr biscotti digestive tritati nel mixer
100 gr burro fuso

per il ripieno
3 uova
500 gr ricotta fresca
200 fiocchi di latte
250 mascarpone
100 zucchero 
1 bustina vanillina
scorza di limone grattugiata

per la gelatina al limone di copertura
250 gr acqua
150 zucchero
50 amido di mais
il succo e la scorza tritata di 2 limoni


preparazione
foderate con cartaforno bagnata uno stampo imburrato (aiuterà a tenere a posto la carta)  per torta, preferibilmente a cerniera, da 20 cm di diametro.

miscelate burro fuso e biscotti tritati, versateli sul fondo della tortiera e compattate il tutto livellandolo col dorso di un cucchiaio.

nel mixer, o col frullatore ad immersione, mescolate per qualche minuto tutti gli ingredienti per il ripieno, fino ad ottenere un composto liscio, che verserete nella tortiera. 
infornate a forno caldo 160/170°, per una cinquantina di minuti, vale la prova stecchino, quindi sfornate e lasciate raffreddare nello stampo.
in cottura il composto si gonfierà per poi riabbassarsi: tutto  a posto,  dev'essere così.

una volta freddo, mettete il dolce in frigo per qualche ora a compattarsi per bene, per poterlo poi sformare con  facilità.

ora sformate il dolce su un piatto, e preparate la gelatina al limone.
in un tegamino mescolate accuratamente l'amido, lo zucchero e la scorza di limone. aggiungete lentamente l'acqua e il succo di limone  e mescolate con una frusta finchè lo zucchero e l'amido si saranno sciolti.
se desiderate ravvivare di un bel giallo il colore della gelatina di copertura aggiungete una punta di cucchiaino (ne basterà pochissimo) di colorante in gel ai liquidi.

mettete sul fuoco e sempre mescolando cuocete finchè la gelatina si sarà addensata. 
a questo punto spalmatela velocemente sulla superficie della torta, facendone uno spesso strato sulla sommità.
decorate i bordi con delle sottili fette di limone,  e la superficie superiore con ancora qualche fetta di limone e delle fresche foglioline di menta.
si conserva in frigo e va levata almeno un quarto d'ora prima di servirla.

questa torta molto profumata, ricca di gusto ma allo stesso tempo fresca, sarà perfetta per chiudere un pasto a base di pesce,  ad esempio l'insalata di riso venere con gamberoni e cozze


venerdì 8 giugno 2012

11

bocconcini al cocco



detto fatto!
pochi giorni fa ho letto qui
http://profumiecolori.blogspot.it/2012/06/delizie-al-cocco-gluten-free-e.html
questa rapida e facilissima ricettina.

ho DOVUTO provarla immediatamente, in tandem con la mia pargoletta, a me l'impasto, a lei formare le palline.
naturalmente in dose doppia (e già così tutta la famiglia ha pianto carestia...)

grazie manu. questi dolcini sono buoni buoni, da rifare e rifare e rifare.

giovedì 17 maggio 2012

7

torta di compleanno: cheesecake alla crema di limoncello, con gelatina di limone e finitura di panna, cioccolato e fragole



questa è la torta che ho preparato su precisa richiesta della  diretta interessata, per il compleanno della mia bimba.
voleva una torta "da sposa, coi piani, la panna e le fragole"... santa pazienza!

ho preparato 2 cheesecake alla crema di limoncello a forma di cuore, rifinite con gelatina al limone, panna montata  e fragole, sovrapposte una sull'altra con l'ausilio di cannucce da bibita tagliate su misura e un vassoio di polistirolo ritagliato di dimensioni e forma della torta superiore. 

le tortiere equivalevano a due tortiere con cerniera  rispettivamente da 30 e 24 cm.
la torta, essendo tanti gli invitati, pesava oltre 5 chili ed è bastata per una settantina di fette.
per una torta "normale"  regolatevi con circa un terzo degli ingredienti, tanto il bis lo farete... ah se lo farete!



ingredienti per la frolla alla crema di limoncello per le due basi

500 gr farina 00
200 gr zucchero
200 gr burro a pezzetti a temperatura ambiente
1 cucchiaino lievito in polvere per dolci
una bustina di vanillina
1 bicchierino crema di limoncello
scorza di limone grattugiata
un pizzico sale

preparazione
se avete la planetataria, mettete tutto in ciotola e lavorate con la frusta k a velocità media, finchè si formerà la palla di impasto, che metterete in frigo a riposare, avvolta in pellicola da cucina.

a mano: lavorate tutti gli ingredienti velocemente, formate una palla con impasto, che metterete in frigo a riposare, avvolta in pellicola da cucina


ingredienti per la crema pasticcera al limoncello

1 uovo
250 gr latte intero fresco
125 gr zucchero
40 gr amido di mais
1 bicchierino crema di limoncello
scorza di limone grattugiata

in un pentolino mettete a scaldare il latte con la scorza di limone e la vanillina.
in una ciotola lavorate l'uovo intero con lo zucchero per uno o due minuti, aggiungeteci l'amido di mais e una volta arrivato ad ebollizione anche il latte.
mescolate bene perchè  il composto di uova e zucchero si sciolga nel latte, ritrasferite tutto in pentola e rimettete sul fuoco ad addensare, mescolando accuratamente  affinchè non si formino grumi.
se dovesse accadere non preoccupatevi: una volta pronta la crema potete risolvere  con un frullatore ad immersione ;)
quando la crema si sarà rassodata a sufficienza aggiungeteci il liquore, mescolate ancora un poco e mettete a raffreddare.



ingredienti per il ripieno della cheesecake

la crema pasticcera  preparata in precedenza
500 gr di ricotta fresca ( la mia ovina) colata
4 uova medie 
250 gr mascarpone
200 gr fiocchi di latte
250 gr zucchero
1 bicchierino e mezzo di crema di limoncello
1 bustina di vanillina
 scorza di limone grattugiata


procedimento

foderare di carta forno bagnata e strizzata le due teglie imburrate (servirà a tenere ben ferma la carta)
ricoprirne il fondo con la frolla e bucherellarla con i rebbi  di una forchetta.
lavorate bene con la frusta tutti gli ingradienti del ripieno, distribuiteli nelle tortiere e livellatele.
infornate a forno caldo, 175/180° per 50/60 minuti (vale la prova stecchino) per la torta grande, 10 minuti in meno quella piccola.

sfornatele e fatele raffreddare. una volta fredde mettetele in frigo per un paio d'ore prima di levarle dalla teglia.

sformarle e metterle sui vassoi.
per la piccola ho utilizzato un vassoio in polistirolo  ritagliato della forma della teglia aumentando di un cm, per la finitura di panna e biscotti.


ingredienti per lo strato di gelatina al limone

500 gr acqua
300 zucchero
80 maizena
succo filtrato e scorza grattugiata di 2 limoni


mescolare accuratamente in un tegamino la maizena con lo zucchero e la scorza di limone con una frusta.
aggiungere pian piano l'acqua e il succo di limone filtrato, sempre mescolando per non formare dei grumi.
mettere sul fuoco a fiamma moderata e sempre mescolando far cuocere fino a che la gelatina si sarà addensata.
spalmarne subito uno strato abbondante sulle due torte e lasciar raffreddare.


occorrente per la finitura

500 gr panna fresca da montare
due cucchiai colmi di zucchero a velo più 2 per spolverizzare le fragole
750 gr fragole
400 biscotti ricoperti di cioccolato, tipo togo


montare la panna ben fredda con lo zucchero a velo e un cucchiaino di amido di mais, che aiuterà a mantenerla ben soda.
spalmare di panna tutta la superficie delle due torte, abbondando su quella superiore.
distribuirvi sopra le fragole, ben pulite e tagliate a fette, accavallandole leggermente e formando dei cerchi concentrici, partendo dal bordo verso il centro.
spolverizzare le fragole con lo zucchero a velo, che verrà assorbito e non si vedrà, ma addolcirà leggermente i frutti correggendone l'eventuale gusto asprigno.

prendete ora delle cannucce da bibita e tagliatele all'altezza della finitura di fragole torta più grande,  più qualche millimetro.
infilatele una al centro e le altre a raggera, creando così la base su cui poggiare la torta più piccola, senza rovinare la copertura della prima.

rifinite ora le due torte con i biscotti tagliati a metà, disponendoli lungo tutto il perimetro.

se vi piace, come me legate un bel nastro con fiocco alla base della torta di sotto.

tenete la torta in frigo e levatela un poco prima di servirla.

p.s. per il taglio.
procedete  tagliando la  torta di sopra. una volta finito di servirla, levate il vassoio delicatamente: la torta sotto risulterà perfetta.
levate le cannucce e procedete al taglio.



lunedì 14 marzo 2011

11

torta sacher rivisitata


versione veloce e alleggerita, se mai si potesse alleggerire una sacher, della più famosa e golosa torta al cioccolato.

ingredienti


per la torta
3 uova
250 gr ricotta vaccina
200 gr fiocchi di latte
200 gr zucchero
130 gr farina 00
80 gr fecola di patate
40 gr cacao amaro in polvere
abbondante scorza di arancia grattugiata
1 bustina lievito per dolci istantaneo
1 bustina vanillina

per la farcitura
mezzo bicchiere di rum
marmellata di arance (meglio se quella con le scorzette) che a me piace più di quella prevista, di albicocche



per la copertura
150 gr cioccolata fondente
granella di nocciole
cialde di cioccolata

prepariamo la torta.
in una ciotola capace mescoliamo le uova con lo zucchero, la ricotta e i fiocchi di latte.
aggiungiamo la scorza d'arancia, la farina, la fecola, il cacao, il lievito e la vanillina.
versiamo il composto in una teglia imburrata di 28 cm di diametro.
livelliamolo e inforniamo a 170° per 45 minuti circa (vale sempre la prova stecchino).
sforniamo la torta e, estraendola delicatamente dalla teglia, la facciamo sfreddare su una gratella per dolci.

dividiamo la torta a metà orizzontalmente, bagnamola col rum, spalmiamoci uno strato di marmellata e ricomponiamola.

ora mettiamo la cioccolata a pezzi, dentro una ciotola adatta, a fondere in microonde.
facciamo andare il microonde per pochi minuti per volta, potenza 500w, rimescolandola di tanto in tanto, finchè non risulterà bella cremosa.
con l'aiuto di una spatola ricopriamone la superfice superiore e i lati della torta.
non sarà una glassa a specchio, ma grazie alle cialdine di cioccolata e alla granella di nocciola strategicamente disposte sopra ci risparmieremo questa fatica.

a questo punto la torta sarà pronta da gustare: la consistenza risulterà morbida, umida ma non spugnosa, peccaminosa, ma non troppo...

mercoledì 23 febbraio 2011

14

torta di mele

ancora una ricetta per torta di mele, ebbene sì!
questa versione con la panna acida, che ne alleggerisce il gusto e la consistenza, ci è particolarmente piaciuta.

ingredienti per una teglia da 24 cm di diametro

150 gr farina 00
150 gr zucchero
75 gr burro fuso
75 gr panna acida
3 tuorli d'uovo
scorza grattugiata di limone
1 bustina vanillina
mezza bustina lievito
3 mele sbucciate e affettate sottilmente

in una ciotola miscelare la farina, il lievito, lo zucchero, la vanillina e la scorza di limone.
aggiungere i tuorli, il burro e la panna acida.
mischiare bene il composto e versarlo in una teglia imburrata ( io ho usato una forma in silicone e non ne ho avuto bisogno).
livellatelo bene col dorso di una cucchiaio o una spatola quindi disponetevi le fettine di mele, infilandole per circa un terzo all'interno dell'impasto.
cospargete con un pochino di zucchero semolato e infornate a 170° con funzione ventilato per 40 minuti circa.
poichè la consistenza di questa torta è molto friabile, sformatela con attenzione dopo averla fatta raffreddare un po'.

che dire... deliziosa!

martedì 15 febbraio 2011

7

frittelle di carnevale


le classiche frittelle di carnevale, preparate stavolta con l'ausilio dei fiocchi di patate per accorciare i tempi di preparazione, dalla ricetta di maila70.

occorrente per 10 frittelle del diametro di una decina di cm.

260 gr farina manitoba
30 gr fiocchi di patate (quelli per purè), equivalenti ad una patata media lessa
1 uovo
30 gr zucchero
30 olio di mais
mezzo bicchierino marsala alle mandorle
scorza di limone e di arancia grattugiate
1 vanillina
10 gr lievito di birra fresco
140 gr latte bollente con cui rinvenire i fiocchi di patate.
1 pizzico sale
olio per frittura
zucchero semolato


far rinvenire i fiocchi di patate nel latte bollente e lasciarli raffreddare.
sciogliere il lievito in poco latte, mettere tutti gli ingredienti nella ciotola della planetaria e col gancio far lavorare per 15 minuti.
formare una palla con l'impasto e far lievitare coperto in luogo caldo ( io dentro il forno) fino al raddoppio del volume.
versare l'impasto sulla spianatoia infarinata e dividerlo in 10 parti uguali.
con le mani ben infarinate formare delle palline ben sigillate sul fondo, forarle al centro e poi allargarne bene il buco, fino ad ottenere delle ciambelle da far rilievitare coperte e al caldo fino al raddoppio.

in una padella fonda scaldare l'olio e friggerle, avendo cura di cominciare dalla parte rivolta in alto durante la lievitazione. in tal modo anche la parte inferiore delle ciambelle avrà modo di gonfiarsi bene in cottura.
una volta ben dorate su entrambe i lati, scolarle e farle asciugare qualche minuto su carta da cucina, prima di passarle in abbondante zucchero semolato.

servirle caldissime, accompagnate da un buon passito.


mi scuso per il fatto di non ricambiare le vostre visite al blog, ma in questo periodo ho davvero pochissimo tempo e fatico anche solo ad aggiornare il mio.
confido nella vostra comprensione :) un abbraccio a tutti!

venerdì 11 febbraio 2011

11

costeddas de parara: focaccine dolci campidanesi con caffè e frutta secca


questi profumatissimi e deliziosi dolcetti della tradizione campidanese si preparavano generalmente in occasione delle feste, pasqua e natale, oppure in occasionie di ricorrenze particolari, quali nascite, matrimoni, insieme a tutti gli altri dolci tipici sardi.
come questi, oramai li si trova in commercio durante tutto l'anno, e ovviamente la ricetta varia di paese in paese, ma anche di famiglia in famiglia.
questa è la mia.

ingredienti

250 gr farina
250 gr mandorle pelate
150 gr uva passa
50 gr gherigli di noce tritati
100 gr zucchero
1 cucchiaino lievito in polvere
1 pizzico sale
1 punta di cucchiaino noce moscata in polvere
1 cucchiaino cannella in polvere
caffè q.b.

per la glassa
1 tazzina caffè ristretto
1 tazzina colma di zucchero a velo
un cucchiaio di nutella (facoltativo)


tostare leggermente le mandorle; potete farlo anche nel forno a microonde con funzione combinata micro+grill, massima potenza per 5 minuti.
una volta raffreddate tritatele grossolanamente in un mortaio o nel mixer.
in una ciotola mettete tutti gli ingredienti, mischiateli con cura, poi impastate tutto con caffè freddo tanto quanto necessario ad ottenere un impasto lavorabile e non troppo appiccicoso.
aiutandovi con un po' di farina, stendete l'impasto su un piano, livellandolo con il mattarello a un cm scarso di spessore.
con un coltello ricavatene dei rombi che disporrete su una teglia foderata con cartaforno.
infornate a 180° per una decina di minuti.
procedete alla preparazione della glassa portando ad ebollizione il caffè, versatelo sullo zucchero a velo, mescolando fino al completo scioglimento.
se desiderate una glassa più densa e "cioccolatosa" aggiungete anche un cucchiaio di nutella.
con questa glassa spennellate le focaccine disposte su una gratella per dolci.
a piacere spolverate di confettini colorati.
lasciatele asciugare bene prima di servirle o conservarle.



lunedì 7 febbraio 2011

20

le meringhe al cocco cotte, o meglio, asciugate nel forno a legna


dopo una lunga pausa, molto lunga, lo ammetto, torno a pubblicare sul blog questa semplice ricetta delle meringhe, un dolce che fino a poco tempo fa mi sono sempre rifiutata di preparare perchè il sapore non è che mi facesse proprio impazzire.
almeno fino ad assaggiarne la versione al cocco della mia amica rita.

...e fu subito amore!


per 24 meringhe belle grandi

6 albumi (uova medie)
500 gr di zucchero semolato
50 gr farina grattugiata di cocco


nella planetaria far montare gli albumi con lo zucchero per 20 minuti a velocità massima, con la frusta a filo.
una volta che il composto risulterà sodissimo e bello candido incorporatevi la farina di cocco a cucchiaiate, lavorando dall'alto verso il basso con una spatola e con delicatezza.
a questo punto foderate 2 teglie con cartaforno e preparate le meringhe.
io procedo con due cucchiai in questo modo.
prelevo una cucchiaiata di meringa, la arrotondo un po' con l'aiuto del secondo cucchiaio e la poso sulla teglia. prendo una seconda cucchiaiata di meringa, la aggiusto un po' nella forma e con molta attenzione la poso sul mucchietto che ho depositato precedentemente sulla teglia. a quel punto con i due cucchiai do la forma, partendo dalla base verso l'alto, attorcigliandole un po' col dorso dei cucchiai.
naturalmente nulla vieta l'utilizzo del sac à poche, ma a me piacciono cicciottine e non troppo "azzimate", che sappiano di fatto a mano, insomma.

continuo a preparare le meringhe disponendole non troppo vicine fra loro, dal momento che in cottura comunque si gonfieranno un pochino.
una volta terminato, volendo ci si possono far cadere sopra, e rimarranno perfettamente attaccati, i confettini di zucchero argentati o colorati.

forse saprete che le meringhe non si cuociono, semplicemente si lasciano asciugare a lungo nel forno tiepido, anche 60 o 90 minuti, dipende da quanto vi piacciono morbide all'interno, a 100/120°, meglio se con funzione ventilata.

io però, dal momento che posseggo l'adorato forno a legna pizza party, e che ogni fine settimana ci cuocio delle belle infornate di pizza napoletana, ho scoperto che me le posso preparare praticamente a costo zero.
semplicemente sfruttando il calore residuo del forno, che all'indomani della serata pizza sarà alla perfetta temperatura per le meringhe, avendo l'accortezza, una volta terminata la cottura delle pizze, di chiudere lo sportello e il comignolo del forno, perchè si raffreddi piano piano.

perciò una volta pronte, metto le due teglie nel forno e le lascio dentro un'ora, ma anche due se il forno è un po' più basso di 100°, contollandole ogni mezz'ora e invertendone la posizione a metà asciugatura.
in questo modo sforno delle meringhe friabili e leggerissime, ma con ancora un piccolo cuore tenero e un delicatissimo gusto al cocco che smorza l'eccessiva dolcezza della meringa.



vorrei ringraziare quanti qui hanno lasciato i loro saluti, coloro che mi hanno contattato in privato o mostrato comunque interessamento durante la mia "latitanza".
ho molto apprezzato e a tutti dico solo che avevo bisogno di staccare un po' la spina per prendermi cura di altre cose.
vi ringrazio ancora e contraccambio il vostro affetto.

mercoledì 16 giugno 2010

23

biancomangiare al limone coi frutti di bosco, fresco e light


dose per sei porzioni (in stampini da panna cotta)
0,5 l latte parzialmente scremato
80 gr zucchero
50 gr maizena
abbondante scorza di limone grattugiata

decorazione
150 gr frutti di bosco ( anche surgelati)
1 cucchiaio di marmellata ai frutti di bosco

in un tegamino mescolare accuratamente lo zucchero, la maizena e la scorza di limone; aggiungere il latte a filo, sempre mescolando per evitare la formazione di grumi.
mettere il tegamino su fuoco dolce e mescolando cuocere il tutto fino a che si sarà addensato.
distribuirlo in sei formine, precedentemente inumidite, copritele con della pellicola e mettetele in frigo qualche ora a rassodare per bene.
al momento di servirlo, sformate il biancomangiare sui piattini da dolce (scivolerà fuori dallo stampo senza alcuna difficoltà).
preparate la decorazione sciogliendo la marmellata in una ciotolina in microonde per 30 secondi alla massima potenza ( o qualche minuto sul fuoco in tegame) appena sarà bollente, aggiungete nel recipiente i frutti di bosco, mescolando velocemente perchè si caramellino e diventino belli lucidi, quindi distribuirne un cucchiaio su ogni dolce e servire.
se preferite, potete preparare e servire il biancomangiare direttamente nei bicchierini, disponendo i frutti di bosco sulla superficie, accompagnati da qualche cialdina croccante.

fresco, molto goloso ma poco calorico, circa 130 calorie a porzione, ricco di calcio e scarso di zuccheri. insomma ben bilanciato. questo dessert è perfetto per la stagione calda, anche come merenda per i bambini.

lunedì 7 giugno 2010

27

brunch



aperitivo analcolico:
9 parti di succo d'arancia senza zuccheri aggiunti,
1 parte sciroppo di granatina.
decorare con uno spiedino con pezzetti di melone.



minicroissant ai semi di sesamo, farciti con bresaola e formaggio spalmabile light.
minicroissant ai semi di papavero farciti con formaggio spalmabile light e salmone affumicato.

e per chiudere



fresh-orange-cake.

per la base
3 fette di colomba al cioccolato frullate con 30 gr di burro fuso.
compattate il composto ottenuto sul fondo della tortiera crisp, foderata con carta forno.

per il ripieno mescolate
500 gr di ricotta fresca
100 di zucchero
2 uova
un cucchiaino di lievito per dolci in polvere
abbondante scorza di arancia e limone grattugiate.

versate nella tortiera precedentemente preparata e ponete a cuocere in microonde con funzione crisp per 15 minuti(*).
fate raffreddare ed estraete il dolce dalla tortiera con molta delicatezza.
spolveratelo con poco cacao amaro.

*in forno tradizionale per 45 minuti a 180°

preparate ora la gelatina all'arancia per la finitura.
250 gr acqua
150 zucchero
50 maizena
succo e scorza di un'arancia
( la ricetta per questo gelo l'ho presa qui, dal blog di zio dà)

mescolare accuratamente in un tegamino la maizena con lo zucchero e la scorza di arancia con una frusta.
aggiungere pian piano l'acqua e il succo di arancia filtrato, sempre mescolando per non formare dei grumi.
mettere sul fuoco a fiamma moderata e sempre mescolando far cuocere fino a che la gelatina si sarà addensata.
spalmarla sulla superficie del dolce, ricordando che diventerà soda in pochi minuti, decorare i bordi con biscottini tipo ferraresi o pavesini e mettere in frigo qualche ora prima di servirlo.





martedì 25 maggio 2010

24

muffins assortiti





muffins alle noci

2 uova
180 gr farina 00
120 zucchero
250 ricotta
1 yogurt bianco o alla frutta ( all'albicocca secondo me è il migliore)
scorza d'arancia tritata ( sia fresca che secca)
scorza di limone tritata
1 bustina lievito

acini d'uva a metà(senza i semi)
gherigli di noci
marmellata o gelatina di albicocche

lavorare la ricotta con lo zucchero e le scorze, aggiungere le uova, lo yogurt e la farina col lievito.
distribuire il composto nei pirottini, e su ognuno mettere mezzo acino d'uva, che spingeremo un po' dentro il composto.
infornare a 180° per 25/30 minuti circa, tolti dal forno, spennellarli con la marmellata scaldata e posare su ognuno il mezzo gheriglio di noce, che si attaccherà.


muffins choco-orange alla ricotta

ingredienti:

2 uova
gr 140 farina 00
gr 140 zucchero
gr 50 cacao amaro
gr 250 ricotta vaccina
gr 50 latte
1 bustina vanillina
1 bustina di lievito vanigliato in polvere
1 pizzico sale
1 cucchiaino scorza d'arancia essicata e tritata (oppure scorza di arancia fresca grattugiata)
2 cucchiai scorze d'arancia candite in tocchi.

mettere tutti gli ingredienti, tranne le scorze candite, in una ciotola e amalgamarli bene.
distribuire il composto in 12 pirottini da muffins ( io ho usato quelli in silicone) e in ognuno mettere mezzo cucchiaino di scorzette candite e livellarlo appena.
infornare a 160° per 25 minuti (prova stecchino), sformare e far raffreddare su una gratella.

decorare con fettine di mandaranci caramellate in padella con zucchero di canna.


muffins al cacao e nocciole

( stessa ricetta di prima ma senza arancia), decorati con granella di nocciola


p.s. chiedo venia per l'assenza intermittente dal mio e dagli altrui blog, a causa di cronica mancanza di tempo a disposizione.
spero di rimediare presto....

mercoledì 19 maggio 2010

15

torta castello due, la vendetta!



torta castello-bis, stavolta per la festa di compleanno in casa.
e stavolta farcita...

la base è la stessa torta di yogurt, in dose doppia, bagnata con succo d'ananas sciroppato con l'aggiunta di mezzo bicchierino di rum, farcita con crema* e ananas sciroppato tagliato a pezzettini, e ricoperta di panna montata e riccioli di cioccolato fondente.

per le torri ho utilizzato, causa mancanza di tempo, dei rotolini pronti di pandispagna farcito alla nocciola; ma al momento del taglio della torta le ho eliminate... ;)
ho disegnato gli smerli e le finestre col cioccolato fuso, e aggiunto qualche decorazione in cioccolato e dei biscottini alla base.


*per la crema
150 gr panna liquida fresca
150 gr latte parzialmente scremato
1 cucchiaino scorza tritata di limone
2 cucchiai zucchero
1 cucchiaio maizena
1 uovo intero.

preparare la crema, mettendo a scaldare il latte e la panna con la scorza di limone in un tegamino.
in una ciotola sbattere l'uovo intero con lo zucchero, quindi aggiungere la maizena.
aggiungere poi il latte bollente e amalgamare bene il composto. versarlo nuovamente nel tegamino e porlo sul fuoco ad addensare, mescolando continuamente.
levare dal fuoco e far raffreddare mescolando ogni tanto.



la torta era veramente buona e nonostante pesasse oltre quattro chili e chiudesse una cena fredda a buffet ricchissima, per una volta non ne è avanzata nemmeno una fetta!


lunedì 17 maggio 2010

24

crostatine con ricotta e gelo al limone



rieccomi, dopo una settimana campale, con una ricetta per un dolcino molto fresco e delicato, in attesa di questa primavera che davvero si fa sospirare...

per la frolla

300 gr farina 00
150 gr burro a pezzetti
120 zucchero
1 uovo
1 cucchiaino lievito per dolci in polvere
1 pizzico sale
scorza di limone grattugiata
1 cucchiaio marsala secco

per la farcia di ricotta
250 gr ricotta fresca
75 gr zucchero
1 uovo intero
1 cucchiaio semola
1 cucchiaino lievito per dolci in polvere istantaneo
abbondante scorza grattugiata di limone

per il gelo al limone
250 gr acqua
150 zucchero
50 maizena
succo e scorza di un limone
( la ricetta per questo gelo l'ho presa qui, dal blog di zio dà)

preparare la frolla impastando velocemente tutti gli ingredienti e lasciarla riposare mezzora in frigo.
preparare la farcia di ricotta mescolando tutti gli ingredienti.

riprendere la sfoglia, stenderla a mezzo cm di spessore e con un coppapasta ricavarne dei dischi di diametro superiore di almeno tre cm rispetto a quello dei pirottini da muffins ( io ho usato quelli in silicone).
rivestire ogni pirottino col disco di frolla, riempirlo con la farcia di ricotta, tenendosi a 1 cm dal bordo.
infornare a 175° fino a che la farcia sarà cotta ( circa 20/25 minuti). vale la prova stecchino.

sfornare i dolcini, sformarli dal silicone e disporli nei pirottini di carta.

preparare ora il gelo al limone, mescolando accuratamente in un tegamino la maizena con lo zucchero e la scorza di limone con una frusta.
aggiungere pian piano l'acqua e il succo di limone filtrato, sempre mescolando per non formare dei grumi.
mettere sul fuoco a fiamma moderata e sempre mescolando far cuocere fino a che la gelatina si sarà addensata.
guarnire subito i pirottini con uno strato di gelatina (occhio che si rassoderà prestissimo) e una ciliegina candita.
tenere in frigo qualche ora prima di servire.


martedì 4 maggio 2010

40

la torta castello




compleanno della pargola. si festeggia anche alla scuola materna.

"mamma mi fai la torta a forma di castello?"
come no, son qui apposta!
"amore, sai che non si possono portare le torte farcite a scuola!"
"ma io non la voglio farcita. la voglio a forma di castello!"
ah, ecco, appunto...
"mamma, voglio la torta col sapore di quella allo yogurt, però a forma di castello, me la fai vero? l'ho già detto anche alle maestre e ai compagni che me la fai..."

eccerto!!!! devo preparare una torta che sembri farcita senza esserlo. e che ci vuole???

la ricetta della torta è questa, capovolta e con dosi raddoppiate.
le torri sono fatte coi biscotti bucaneve della doria, impilati e saldati con gli avanzi di cioccolato delle uova di pasqua, sciolto nel microonde, e con le quali ho glassato i coni gelato che ho utilizzato per fare le guglie-tetti delle stesse.
il cioccolato sciolto rimasto l'ho messo in un conetto di carta oleata e ci ho disegnato il portone, le finestre e gli smerli del castello.

c'è poco da ridere, cosa non si farebbe per i figli!


p.s. la teglia usata per la cottura è un ciambellone di 30cm di diametro e 10cm di altezza.
nel mio forno a gas l'ho cotta per 50 minuti a 150°, sul ripiano più alto.

mercoledì 31 marzo 2010

41

torta moretta con mousse di ricotta agli amaretti




per la torta
2 uova
130 farina 00
150 gr zucchero
40 gr cacao amaro
2 cucchiaini caffè solubile
250 gr ricotta
1 tazzina da caffè di olio di arachidi (o 50 gr di burro)
1 vanillina
2 cucchiai granella di nocciole
1 pizzico sale
1/2 bustina lievito istantaneo per dolci
rum (facoltativo)

per la farcia
100 gr panna fresca
150 gr ricotta
mezzo cucchiaino cannella in polvere
4 amaretti sbriciolati
2 cucchiai di zucchero


in una ciotola miscelare tutti gli ingredienti secchi, in una seconda ciotola fare altrettanto con quelli umidi, poi riunire i due composti, lavorandoli giusto il tempo di amalgamarli sommariamente.
versare il composto in uno stampo da plumcake rivestito di carta forno ( il mio 20x7,5cm), infornare a 160° per una quarantina di minuti (vale la prova stecchino).
sfornare il dolce e metterlo a sfreddare su una gratella.

preparare la farcia, montando la ricotta con 1 cucchiaio di zucchero e la cannella.
montare anche la panna, col secondo cucchiaio di zucchero e incorporarvi la ricotta e gli amaretti sbriciolati, lavorando piano con una spatola dall'alto verso il basso, per non smontarla.
quando la torta sarà perfettamente fredda, tagliarla a metà orizzontalmente, e a piacere spruzzare le due metà con un goccio di rum, ma non è indispensabile.
ricoprire lo stampo usato per la cottura della torta con della pellicola per alimenti. adagiarvi la metà di sotto della torta, spalmarci sopra tutta la mousse di ricotta, livellarla e ricoprire con l'altra metà torta.
chiudere la pellicola e mettere in frigo a compattare per qualche ora prima di servirla.


piccolo trucco: per ottenere delle fette perfette, evitando la sbavatura della farcia, tagliare la torta con il coltello elettrico.

sabato 27 marzo 2010

18

tortelli o raviole?



chi li chiama in un modo, chi nell'altro, queste mezzelune di frolla tipiche della tradizione romagnola ( o emiliana?) ripiene generalmente di marmellata, o di crema di nocciole, ma anche di crema pasticcera.

infatti se per byte64 sono tortelli, per elena sono raviole. e probabilmente le mie/miei non sono nè l'uno nè l'altro ;)

la frolla l'ho preparata con la mia solita ricetta

300 gr farina 00
150 gr burro
120 zucchero
1 uovo
1 cucchiaino lievito per dolci in polvere
1 pizzico sale
scorza di limone grattugiata
1 bustina vanillina
1 cucchiaio marsala secco

impastati velocemente tutti gli ingredienti nella ciotola della planetaria con la frusta kappa, poi fatta una palla con l'impasto e messa a riposare per una mezzora in frigo.

per il ripieno
crema mou fatta in casa
formaggio fresco spalmabile (tipo philadelphia)

innanzi tutto, il giorno prima di fare i biscotti preparo la mou, una sorta di dulce de leche ( io e le ricette originali non ci incrociamo spessissimo :) che preparo così:
in una pentola d'acciaio inox, dai bordi alti e di buon spessore, faccio sobbollire per un'ora e passa ( finchè si riduce ad un terzo circa) un litro di latte con 330 gr di zucchero.
invaso il liquido di un bel color paglierino in due barattoli da marmellata con la chiusura a capsula, poi li metto in pentola a pressione, avvolti in canovacci da cucina.
riempio la pentola d'acqua fin sotto al bordo dei barattoli, quindi la porto in pressione e faccio cuocere per 45 minuti dal fischio.
lascio raffreddare i barattoli nell'acqua, quindi li apro, cercando di non mangiare tutta la crema a cucchiaiate seduta stante ( il passaggio più difficile di tutta la preparazione...)

a questo punto posso preparare i tortelli/raviole.
stendo la frolla a mezzo cm di spessore.
con questi attrezzini qui taglio i dischi di pasta, li posiziono nell'incavo apposito, farcisco con un cucchiaino di formaggio e uno di mou, poi li sigillo serrando le due metà del copparavioli. io ho usato la misura intermedia.

quando ho terminato di formare i dolci, posizionandoli man mano ben distanziati fra loro su una teglia ricoperta di cartaforno, li inforno a 170/180 ° fino a che saranno ben gonfi e dorati.
li faccio sfreddare su una gratella, e infine li servo spolverati di zucchero a velo.

buonissimi!

martedì 23 marzo 2010

25

cheesecake al caramello in guscio di frolla



per la frolla
250 gr farina 00
125 burro morbido
100 zucchero
1 uovo
1 cucchiaino lievito per dolci istantaneo
1 pizzico sale
1 vanillina
scorza grattugiata di limone

per il ripieno
gr 250 ricotta
gr 250 mascarpone
3 uova
1 vanillina
scorza grattugiata di limone

per il topping al caramello
200 gr zucchero
acqua q.b.

preparare la frolla impastando in modo sommario e velocemente tutti gli ingredienti, formare una palla con l'impasto e tenerlo in fresco per mezz'ora, coperto di pellicola per alimenti.
riprenderlo dopo il riposo e stenderlo in uno strato sottile, spianandolo col mattarello tra due strati di carta forno infarinati, e ricoprire con la pasta una teglia di 22 cm di diametro, rivestita di carta forno.
versarci dentro tutti gli ingredienti per il ripieno, dopo averli lavorati per qualche minuto con l'ausilio di una frusta.
spianarne la superfice e infornare per 50 minuti a forno caldo a 180°.
prima di sfornare accertarsi che il ripieno si sia rassodato( anche se il rassodamento effettivo si avrà solo dopo qualche ora in frigo) e non sia più liquido.
una volta sfornato il dolce, far raffreddare per un quarto d'ora circa in teglia, poi levarlo dal recipiete, liberarlo anche della cartaforno e farlo raffreddare completamente su una gratella, prima di metterlo in frigorifero.
intanto preparare il topping di finitura, facendo caramellare lo zucchero con un cucchiaio d'acqua a fuoco dolce, in un tegamino con il fondo di buon spessore.
quando lo zucchero comincerà ad imbrunire, unirvi, con molta cautela, una tazzina da caffè di acqua calda, rimestando continuamente.
da qui aggiungere acqua calda a cucchiaiate, finchè si avrà un caramello molto morbido,che tenderà a rassodare col raffreddamento ma rimanendo della consistenza del miele fluido.
tenere la torta in frigo almeno 3 ore prima di servirla, guarnita con lo sciroppo al caramello.
l'eventuale sciroppo avanzato può essere tranquillamente conservato in frigo, in un barattolo ben chiuso: sarà ottimo servito su mousses e gelati.



questa ricetta partecipa al contest indetto da imma, nel blog dolci a gogò



lunedì 22 marzo 2010

24

crostata rustica di ricotta e pere con frolla allo strutto


per la frolla
250 gr farina 00
100 gr zucchero
120 gr strutto
1 uovo
1 cucchiaino lievito per dolci in polvere
scorza grattugiata di limone
1 bustina vanillina

per il ripieno
2 grosse pere mature
250 gr ricotta
100 gr zucchero
1 uovo
1 cucchiaino di cannella in polvere

preparare la frolla impastando velocemente e sommariamente tutti gli ingredienti, formare una palla con l'impasto e farlo riposare una mezzora al fresco.
riprenderlo e spianarlo, su carta forno infarinata con il mattarello, ad una altezza di un centimetro e rivestire con la frolla una teglia di 26 cm di diametro, lasciandone un pochino da parte per la decorazione finale.
lavorare la ricotta con lo zucchero, l'uovo e la cannella. distribuire il composto sulla frolla e su questo le pere sbucciate e affettate.
con la frolla avanzata ricavare delle strisce e con queste disegnare una griglia sulla superficie della crostata.
infornarla a 180° per 40 minuti circa, farla raffreddare su una gratella per dolci e tenere in frigorifero per almeno 3 ore prima di servirla.

la frolla con lo strutto risulta meno appiccicosa e più facilmente lavorabile rispetto a quella col burro.
tipica della tradizione sarda, con questa frolla si fanno le ciambelline e i biscotti.

venerdì 5 marzo 2010

18

dessert last-minute: mousse di ricotta con amaretti e gocce di cioccolato



occorrente per 4 porzioni generose
250 gr ricotta ovina freschissima
250 panna fresca da montare
2 cucchiai zucchero
amaretti tipo saronno (a piacere)
gocce di cioccolato fondente (a piacere)
liquore all'amaretto

con le fruste montare la ricotta a spuma con un cucchiaio di zucchero. montare anche la panna con il rimanente cucchiaio di zucchero.
comporre una mousse amalgamando le due creme, prima ammorbidento la ricotta con una cucchiaiata di panna, poi incorporando delicatamente la ricotta alla panna mescolando dall'alto verso il basso con una spatola. mettere la mousse dentro la sac-a-poche, con una bocchetta a stella grande.

mettere sul fondo del bicchiere uno o due amaretti sbriciolati e bagnarli con un cucchiaino di liquore. ricoprire con la mousse , distribuire sul tutto altri amaretti sbriciolati e le gocce di cioccolato quindi irrorare con un altro goccio di liquore.
se la gradite, ci sta bene anche una manciata di uvetta, precedentemente ammollata nel liquore
servire ben freddo.


lunedì 22 febbraio 2010

23

cesta di frutti di bosco e crema chantilly




occorrente
un rettangolo di pasta sfoglia pronta per la base

per la crema
200 gr di panna da montare
2 cucchiai di zucchero a velo
1 uovo intero
2 cucchiai di zucchero semolato
1 cucchiao colmo di maizena ( amido di mais)
250 gr di latte
scorza grattugiata di un limone

per la decorazione
200 gr di confettura ai frutti di bosco (mezzo vasetto)
250 gr di frutti di bosco surgelati
due cucchiai zucchero semolato
1 cucchiaio acqua

preparazione
stendere la pasta sfoglia sulla carta forno.
ritagliare dai bordi delle striscie di 2 cm di larghezza e, facendole aderire con un po' d'acqua, posarle sui bordi del rettangolo rimanente che sarà la base della cesta. dovreste ottenere una cornice di 2 strati sovrapposti, che una volta gonfiatisi in cottura , andranno a formare le pareti della cesta.
metterla in teglia, bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta, e infornare a 180° fino che la pasta sarà ben gonfia e dorata. controllate che durante la cottura il fondo della cesta non si gonfi, bucherellandolo e schiacciandolo delicatamente con la forchetta.
a cottura ultimata, sfornate e fate raffreddare su una gratella per dolci.

nel frattempo preparate la crema pasticcera frullando un uovo intero con due cucchiai di zucchero e uno colmo di maizena, versateci sopra 200 gr di latte bollente con dentro la scorza di limone grattugiata, mettete tutto sul fuoco a bassa fiamma, mescolando finchè si sarà rassodata.
fate raffreddare completamente , prima di utilizzarla per preparare la chantilly, mescolandola delicatamente a 200 gr di panna montata con 2 cucchiai di zucchero a velo.

distribuite la crema nella cesta, livellandola con una spatola.
in una ciotola adatta al microonde mettete la confettura, due cucchiai di zucchero e il cucchiaio d'acqua. mettete in microonde per due minuti alla massima potenza, mescolate e fate andare ancora per un minuto.
sfornate e aggiungeteci i frutti di bosco surgelati, rigirandoli velocemente finchè saranno belli lucidi.
distribuiteli ora sulla superficie del dolce.
tenetelo in frigo fino al momento di servirlo.


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