C' era una volta un luogo incantato dove regnava una pace infinita, un luogo dove tutto intorno aveva il profumo di mille fiori, dove il grano cresceva in grandi distese verdi e bionde.
Là vicino c'era poi, un piccolo boschetto fitto di magia.........
Per anni l'uomo ne aveva fatto il suo rifugio per la caccia ma per
qualche strano motivo oppure per rivalsa, la natura aveva cancellato
ogni traccia del suo passaggio coprendo con la fitta vegetazione quel
piccolo sentiero attraverso il quale per anni i cacciatori avevano raggiunto il suo cuore e avevano aspettato inermi animali che mai potevano sfuggire ai loro aguzzini.
La magia di questo posto come di tanti altri nella nostra bella Italia resiste nel tempo, immutata.
E' sempre la natura stessa che decide il come è quando tutto questo splendore deve durare anche se l'uomo nelle nostre città ha devastato gli ambienti e i luoghi con i suoi passaggi violenti.
In questo posto l'uomo invece ha donato. Il laghetto artificiale realizzato dai contadini ha creato l'habitat naturale per alcune anatre e per altre specie di animali.
In questo posto l'uomo ha saputo donare uno spettacolo meraviglioso.
Una giornata meravigliosa ci ha sorpresi domenica mattina!
Non mi aspettavo tutto questo ma alla serenità del posto, nei pressi di Modolfo e Monterado (PU),
si è aggiunta la piacevolissima e amichevole compagnia di persone che mi rimarranno nel cuore, sempre.
Un grazie infinito a Grazia, Fabio, Erica, Matteo, Johana, Cristian e i piccoli David, Rachele, Rubens, Riccardo, Gloria e Francesca. Un grazie anche a mio marito che ha permesso tutto questo.