♥♥♥ Benvenute a tutte voi che siete arrivate qui, nella mia casetta virtuale. Se vi farà piacere, potrete condividere con me le cose che amo di più creare con le mie mani, dal crochet, al cucito, al ricamo, nonchè delle ricettine da sperimentare per voi e per chi amate ♥♥♥
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lunedì 13 maggio 2019

Remake della mia piattaia


 Questa piattaia l'ho acquistata qualche anno fa durante un soggiorno che feci a Cavalese.

La trovai in un mercatino dell'antiquariato e, una volta arrivata a casa, l'ho pulita, lavata, fatto il trattamento antitarlo e dato appena una passata di vernice opaca.


Per come era il mio soggiorno di allora, andava bene, ma visto che l'ho modificato un paio d'anni fa, riverniciando mobili, tavolo, seggiole e qualche altra cosa, stonava.



Così era come si presentava. Settimana scorsa, dopo averci rimurginato su da un bel pezzo, tra una corsa e l'altra, l'ho tirato giù al mattino presto, pulito, poi nel pomeriggio cartavetrato leggermente e....via di pennello!


Ora mi piace molto ma molto di più e gli oggetti, che già accoglieva, ora a mio parere ci stanno meglio.



Li vedete quei due bicchierini sull'ultimo scaffale alle estremità? Bene, sono due bicchierini vecchissimi, che trovai nello sgombro della casa di zia Fernanda, in quel di Prato (Fi) nel 1989. 

Hanno un disegno che ricorda tempi passati e, come tutte le cose di un tempo, ne rimasi affascinata e folgorata ^-^.

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

Chiedo scusa se non riesco a passare nei vostri blog.

Sto attraversando un momento particolare, che mi porta a correre non poco.

E il tempo che mi rimane, lo passo creando, smontando, rimontando, ricamando e chi più ne ha ne metta.

E' la mia terapia, il mio antistress.

Passerà anche questa ... l'ennesima ... 

Supererò anche questa, almeno io ci provo, e ce la metto tutta, come sempre.

Vivete sempre, ogni singolo istante, con grande forza e senza mai lasciarvi travolgere da qualsiasi evento vi capiti.

Ve lo dice chi le ha provate tutte, ma proprio tutte belle gioie!

Positività sempre e ad oltranza!!!!!

Un abbraccio.

♥ zia Polly ♥

lunedì 5 giugno 2017

Come ho sistemato il materiale per i miei lavori - Seconda parte



Buon lunedì e ben ritrovate. Con oggi concludo la passeggiata tra i miei barattoli e scaffali che utilizzo per tenere in ordine tutto ciò che mi serve per creare.

Questo scaffale vede un barattolo di vetro con all'interno degli spaghi e, ovviamente, non poteva mancare la "cuffietta". Al centro c'è il barattolino di cui vi ho parlato IN QUESTO POST. Ai lati di esso altri due vasettini contenenti gessetti profumati che preparo pronti per l'uso. 



Un vaso di vetro che io adoro contiene tanti semi di lavanda profumatissima che, durante l'estate, raccolgo e sgrano e che serve per fare sacchettini profuma biancheria e non solo.



Nel post precedente vi avevo accennato ad altre cassettine in legno che ho acquistato al mercatino di Portobuffolè. Queste che vedete sono le altre di cui vi avevo accennato.



Rigorosamente pulite, disinfettate ed incerate ora contengono: in quella con i divisori dei pizzi, alcuni arricciati da me, mentre nell'altra ho sistemato dello zig-zag colorato.



Questa cassettina mi ha dato qualche pensiero. Non volevo assolutamente che venisse via la carta originale, o almeno quello che ne rimaneva. Ho fatto attenzione e ci ho perso parecchio tempo ma, alla fine, sono riuscita a mantenerla com'era ed ammetto, mi piace davvero un sacco.



Dentro vi ho sistemato del materiale che acquisto in fiera ad "Abilmente"  nello stand di Vanda delle "Pigottine di Vanda", donna strepitosa, gentile, disponibilissima e che io ammiro moltissimo. Qualcuna di voi la conosce? Ha fatto molti tutorial in TV su Canale Italia.



E poi c'è questa vetrinetta, recuperata nello sgombro di casa di mia suocera. A dire il vero il consorte la voleva eliminare, ma io ci avevo già messo gli occhi, anche se all'epoca, ancora non avevo bene in mente cosa farne. Ho confezionato delle tendine posizionate all'interno delle vetrinette e per la chiave ho cucito un cuoricino total white. Volete vedere cosa ci ho messo dentro?




Ma le mie adorate stoffineeeeeeeeeeee ^____^! Sono suddivise per colore, bianco, naturale nelle varie sfumature e fantasie, rosa, azzurro e via via. Un barattolo di latta bianco contiene vecchissime cifre appartenute ad una zia di mio marito che aveva una bellissima merceria in quel di Montevarchi (Ar) e che le aveva ritrovate nel magazzino nel momento in cui rilevò il negozio (pare risalgano all'inizio del '900). Subito a fianco un vasettino con bottoncini ed un porta nastri.



E tra i miei tessuti ho inserito dei sacchettini che ho ricamato, o cucito, con all'interno tanta lavanda.




Negli scaffali sottostanti, la cassettina che già vi ho mostrato la scorsa volta, un sacchetto di tessuto che ho confezionato e che raccoglie tanti rocchetti di Divine Twine nei vari colori. E poi i cestini con ricami e lavori a crochet che preparo nei miei momenti di break. 



In un altro scaffale sottostante ho una cassettina di legno con tanti nastri di vari colori, un cestino con pizzetti arricciati in varie tonalità, ed una cassettina con le essenze profumate. Non mancano le mie cartelline che raccolgono schemi e spiegazioni varie.

Ecco, questo è il modo in cui mi sono organizzata, riciclando vasetti, cestini, cassette di legno e utilizzando al centimetro ogni spazio a disposizione. 


Buona settimana creativa a tutte! 

♥ zia Polly ♥


lunedì 29 maggio 2017

Come ho sistemato il materiale per i miei lavori - Prima parte


Buon lunedì e buona settimana a voi.

L'avevo promesso, qualche tempo fa, che vi avrei fatto vedere (a dire il vero è passato un bel pò....sorry...il tempo è quello che è portate pazienza...) come ho sistemato ciò che mi serve per i miei lavori di cucito, ricamo, crochet. Comincio oggi mostrandovi alcuni scaffali che ho a disposizione in una delle stanze della mia casa.

Quello che vedete qui sopra è tutto nelle tonalità dell'azzurro, blu e lavanda. Scatole e valigette che contengono rafia nei vari colori, cifre francesi da applicare e timbrini. I miei adorati vasetti di vetro riciclati, contenenti pizzi, nastrini e charms. Ovviamente, come ogni creativa che si rispetti, mica li potevo lasciare senza un tocco hand made, perciò li ho abbelliti con cuffiette in tono. 






Ho usato piccoli scampoli di tessuto che non sarebbero potuti essere utili per altri lavori, ingentiliti da pizzetti.












Ho ricoperto il piano con un copriscaffale che avevo ricamato e confezionato per la camera di mio figlio, quando era piccolo. Lui non lo voleva più, oramai è grande ^__^ , mi dispiaceva chiuderlo in un cassetto ed allora ho deciso di metterlo nel mio angolino. Non ci sta male, vero?



Questo, invece, è lo scaffale tutto in rosa, anch'esso con scatole contenenti cerniere, piccoli sacchetti, ed ancora barattoli con nastri, bottoncini e mie creazioni in pasta di bicarbonato e mais, anch'essi rigorosamente con cuffiette in tessuto e crochet. Due contenitori in legno bianchi, contengono piccoli tessuti in pannolenci. E il mio "scrigno di nastri, bottoni...." ecc. a cui dedicai QUESTO POST


Queste scatolette di latta (ce n'è una anche nello scaffale in azzurro) a forma di cuoricino le utilizzo per minuterie, come minuscoli cuoricini o altri piccolissimi charms. Sono state un dono graditissimo di Debora del blog "Cuore antico".



Mi trovo bene con l'idea dei vasetti in vetro, perchè quando ho bisogno di qualcosa vedo subito cosa contengono, ed il colore.



 Le scatole di latta, quanto mi piacciono ♥!!! Ne ho diverse che uso in vari modi in casa. Queste, nello specifico, contengono pizzi antichi, recuperati nello sgombro di casa di mia suocera e nei vari mercatini dell'antiquariato che mi capita di visitare.


Le cassettine di legno, scovate al mercatino di Portobuffolè, appartenute ad un calzolaio chissà quanto tempo fa. Le ho pulite, restaurate, mantenendo la loro patina di un tempo e utilizzate per sistemare alcuni dei miei pizzi. Pagate la misera cifra di 3 euro...







Questa è una, prossima volta vi mostro le altre due.








I cestini, utilissimi anch'essi, ne ho diversi, in paglia, in ferro, tutti con la loro funzione, pratici.  In QUESTO POST vi avevo parlato di come trascorro i miei momenti di "pausa" e di come utilizzo alcuni contenitori, ricordate?

Bene, questo è il primo tour, prossima volta vi mostrerò altri angoli se vi farà piacere.

 Ogni bene a voi e che le vostre giornate siano radiose come il sole di questi giorni.

♥ zia Polly ♥



lunedì 15 luglio 2013

Eccovi la mia nuova corsia per la cassapanca d'ingresso



Buondì donne, suda tutto ovunque come tutto suda a me? Porca paletta penso che non vi sia un millimetro della mia epidermide che non conosca cosa sia il caldo.......ma si può passare dall'umidità della pioggia incessante all'umidità estiva che regna nelle mie zone? Oramai uso le infradito per ogni occasione, proprio non ci penso di mettere sabot o sandali che danno un tono.........UN TONOOOOO????? Gesù Santo, ho persino i peli delle gambe che escono già umidi, e i capelli hanno una forma...ehm...informe perchè il phon giace chiuso nel comodino antico del bagno, non ci penso nemmeno ad usarlo, macchè, mica sono matta, altra aria calda......chi mi vuol guardare mi guardi.....gli altri....girino pure lo sguardo a chi "DIETRO E' LICEO E DAVANTI E' MUSEO!!!!!!"


Bando alle ciace, oggi voglio mostrarvi il risultato del lavoro che mia mamma ha fatto per me. Vi ricordate Pasqua? Eccovi uno scatto della mia "maman". Questa che vedete nella prima foto sopra è l'ingresso della mia maison, una vecchia cassapanca appartenuta agli avi di mio marito, proveniente da Prato. Spesso e volentieri cambio gli oggetti che vi stanno sopra, ora è come vedete e sotto ad essi c'è il frutto del lavoro della mia mamma



Eccovi un particolare, non è bravissima? L'ho messo sulla cassapanca con lei presente, inutile che vi dica quanto fosse contenta. E' giusto, ha lavorato tanto e quindi ora voglio condividere con tutte voi il suo manufatto.

Mia mamma, per chi si è persa il post che ho dedicato a lei, è una delle ultime merlettaie di Burano (Ve), e quindi una di quelle persone che hanno tenuto alto il valore dell'ARTIGIANATO ITALIANO che ora sta ingiustamente sparendo. Sapete quanto io ci tenga alle nostre radici, alle tradizioni della nostra terra, l'ITALIA, tutta da nord a sud.

Sono orgogliosa di essere figlia di una merlettaia e di un falegname e, per quello che posso e potrò, continuerò a portare avanti le nostre tradizioni, che siano ricamo, uncinetto o tutto ciò che rientra nelle nostre meravigliose TRADIZIONI ITALIANE. Siete d'accordo?

Buona settimana a TUTTE!

lunedì 2 aprile 2012

La mia camera matrimoniale


Buon inizio di settimana care amiche. Oggi finalmente vi mostro come è venuta la mia camera con il nuovo letto Ikea che tanto avevo desiderato. Ho cercato di fotografare il meglio possibile ma, come molte di voi già sanno, io sono la negazione assoluta per tutto ciò che è tecnologico. Eh si, è un mio limite che prima o poi DEVO migliorare. Ma detto tra noi, preferisco stoffe, ricamo, uncinetto e tutto ciò che concerne la creatività ai pulsati, tasti, eccetera eccetera..

La mia camera è tutta nelle tonalità del rosa, bianco e crema.

 Come vedete il letto è bianco, mi piace tanto ma proprio tanto. Me lo sono montata senza problemi, comprese le doghe. La seconda doga mi ha aiutato mio figlio Nicolò a finire di montarla, appena tornato da scuola. E' davvero bravo mio figlio, ha certe manine e attitudini.......diciamolo....TUTTO LA MAMMA! Modesta eh?



Ai lati degli scaffali per i libri posti sopra il letto, ho messo queste stampe che rappresentano delle rose e ho messo, sempre sullo scaffale, questi vasetti che non sono altro che delle candele, comperati a 4.50 in un negozio del mio paese. Se notate nella prima di queste due foto il vasetto rappresenta la stessa rosa del quadretto.



Nell'angolino dalla parte di dove dormo ho messo questo scaffalino ad angolo, trovato qualche tempo fa in un mercatino di antiquariato, rigorosamente nella tonalità del rosa, dove ho messo sopra le mie ADORATISSIME bamboline Furga, mitiche degli anni '60. Non avete idea di quanto le adori. Anche se ho quasi 50 anni suonati, me le lavo, le spazzolo, lavo i loro vestitini. Io credo che le bambole degli anni in cui io ero bambina siano bellissime, e mi permetto di dire, nulla a che vedere con quelle di oggi. E voi che cosa ne dite?



Giusto al di sotto di questo angolino con le mie bamboline c'è questa seggiolina che ho fatto a decoupage e di cui feci il post proprio poco dopo l'apertura del mio blog.



Ai piedi del letto ci sono due antiche seggioline e due cassettoni, uno piccolo ed uno più grande. Quello più grande l'ho appena finito di restaurare. Apparteneva alla mia famiglia, o meglio era della nonna di mio padre. Le sue condizioni erano davvero non buone ma ho deciso che doveva entrare nella mia camera e quindi me lo sono portata a casa e......l'ho rimesso a nuovo.

Più avanti vi farò il post di come era e di come è oggi.



Questo mobile è a fianco dell'armadio di famiglia che vi ho già mostrato qualche tempo fa. Immancabile un bel cuore in sangallo sulla chiave. Quanto adoro i cuori!!!



E questo è il cassettone che è davanti al letto, al fianco del quale c'è la toletta veneta che già vi ho mostrato.

Tutti i mobili che vedete appartengono alle famiglie mia e di mio marito, appartenuti ai nostri nonni, bisnonni e prozii. Sono molto attaccata ad ognuno di loro e li curo con tanto amore, nel rispetto anche di chi li ha avuti prima di me e che chissà a quali e quanti sacrifici si sono sottoposti per averli.



E questo è l'ingresso alla mia camera, con l'immancabile cuore alla maniglia della porta.
Ho posizionato davanti alla finestra un cesto di vimini all'interno del quale ho messo una sorta di composizione di fiori essicati quali, ortensie, roselline, lavanda.

In questa stanza ho anche l'onore di avere oggetti creati da amiche come Debora del blog "Cuore Antico"  (l'orsetto che si intravede vicino all'orologio sopra il comò) e Anna del blog "In casa di Gaia" (il quadretto appeso sopra la toletta), ai cuoricini in legno dove ho messo miei ricamini di Paola del blog "Crem and life" e Rosa del blog "Pink". E' come avere un pò di loro tutti i giorni a farmi compagnia.

Bene, ora avete visto come ho sistemato my bed room. A me piace molto ma so bene che ognuno ha gusti propri e non sempre si è in sintonia.

Io penso che si debba vivere nella propria casa come meglio ce la si sente "addosso" e ora, quando entro nella mia camera e vedo questo bel letto contornato da tante cose a me carissime  mi sento bene.

giovedì 26 gennaio 2012

Piccola parete country di casa mia

Oggi pomeriggio stavo cercando di riordinare (parola esageratamente grossa) le cose che uso per i miei lavoretti quando la mia attenzione è stata catturata da oggetti che avevo acquistato un pò qua e un pò là che hanno totalmente rapito la mia attenzione


come questi cuori intrecciati


o queste due ghirlandine, una un pò più grande e l'altra più piccina


oppure questo cuore con un cuoricino in metallo color rame.

Ho pensato che era arrivato il momento di farci qualcosa. Chiuso baracca e burattini delle cosine che dovevo sistemare e che sistemerò - non so quando - ho cominciato a guardare e riguardare il tutto e sapete che ho combinato?


Ma questo!!! Ho guardato in giro per casa e ho trovato una parete vuota.....troppo vuota, nell'entratina del reparto notte. Ho provato e riprovato e poi mi sono decisa. A me chiodini e martello e voilà, questo è il risultato.

Volevo fare qualcosa di diverso da quello che si fa di solito con questi oggetti. Li ho lasciati così, nella loro naturalezza.

Diciamo che mi sono creata un angolino particolare e visto che pure a mio marito e mio figlio è piaciuta sono contenta che la cosa sia stata anche di loro gradimento.

Eh lo so, quanta pazienza devono avere sti poveri Cristi con sta donna....hi hi hi.







martedì 4 ottobre 2011

Un piccolo angolo di piatti antichi

Qualche tempo fa avevo acquistato presso il mercatino di Piazzola sul Brenta dei vecchi piatti francesi ed uno inglese. La mia idea era quella di creare una composizione sopra ad un armadietto che mio padre mi aveva restaurato.


Questo è quello che io ho posizionato al centro

 Questi fiorellini mi sono piaciuti all'istante ed il piatto è stato subito mio , senza togliere niente agli altri chiaro.


Eccoli visti nell'insieme.



Questa era una zuppiera, senza coperchio, che io avevo recuperato a casa di una vecchia zia. Pensate che voleva buttarla via. MA SIA MAI! Mi sono messa in testa di recuperarla e allora ho dato sfogo alla mia fantasia. Ho creato una sorta di composizione di fiori secchi. Che ve ne pare?


Ecco il risultato finale.

E' il mio piccolo angolo "in azzurro" come lo chiamo io. La signora che mi vendette quei piatti non è più tornata. Mi dispiace davvero perchè aveva degli oggetti molto belli e assolutamente non cari.

Quel piccolo tinozzo sulla sinistra è un altro recupero fatto dal mio papà.

Ma di questo e di altre cosine ve ne parlerò un'altra volta.




lunedì 11 luglio 2011

La mia antica toletta veneta

Buon giorno a tutte amiche e buon inizio di settimana. Oggi voglio mostrarvi una toletta  veneta antica, risalente alla fine dell'800,  che ho nella mia camera. Qualche tempo fa avevo promesso a Rosa del blog Pink - http://rosablogcom.blogspot.com che gliela avrei mostrata, insieme a quello che mi è stato detto essere un vecchio portapettini, appartenente alla nostra famiglia, che vi ho messo sopra.


Eccovela vista nel suo insieme, con asciugamani appartenenti ai miei nonni paterni. La toletta l'ho cercata per molto tempo. Volevo fosse della mia zona e possibilmente perfetta, con marmo originale, come per lo specchio. L'ho trovata anni fa in provincia di Padova, perfetta, compreso catino e brocca.



Guardate la particolarità della forma di questo marmo. Nessuna scalfittura. Me ne innamoria appena la vidi.                                                                                                                                                           


Nell'agolo di destra ho messo questo portapettini appartenuto alla nonna materna di mio marito che veniva dalla zona del Casentino, in Toscana.                                                                                      


Nel lato sinistro ho messo queste piccolissime saponette, che ho trovato molto tempo fa in un negozietto che oramai ha chiuso.  Sono saponette decorate con fiorellini secchi. Le ho lasciate di proposito così, confezionate.                                                                                                             



Nel piano sottostante il catino ho poggiato, sopra un centrino, un vecchio specchio, appartenuto ad una zia di mia suocera che viveva a Prato.                                                                                                       




Questi sono invece gli asciugamani appartenuti ai miei nonni paterni, con le iniziali della mia nonna e V. A. e del mio nonno Z. G.                                                                                                                      

Sono molto affezionata a questa toletta, come a tutte le cose appartenute alla nostra famiglia che ho in casa. A me trasmettono, calore, sentimento.                                                                                            

Ora vi lascio, sperando di poter ripostare presto. Se non mi sentite, già conoscete le ragioni. Non preoccupatevi comunque. Siete tutte nel mio cuore. Sempre.                                                                

A prestissimo.                                                                                                                                          


P.S. Scusate se le scritte sottostanti le foto non sono in linea. Sto pc mi sta facendo dannare!                       Accidempoli a lui. Bacioni a tutte.