Questo periodo è, come tutti i periodi della mia vita, incasinato. Non voglio annoiarvi con le mie lamentele, era solo per dire: se la ricetta della felicità esistesse...ma che ve lo dico a fare!
Cioccolato chantilly di Dario Bressanini
Sul sito di Dario potrete leggere la spiegazione scintifica...io banalmente vi racconto la ricetta.
100 gr cioccolato fondente (da 70% in su)
acqua
ghiaccio
per calcolare la quantità d'acqua dovete usare questa formula:
grassi su 100gr di cioccolato x 100 / 34
La quantità di grassi presenti del cioccolato varia da marca a marca, mentre 34 è la percentuale che deve mantenersi di grasso rispetto l'acqua.
[Se avete una bacinella di alluminio mettetela in freezer prima di iniziare, poi vi spiego perchè.]
Fatti i calcoli mettere sul fuoco un pentolino col fondo spesso, oppure un recipiente a bagno maria, e scioglieteci il cioccolato. Quando sarà tutto sciolto togliete dal fuoco e aggiungeteci l'acqua. Mescolate bene finchè non si sarà emulsionato il tutto (l'acqua non si deve più vedere).
A questo punto tirate fuori la bacinella se l'avete e mettetela all'interno di un recipiente più grande col ghiaccio, insomma deve mantenersi refrigerata dall'aesterno. Versateci dentro il cioccolato e montate con la frusta elettrica per due minuti.
Il mio consiglio è appunto quello della ciotola già molto fredda, altrimenti quando versate il cioccolate attendente 5 minuti prima di attaccare con le fruste in modo che si raffreddi bene il composto.
Insomma più difficile a spiegarsi che a farsi, lo assicuro.
A questa bontà di cioccolato puro io aggiungo una maschera per il viso al cioccolato e la giornata, magari non sarà delle migliori, ma avrà un gusto buonissimo!
Il concorso di Juls "Ricette per la felicità", fatto in collaborazione a Macchine Alimentari , mi ha attirato subito subito e mi ha fatto ha dato filo da torcere perchè fondamentalmente io, se è una giornata no, non ho nessuna velleità culinaria, anzi sogno qualcuno che mi porti a casa un panino mc, tuttalpiù!
Però restava il concetto e quello mi piaceva, qualcosa da associare alla felicità... e d'istinto ho detto: CIOCCOLATO.
La ricetta che vi propongo non è mia, ma frutto di una mente assai più illuminata, però aggiungo un tip utile per far si che non vi riduciate a tentarla mille volte come me per riuscirci. Inoltre se avete un freezer più grande di una scatola di scarpe, non solo vi invidio molto, ma potete tenere il ghiaccio sempre pronto e farla davvero nei giorni un pò tristi perchè è velocissima e pronta all'uso!
Però restava il concetto e quello mi piaceva, qualcosa da associare alla felicità... e d'istinto ho detto: CIOCCOLATO.
La ricetta che vi propongo non è mia, ma frutto di una mente assai più illuminata, però aggiungo un tip utile per far si che non vi riduciate a tentarla mille volte come me per riuscirci. Inoltre se avete un freezer più grande di una scatola di scarpe, non solo vi invidio molto, ma potete tenere il ghiaccio sempre pronto e farla davvero nei giorni un pò tristi perchè è velocissima e pronta all'uso!
Cioccolato chantilly di Dario Bressanini
Sul sito di Dario potrete leggere la spiegazione scintifica...io banalmente vi racconto la ricetta.
100 gr cioccolato fondente (da 70% in su)
acqua
ghiaccio
per calcolare la quantità d'acqua dovete usare questa formula:
grassi su 100gr di cioccolato x 100 / 34
La quantità di grassi presenti del cioccolato varia da marca a marca, mentre 34 è la percentuale che deve mantenersi di grasso rispetto l'acqua.
[Se avete una bacinella di alluminio mettetela in freezer prima di iniziare, poi vi spiego perchè.]
Fatti i calcoli mettere sul fuoco un pentolino col fondo spesso, oppure un recipiente a bagno maria, e scioglieteci il cioccolato. Quando sarà tutto sciolto togliete dal fuoco e aggiungeteci l'acqua. Mescolate bene finchè non si sarà emulsionato il tutto (l'acqua non si deve più vedere).
A questo punto tirate fuori la bacinella se l'avete e mettetela all'interno di un recipiente più grande col ghiaccio, insomma deve mantenersi refrigerata dall'aesterno. Versateci dentro il cioccolato e montate con la frusta elettrica per due minuti.
Il mio consiglio è appunto quello della ciotola già molto fredda, altrimenti quando versate il cioccolate attendente 5 minuti prima di attaccare con le fruste in modo che si raffreddi bene il composto.
Insomma più difficile a spiegarsi che a farsi, lo assicuro.
A questa bontà di cioccolato puro io aggiungo una maschera per il viso al cioccolato e la giornata, magari non sarà delle migliori, ma avrà un gusto buonissimo!