Rabarbaro

Cucinare non è mai stata una mia passione. (mangiare si, ma questo è un altro discorso..). Se non fosse deleterio per la salute vivrei di surgelati e cibi pronti, ma.... lo scorso week end ho osato l'inosabile: ho fatto una torta!
Evento talmente raro da meritarsi un post sul mio blog.
L'evento è stato provocato da una casualità ancora piu' rara: in gita a Lubiana... ho trovato del rabarbaro.
Nei soggiorni londinesi di gioventu' andavo matta per la torta al rabarbaro, e la ordinavo non appena possibile. Ma qui in Italia non l'avevo mai visto in vendita.. e cosi' ho provato a riprodurre le torte che mangiavo insieme ad una tazza di english breakfast bello tosto.
L'erede non ha gradito la "torta con la verdura" ma ....meglio cosi'.... almeno ho potuto tenere per me il mio tesssssoro....

Quasi un gregge

...le pecorelle si susseguono!

In verita' la grande furbata è stato ricamare prima tutte le noiosissime cornici. Una volta fatta la grata, ricamare i singoli mesi è una passeggita, e cosi' a patience è seguito wisdom e ora friendship. Menomale perche' qui i nuovi progetti scalpitano!

Pochette al volo

.. quest'anno l'erede è andato in prima  (elementare): percorso impegnativo, entusiasmante, faticoso.... non solo per lui, ma anche per la mamma capoclasse...

E l'apice dell'impegno per una vera mamma capoclasse è la festa di fine anno!! Un'organizzazione che neanche il carnevale di Rio.... richieste di birre che neanche l'Oktoberfest!

La faccio breve, tra un paio d'ore inizia la festa e io ieri sera mi sono ritrovata col budget a zero e a preparare un pensierino per le maestre, guardando 400 tutorial e sudando freddo, spero apprezzino l'impegno e diano 10 anche a me.... la bambina non è dotata ma si applica.