Ricette per frullati gustosi

Frullati e centrifugati sono la salvezza in questi giorni di caldo intenso, che mi spinge spesso sull'orlo dello svenimento e soprattutto della confusione mentale.
Sapete già quanto ami i centrifugati e di recente anche i frullati, i risultati di queste preparazioni sono diventati parte della nostra alimentazione quotidiana e devo ammettere che sto sperimentando nuovi abbinamenti cercando di ascoltare il mio corpo e le esigenze del momento.

Oggi vi propongo alcune soluzioni che ho ripetuto varie volte, sia per il gusto che per la qualità degli ingredienti, alcuni freschi altri surgelati da me, per utilizzarli nel tempo.          

Frullato fragola, ananas e banana

Ingredienti 

1 Banana
1 fetta di ananas pulita e a pezze
1 manciata di fragole (fresche o surgelate)
 Acqua fredda quanto basta

Mettere tutti gli ingredienti nel frullatore e accendere per circa un minuto o fino a che gli ingredienti siano ben amalgamati, versare in un bicchiere e bere subito. La presenza dell'ananas e dell'acqua rende questo frullato spumoso e fresco, potete usare anche il ghiaccio al posto dell'acqua, mentre la banana (ingrediente quasi certo di ogni preparato di questo tipo) aggiunge il sapore dolce senza necessità di zuccheri altri, la fragola inoltre fornisce vit C e il suo sapore delicato e gradevole.  

Frullato banana, mandorle, caffè

Ingredienti

1 banana
1 cucchiaio di burro di mandorle
1 cucchiaio di semi di lino
1 tazzina di caffè amaro e freddo
1 bicchiere di latte di riso e cocco freddo
1 cucchiaino di semi di chia

Inserire tutti gli ingredienti nel mixer , eccetto i semi di chia, frullare circa un minuto fino a che gli ingredienti siano ben sminuzzati, versare in un bicchiere e aggiungere i semi di chia a guarnire e condire di effetti benefici.

Ho trovato ispirazione a questo frullato da una ricetta trovata sul sito di Jamie Oliver, ma ho modificato alcuni particolari per adattarli alle esigenze del momento. In particolare ho usato il burro di mandorle che avevo preparato da poco al posto dei frutti secchi interi, ho aggiunto i semi di lino, che insieme alla banana non mancano quasi mai nei miei frullati, e che poi in questo contesto erano in perfetto pendant cromatico con il resto degli ingredienti. 

Inoltre ho aggiunto i semi di chia, come decorazione sul bicchiere, sapendo che è sufficiente circa un cucchiaio al giorno per fare il pieno di tutti i suoi meravigliosi acidi grassi omega 3, vit C e proteine. Si avete letto bene, nel frullato ne metto solo un cucchiaino, ma li uso anche nelle insalate o in altri piatti, durante tutto l'arco della giornata e sono certa che raggiungo la dose consigliata.

Questo frullato è in apparenza meno fresco di quello sopra, di sola frutta e acqua, ma fornisce molte fibre e sali minerali perfetti per queste giornate calde e afose.

Frullato banana, fico e mandorle

Ingredienti

1 banana
1 cucchiaio di burro di mandorle integrale
1 fico
1 cucchiaio di semi di lino
1 bicchiere di latte di riso  
1 cucchiaino di semi di chia

Frullare tutti gli ingredienti e infine aggiungere i semi di chia nel bicchiere. Le mandorle sono sotto forma di burro, integrale perché ho usato mandorle non pelate, che in questo modo donano cremosità al risultato finale, ammetto che il fico era in frigo, semi abbandonato, e la scelta è stata un sapore dolciastro che ricorda il caramello, oltre a regalare ottima fibra, insieme alla banana. 

Se volete un risultato più cremoso e soprattutto più freddo, potete congelare la banana a rondelle prima di usarle, in questo modo otterrete la  consistenza di un frappè denso, da mangiare al cucchiaio, ma senza zuccheri aggiunti e soprattutto ricco di elementi di grande valore, quali vitamina C, potassio, calcio e ferro, acidi grassi omega 3, proteine.

A questo punto non vi resta che provarli o sperimentarne di nuovi, ma mi raccomando condividete la vostra esperienza con me, nei commenti. 
Buon weekend miei cari!




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Colazione estiva

Mi manca il Brasile, la sua frutta fresca e abbondante, profumata, saporita, ricca di vitamine. So che non posso riprodurre qui a Bologna quelle stesse condizioni, ma ci provo. 

Così leggendo e guardando le foto di Barbara e le sue colazioni colorate riesco più facilmente ad avvicinarmi a quelle leggere e deliziose di quando ero a Florianopolis, abbandonando la pigrizia che mi aveva colto la mattina negli ultimi tempi, lasciandomi andare a alimenti meno sani. Prima di ogni altra azione bevo un bicchiere d'acqua a temperatura ambiente con un pò di limone spremuto, solo questo gesto mi fa sentire meglio. 

Non riesco a rinunciare al caffè, che vista la mia pressione bassa mi fa solo bene, ma in mancanza del calzino mi accontento di allungarlo con un pò d'acqua fredda e addolcirlo con un cucchiaino di zucchero grezzo. E poi frutta, tutta quella che voglio, a seconda dell'umore, della disponibilità del momento, della fame. Adoro le banane con mezza manciata di fiocchi di avena, probabilmente con il caldo e la perdita di sali minerali il mio organismo ne richiede una dose maggiore proprio per reintegrare quelli mancanti.

Di solito preferisco solo frutta, senza altra aggiunta, va benissimo il melone a fette, nettarine, pompelmo, oppure un bel centrifugato con anche della verdura, io uso anche pomodori, carote, spinaci, sedano, insieme alla frutta e sempre un limone spremuto. 

Mi sento meglio da quando mangio abbondante frutta, in particolare la mattina, è come avessi una carica in più e mi sembra di avere una pelle più splendente, inoltre grazie a questi piccoli accorgimenti, all'attenzione a mangiare principalmente cibi crudi, diminuendo dolci e carboidrati posso indossare un vestito giallo, di seta leggera, elegante, da cerimonia che fino a qualche tempo fa mi faceva sembrare una mortadella. Son soddisfazioni piccole, ma anche grandi. Peccato che era per il matrimonio di mia sorella, ormai già passato.
Ma non mi scoraggio e lo conservo nell'armadio per un'altra occasione speciale.
Mi manca solo di allenarmi con costanza...

Voi come fate? 
Quali stratagemmi usate per cercare di stare in forma?



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La cura.

In questi giorni sono impegnata nella cura del piccolino, fornendo tanto amore, coccole, carezze, panni freschi sulla fronte per far scendere una febbre alta.

Ma torno presto, ve lo prometto, per berci insieme un bel bicchiere di GingerAle freddo ghiacciato.

Combattere il caldo.

Sono di nuovo a Bologna, posso affermare con certezza che quest'anno il caldo è arrivato in un sol giorno. Fino all'altro ieri avevo il piumino leggero sul letto oggi non sopporto neanche il lenzuolo che mi copre le gambe e dicono che sarà ancora peggio. Io amo tutte le stagioni, ognuna con ogni propria caratteristica, quindi in estate ci vuole caldo, va bene, lo accetto, anzi, mi piace proprio, con le cicale che cantano tutto il giorno, beate loro, il cielo terso, le serate fuori con la luce del giorno fino a tardi, tanta energia e voglia di vivere, se non vengo abbattuta dalla pressione bassa. 

Ma mi devo difendere un pochino.

La mattina assolutamente una doccia fresca e poi un'altra anche il pomeriggio e forse ne aggiungo una anche la sera. Senza sapone, che la nostra pelle non ha bisogno di lavarsi così spesso, solo acqua fresca e non fredda, per raffreddare il corpo.

La colazione inizia ancora prima con un bel bicchiere di acqua con limone dentro. Come lo scorso anno tengo in frigo una bella bottiglia di vetro svuotata e riempita con frequenza durante tutta la giornata.

E per tirarmi su, per alzare la pressione sanguigna, che a me pende sempre verso il basso, per concedermi una pausa non c'è niente di meglio che un caffè freddo, buonissimo quello di La terra e il Cielo qualità caffè della pace 100% arabica, appena zuccherato, da bere a piccoli sorsi. Dato che allatto la quantità di caffè è ridottissima, ma i cubetti di ghiaccio aumentano il piacere. 

Poi verso sera, quando il sole è basso prima di cena, con un'amica accanto rinfresco l'animo, bevendo un aperitivo ricco di ghiaccio e povero di alcol.

Cercando in giro ho trovato splendidi suggerimenti offerti da Matteo Giannattasio su Valore Alimentare proprio per affrontare il caldo con l'alimentazione.

Voi avete da suggerirmi ricette o rimedi?