Sospiro
Dono su dono,
ogni singolo giorno,
ed una faticosa conquista.
Vivere è così
e non è sempre
la vita degli altri.
Aleatorio mi distendo
e finalmente respiro.
i matti stanno proprio tutti fuori
Dono su dono,
Chiudo gli occhi
mamma mia che brivido che mi hai fatto scorrere nelle vene!
un bacio e un abbraccio
Mary
Terribilmente bello e sentito...
Con gli occhi chiusi e l'animo spalancato. Grazie. :)
Nel sonno,ad occhi chiusi, puoi vedere ciò che non ti riesce ad occhi aperti.
Ed è sempre un rischio.
@Mary:
come tante altre, queste parole erano lì da un po' in attesa del momento giusto, specchio di riflessioni più o meno notturne.
@Lara:
penso tu abbia visto bene, ed è proprio in questi casi che devo lottare contro la persistente sensazione di inadeguatezza espressiva.
Grazie a te.
@Tittie:
un rischio che sono sicuro anche tu ami correre.
svegliarsi tra le braccia di qualcun altro...brutta sensazione. c'e' da chiedersi perche'. qali siano i motivi veri perche non ci si sveglia con colei o colui di cui si e' sognato...
"i tuoi ritmi interni"...mi ricorda una mia recente conversazione con qualcuno...strane risonanze.
Eyes wide shut.
letta riletta senza sosta...nella davvero..e come tutte le cose molto belle struggente...fino quasi a far male.
@Henry:
forse questa persona esiste davvero solo nei nostri sogni, o forse solo nei sogni la riconosciamo come tale.
@Arte:
strane ma quasi mesmerizzanti, mi piacerebbe saperne di più di questa conversazione.
@PiB:
difficile per me aggiungere altro...
mi corre un brivido lungo la schiena.
Conosco la sensazione Chiara...
Immagine da un treno in corsa,
Adesso, in questo preciso momento anche io mi sento come la tua poesia...incompiuta. Ma attendo con forza l'onda arrivare.
Un abbraccio
Sensazione in comune.
gia'...molto in comune
velocita'.... e irraggiungibile: non si e' mai troppo veloci? Quanta stanchezza
l'incompiuto è stimolo e consolazione a un compiuto deludente
@Astralla, Arte, Henry:
parrebbe una delle tante maniere di descrivere il nostro divenire...
@Pib:
se vuoi far intendere che in qualche momento bisognerebbe fermarsi ad aspettare hai dannatamente ragione.
@Tittie:
dovrei superare la mia incapacità di percepirlo per poter esserne deluso, vedremo in seguito che succede. Nel frattempo, benvenuta.
la vita è piena di attimi!
bisognerebbe essere capaci di coglierli!
un bacioe un abbraccio
Mary
@Mary:
ci sono attimi che valgono vite intere...
hai perfettamente ragione!!!
"
La banchina è deserta,
poche luci illuminano
la piccola,
spoglia stazione
che offre solo
le scritte sui muri .
Seduta,
aspetto.
In lontananza
il fischio del treno..
che passa sfrecciando
sul binario.
Incrocio il suo sguardo
"Anche se di sfuggente
vista, passaggio,
si tratta"
..e poi all’improvviso
sembra definitivamente lontano,
irripetibile.
"
Un inchino,
Simo
@MoMo:
anche nelle tue parole prendono vita gli istanti, spero che tu possa ritrovare quello sguardo o un altro altrettanto irripetibile.
wow... bellissima foto!!!!!
un bacio e un abbraccio
Mary
Uno dei tanti frammenti di me sparsi per il mondo e che presto raggiungerò di nuovo...
Bell'immagine...profuma di aria fresca... :)
Buon viaggio
mmm...potrebbe essere l'inghilterra...oppure l'irlanda...ora si che son curioso
@Astralla:
sì... profuma di vento.
@Arte:
grazie!
@henry:
la prima che hai detto, un fiume che taglia la costa sud per sfociare nella Manica...
Sono tornato
E' come se le tue liriche fossero coperte da un sottile velo di tristezza.
Io sento malinconia, ma sento anche una strana forza, il contrario della rassegnazione, la passione dello scrivere forse in quell'abbraccio.
ingiallite, ultimo.....eppure come Artemisia sento che il libro non e alla fine...si tratta solo di un capitolo....lo so, lo leggo
Il libro della vita ha tante pagine quante la vita stessa...le prossime pagine bianche le hai solo perdute per un attimo in strada, :)sono ancora tutte da scrivere e sono tantissime!
io non ci vedo affatto malinconia...anzi...
torni ancora...(dopo tanto tempo?) ad abbracciare pagine che sai sono ancora da scrivere
gli ultimi capitoli sono l'inizio di libri nuovi...
Risposta collettiva stamattina, il nocciolo del discorso è proprio lo stesso ed unico per tutti.
Come mia abitudine ho fatto “riposare” le mie parole e le ho rilette proprio ora alla luce delle vostre (preziose) considerazioni.
Ed in effetti c’è davvero un po’ di tutto, e se c’è un velo di tristezza e di malinconia questa non è motivo, mi pare, per fermarsi. La tentazione a volte c’è ma anche la consapevolezza di avere, nel bene o nel male, ancora qualcosa da dire, da condividere.
A volte mi pare davvero di essere arrivato alla fine ma la verità, mi pare di capire, è che la nostra vista non riesce a spingersi più di tanto.
Capita quindi che andando avanti i nostri orizzonti si spostano di volta in volta più in là ed il bello in fondo è proprio questo.
il bello è proprio questo....
Insinuarmi nei sospesi
Nelle parole a volte, come nel fragore silenzioso del mare, troviamo la nostra culla, il nostro cuscino...
Meraviglioso il titolo "ali di gabbiano".
le immagini desiderate si rinnovano sempre...anche quando sono solo sognate, o scoperte tra i sospesi...
@Astralla:
quelle che hai visto sono sensazioni nuove per me, e anche il tono è inconsueto per me.
Ed è come se queste parole mi seguissero in ogni istante degli ultimi giorni. Un giorno spero di capire perchè...
@henry:
non ho bisogno di spiegarti nulla...
passare da qui, leggerti e uscire di casa con la voglia di essere al mare.
bella sensazione davvero Lucia, mi fa piacere sapere d'esserne in qualche modo "responsabile"...
Solo una traccia visto che nei commenti sono una frana... tanto per farti sapere che leggo sempre ;)
E giusto per farmi invidiare: io, quando esco di casa, sono sempre al mare!
tra le tue righe immagine stupenda che mi ha colto fin dalla prima lettura...ritorno e ti trovo mentre voli cercando di tornare a casa......mi viene in mente Gibran con la sua Sabbia&Schiuma....mi viene in mente in quell'adagio finale del mare lento della sera
@gav:
ma no dai,non me la sento di considerarti una frana, so bene che il tuo "silenzio" non significa assenza di cose da dire.
Ognuno ha il suo modo di dialogare con le proprie sensazioni.
In ogni caso mi fa piacere che ogni tanto "batti un colpo".
@PiB:
bentornato! Odio le frasi fatte ma si sentiva la tua mancanza da queste parti.
In effetti si tratta di una fase in cui si comincia a vedere qualche spiraglio, qualche nuova apertura. Forse è per questo che sono così legato a queste ali.
Vedremo dove mi porteranno.
mi diverto sempre a giocare con i titoli.
In questo caso, avrei optato per "Interstizi".
In effetti la tua idea Chiara suona più come uno dei miei "classici" titoli, ma in questo caso non riuscivo a togliermi dalla mente l'idea del volo.
Ali per coprire le distanze tra elementi apparentemente così diversi...
Unisono non è circolo e circolo è un cerchio e non ha aperture...apri uno spiraglio nel tuo cerchio e fai entrare l'unisono. Buona giornata Dottore! :D
i cerchi si possono spezzare e trasformare in spirali ascendenti.
piu' che all'unisono pero' dovresti tendere all'armonia e al contrappunto...
Ma l'unisono poi è una tua ambizione? Non credo.
In un circolo poi ci sei: poetico.
Tutti ogni tanto sentono il bisongo di sentirsi così all'unisono con qualcosa...o con qualcuno...
Lo ammetto, sono solo poche parole ma si aprono a svariate interpretazioni. Ed è sempre un piacere leggere le vostre, mi dicono tanto di voi.
@Astralla:
unisono come risonanza... mi piace. Anche perchè ci sono così tante cose belle a cui tendere...
@henry:
unisono contrapposto ad armonia e contrappunto... idea sicuramente interessante, amo la musica (conosci la sinfonia di Alberto Franchetti?), riesce a darmi un sollievo ineguagliabile.
In ogni caso penso ci sia il momento giusto per tutto.
Il difficile sta a capire cosa fare e quando.
@Arte:
quel tipo di unisono che appiattisce e confonde le singole voci non mi interessa di sicuro.
E se invece il circolo fosse quello della Fortuna e della Felicità?
Vizioso.. può essere il circolo.
Forse per questo così lontano dall'unisono..
Un inchino,
Simo
Verissimo Simo, ci pensavo proprio ora anch'io. Ma può sempre diventare "virtuoso".
Bentornata tra queste pagine, si sentiva la tua mancanza.
dottork: no, non lo conosco ancora (magari hai un mp3?). quando ho scritto quella frase pensavo piuttosto alla musica antica (Dufay, Des Prez) a come all'improvviso nacque l'armonia. voci diverse per altezza e linea melodica che cantavano intrecciandosi l'una all'altra (a differenza di quello che si era fatto sino a quel momento). e poi a mozart, a bach...
spesso capire non e' piu' importante di intuire. e buttarsi, di conseguenza...
Non sono mai andata via da queste pagine... sono stata un po' meno "visibile" in effetti, ma ci sono sempre.
Un inchino,
Simo
Dottore...Bene....Risento Vitalità nella tua voce!
Ne sono felice...! :D
@henry:
capire, intuire e in definitiva "percepire".
@momo:
bello sapere che ci sei...
@Astralla:
è come una nuvola che passa davanti al sole, un continuo alternarsi di luce ed ombra.
l'unisono è terra di difficoltosa percorrenza per chi, come me, è randagia e abita frammenti.
Capisco bene il problema Tittie.
Ma poi, chissà come, poi mi viene il dubbio che tutti questi frammenti un giorno possano entrare in risonanza e scatenare nuovi scenari e nuovi orizzonti...
ohhh.. ma non è un problema ,anzi:i frammenti sono parte del mio vivere inquieto..che mi fà gustare di più le occasioni in cui mi fermo e m'accorgo che ho tratto da una giornata disarmonica e qualunque.. un capolavoro.
Tutto chiaro ora.
Diciamo allora che condivido la sensazione...
11 Comments:
Vivere è così, una lotta e una conquista.
Con attimi di riposo.
Buon respiro.
aleator-IO....cosmico rotolare di dadi
forse non è mai la vita degli altri...
Siamo forse tutti parti di una sola vita che muore e nasce un po' ogni giorno...la vita degli altri è sempre un po' anche la nostra, e così la loro sofferenza.
Fili invisibili e fragilissimi, fili sottili come un respiro.
@Astralla:
bell'augurio, grazie. Varrebbe la pena di estenderlo a tutti quanti.
@PiB:
mi chiedo spesso come sia possibile che la consapevolezza trovi a volte la sua origine nel caso.
@lucia:
mi sa che è proprio così...
@Arte:
posso solo aggiungere che malgrado la loro caducità questi fili a volte sanno trasmettere un'energia straordinaria, parlo per esperienza, a me ne è arrivata un'immensa frazione della tua...
quando ho letto queste parole ho avvertito un brivido perche' per un attimo ti ho dato un volto, che di certo non e' il tuo, ma che potrebbe aver scritto quelle parole.
e potrebbe averlo fatto in seguito ad una mia telefonata...
...per un istante ho creduto di aver perso anche l'ultimo briciolo di raziocinio...
D'accordo con te, lo userò più spesso...:)
Con tutti...
Un abbraccio...
la consapevolezza trova orgine nel caso...alcuni lo spiegano con il concetto di destino....
noi sia mai la mia vita ,anche la vita degli altri!quella degli altri la posso guardare,se riuscissi a farlo anche con la mia ne sarei solo mera..spettatrice, non più attrice protagonista.
Di questo sono molto contenta.
@henry:
curiose ricorrenze, ormai non sono più sorpresa non trovi?
@Astralla:
ottimo!
@PiB:
a patto che il destino non diventi un pretesto o una scusa.
@Titti:
eppure non possiamo essere la misura di noi stessi, non si tratta tanto di osservare quanto di condividere, scambiare, interagire...
@Arte:
ne hai ogni motivo.
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