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giovedì 5 aprile 2012

Arrivano i Beatles 2




Mc Cartney, Lennon, Harrison e Starkey. Ma non chi pensate voi - ovviamente -, ma i figli James, Sean, Dhani  e Jason - Zac Starckey non sembra interessato - vorrebbero fondare una sorta di superband, sulle orme dei padri, parola di James che ha rilasciato la dichiarazione a riguardo.

James ha alle spalle un paio di collaborazioni col padre ed un paio di EP suoi, suona chitarra e batteria. E' figlio di Paul e Linda, la prima storica moglie.

Sean è figlio di John e di Yoko Oo. Canta e suona la chitarra, ha collaborato con vari artisti, ha realizzato due album. E' anche attore, con un paio di film, tra cui la celebre Moonwalker di Michael Jackson.

Dhani, figlio di George e Olivia Trinidad Arias, è un musicista, suona la chitarra, ha avuto la fortuna di ricevere lezioni di batteria da Ringo. Fa parte di un gruppo che ha realizzato un album.

Infine Jason Starckey è figlio di Ringo Starr e Barbara Bach. Non ho trovato alcune info su di lui; diciamo che il figlio più conosciuto è Zak. Non so se ha rinunciato per disinteresse o perché dei 4 sarebbe stato il più famoso.   Ha lavorato con gli Oasis ed è tuttora il batterista degli Who.

Non so se è una voce, se è solo un desiderio o se dietro c'è già un progetto già avviato. Io credo poco nei figli d'arte, a volte succede che il figlio erediti qualcosa del talento del padre, ma per fortuna o purtroppo il talento non è ereditario.

giovedì 17 novembre 2011

Paul Mc Cartney e Ringo Starr insieme

I fan dei Beatles, ma non solo gli amanti della musica d'autore avranno un sussulto, Paul Mc Cartney ha annunciato che tornerà a suonare con Ringo Starr, anche se non alle Olimpiadi 2012 si Londra, come qualcuno pronosticava.

Ringo Starr è stato avvistato già al matrimonio di Paul, i due già si vedono come amici e il baronetto McCartney non esclude che i due possano entrare in sala d'incisione insieme.

I Beatles non sono la classica band dove ci si lascia e a distanza di qualche anno ci si ritrova. Nel 1966, il 29 agosto ci fu l'ultimo concerto al Candlestick Park di San Francisco. L'ultima vera esibizione dal vivo rimane quella del 1969 sul tetto della casa discografica Apple.



Infine l'ultimo disco di inediti rimane Let it be, disco del 1970 realizzato da separati in casa, con strascici legali a causa di modifiche non autorizzate. Poi il nulla, ognuno per la propria strada. Purtroppo non potremo più rivedere la band, ma sarebbe già un'emozione poter rivedere i due superstiti insieme dopo tanti anni.

sabato 16 aprile 2011

L'alfabeto dei gruppi (B).

Non credo ci sia bisogno di presentazioni. Vi dico solo che questo pezzo, tuttavia, è il più atipico della band e, oserei dire, il più "senza tempo" (chiudete gli occhi e ditemi, concentrandovi: non vi sembra un pezzo uscito direttamente dai giorni nostri? E' qui che c'è "il Genio"). Esce nel "White Album", il doppio disco che ha sancito l'entrata dei Beatles "ufficialmente" nella cerchia dei "grandi della musica" ed ha un suono diretto e cattivo, a tratti sporco, privo di fronzoli e "caschetti aggiustati da beatnik" che avevano in passato i quattro di Liverpool.

A parer mio uno dei migliori pezzi, insieme a "My guitar gently weeps", contenuta nel medesimo album.

Ah, dimenticavo, il titolo della canzone è "Helter Skelter" (detta anche "Helta Skelta").

Godetevela.



(Questo post è uscito anche su http://aprovadicrash.blogspot.com)

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