domenica 15 luglio 2007

- Minestra di zucchine e tenerumi




In questo periodo nei mercati di Palermo svetta la zucchina lunga, ci accompagnerà tutta l` estate, come sempre, spesso insieme alle sue foglie: i tenerumi.
La nostra zucchina, appena compare sulla pianta, viene legata ad un filo teso che favorisce il suo allungamento (almeno e` quanto ho sentito dire). Il suo colore e` verde chiaro brillante e quando e` fresca la sua superficie e` leggermente pelosa.

La zucchina, forse di per se insignificante e poco saporita, si presta a varie pietanze. Essendo rinfrescante purifica se mangiata bollita, cotta (dopo averla privata della sua buccia che si deve raschiare come si fa per pulire le carote) e tagliata a tronchetti insieme a cipolle e patate. Si serve come un` insalata da condire con olio e limone , anche fredda.

Ma la vera pietanza che valorizza la zucchina e le sue foglie e` "la minestra di zucchine e tenerumi" appunto.

Ingredienti:

250 gr. di spaghetti spezzati
1 o 2 mazzi di tenerumi
1 zucchina intera o mezza a piacere
1 grossa cipolla
4 grossi pomodori pelati freschi o in scatola (se piace più rossa aumentare quantità)
Basilico,olio e sale
Parmigiano

Procedimento:

Pulire le foglie dai filamenti più grossi ed eliminare le parti più rovinate e i gambi, lavare la verdura a lungo cambiando l` acqua più volte (l`acqua risulterà schiumosa) e bollirla in abbondante acqua salata. Mettere nel fondo di un tegame, nel frattempo, la cipolla tagliata a fette o a tocchetti, la zucchina pulita (come spiegato prima) e tagliata a dadini, il pomodoro pelato, le foglie di basilico, due dita d`acqua e un po` d`olio. Far cuocere con coperchio senza mescolare gli ingredienti per cinque/dieci minuti, poi proseguire mescolando il tutto fino a cottura ultimata. La cottura delle foglie sarà più lunga, devono essere tenere.
A cottura ultimata scolarle con un mestolo forato, ricordando di non buttare l`acqua di cottura, tagliarle su un piatto servendosi di coltello e forchetta e ributtarle nell` acqua, mettere dentro anche le zucchine preparate (tra l`altro le zucchine preparate in questo modo si possono servire da sole mescolandovi del parmigiano e un uovo battuto) e portare a bollitura. La quantità d` acqua deve essere quella necessaria per cuocere una minestra leggermente brodosa, quindi se e` poca unire altra acqua.

Al momento opportuno buttare gli spaghetti spezzati e cuocere al dente oppure attendere il secondo bollore, spegnere il fuoco e chiudere la pentola con il coperchio. La cottura proseguirà comunque. Controllare che la cottura rimanga al dente, unire del parmigiano a piacere a far raffreddare la minestra nei piatti o conservarla in frigorifero per il giorno dopo tirandola fuori dal frigo prima di andare al mare per mangiarla fredda al rientro. E` senz` altro più gustosa e "goduriosa".

venerdì 13 luglio 2007

- Torta di pesche


Ingredienti

150 gr.farina
100 gr. burro
150 zucchero
1 uovo
1/2 cucchiaino lievito
125 ml latte
1/2 cucchiaino chiodi garofano in polvere
1/2 cucchiaino noce moscata grattugiata
1 cucchiaio zucchero a velo
3 pesche gialle

Procedimento

Scottare le pesche in acqua bollente, spellarle e affettarle. Sciogliere lentamente 40 gr. di burro sul fondo di uno stampo per torte facendolo distribuire in modo uniforme. Cospargere con 90 g di zucchero e sistemare le fette di pesca anche sovrapponendole un po`. Per la pasta lavorare 60 gr. burro con 60 gr. di zucchero, unire l`uovo e amalgamare bene.
Aggiungere la farina, il lievito, le spezie e il latte. Versare l`impasto sopra le pesche e cuocere per 35/40 min.. in forno a 180 gradi.
Prima di sformare il dolce far raffreddare cinque minuti. Se si vuole, si può` servire con della panna montata o con una crema al limone.

mercoledì 11 luglio 2007

- Spaghetti cremosi alle vongole

Un piatto di pasta alle vongole ogni tanto ci vuole! Forse ho esagerato con la quantità di vongole rispetto agli spaghetti ed e` venuta fuori una nuova pietanza: Vongole con spaghetti.

Ingredienti:
300 gr. di spaghetti (io ne ho cotti 200! Esagerando)
1 kg di vongole veraci
Basilico e prezzemolo in abbondanza
Olio, aglio, vino bianco, scorza di un limone
Un cucchiaio colmo di farina di mandorle

Procedimento:

Lasciar riposare le vongole in una bacinella d`acqua e nel frattempo preparare un pesto leggero frullando in un mixer il basilico e il prezzemolo con un filo d`olio, un po` di ghiaccio tritato e sale. Scolare le vongole e farle scoppiare in una larga padella coperta a fuoco basso. Appena i gusci saranno tutti aperti levarle dalla padella e metterle da parte. Filtrare il liquido rimasto in padella attraverso un colino rivestito con un tovagliolo di stoffa che possa trattenere eventuali residui di sabbia. Soffriggere appena uno spicchio d` aglio nella padella pulita, unire l`acqua filtrata e le vongole, sfumare con un po` di vino bianco e dopo averlo fatto evaporare unire il pesto e la farina di mandorle. Amalgamare il tutto. Cuocere la pasta, scolarla e buttarla sopra le vongole. Mescolare bene sul fornello acceso. Unire altro prezzemolo e una spolverata di scorza di limone grattugiata. Un buon bicchiere di inzolia di Sicilia completerà il tutto.

venerdì 6 luglio 2007

- Girelle salate

Gli esperimenti con la macchina del pane proseguono e i risultati danno grandi soddisfazioni; e` come avere un giocattolo nuovo con cui hai voglia di giocare quando ti trovi un po` di tempo.

Questa volta ho utilizzato il programma "IMPASTO" e quindi la ricetta si presta anche ad una esecuzione manuale.

Per la ricetta dell' impasto ho copiato il procedimento di "Rotelle alle verdure" del solito libro "365 ricette per la macchina del pane", gia` citato in qualche ricetta precedente, il ripieno invece e` stato il risulato di quello che avevo in frigorifero.

Ingredienti impasto da inserire nella macchina nell`ordine di presentazione:

200 gr latte
100 gr burro morbido
2 cucchiaini zucchero
2 cucchiaini sale
600 gr farina 0
12 gr lievito birra fresco
Dopo avere eseguito il programma , stendere l`impasto e spalmarlo con della pasta di olive nere, farcire con pomodorini pachino, cipolla a fette (si puo` sbollentare prima), mozzarella a tocchetti ben sgocciolata, poco sale e origano.
Formare un rotolo modellandolo bene a forma di salame e con un buon coltello tagliarlo a fette larghe due dita e, delicatamente, cercando di non far uscire il ripieno, adagiare le girelle, come in figura, su una teglia rivestita di carta forno mantenendo tra l`una e l`altra una certa distanza. Far lievitare un`ora e mezza circa, condirle con un filino d`olio e cuocerle per 15/20 min. in forno a 180 gradi.

NOTA: Mi hanno insegnato che per controllare la lievitazione, che puo` avvenire prima o dopo il tempo segnato, basta premere leggermente con un dito la superficie dell`impasto; se rimane la fossetta la lievitazione e` completa, se invece la superficie torna su bisogna attendere ancora.

lunedì 2 luglio 2007

- Tocchetti di tonno ai semini

Molto semplici ma molto buoni questi pezzetti di tonno da afferrare anche con uno stuzzicadenti in una cena in piedi.

La riuscita dipende soltanto dal pezzo del tonno: deve essere soltanto il FILETTO (tenerissimo) del pesce. Fatevelo tagliare in quattro parti nel senso della lunghezza . Salate i quattro pezzi e ricopritene due con dei semi di sesamo e i rimanenti con dei semi di papavero premendo bene per fare aderire i semini alla carne. Scottate appena su una padella antiaderente unta d`olio e tagliare delle rotelline da ciascuno pezzo. (ovviamente non avranno la stessa dimensione).L`ideale sarebbe una cottura che lasci l`interno ancora crudo.

Si possono anche prepare prima e poi scaldare in forno. Consiglio un abbinamento con un vino semiaromatico o con uno spumante chardonnay.