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domenica 21 febbraio 2010

Panna gelata ai semi di papavero

Panna ai semi di papavero

Dopo tutte queste insalate devo farmi perdonare e quindi oggi che è domenica vi regalo una simpatica idea dolce. I piani erano diversi, doveva essere una macedonia di mango con questa ideuzza dolce. Ma il mango, "mango" a dirlo, è andato a male. E quindi ho fotografato il tutto senza frutta. Ma sappiate che questa ricetta nasce come "topping" a qualsiasi tipo di frutta fresca (con il melone è da sballo). Nulla però vi vieta di servirla con un bel pezzo di torta, magari uno strudel ancora caldo. Credo sia la morte sua.
Niente di più semplice. Panna mischiata a semi di papavero macinati finemente e messa in freezer per un po'. Da leccarsi i baffi.

Ingredienti per 4 porzioni
  • 250 ml di panna liquida
  • 3 cucchiai di semi di papavero
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna
  • 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
  • la buccia grattugiata di 1/2 limone non trattato
Preparazione: macinare i semi di papavero in un macinino da caffè e mischiarli poi con la buccia di limone e la cannella. Montare la panna, mischiarla con lo zucchero e la miscela di semi di papavero. Amalgamare il tutto, coprire con della pellicola e mettere in freezer per almeno 1 ora.
Servire con frutta fresca o insieme ad una torta.

Panna ai semi di papavero

Deutsche Ecke

Geeiste Mohnsahne

Nach all diesen Light-Rezepten kommt jetzt endlich etwas Süßes. Der Plan war eigentlich ein anderer, denn ich wollte diese Sahne zu frischer Mango servieren. Allerdings ist die Mango über Nacht schlecht geworden, so wurde alles ohne Obst fotografiert. Aber gedacht ist das Rezept als Topping zu Obstsalat (zu Honigmelone schmeckt es besonders gut). Ein Kleks dieser Sahne macht sich sicherlich auch auf einem Stück Kuchen gut, oder?

Zutaten für 4 Portionen
  • 250 ml Sahne
  • 3 EL Mohnsaat
  • 1 EL brauner Zucker
  • 1/2 TL Zimt
  • Abrieb einer 1/2 unbehandelten Zitrone
Zubereitung: Mohn in der Moulinette fein mahlen, mit Zitroneabrieb und Zimt mischen. Sahne steif schlagen. Zucker und Mohnmischung unterheben. In eine Schale füllen und abgedeckt mindestens 1 Stunde ins Tiefkühlfach stellen. Nocken abstechen und zu frischem Obst oder Kuchen servieren.

Leicht verändert nach: Mezze - Ein Genuss, B. Matthei, M. Salameh, GU-Verlag

Postato da Alex

martedì 25 agosto 2009

Ricordi di infanzia: la composta di prugne

Prugne speziate

Questo è uno di quei piatti dell'infanzia che non si scordano. Mia madre d'estate faceva sempre questa composta di prugne nere (oltre al mio adorato Zwetschgendatschi). Una cosa semplicissima, tanto buona quanto semplice - e versatile. Io la preferisco fredda, ma si usa servirla anche leggermente calda insieme al gelato alla crema. Fredda è buona da sola, come aggiunta allo yogurt, a un pezzo di torta semplice, al gelato. Ieri l'ho fatta in versione speziata, aggiungendo vaniglia, cannella e cardamomo. Con queste spezie non si sbaglia mai. A me piace abbastanza acidula, quindi regolatevi voi con la quantità di zucchero. E perchè non farne anche una marmellata in modo da gustarsi questi sapori anche d'inverno?

Ingredienti:
  • 1 kg di prugne nere
  • 150-200 gr di zucchero di canna
  • 1 limone (il succo)
  • 1 baccello di vaniglia (inciso per lungo)
  • 1 stecca di cannella
  • 7-8 bacche di cardamomo verde
  • 1 bicchiere di vino rosso
Preparazione: lavare le prugne, denocciolarle e tagliarle in quarti. Metterle in una pentola capiente con lo zucchero, il succo di limone, le spezie ed il vino rosso. Portare ad ebollizione, abbassare il fuoco e far sobbollire per circa 40 minuti. Togliere le spezie prima di servire.
Servire calda o fredda.

Prugne speziate stitch

Deutsche Ecke

Kindheitserinnerungen: Zwetschgenkompott

Früher durfte bei uns zu Hause in Rom nie Zwetschgenkompott im Sommer fehlen. Meine Mutter hat es immer abwechselnd zum Zwetschgenkuchen gemacht. So einfach und doch so lecker. Ich mag es am liebsten kalt, schmeckt aber auch wunderbar lauwarm zu Vanilleeis. Gestern habe ich das Rezept meiner Mutter mit Vanille, Kardamom und Zimt etwas aufgepeppt. Mit diesen Gewürzen kann man nichts falsch machen. Ich mag das Kompott relativ sauer, deswegen solltet Ihr die Zuckermengen selber dosieren. Und als Marmelade schmeckt diese Kombi auch toll, dann hat man im Winter auch etwas davon.

Zutaten:
  • 1 kg Zwetschgen
  • 150-200 gr Rohrzucker
  • 1 Zitrone (Saft)
  • 1 Vanillestange (längs eingeschnitten)
  • 1 Zimtstange
  • 7-8 grüne Kardamomkapseln
  • 1 Glas Rotwein
Zubereitung: Die Zwetschgen waschen, entkernen und vierteln. In einen großen Topf geben. Zucker, Zitronensaft, Gewürze und Rotwein dazugeben und zum Kochen bringen. Bei mittlerer Hitze ca. 40 Minuten köcheln. Vor dem Servieren die Gewürze herausnehmen. Warm oder kalt servieren.

domenica 7 giugno 2009

2 ricette in una

Rotolo fragole, basilico e lime

Da quando mi sono lanciata con Aiuolik nella preparazione del rotolo bicolore non ho più paura della pasta biscotto. In fondo è facilissima e non capisco perchè io prima non abbia mai avuto il coraggio di provare. Beh, questo rotolo mi ha subito colpita quando l'ho visto e posso dirvi solo una cosa: È DA URLO. Buono, ma buono buono. Rinfrescante, dolce e agro al punto giusto. Cremoso e soffice. Mi è piaciuta talmente tanto la crema che qualche giorno dopo ho fatto degli esperimenti usando solamente il ripieno del rotolo per fare dei bicchierini. Se quindi non avete il tempo di dedicarvi alla pasta biscotto provate assolutamente la crema. Per la versione al cucchiaio dovete ridurre la dose di gelatina a 3 fogli e non occorre unire la panna montata alla fine. Potete usare il quark, ma anche yogurt greco o panna acida. Io ho addirittura mischiato quark e panna acida e un po' di yogurt. Dei bicchierini fragole e basilico li avevo già proposti qui, ma devo dire che questi li battono di gran lunga.
E a proposito di fragole e basilico vi ricordo anche lo zucchero al basilico che avevo fatto per un cheesecake, ottimo semplicemente per condire una coppetta di fragole. E poi la marmellata di fragole e basilico proposta da Enza.

Rotolo di fragole e crema di lime e basilico


Ingredienti per 1 rotolo (ca. 8 pezzi)
  • 4 uova
  • 4 cucchiai di zucchero
  • una presa di sale
  • 3 cucchiai di farina
  • 3 cucchiai di amido di mais
  • 4 fogli di colla di pesce
  • 2 lime (succo e buccia grattugiata)
  • 50 gr di zucchero a velo
  • 8 rametti di basilico
  • 250 gr di quark (o yogurt greco)
  • 250 gr di fragole
  • 250 ml di panna liquida
Preparazione: separare i tuorli dagli albumi. Montare a neve gli albumi con 2 cucchiai di zucchero ed una presa di sale. Montare i tuorli con 2 cucchiai di zucchero fino ad ottenere un composto molto spumoso. Mischiare la farina e l'amido, setacciarli e unirli al composto di tuorli. Incorporare prima un terzo degli albumi montati a neve, poi il resto.
Distribuire il composto su una placca rivestita di carta da carta da forno (ca. 1 cm di spessore) e livellare con una spatola. Cuocere per circa 10 minuti nel forno preriscaldato a 200 gradi. Togliere dal forno e mettere la pasta biscotto su un panno pulito sul quale avrete cosparso un po' di zucchero a velo (la carta da forno deve essere sulla parte in alto).
Per la crema: mettere i fogli di colla di pesce in ammollo in acqua fredda per circa 5 minuti. Scaldare in un pentolino il succo e la buccia grattugiata di lime e lo zucchero a velo mescolando continuamente. Strizzare la colla di pesce e scioglierla nello sciroppo di lime. Lasciar raffreddare per qualche minuto.
Lavare le foglie di basilico, unirle al quark, aggiungere lo sciroppo di lime raffreddato e frullare il tutto nel mixer o con il minipimer. Versare la crema in una scodella e mettere in frigo per circa 30 minuti.
Lavare le fragole e tagliarle a pezzetti. Montare la panna e unirla al composto di quark.
Staccare la carta dal forno dalla pasta biscotto, distribuire uniformemente la crema sulla pasta (ca. 1 cm di spessore) e distribuire le fragole sulla crema. Arrotolare il tutto e mettere in frigo per 2 ore. Prima di servire cospargere il rotolo con zucchero a velo.

Bicchierini fragole, basilico e lime

Deutsche Ecke

Biskuitrolle mit Erdbeeren und Basilikum-Limetten-Creme (und Variante im Glas!)

Nachdem ich die zweifarbige Rolle erfolgreich geschafft habe, fürchte ich mich nicht mehr vor Bisquitrollen. Ich habe mir das immer viel schwerer vorgestellt, aber es ist eigentlich ein Kinderspiel. Diese Erdbeerrolle wollte ich unbedingt ausprobieren, als ich sie entdeckt habe. SIE IST SOOOOOOOOO LECKER. Dieser Kuchen ist sofort in die Top 10 meiner Lieblingskuchen geschossen. Und da ich die Füllung so toll gefunden habe, habe ich einige Tage später rumexperimentiert und eine "Variante im Glas" zubereitet. Dafür habe ich die Gelatinemenge der Creme um ein Blatt reduziert und statt nur Quark auch Saure Sahne und etwas Yogurt verwendet. Die geschlagene Sahne zum Schluss habe auch weggelassen. Dann einfach die Creme in Gläser füllen, mindestens 1 Stunde im Kühlschrank angelieren lassen und dann die Erdbeeren in die Gläser füllen. Schmeckt unheimlich erfrischend.
Ich hatte bereits hier Erdbeerbecher mit Basilikum vorgestellt, aber diese neue Version schlägt die alte um Längen.
Was auch noch super schmeckt, ist der Basilikumzucker, den man einfach zu Erdbeeren servieren kann. Eine tolle Kombination.

Zutaten für 1 Rolle (ca. 8 Stücke)
  • 4 Eier
  • 4 EL Zucker
  • 1 Prise Salz
  • 3 EL Mehl
  • 3 EL Speisestärke
  • 4 Blatt Gelatine
  • 2 unbehandelte Limetten (Saft und abgeriebene Schale)
  • 50 g Puderzucker
  • 8 Zweige Basilikum
  • 250 g Magerquark
  • 250 g Erdbeeren
  • 250 ml Schlagsahne
Zubereitung: Eier Trennen. Eiweiße mit 2 EL Zucker und 1 Prise Salz steif schlagen. Eigelbe mit 2 EL Zucker schaumig schlagen. Mehl und Speisestärke mischen und zur Eigelbmasse sieben. Ein Drittel des Eischnees unterrühren und glattrühren, dann den restlichen Eischne unterheben.
Biskuitmasse ca. 1 cm dick auf ein mit Backpapier belegtes Backblech glatt streichen und im vorgheizten Ofen bei 200 Grad ca. 10 Minuten backen. Biskuit auf ein mit Puderzucker bestäubtes Tuch stürzen (das Backpapier muss oben liegen).
Für die Creme: Gelatine 5 Minuten in kaltem Wasser einweichen. Limettensaft und Limettenschale mit dem Puderzucker in einem kleinen Topf unter Rühren erhitzen. Eingeweichte Gelatine ausdrücken und in der Saftmischung auflösen. Etwas abkühlen lassen.
Basilikumblätter mit dem Quark und der Saftmischung in einem Mixer fein purieren. In eine Schüssel umfüllen und ca. 30 Minuten kühl stellen.
Inzwischen die Erdbeeren waschen und in kleine Stücke schneiden.
Sahne steif schlagen und unter die Quarkmasse heben. Papier vorsichtig vom Bisquit abziehen und die Creme ca. 1 cm dick aufstreichen. Die Erdbeeren gleichmäßig auf die Creme verteilen. Biskuit einrollen und 2 Stunden kühl stellen. Vor dem Servieren die Rolle mit Puderzucker bestäuben.

Quelle: Sommerkuchen, Kreativ Küche - Meine Familie und ich, Nr. 6/2007

Postato da Alex

lunedì 13 aprile 2009

Ne vale la pena?

Rabarbaro a Campo dei fiori

Questo il prezzo del rabarbaro visto a Campo dei Fiori neanche due settimane fa. 18 euro al chilo. Torno in Germania e qui lo vendono a 1,20 €/kg. Certo, è davvero buono, ma 18 euro non li vale secondo me, neanche per togliersi lo sfizio. La trovo un'esagerazione e penso che nella vita si possa anche fare a meno del rabarbaro, soprattutto se un dessert semplice come questo ti viene poi a costare un occhio della testa.
Allora perchè presentare questa ricetta? Mi è già capitato di sentirmi po' in colpa per aver presentato ricette con ingredienti introvabili in Italia. Ma questo è un blog bilingue, i lettori tedeschi ormai sono tanti e quindi con questa composta mi rivolgo soprattutto a loro. Se invece avete la pianta di rabarbaro in giardino (so che alcune di voi l'anno scorso l'hanno piantato!) o se avete la possibilità di trovarlo ad un prezzo ragionevole, allora vi consiglio questo dessert rinfrescante e leggermente alcolico. Per i bambini o per gli astemi si può sostituire il vino con del succo di mele.

Composta di rabarbaro

Composta di rabarbaro al vino bianco con fragole fresche

Ingredienti per 6 persone
  • 700 gr di rabarbaro
  • 500 gr di fragole
  • mezzo limone
  • 1 baccello di vaniglia
  • 200 gr di zucchero
  • 1/2 litro di vino bianco
  • 100 ml di acqua
  • 1 cucchiaio colmo di maizena
Preparazione: lavare le fragole e il rabarbaro sotto acqua corrente. Spelare il rabarbaro come un sedano togliendo i filamenti e tagliarlo a pezzetti. Privare le fragole del picciolo, tagliarle a pezzetti e metterle in un recipiente separato.
Portare ad ebollizione due terzi del vino bianco e l'acqua con lo zucchero, il baccello di vaniglia inciso per lungo ed il mezzo limone. Sciogliere accuratamente la maizena nel resto del vino e versare il tutto nel vino bollente. Aggiungere il rabarbaro e lasciar cuocere a fuoco basso per qualche minuto, facendo attenzione che il rabarbaro non si spappoli. Togliere dal fuoco e versare la composta in una scodella di vetro o di porcellana. Far raffreddare completamente. Togliere il limone ed il baccello di vaniglia prima di servire la composta ben fredda insieme alle fragole. Ottima con del gelato alla vaniglia.

Composta di rabarbaro


Rhabarber-Weißwein-Kompott mit frischen Erdbeeren


Rhabarber gehört in Italien zu den Luxusartikeln ::-) Auf ganz erlesenen Märkten (wie Campo dei Fiori in Rom) kostet er 18 Euro das Kilo, unglaublich. In solchen Fällen denke ich, dass man auch ohne Rhabarber leben kann, das wäre er mir nicht wert.
Aber zum Glück ist Rhabarber in Deutschland doch sehr erschwinglich, so kann man beliebig rumexperimentieren. Dieses frische Dessert, passt auch gut zu Vanilleis.
Für Kinder kann das Kompott mit Apelsaft statt Wein gekocht werden.

Zutaten für ca. 6 Personen
  • 700 g Rhabarber
  • 500 gr Erdbeeren
  • eine halbe Zitrone
  • 1 Vanilleschote
  • 200 g Zucker
  • 1/2 Liter Weißwein
  • 100 ml Wasser
  • 1 gehäufter EL Speisestärke
Zubereitung:
Rhabarber und Erdbeeren unter fließend kaltem Wasser abwaschen. Den Rhabarber schälen und in gleichmäßig große Stücke schneiden. Die Erdbeeren entstielen und schneiden. Circa zwei Drittel des Weißweins mit demWasser, dem Zucker, der aufgeschnittenen Vanillestange und der halben Zitrone aufkochen. Die Speisestärke mit dem restlichen Weißwein verrühren und in den kochenden Sud schütten. Nun den Rhabarber unter Rühren hinzugeben und alles aufkochen lassen. Ein Paar Minuten bei schwacher Hitze köcheln lassen, ohne dass der Rhabarber dabei zerfällt. Vom Herd nehmen und in eine Porzellan- oder Glasschüssel füllen und auskühlen lassen. Vor dem Servieren die Zitrone und die Vanilleschote aus dem Kompott entfernen und die Erdbeeren hinzugeben.

Leicht verändert nach: Bio-Spitzenköche

Postato da Alex

giovedì 19 marzo 2009

Romantico risolatte

Risolatte

Se devo descrivere il risolatte con un aggettivo, mi viene da definirlo semplicemente romantico. Sarà perchè lo associo ad una coccola per l'anima.
La ricetta l'ho trovata nel numero di febbraio della splendida rivista francese Saveurs e mi ha finalmente dato la possibilità di provare la fava tonka che aspettava impaziente nel cassetto delle spezie che la usassi. Questa fava, usata in passato soprattutto in profumeria e per aromatizzare il tabacco, è da tempo di moda in cucina, prevalentemente in pasticceria. Si usa grattugiata come la noce moscata e ha un fortissimo profumo. Ho cercato di identificare questo profumo che mi sembrava conosciuto e mi ricorda un misto di profumo di vaniglia, forte profumo di mandorla (avete presente il profumo della mandorla di un noccio di pesca?) o di latte di mandorle. Se volete sbizzarrivi con la fava tonka, da Sigrid trovate tutta una serie di dolci con questa spezia. Anche Daniela la usa con maestria qui, qui e qui.


Risolatte alla fava tonka

Ingredienti per 4 persone:
  • 1 litro di latte intero
  • 160 gr di riso tondo
  • 100 gr di zucchero
  • 1 fava tonka
Preparazione: mettere latte, riso e zucchero in una pentola capiente. Aggiungere l'equivalente di 1 cm di fava tonka grattugiata finemente. Far cuocere a fuoco basso per circa 45 minuti - 1 ora mescolando regolarmente in modo che il riso non si attacchi sul fondo della pentola. Spegnere il fuoco quando i chicchi di riso saranno cotti e il risolatte sarà bello cremoso. Gustare leggermente tiepido o freddo.

Risolatte


Deutsche Ecke

Milchreis mit Tonkabohne

Milchreis kennt jeder, aber diese Tonkabohne war für mich eine wunderbare Entdeckung. Benutzt wird sie gerieben wie Muskatnuß und hat einen starken Duft von Vanille und Mandel. Es reicht wirklich sehr wenig davon, um eine Süßspeise damit zu aromatisieren. Ich habe sie in einem sehr gut sortierten Gewürzladen in der Hauptstrasse in Heidelberg gefunden. Sie versenden auch bundesweit.

Zutaten für 4 Personen:
  • 1 Liter Milch
  • 160 g Milchreis (Rundkornreis)
  • 100 g Zucker
  • 1 Tonka-Bohne
Zubereitung: Die Milch, den Reis und den Zucker in einen großen Topf geben. Ca. 1 cm Tonka-Bohne darüberreiben. Bei schwacher Hitze ca. 45 Minuten - 1 Stunde köcheln, dabei immer wieder rühren, damit der Reis nicht anbrennt. Vom Feuer nehmen, wenn der Milchreis gar und cremig ist. Lauwarm oder kalt geniessen.

Fava tonka

Postato da Alex

mercoledì 4 marzo 2009

Una ricetta da rubare

Soufflè di lamponi

Riemergo brevemente da un tour de force sul lavoro per segnalarvi un paio di cosine e per presentarvi questa ricetta che spero vivamente vada a ruba (nel vero senso della parola!). Come avrete letto già su vari blog c'è stata di nuovo un'ondata di segnalazioni di plagio. Non sto ad elencare tutto per filo e per segno, ma vi raccomando di ricordarvi l'iniziativa di Stella che ha creato un post proprio per segnalare tutti i casi di plagio. Se siete stati plagiati o se avete un plagio da segnalare potete farlo QUI. Nella sidebar ho messo anche il bannerino che porta direttamente al post in questione. Potete scaricarlo liberamente e inserirlo nel vostro blog senza dover chiedere prima il permesso.

E passo quindi alla ricetta. Siccome negli scorsi giorni abbiamo pure imparato che chi ruba una ricetta da noi blogger non è neanche bravo a copiare, spero che questa ricetta del primo soufflè della mia vita venga rubata, copiata e incollata da tutti quei siti di ricette da strapazzo che non fanno altro che fare Ctrl+C e Ctrl+V senza neanche leggere cosa stanno copiando. Questa ricetta infatti è una ciofeca, ma di quelle di prima categoria! Sembrava andare tutto così bene (anche se fotografare un soufflè è uno stress non indifferente, cari miei), ho fatto il tifo davanti al forno, il soufflè si alzava e si alzava e si alzava, sono riuscita a fotografarlo sul set che aveva già ridotto di molto la sua altezza, ma comunque bello a vedersi. Orgogliosissima, il mio primo soufflé. Passo alla prova assaggio e mi metto quasi a piangere. Dentro ancora semiliquido, lo provi e sembra avere aria in bocca, sapore di lamponi zero. Ora, cari esperti di soufflé ... cosa è che non va con la ricetta? L'ho presa un libro della Marabout comprato a Strasburgo e pensavo di andare a colpo sicuro (sul libro c'è pure scritto risciuta garantita!). Secondo me, visto che è praticamente solo zucchero e passata di lamponi, manca di consistenza. Magari ci andrebbe un po' di farina? Aiutoooooooooo.

Plagiatori, rubate, rubate questa ricetta, pari pari, mi raccomando. (Le foto invece sono mie e me le tengo!)

Soufflé ai lamponi per festeggiare il ciofeca's day

Ingredienti per 6 cocottine
  • 250 gr di lamponi scongelati
  • 1 cucchiaio di acqua
  • 110 gr di zucchero a velo
  • 4 albumi
Preparazione: riscaldare il forno a 180°C. Imburrare le cocottine. Mettere i lamponi in un pentolino con un cucchiaio d'acqua. Portare ad ebollizione e lasciar sobbollire per 5 minuti. Quando i lamponi saranno cotti aggiungere lo zucchero a velo. Riportare ad ebollizione e lasciar cuocere altri 5 minuti. Togliere dal fuoco e passare il tutto in un passino a maglia fine per raccogliere solo la polpa ed eliminare i semini.
Sbattere gli albumi a neve ferma ed incorporare in due volte la polpa di lamponi raffreddata. Distribuire il composto nelle cocottine e infornare per circa 15 minuti.
Servire con un po' di zucchero a velo. I soufflé si possono accompagnare con un po' di crème fraiche zuccherata con aggiunta di lamponi (io mi sono mangiata solo quella!)


Sequenza lamponi


Deutsche Ecke

Himbeer-Soufflé
Nicht zum Nachahmen empfohlen!

Das erste Sofflé meines Lebens war ein Reinfall. Aber was für einer. Ich weiss nicht, woran es lag, denn sie sind schön aufgegangen und sahen wirklich schön und appetitlich aus, aber die Konsistenz war einfach nichts. Hat auch nicht nach Himbeer geschmeckt. Meiner Meinung nach fehlt es einfach an anderen Zutaten, die etwas mehr Konsistenz und Geschmack geben. Was meint Ihr?


Zutaten für 6 kleine Förmchen
  • 250 g aufgetaute Himbeeren (TK)
  • 1 EL Wasser
  • 4 Eiweiß
  • 110 g Puderzucker
Zubereitung: Den Ofen auf 180°C vorheizen. Die Förmchen einbuttern. Die Himbeeren mit einem EL Wasser in einen Topf geben und zum Kochen bringen. Ca. 5 Minuten bei schwacher Hitze köcheln. Den Puderzucker hinzugeben und wieder zum Kochen bringen. Weitere 5 Minuten köcheln. Vom Feuer nehmen und die Himbeeren durch ein Sieb passieren, um die Kerne vom Rest zu trennen. Die Eiweiße steif schlagen. Das erkaltete Himbeermark und das Eiweiß vorsichtig vermengen. In den Förmchen verteilen und ca. 15 Minuten im Ofen garen. Mit etwas Puderzucker garnieren. Man kann die Soufflés mit etwas gesüßter Crème fraiche und Himbeeren servieren (ich habe nur die Crème gegessen!)

Quelle/fonte: Les meilleurs desserts, maraboutchef

Postato da Alex

lunedì 19 gennaio 2009

Il formaggio Quark

Quark e ciliegie


Il Quark (o Topfen in Austria) è un formaggio prodotto da latte di mucca dalla consistenza estremamente cremosa e si trova in commercio con vari contenuti di grasso (10, 20 o 40% sul secco). Spesso viene paragonato con la ricotta, ma è tutt'altra cosa. La consistenza è più che altro simile a quella dello yogurt greco, ma il sapore, appunto, è più formaggioso.
Un formaggio molto versatile che si usa sia per ricette dolci che per ricette salate. Impensabile un Käsekuchen (la cheesecake tedesca) senza quark. Una tipica ricetta della cucina povera tedesca sono ad esempio le patate lessate con la buccia e servite con quark ed erba cipollina.
Ricordo che quando ero piccola mia madre si disperava perchè a Roma era praticamente impossibile trovare il quark. Trovammo poi un piccolo negozio vicino a Piazza Fiume che vendeva prodotti tedeschi a prezzi stratosferici e ogni tanto a casa nostra si poteva mangiare il Käsekuchen. Credo sia ancora difficilmente reperibile, ma ho letto in rete che si inizia a trovare anche in Italia. A volte lo vende la Lidl, ma secondo me si potrebbe trovare anche in negozi biologici ben forniti (magari quelli che vendono anche il latticello).
Aggiornamento: mi dicono che si trova al NaturaSì!
A me il quark piace soprattutto abbinato alla frutta e si presta per fare bicchierini fantasiosi. Questa è solo un'idea, ma potete sbizzarrivi con vari tipi di frutta, frutta secca, spezie. L'importante è che il quark venga prima amalgamato con un po' di latte o panna per ottenere la sua consistenza cremosa.


Bicchierino di Quark e ciliegie sciroppate

Ingredienti per ca. 4 bicchieri
  • 500 gr di formaggio Quark
  • 100 ml di latte (o di panna liquida se preferite)
  • 1 barattolo di ciliegie sciroppate (Schattenmorellen)
  • 2 bustine di zucchero vanigliato
  • zucchero a piacere
  • 6 cucchiai di mandorle tritate
  • biscotti sbriciolati di qualsiasi tipo oppure meringhe, qb
Preparazione: amalgamare il formaggio quark con il latte (o la panna) e lo zucchero vanigliato fino ad ottenere una consistenza cremosa. Zuccherare ulteriormente a piacere. Scolare le ciliegie. Riempire i bicchierini a strati alternati di crema di quark, ciliegie, mandorle e biscotti sbriciolati.

Quark e ciliegie


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Vanillequark mit Schattenmorellen

In Italien ist Quark noch relativ unbekannt. Erst seit einigen Jahren findet man ihn in gut sortierten Läden. Für deutsche Leser ist dieses Rezept nichts Neues, für die italienischen eine Anregung, Quark zu probieren :-)

Zutaten für ca. 4 Portionen
  • 500 g Quark
  • 100 ml Milch oder Sahne
  • 1 Glas Schattenmorellen
  • 2 Pck. Vanillezucker
  • Zucker zum beliebigen Süßen
  • 6 EL gehackte Mandeln
  • zerbröselte Kekse oder Baiser (was man gerade im Haus hat)
Zubereitung: Den Quark mit der Milch/Sahne und dem Vanillezucker cremig rühren. Bei Bedarf zusätzlich süssen. Die Schattenmorellen abgiessen. Gläser schichtweise mit Quarkcreme, Schattenmorellen, gehackten Mandeln und Keksen füllen.

Postato da Alex

lunedì 30 giugno 2008

Crumble ai frutti di bosco

Ribes

Fin da bambina i frutti di bosco mi hanno sempre affascinata. Ad ogni frutto collego un ricordo. Le more ad esempio sono un ricordo tutto italiano. Quando passavo le estati in Abruzzo da piccola partivo da sola con una grande busta di plastica alla ricerca delle more lungo le strade. Conoscevo tutti, ma proprio tutti i posti dove crescevano. E i frutti più grandi erano sempre quelli più lontani, dove non arrivavo.
I ribes invece sono un ricordo tutto tedesco. Una volta l'anno, sempre d'estate, partivamo con tutta la famiglia per andare a trovare la nonna tedesca. Due giorni di viaggio interminabili, con tappa in Baviera di cui ricordo sempre grandi mangiate. Arrivati a destinazione dalla nonna, la prima cosa era andare in giardino per vedere se erano maturi i ribes che in Italia allora non si trovavano praticamente da nessuna parte. Mangiavamo queste acidule palline rosse direttamente dalla pianta e ci divertivamo a fare le smorfie ... tanto erano aspre.

La settimana scorsa ho comprato il primo cestino di ribes. Il loro colore è spettacolare. Ho deciso di fare un crumble, visto che avevo ancora delll'impasto di questo crumble del Cavoletto in freezer. Ne faccio sempre una doppia o tripla dose che poi congelo. All'occorrenza distribuisco le briciole congelate sulla frutta e ho un dolce ultraveloce. Con i frutti di bosco il crumble viene un po' liquido, ma abbinato ad un buon gelato alla crema è una goduria assoluta.

Ingredienti:
  • 750 gr di frutti di bosco misti (fragole, ribes, more, lamponi, mirtilli, ecc.)
  • 110 gr di farina
  • 100 gr di zucchero di canna
  • 90 gr di farina di mandorle
  • 90 gr di burro morbido
  • miele
Preparazione: pulire e lavare i frutti di bosco e disporli in una pirofila. Condire con un po' di miele.
In una ciotola mescolare la farina con lo zucchero, la farina di mandorle ed il burro. Amalgamare il tutto con le mani fino ad ottenere un composto bricioloso. Distribuire le briciole sui frutti di bosco ed infornare a 180° per circa 20-25 minuti. Far raffreddare e servire con del gelato alla vaniglia.

Crumble di frutti di bosco

Deutsche Ecke

Beeren-Crumble


Zutaten:
  • 750 g gemischte Beeren (Erdbeeren, Brombeeren, Johannisbeeren, Blaubeeren, etc.)
  • 110 g Mehl
  • 110 g Rohrzucker
  • 90 g gemahlene Mandeln
  • 90 g Butter
  • etwas Honig
Zubereitung: Die Beeren putzen und waschen und in eine Auflaufform geben. Mit etwas Honig beträufeln. In einer Schüssel das Mehl mit dem Zucker, den Mandeln und der Butter vermischen und mit den Fingern zu einem krümeligen Teig kneten. Die Teigkrümel über die Beeren vertreilen und im vorgeheizten Ofen bei 180° circa 20-25 goldgelb backen. Erkalten lassen und mit Vanilleeis servieren.

Postato da ALEX

venerdì 20 giugno 2008

La cucina in TV


Crema di mascarpone al balsamico


Questa ricetta l'ho vista in TV qualche giorno fa. Da alcuni anni nelle TV tedesche stanno impazzando le trasmissioni di cucina. Dopo le varie "prove del cuoco" vanno ora di moda innumerevoli gare tra chef e due format davvero carini: una delle due trasmissioni si chiama "La cena perfetta". Per una settimana cinque perfetti sconosciuti della stessa città si invitano a cena a vicenda. Vince chi presenta la cena perfetta da ogni punto di vista: cibo, presentazione, tavola imbandita, atmosfera della serata.
L'altro format, simile, vede sempre cinque sconosciuti che cucinano per 5 giorni in un ristorante affermato, con uno chef famoso. Nel corso della settimana ognuno deve presentare un antipasto, un piccolo "pasto intermedio", un piatto principale ed un dessert ai clienti abituali del rinomato ristorante. E per una serata ciascun partecipante deve servire in sala. Vince chi a fine settimana ha ottenuto dai clienti il punteggio più alto per le proprie pietanze. Ultimamente questi due format sono stati estesi al mondo dei VIP. C'è comunque da divertirsi e gli spunti culinari sono spesso interessanti.
Come dicevo, questa ricetta semplicissima l'ho vista in una di queste due trasmissioni e mi ha subito colpita. Rispetto all'originale, che oltre al mascarpone prevedeva della crème fraiche (altra botta di calorie!), ho aggiunto dello yogurt magro per alleggerire un po' la crema. La quantità di balsamico la potete regolare voi. L'ideale è una crema di balsamico densa. Io l'ho abbinata alle fragole, ma potete sbizzarrivi con vari tipi di frutta.
Buona WE a tutti voi.

Crema di mascarpone all'aceto balsamico

Ingredienti per 4 persone:
  • 400 gr di mascarpone
  • 1 vasetto di yogurt magro
  • zucchero a velo qb
  • ca. 100 ml di crema di balsamico (o quantità a piacere)
  • fragole o altra frutta
Preparazione: sbattere il mascarpone con lo yogurt e lo zucchero a velo fino ad ottenere una crema liscia. Aggiungere la crema di balsamico e amalgamare bene. Servire con le fragole o altra frutta e guarnire con un po' di crema di balsamico.

Crema di mascarpone al balsamico

Deutsche Ecke:

Mascarpone-Balsamico-Creme

Zutaten für 4 Personen:
  • 400 g Mascarpone
  • 1 Becher Mageryoghurt
  • Puderzucker
  • ca. 100 ml Crema di balsamico
  • Erdbeeren oder anderes Obst
Zubereitung: Den Mascarpone mit dem Yoghurt und Puderzucker (nach Belieben) cremig schlagen. Die Crema di balsamico unterrühren und mit Erdbeeren oder anderem Obst servieren. Mit etwas Crema di balsamico garnieren.

Leicht verändert nach: Unter Volldampf

Postato da Alex

martedì 27 maggio 2008

Clafoutis di rabarbaro (o altra frutta ... per non svenarvi))

Clafoutis di rabarbaro

Sabato al mercato il rabarbaro te lo tiravano dietro a 1 euro al chilo. Visto che la stagione sta finendo ho pensato di comprarne un po' con l'idea di rifarne della buona confettura. Domenica poi una giornata caldissima (quasi 30 gradi - si si , abito in Germania!!) e l'idea di mettermi a sbollentare vasetti per la marmellata e star lì dietro ai fornelli non mi allettava molto. C'è stato un improvviso cambio di programma e ho preparato questo clafoutis. Beh, direte voi, accendere il forno non è poi tanto meglio. Ma almeno lo accendi e te ne vai in un'altra stanza più fresca :-)
Non mi sono pentita di aver cambiato idea: il clafoutis con il rabarbaro ci sta una meraviglia. Dolce e asprigno si sposano perfettamente.
Ora, dato che non voglio costringervi a chiedere un mutuo per comprare il rabarbaro in Italia (prezzi fino a 15 euro al chilo!), potete benissimamente fare questo clafoutis con qualsiasi altro tipo di frutta. Ho già visto qualche ciliegia in giro ....

P.S. Non c'entra niente, ma vi segnalo che abbiamo finalmente aggiunto la funzione di ricerca nel blog qui a lato! Grazie a chi mi è stato d'aiuto nella ricerca del codice html!

Ingredienti per 4 persone:
  • 600 gr di rabarbaro
  • 4 cucchiai di olio di semi
  • 100 gr di zucchero
  • 1 bustina di zucchero vanigliato
  • 2 uova
  • 100 gr di farina
  • 150 ml di latte
  • 1/2 bicchiere di panna liquida
  • zucchero a velo
Preparazione:
Lavare e mondare il rabarbaro e tagliarlo a pezzi larghi circa 2 cm. Distribuire il rabarbaro in una piccola teglia o in 4 cocottine monoporzione. Mischiare lo zucchero, lo zucchero vanigliato, l'olio, le uova e la farina e sbattere il tutto con la frusta fino ad ottenere un composto omogeneo. Unire il latte e la panna e versare il composto sul rabarbaro. Infornare a 200° (180° se ventilato) per circa 35-40 minuti. Estrarre dal forno e cospargere il clafoutis con dello zucchero a velo.


Clafoutis di rabarbaro

Deutsche Ecke

Rhabarber-Clafoutis

Zutaten für 4 Personen:
  • 600 g di Rhabarber
  • 4 EL Sonnenblumenöl
  • 100 g Zucker
  • 1 Pck. Vanillezucker
  • 2 Eier
  • 100 g Mehl
  • 150 ml Milch
  • 1/2 Glas Sahne
  • Puderzucker
Zubereitung: Rhabarber putzen, in 2 cm breite Stücke schneiden und in eine mittlegroße feuerfeste Form (oder 4 kleine Förmchen) verteilen. Zucker, Vanillezucker, Öl, Eier und Mehl mit einem Schneebesen zu einem glatten Teig verrühren. Milch und Sahne unterrühren und gleichmäßig über den Rhabarber verteilen.
Im vorgeheizten Ofen bei 200 Grad (Umluft 180°) circa 35-40 Minuten backen. Aus dem Ofen nehmen und mit Puderzucker bestreuen.
Leicht verändert nach www.essenundtrinken.de

Clafoutis di rabarbaro


Postato da ALEX

giovedì 24 aprile 2008

Cassata nel bicchiere

Cassata nel bicchiere

Qualche settimana fa mi è stato chiesto se potevo preparare una cassata siciliana. Accipicchia, mai fatta io una cassata, tantomeno mangiata!! Non potevo esimermi da questo compito. La classica cassata. E chi la sa fare?! Ho in casa uno splendido libricino di ricette siciliane! Sì si, proprio quello mandatomi da Cuochetta quando vinsi il meme. Trovo la ricetta della cassata e compro tutti gli ingredienti. Solo la pasta di mandorle non la faccio in casa, ma compro la pasta di mandorle in sfoglia (praticissima). Beh, per essere stata la mia prima cassata non è venuta male, anzi, anche se qualche neo estetico c'era (se volete vedere il risultato finale lo trovate QUI.). Buona, buonissima, ma per i miei gusti troppo dolce (la crema prevedeva 150 grammi di zucchero). Solo che lavoraccio. Allora, qualche giorno dopo, mi è venuta l'idea di velocizzare i tempi e di fare delle cassate destrutturate nel bicchiere. Se poi si compra il pan di Spagna pronto si fa ancora più velocemente. Devo dire che questi bicchierini monoporzione mi sono piaciuti ASSAI e senza pasta di mandorle sono buoni lo stesso!
Auguro a tutti voi che state in Italia un buon ponte.

Ingredienti per 6 persone:

Per il pan di Spagna:
  • 200 g di farina
  • 4 uova
  • 200 g di zucchero semolato
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1/2 bustina di vanillina
  • scorza grattugiata di 1/2 limone
  • sale
  • marsala o vermut
  • burro e farina per la tortiera
Per il ripieno:
  • 500 g di ricotta di pecora
  • 100 g di zucchero semolato
  • 1 pizzico di vanillina
  • 50 g di canditi a dadini
  • 50 g di cioccolato fondente a scaglie
Per la glassa e la decorazione:
  • 250 g di zucchero a velo
  • 1/2 limone
  • 4 cucchiai di latte
  • frutta candita assortita
Preparazione:
Preparare il pan di Spagna sbattendo i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema bianca. Incorporare la farina setacciata, la vanillina, la scorza grattugiata, il lievito e alla fine gli albumi montati a neve con un pizzico di sale. Versare il composto in una teglia tonda (io ho usato una da 26 cm), imburrata e infarinata, e cuocere in forno a 170° per 30-35 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare.
Tagliare il pan di Spagna in tre dischi di uguale spessore. Con un anello di metallo tagliare dei dischi del diametro dei bicchierini che userete.

Per il ripieno: amalgamare la ricotta setacciata con lo zucchero, una presa di sale e la vanillina, poi incorporare il cioccolato e i canditi e far raffreddare in frigo per ca. 30 minuti.
Per la glassa: sciogliere lo zucchero a velo con il succo filtrato del limone e il latte.

Assemblaggio:
Ricoprire il fondo dei bicchierini con un primo disco di pan di Spagna spruzzato con un po' di marsala precedentemente diluito con un po' d'acqua. Coprire il pan di Spagna con uno strato di ricotta, ricoprire con un altro disco di pan di Spagna spruzzato con marsala e così via fino a riempire i bicchierini. Versare un cucchiaio di glassa sull'ultimo disco di pan di Spagna distribuendola uniformemente e decorare con della frutta candita. Lasciare preferibilmente una notte in frigo prima di servire.

Cassata nel bicchiere

Deutsche Ecke
Sizilianische Cassata im Glas


Zutaten für 6 Personen
Für den Biskuitteig:
  • 200 gr Mehl
  • 4 Eier
  • 200 gr Zucker
  • 1 Pck. Backpulver
  • 1/2 Pck. Vanillin
  • geriebene Schale einer 1/2 Zitrone
  • Salz
  • Marsala oder Vermuth
  • Butter und Mehl für die Backform
Für die Creme:
  • 500 gr Ricottakäse
  • 100 gr Zucker
  • 1 Prise Vanillin
  • 50 gr gemischte kandierte Früchte (in Würfeln)
  • 50 gr Bitterschokolade (geraspelt)
Für den Zuckerguss + Deko:
  • 250 gr Puderzucker
  • 1/2 Zitrone
  • 4 EL Milch
  • kandierte Früchte (z.B. Belegkirschen)
Zubereitung:
Biskuitteig:
Die Eier trennen. Die Eigelbe mit dem Zucker cremig schlagen, bis die Creme fast weiss ist. Das gesiebte Mehl, Vanillin, Zitronenschale, Backpulver untermischen und schliesslich das steifgeschlagenen Eiweiß unterheben. Die Masse in eine gebutterte und bemehlte Backform (26 cm) geben und bei 170° ca. 30-35 minuten backen. con lo zucchero fino ad ottenere una crema bianca. Incorporare la farina setacciata, la vanillina, la scorza grattugiata, il lievito e alla fine gli albumi montati a neve con un pizzico di sale. Versare il composto in una teglia tonda (io ho usato una da 26 cm), imburrata e infarinata, e cuocere in forno a 170° per 30-35 minuti. Den Biskuitteig abkühlen lassen und schliesslich in drei Lagen schneiden. Daraus mit einem Metallring oder Glas kleine runde Böden ausstechen.
Für die Creme: Den Ricottakäse mit dem Zucker cremig rühren, die kandierten Früchte und die Schokoladenraspel unterheben und ca. 30 Minuten kalt stellen.
Für den Zuckerguss: Den Puderzucker mit dem Zitronensaft und der Milch glattrühren.

Fertigtellung: Die kleinen Biskuitböden mit etwas Marsala oder Vermuth (mit Wasser verdünnt) benetzen und die Gläser dann abwechselnd mit Biskuit und Creme füllen. Den letzten Biskuitboden mit Zuckerguss bestreichen und mit kandierten Früchten garnieren.
Nach einem Tag im Kühlschrank schmeckt die Cassata am besten.

Postato da ALEX

mercoledì 19 marzo 2008

La cassata della mamma...

Quando mia mamma è stata qui il tempo è stato bello e c'era sempre qualcosa da fare con i bambini, ma avevo in mente di chiederele questa ricetta da molto tempo. La sua cassata me la ricordavo già a Milano e per quanto lei fosse sempre attenta a quello che mangiava, la cassata le è sempre venuta proprio bene! E così è stato anche questa volta!


cassata (7)


Dose degli ingredienti a occhio...
Bacinella media.
Pan di Spagna, ricotta (l'ho trovata, l'ho trovata... non fresca come dal formaggiaio italiano, ma vabbè...), frutta candita mista, zucchero bianco, scaglie di cioccolato fondente e un mezzo bicchierino di liquore dolce.
Per la glassa ho usato l'icing sugar che è lo zucchero apposta per fare le glasse che contiene un po' di amido. Tra l'altro nella "vera" cassata credo che la glassa sia fatta di pasta di mandorle, che qui ho scoperto solo dopo aver già fatto la ricetta... (ooopppssss).

Dunque abbiamo lavorato bene bene la ricotta con lo zucchero fino a formare una crema bella morbida e un po' consistente (prima foto), alla crema di ricotta abbiamo aggiunto la frutta candita e le scagliette di cioccolato (seconda foto). Poi abbiamo ricoperto la bacinella internamente con il pan di spagna tagliato a fette sottili (terza foto) e bagnato con un po' di liquore.


Abbiamo poi riempito la bacinella con la crema di ricotta, e successivamente ricoperto il tutto con altre fette di pan di spagna e poi messo tutto in frigo per almeno 2/3 ore.

cassata (3)


Per la glassa... in una pentolina abbiamo messo l'icing sugar e abbiamo unito l'acqua bollente e poi abbiamo girato velocemente finchè la glassa non è diventata un po' consistente e poi l'abbiamo spalmata sulla dolce. E' un lavoretto non semplicissimo, bisogna stare un po' attenti che la glassa non si rompa e bisogna essere precisi ma veloci... Sì la parte della glassa non è proprio facile, ma ne vale la pena! ... Era davvero fantastica!!!! Grazie mamma!


cassata (9)



In English please!


Cassata: my mother's recipe!


The recipe doesn't include the precise measurements for the ingredients as I made this dessert without a scales!

Beat the ricotta in a large bowl until smooth. Take half the candied fruits, reserving the best pieces to decorate the cake and chop intovery small pieces. Add to ricotta along with chocolate (chopped) and mix well. Cut the sponge into 1/2 inch thick slices and moisten with liqueur. Line a deep round bowl with some slices and fill with the ricotta mixture, smoothing it down neatly with the blade of a knife. Cover with the remaining slices of sponge and chill for 2/3 hours. Place a plate about the same diameter as the top of the bowl over the bowland carefully invert the cake onto the plate. Carefully lift off the bowl. Decorate the cake with the icing and the reserved pieces of fuit.

Postato da Mari

mercoledì 27 febbraio 2008

Bicchierini con fragole e basilico

Bicchierini fragole e basilico

Lo so, è un po' presto, ma qui i banchi del mercato e i supermercati sono già pieni di fragole. Io amo la frutta estiva e i frutti di bosco e non vedo l'ora di farne grandi scorpacciate.
Questa ricetta l'ho "rubata" ad un evento culturale che si organizza tutti gli anni nella città dove abito e dove con amici ho contribuito al lato culinario. Facile e veloce nella realizzazione, di sicuro effetto per via del basilico che insieme al limoncello si sposa benissimo! E poi sono colori italiani e avrete notato che sono in piena fase patriottica :-))


Ingredienti per 4 Persone:
  • 300 gr di fragole
  • 50 gr di basilico
  • 50 gr di zucchero a velo
  • limoncello
  • 400 gr di yogurt greco
  • zucchero vanigliato a piacere (o altro zucchero)
Preparazione:
Lavare e tagliare le fragole a pezzetti.
Mettere lo yogurt in una scodella e condirlo a piacere con lo zucchero vanigliato e con un po' di limoncello. Amalgamare bene fino ad ottenere una crema.
Lavare il basilico e frullarlo insieme allo zucchero a velo e un po' di limoncello (iniziate con un cucchiaio) fino ad ottnere una salsa.
Mettere a strati le fragole, la crema di yogurt e la salsa di basilico nei bicchierini. Terminare con uno strato di salsa di basilico.

Bicchierini fragole e basilico

Deutsche Ecke

Erdbeerbecher mit Basilikum

Zutaten für 4 Personen:
  • 300 g Erdbeeren
  • 50 g Basilikum
  • 50 g Puderzucker
  • Limoncello
  • 400 g griechischer Joghurt
  • Vanillezucker
Zubereitung:
Die Erdbeeren waschen und kleinschneiden.
Den Joghurt mit Vanillezucker und etwas Limoncello cremig rühren. Basilikum waschen und mit Puderzucker und etwas Limoncello pürieren.
Die Erbeeren, den Joghurt und die Basilikumsauce in Gläsern schichten.

Postato da ALEX

mercoledì 5 dicembre 2007

Crema al lemongrass

Crema al lemongrass

Premetto: questa ricetta è da ottimizzare! Riporto la ricetta originale (trovata in un libro di cucina vietnamita "europeizzata"), ma secondo me le uova erano troppe e anche la consistenza me la sarei aspettata un po' più cremosa. Quindi chiedo consiglio a voi più esperti in crème brulée e simili! Cos'ha di sbagliato la ricetta e come si può rendere più cremosa? È forse il metodo di cottura sbagliato?
La prossima volta vorrei provare a fare la crema pasticcera all'aroma di lemongrass perchè mi fa impazzire! Se trovate il lemongrass fresco provate a farne un infuso! Basta tagliare le stecche a rondelle, acqua bollente e un po' di miele! Io in queste giornate freddo sto alternando l'infuso di lemongrass all'infuso di zenzero che mi scalda da dentro.

Ingredienti per 6 persone:

  • 3 stecche di lemongrass
  • 200 ml di latte
  • 300 gr di panna
  • 3 uova intere
  • 2 tuorli
  • 75 gr di zucchero
  • burro per gli stampi
Preparazione:
Togliere le foglie esterne del lemongrass e tagliare la parte secca superiore. Tagliare quindi la stecca per lungo e tagliarla a pezzetti. Mischiare il lemongrass con latte e panna e portare e far sobbollire il tutto per almeno 5 minuti (io lascerei insaporire il latte e la panna per un tempo ancor più lungo - dipende dall'intensità del sapore che volete ottenere). Intanto mischiare le uova, i tuorli e lo zucchero fino ad ottenere una crema e versarla pian piano nel latte caldo.
Imburrare gli stampini e versarvi la crema facendola passare attraverso un colino in modo da filtrare i pezzetti di lemongrass. Coprire gli stampini con carta d'alluminio e porli in una teglia dai bordi alti. Versare acqua calda nella teglia finché gli stampini saranno immersi nell'acqua per 2/3. Far cuocere nel forno preriscaldato a 200°C per circa 20 minuti. Togliere la carta d'alluminio, fare una prova stecchino e se necessario lasciare in forno per altri 10 minuti circa. Far raffreddare completamente la crema prima di servirla. Volendo si può cospargere la crema di zucchero di canna e passarla al grill finchè lo zucchero sarà caramellato.

Per rendere la crema ancor più esotica potete sostituire il latte con latte di cocco.

Crema al lemongrass

Deutsche Ecke

Zitronengrascreme

Zutaten für 6 Personen:
  • 3 Stangen Zitronengras
  • 200 ml Milch (oder auch Kokosmilch)
  • 300 g Sahne
  • 3 Eier
  • 2 Eigelb
  • 75 g Zucker
  • Fett für die Förmchen
Zubereitung:
Vom Zitronengras die äußeren Blätter und den oberen, trochenen Teil entfernen, die Stange schräg in dünne Scheiben schneiden. Mit der Milch und der Sahne in einem Topf aufkochen und bei schwacher Hitze etwa 5 Minuten köcheln lassen.
Die Eier mit den Eigelben und dem Zucker in einer Schüssel cremig, aber nicht schaumig schlagen. Nach und nach die heisse Zitronengrasmilch unterrühren. Die Förmchen einfetten und die Creme durch ein Sieb in die Förmchen giessen. Die Förmchen mit Alufolie zudencken und in einem Bräter oder eine Auflaufform stellen. So viel heißes Wasser angiessen, dass die Förmchen zu zwei Dritteln im Wasser stehen. Die Zitronengrasgreme im vorgeheizten Ofen (200°C) etwa 20 Minuten stocken lassen. Die Folie abnehmen. Sollte die Creme noch zu flüssig sein, noch einige Minuten ohne Folie garen. Aus dem Ofen nehmen und vollständig auskühlen lassen. Man kann zusätzlich die Creme mit Rohrzucker bestreuen und unterm Grill karamellisieren lassen.

Postato da ALEX

mercoledì 29 agosto 2007

Risolatte nero - per una giornata nera

Risolatte nero_2

Giornata nera ieri, o quasi. Mi hanno tolto un dente. Il n° 26. Non è stata proprio una passeggiata. Ora mi ritrovo 4-5 punti in bocca (e vi giuro, non ho la minima idea perchè abbiano cucito tanto) e mi sento di avere le guance di un criceto paffutello. L'anestesia è stata una bomba, mi ha paralizzato due terzi del viso per oltre 5 ore. È brutto non avere il controllo sulle proprie labbra e continuare a sbrodolarsi tutto addosso!! Comunque. Questo per dirvi che è iniziato un (spero breve) periodo di pappette, minestrine e vellutate. Se avete qualche ricettina sfiziosa sono grata per qualsiasi segnalazione :-)

Intanto vi propongo questo risolatte nero. Da quando sono tornata dalle vacanze romane ho un periodo di predilezione per la cucina asiatica. Non me ne voglia chi proprio non la ama ... tornerò presto a cucinare anche con ingredienti più facilmente reperibili :-)
Il riso nero della foto è un riso glutinoso (ricco di amido e non di glutine) tailandese che ho trovato nel negozio di prodotti asiatici. Da non confondere con il riso nero tipo Venere). Se non lo trovate potete usare un normale riso bianco. Per il risolatte va bene anche uno per risotti. Cambiano poi ovviamente i tempi di cottura che per il riso nero glutinoso sono molto lunghi.

Ingredienti:
  • 250 gr di riso nero glutinoso
  • 1 barattolo di latte di cocco (400 ml)
  • 50 g di zucchero di canna
  • 4 bacche di cardamomo o 1/2 cucchiano di cardamomo in polvere
  • 1 mango maturo
Preparazione:
Lavare bene il riso nero e lasciarlo in ammollo per almeno 2 ore. Scolare l'acqua e sciacquarlo nuovamente. Mettere il riso in una pentola con 100 ml di acqua, il latte di cocco, lo zucchero e i semini pestati delle bacche di cardamomo (o il cardamomo in polvere). Portare ad ebollizione, ridurre quindi la fiamma e coprire la pentola con un coperchio. Far cuocere a fuoco basso per circa un'ora mescolando di tanto in tanto. Il risolatte è pronto quando sarà leggermente al dente e avrà assorbito tutto il liquido. Se dovesse risultare troppo duro, aggiungete altro latte di cocco o un po' d'acqua. Durante la cottura il colore del riso è violaceo, mentre una volta raffreddato risulta nero come nella foto. Servire freddo con pezzetti di mango.
Se usate del riso normale risparmiate il tempo di ammollo.

Risolatte nero_3

Deutsche Ecke

Schwarzer Milchreis

Zutaten:
  • 250 g schwarzer Klebreis (aus dem Asialaden)
  • 1 Dose Kokosmilch
  • 50 g brauner Zucker
  • 4 Kardamomkapseln
Vorbereitung/Zubereitung:
Den Reis gut durchspülen und mindestens 2 Stunden in kaltem Wasser einweichen.
Wasser abgießen und Reis nochmal gut durchspülen.
Mit 0,1 l Wasser, der Kokosmilch und dem braunen Zucker und den zerstossenen Kardamomsamen bei starker Hitze zum Kochen bringen, danach die Hitze reduzieren und bei geschlossenem Deckel ca. 1 Stunde weiterköcheln lassen. Gelegentlich umrühren. Der Milchreis ist gar, wenn er einen ganz leichten Biss hat und die Flüssigkeit fast ganz aufgesaugt ist. Während des Garens ist die Farbe des Reis lila, nach dem Erkalten wird der Reis pechschwarz. Den Milchreis kalt und mit frischem Mango servieren.

Risolatte nero

mercoledì 11 luglio 2007

Gelato improvvisato senza gelatiera


Gelato ai frutti di bosco


Da studentessa lavoravo in una gelateria italiana qui in Germania e per anni il gelato è stato praticamente il mio pane quotidiano. Ovviamente non era paragonabile al gelato di Roma (quanto mi manca!!), ma diciamo che era buonino. Il "laboratorio" era pieno di barattoli con polverine varie e al gelato veniva aggiunta solo una minima parte di frutta o di altri ingredienti freschi - a troppo caro prezzo avrebbero altrimenti dovuto vendere la pallina.
Da quando ho smesso di lavorare lì sono rare le volte che vado a mangiare il gelato. Dopo aver letto uno degli ultimi post della cara Francesca, ero tentata di comprarmi la gelatiera. Ci ho pensato seriamente, ma lo spazio nel mio freezer è davvero limitato. Poi ho letto questo post e questo qui e mi è tornato in mente questo metodo di preparazione improvvisato: frutti di bosco surgelati, yogurt, panna e zucchero nel robot da cucina e il gelato è pronto in un minuto! Finora ho provato a farlo in questo modo solo con i frutti di bosco misti o con i lamponi. Non so se, come per il sorbetto, funzioni anche con altra frutta. Unico accorgimento: il gelato va mangiato SUBITO! E finito ... perchè a rimetterlo in freezer perde la sua cremosità e diventa duro come un sasso. Io l'ho già offerto a ospiti inaspettati e a loro è piaciuto :-)

Ingredienti per 4 porzioni abbondanti di gelato
  • 500 gr di frutti di bosco surgelati
  • 250 gr di yogurt magro
  • 150 ml di panna liquida
  • 1 cucchiaio di succo di limone (facoltativo)
  • zucchero a piacere (a me non piace molto dolce quindi lascio decidere le dosi a voi)
Preparazione:
Versare tutti gli ingredienti nel cestello del robot da cucina, avviarlo e attendere che il gelato abbia raggiunto la giusta consistenza. Aggiungere panna o yogurt se necessario. Il robot va spento in tempo, altrimenti il gelato rischia di sciogliersi eccessivamente. Servire SUBITO :-)


Frutti di bosco congelati


Deutsche Ecke


Waldbeer-Eis ohne Eismaschine

Ich habe kurz überlegt, mir eine Eismaschine zuzulegen, aber der Platz im Eisfach ist doch sehr beschränkt. Und so macht die Not erfinderisch ... diese improvisierte Methode, Eis zuzubereiten, funktioniert aber nur, wenn man das sofort verputzt :-) Es schmilzt sonst sehr schnell und wenn man es wieder ins Eisfach legt, wird es einfach zu hart. Mit Waldbeeren klappt es sehr gut, habe aber noch nicht versucht, das Eis mit anderen gefrorenen Früchten zuzubereiten.

Zutaten für 4 grosse Portionen:
  • 500 g gefrorene Waldbeeren
  • 250 g Naturjoghurt
  • 150 g flüssige Sahne
  • 1 EL Zitronensaft
  • Zucker nach Belieben
Zubereitung
Alle Zutaten in die Küchenmaschine geben und die Maschine starten. Das Eis ist in einer Minute fertig! Bei Bedarf Joghurt oder Sahne hinzufügen. Darauf achten, die Küchenmaschine rechtzeitig zu stoppen, ansonsten verflüssigt sich das Eis. SOFORT servieren :-)

venerdì 6 luglio 2007

Tiramisù ... my way...

Il tiramisù è conosciuto ovunque nel mondo. Gli stranieri impazziscono per questo dessert italiano. Ai corsi mi chiedono sempre la ricetta, quando siamo invitati ad un BBQ mi chiedono di portarlo... come se a noi italiani alla nascita ci dessero in mano la ricetta del tiramisù... io invece l'ho scoperto da relativamente poco. In casa mia non girava molto quando ero piccola e quindi non ne ho ricordi "infantili". Mia sorella dopo aver passato qualche anno in Germania, tornata in Italia produceva tiramisù a ritmo serratissimo. Io avevo i bimbi piccoli, ero in allattamento e nonostante il caffè e l'alcool me lo godevo a spron battuto assolutamente noncurante della mie curve... "in espansione"...



Arrivata qui in NZ ho cominciato i corsi serali di cucina e ovviamente la domanda di rito ad un certo punto è arrivata: ma la ricetta del tiramisù? Personalmente non mi sono cimentata molte volte nella preparazione di questo dessert e avendo anche in mente qualcuno che a causa di un tiramisù troppo "caldo" è stato malissimo, ho pensato ad una versione senza uova crude. Ho sostituito la classica cremina di uova crude con la crema pasticcera cosiddetta custard e il mascarpone con la panna fresca montata. Devo solo dire una cosa riguardo alla panna fresca. Qui è buonissima. Veramente sa di buon burro sano... non so cosa sia, ma è veramente buona. Questa versione l'ho provata e riprovata... sempre noncurante... del mio espandermi... e devo dirvi che l'ultima versione mi è venuta proprio bene... è sparita in men che non si dica...




Ingredienti... (difficile dare le indicazioni precise... va tutto un po' ad occhio... )

  • circa 300gr di crema pasticcera o custard
  • circa 200gr di panna montata
  • savoiardi o pan di spagna
  • cacao in polvere
  • qualcosa di alcolico (sincera...sincera...sincera...??? io ci ho messo il Jack Daniels... questo passava il convento ...)
  • scagliette di cioccolato fondente
  • caffè
  • Procedere come il classico tiramisù: mescolare insieme la panna montata e la crema pasticcera e aggiungere un po' di qualcosa di alcolico(...). Fare il caffè e metterlo a raffreddare. Creare in un contenitore uno strato di savoiardi. Versare il caffè sui savoiardi. Con un cucchiaio spalmare uno strato di cremina sui savoiardi. Ripetere con un altro strato di savoardi, il caffè e la cremina. Al terzo strato ricoprire con il cioccolato in polvere e le scagliette di cioccolato. Questa volta ho messo tutto nei bicchierini mi sembrava di mangiarne un po' meno... sai com'è...




    In english please:

    Tiramisù ... my way...

    This is a recipe without raw eggs. An experiment for a lighter and more "safe" dessert. It is really difficult to give the precise measurements of all ingredients... it all deipends on your taste! If you like more alcool just put more alcool in it. If you like more coffee... the same... just follow your taste and appetite (as you always should :-) )

    • about 300gr custard
    • bout 300gr whisked fresh cream
    • coffee
    • cocoa powder
    • savoiardi (lady fingers) or sponge cake
    • something alcoholic like Marsala (original recipe... or Cognac or whatever: I put Jack Daniels... for example!)
    • grated chocolate

    In a mixing bowl, put the custard and the whisked cream until creamy. Add 1 shot of alcohol and mix. Leave this mixture in the bowl. Put the first layer of savoiardi or sponge cake on a flat maybe rectangulare container. Pour the sugared coffee on the savoiardi or sponge cake. Not too much otherwise is too soggy! Spoon a layer of cream of custard and whisked cream across the layer of savoiardi. The layer should be about 1cm. thick. Pour coffee again on another layer of savoiardi and lay them on the cream mix. Spoon a second layer of mixture across the second layer of savoiardi. The layer should be again about 1cm. thick. Sift cocoa on top of the second cream layer. Refrigerate for at least 4 hours before serving. The Tiramisu will taste quite good for several days if refrigerated.

    giovedì 21 giugno 2007

    Bicchierino di albicocche alla lavanda

    Albicocche e lavanda_1


    Ecco un dessert decisamente più adatto alle attuali temperature, in cui torno ad usare la lavanda. Stavolta con la frutta, più precisamente con le albicocche. La stessa ricetta si può fare anche con le pesche oppure mischiare pesche ed albicocche. La ricetta originale prevede un topping di panna montata. Io ho preferito un'alternativa più leggera e ho usato il "Quark", un formaggio fresco tipico della Germania. È un misto tra yogurt e ricotta. Chi può permettersi qualche caloria in più può usare anche il mascarpone. Io comunque riporto la ricetta originale trovata in questo splendido libro. Poi sbizzarritevi voi a trovare l'alternativa che più vi aggrada. E, prendendo spunto dalla domanda fattami da Daniela , mi raccomando assolutamente di usare la lavanda alimentare! Non usate la lavanda colta nelle aiuole (non si sa mai quale cane c'è passato!!) o quella trattata e non aprite neanche i sacchetti profumati per l'armadio!!!

    Ingredienti per 4 persone
    • 400 gr di albicocche mature
    • 250 ml di panna
    • 1 cucchiaino di lavanda fresca o essiccata
    • 1/2 limone
    • 2 cucchiaini di aceto balsamico (meglio se bianco)
    • 2 cucchiai di zucchero di canna
    • 1 cucchiaio di zucchero a velo
    Preparazione

    Denocciolare le albicocche e tagliarle a pezzettoni. Unire il succo di limone, la lavanda pestata al mortaio, l'aceto e lo zucchero di canna e far cuocere in una pentola a fuoco lento per circa 15 minuti. Far raffreddare la composta e distribuire nei bicchieri.
    Intanto montare la panna, aggiungere qualche goccia di limone e lo zucchero a velo e versare sulle albicocche. Guarnire con un rametto di lavanda fresca.

    Albicocche e lavanda_2


    Deutsche Ecke:

    Aprikosenkompott mit Sahne/Quark und Lavendel

    Das Originalrezept sieht als Topping Schlagsahne vor, ich hab mich aber für Quark entschieden! Die Kombination Aprikosen-Lavendel ist einfach einmalig!! Pfirsiche schmecken aber genauso gut.

    Zutaten für 4 Personen:

    • 400 g vollreife Aprikosen
    • 250 ml Sahne (oder Quark)
    • 1 TL Lavendelblüten (erst mörsern)
    • 1/2 Zitrone
    • 2 TL Balsamico-Essig
    • 2 EL Rohrzucker
    • 1 EL Puderzucker
    Die Aprikosen entsteinen und in Stücke schneiden. Die Früchte mit dem Zitronensaft, den Lavendelblüten, dem Essig und dem Rohrzucker in eien Topf geben und ca. 15 Minuten auf kleiner Flamme köchel lassen.
    Das Kompott abkühlen lassen und in Gläser Füllen. Die Sahne mit einigen Tropfen Zitronensaft und dem Puderzucker steif schlagen. Das Kompott mit einer Sahnehaube garnieren und mit frischem Lavendel dekorieren.

    lunedì 21 maggio 2007

    Zuppetta fredda di rabarbaro e zenzero

    Zuppetta rabarbaro

    È tornato il grande caldo e una zuppetta fredda ci sta proprio bene, soprattutto per chi - come me - è pure a dieta (eh sì, ci risiamo!).
    Sabato al mercato avevo comprato il rabarbaro. Adoro la torta di rabarbaro, ma non mi sembrava proprio il caso! Quindi l'ho solo cotto con dello zenzero e ridotto in poltiglia, pensando di mangiarmelo semplicemente con lo yogurt. Poi, visto il caldo, mi è venuta l'idea della zuppetta fredda e non mi è affatto dispiaciuta. Volendo si può anche diluire il tutto con dello spumante e farlo passare per cocktail estivo. Ma visto che sono astemia non posso garantire per il risultato ;-)
    Ah, in tedesco si dice: "Sauer macht lustig", cioè l'aspro rende allegri. Quindi: ALLEGRIAAAAAA

    Ingredienti per 2 persone

    • 1 kg di coste di rabarbaro (al lordo degli scarti!)
    • 1 pezzo di zenzero (ca. 3 cm)
    • 3-4 cucchiai di miele (chi preferisce può usare dello zucchero o un altro dolcificante - il rabarbaro è aspro ASSAI)
    • 1/2 bicchiere di acqua
    • guarnizione a piacere (ribes, fragole, menta .....)
    Lavare e pulire il rabarbaro togliendo i filamenti più legnosi. Tagliare le coste a pezzetti, aggiungere lo zenzero grattugiato, il miele e l'acqua e far cuocere in una pentola con coperchio a fuoco lento finché il rabarbaro sarà bello tenero. Far raffreddare e frullare con il minipimer. Aggiustare di miele o zucchero. Mettere in frigo per un'oretta. Servire la zuppetta ghiacciata decorata con frutta a piacere. Il rabarbaro si sposa benissimo con le fragole ed i frutti di bosco.

    Rabarbaro rosa


    Deutsche Ecke:

    Rhabarber-Ingwer-Kaltschale für heisse Tage

    • 1 kg Rhabarber
    • 1 Stück Ingwer
    • 3-4 EL Honig (oder Zucker)
    • 1/2 Glas Wasser
    • Früchte zum Garnieren
    Den Rhabarber waschen und putzen und in Stücke schneiden. Ingwer schälen und reiben. Den Rhabarber mit Ingwer, Honig und Wasser in eine zugedeckten Topf bei schwacher Hitze köcheln lassen, bis er ganz weich wird. Erkalten lassen und mit dem Pürierstab pürieren. Nach Belieben nachsüssen. Eiskalt servieren und mit leckeren Früchten dekorieren. Wer es verträgt, kann das Ganze mit etwas Sekt veredeln :-)) Ich darf ja nicht :-((

    Rabarbaro verde