James Earl Jones

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James Earl Jones nel 2006
Statuetta dell'Oscar Oscar onorario 2012

James Earl Jones (Arkabutla, 17 gennaio 1931Pawling, 9 settembre 2024[1][2]) è stato un attore e doppiatore statunitense.

È noto principalmente per aver interpretato Alex Haley in Radici - Le nuove generazioni, seguito di Radici, Thulsa Doom in Conan il barbaro e l'ammiraglio Greer in Caccia a Ottobre Rosso, Giochi di potere e Sotto il segno del pericolo; inoltre, sono particolarmente famose le sue interpretazioni come doppiatore di personaggi celebri, primi fra tutti Dart Fener nella saga di Guerre stellari e Mufasa in Il re leone (nonché nel suo sequel e nel suo remake). Acclamato attore teatrale e apprezzato interprete dell'opera di Shakespeare e di Athol Fugard, Jones ha vinto due Tony Award per le sue interpretazioni a Broadway.

James Earl Jones interpreta l'Otello

Figlio dell'attore Robert Earl Jones (1910-2006), che abbandonò la famiglia prima che il figlio nascesse, e di Ruth Connolly (1911-1997), venne cresciuto dai nonni materni, John Henry Connolly (1883-1956) e Maggie Anderson (1890-1961). Jones possiede, nella sua genealogia, antenati irlandesi, Cherokee e africani. Attorno all'età di cinque anni si trasferì a Dublin nel Michigan. Sviluppò una forma di balbuzie grave, e per questo si rifiutò di parlare ad alta voce per otto anni, fino a che non iniziò a frequentare la scuola superiore. Dichiarò di essere riuscito a superare il problema grazie a un insegnante, Donald Crouch, che scoprì come fosse dotato nello scrivere poesie e lo aiutò ad aprirsi dal suo silenzio.

James Earl Jones nel 2013

Nel 1949 si iscrisse alla facoltà di medicina presso l'Università del Michigan e, nel corso dei suoi studi, si unì ai corpi d'addestramento per ufficiali riservisti, eccellendo e trovandosi a proprio agio in un ambiente militare. Capì di non voler diventare un medico e lasciò l'università senza conseguire la laurea. Tornò a casa e trovò un lavoro part-time presso il Ramsdell Theatre di Manistee, dove aveva recitato in precedenza.

Nel 1953 divenne sottotenente e frequentò il corso di base per ufficiali di fanteria a Fort Benning. Quindi completò l'addestramento come Ranger (fanteria d'élite). Successivamente il suo battaglione prese parte ad un addestramento in climi rigidi sulle Montagne Rocciose. Divenuto tenente, decise tuttavia di voler tentare di seguire le orme del padre ed abbandonò la carriera militare trasferendosi a New York per studiare all'American Theatre Wing. Tornò inoltre all'Università del Michigan dove nel 1955 conseguì la laurea alla School of Music, Theatre & Dance. Durante il servizio militare, si convertì al cattolicesimo.

Come attore raggiunse la notorietà internazionale interpretando il ruolo dello scrittore Alex Haley nella serie televisiva Radici - Le nuove generazioni, seguito di Radici. Interpretò per il grande schermo il ruolo di Thulsa Doom in Conan il barbaro, il re di Zamunda ne Il principe cerca moglie e Terence Mann ne L'uomo dei sogni. Nel 1997 nel film per la TV La seconda guerra civile americana interpretò Jim Kalla. Per la sua voce caratterizzata da un tono basso, profondo e autoritario, fu scelto per doppiare il personaggio di Dart Fener nell'edizione originale della saga di Guerre stellari. Doppiò inoltre l'Imperatore della Notte nel film di animazione I sogni di Pinocchio e Mufasa, nei lungometraggi della serie Il re leone. Sua anche la voce dietro l'annuncio This Is CNN.

Fu candidato a dieci Premi Emmy, vincendone tre, a cinque Golden Globe vincendone uno, e a un Premio Oscar come miglior attore protagonista per il film Per salire più in basso, e nel 2012 ricevette l'Oscar alla carriera. Interpretò anche molti ruoli teatrali che gli valsero due vittorie su quattro candidature ai Tony Award, nella categoria riservata al miglior attore protagonista in un'opera teatrale. Nel 2022 il Cort Theatre, un teatro di Broadway, è stato ribattezzato James Earl Jones Theatre in suo onore.[3]

È morto nella sua casa di Pawling il 9 settembre 2024, all'età di 93 anni.[1]

Nel 1968 sposò l'attrice e cantante Julienne Marie, da cui divorziò nel 1972. Nel 1982 sposò l'attrice Cecilia Hart, deceduta nel 2016, da cui ebbe un figlio, Flynn.

Riconoscimenti

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National Medal of Arts - nastrino per uniforme ordinaria
— 22 luglio 1992[13]
Kennedy Center Honors - nastrino per uniforme ordinaria
— 8 dicembre 2002

Doppiatori italiani

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Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, James Earl Jones è stato doppiato da:

Da doppiatore è sostituito da:

  1. ^ a b (EN) James Earl Jones Dies: Revered ‘Field Of Dreams’ Star, Darth Vader Voice & Broadway Regular Was 93, su Deadline Hollywood, 9 settembre 2024. URL consultato il 9 settembre 2024.
  2. ^ Addio a James Earl Jones, la voce di Darth Vader e di Mufasa, su ansa.it, 9 settembre 2024. URL consultato il 12 settembre 2024.
  3. ^ (EN) Michael Paulson, Broadway’s Cort Theater Will Have a New Name: James Earl Jones, in The New York Times, 2 marzo 2022. URL consultato il 4 marzo 2022.
  4. ^ (EN) Roy Liebman, Broadway Actors in Films, 1894-2015, McFarland, 2017, p. 139.
  5. ^ BUSHIDO - LA SPADA DEL SOLE, su davinotti.com. URL consultato l'8 ottobre 2019.
  6. ^ (EN) THE 43RD ACADEMY AWARDS | 1971, su oscars.org. URL consultato il 20 febbraio 2024.
  7. ^ (EN) ACADEMY AWARDS ACCEPTANCE SPEECH DATABASE, su aaspeechesdb.oscars.org. URL consultato il 20 febbraio 2024.
  8. ^ a b (EN) Great White Hope, The, su goldenglobes.com. URL consultato il 20 febbraio 2024.
  9. ^ (EN) Claudine, su goldenglobes.com. URL consultato il 20 febbraio 2024.
  10. ^ (EN) Gabriel's Fire, su goldenglobes.com. URL consultato il 20 febbraio 2024.
  11. ^ (EN) Pros & Cons, su goldenglobes.com. URL consultato il 20 febbraio 2024.
  12. ^ (EN) Outstanding Lead Actor In A Drama Series - 1991, su emmys.com. URL consultato il 20 febbraio 2024.
  13. ^ National Medal of Arts
  14. ^ Nella scena aggiunta per l'Edizione Speciale de L'impero colpisce ancora, la voce è di Rodolfo Bianchi. Invece nell'edizione del 2004, quando Fener parla con l'imperatore, Jones è stato ridoppiato da Foschi.
  15. ^ In una scena inedita presente nell'edizione DVD del 2003, Mufasa è stato doppiato da Gianni Musy

Altri progetti

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