Viminacium

 museo, rovine/vestigia, sito archeologico, romano

Viminacium fu una importante città dell'Impero romano, capitale della provincia della Mesia. La città era localizzata vicino la moderna Kostolac (Serbia), nei pressi del Danubio.

Viminacium ricevette il rango di municipium sotto Adriano, mentre, all'inizio del II secolo, divenne la capitale della Mesia superiore. Viminacium fu il campo della Legio VII Claudia, ospitando per qualche tempo la IIII Flavia Felix.

All'inizio del regno di Gordiano III (239 o 240), la città ricevette lo status di colonia romana (Colonia Viminacium), ricevendo il diritto di battere monete di bronzo: la zecca di Viminacium coniò monete per diversi imperatori; tra queste anche alcune dell'usurpatore Pacaziano, il quale si ribellò a Filippo l'Arabo mentre era governatore della Mesia (248-249). Nel luglio 285 vi fu combattuta la battaglia del fiume Margus, che vide la vittoria di Diocleziano sull'imperatore Carino e la sua ascesa al trono. Viminacium fu distrutta nel 440 dagli Unni.