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Leclerc: "Lasciare passare Piastri? Scelta sbagliata, ma la gara si è complicata dopo il pit stop"

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DaEurosport

Aggiornato 15/09/2024 alle 19:53 GMT+2

FORMULA 1 - Il monegasco della Ferrari analizza il secondo posto di Baku con qualche rammarico per la mancata vittoria: la SF-24 è andata in difficoltà nella seconda parte di gara dopo il pit stop, inoltre ammette di aver potuto comportarsi diversamente sul sorpasso di Piastri che è valso il successo al pilota della McLaren.

Leclerc: "Le McLaren erano più forti ma c'è una cosa che non rifarei..."

La Ferrari è andata nuovamente vicina alla vittoria con Charles Leclerc. Dopo l'emozionante successo a Monza davanti al popolo in rosso, il monegasco ha chiuso in seconda posizione nel GP Azerbaijan nonostante abbia mantenuto la vetta della corsa nella prima parte di gara partendo dalla pole position tra le strade di Baku. Il piazzamento d'onore lascia l'amaro in bocca a Leclerc, apparso tutt'altro che soddisfatto durante la cerimonia sul podio.
Il pilota della Rossa numero 16 credeva fermamente nel successo: "Ho capito che sarebbe stata dura non appena abbiamo montato gomme dure. Eravamo più competitivi con le medie e nel momento in cui abbiamo cambiato mescola, la gara si è complicata. È stata molto difficile, abbiamo cominciato a soffrire. Ho davvero dovuto lottare per tenere gli pneumatici vivi fino alla fine, quando ho cominciato a sfiorare i muri - ha spiegato al parco chiuso al termine della gara di Baku - Complimenti a Piastri e alla McLaren, hanno fatto un lavoro eccezionale. La McLaren era rapidissima in rettilineo e aveva una trazione leggermente migliore della nostra. Quando Oscar mi ha passato, ho pensato a mantenere la calma. Purtroppo non mi sono difeso come avrei dovuto, ma come detto ero in sofferenza con le gomme e se gli altri sono più bravi di te, meritano di vincere".

Rimpianti Sul sorpasso di Piastri

Ai microfoni di Sky Sport, Leclerc si è soffermato su uno degli episodi chiave del GP Azerbaijan, il sorpasso subito al 20° giro che è valso la vittoria a Piastri: "È stata una scelta sbagliata, ho visto che si spostava e non sapevo se mi volesse davvero passare o meno, ma non ero preoccupato in quel momento perché ero ancora nella fase di mettere in temperatura le gomme e non mi potevo permettere di andare al limite coi freni a differenza sua. Ho scelto di rimanere sulla mia traiettoria e riprendere il DRS dopo, pensando che sarebbe stato facile riprenderlo. Invece anche con il DRS andavano come dei fulmini in rettilineo e abbiamo fatto fatica: dovevo spingere tanto nelle curve per provare a rimanere più vicino possibile in uscita, ma anche quando lo facevo non era abbastanza per superarlo. È stata una gara molto difficile e quello lo reputo un errore di giudizio".

Sulla gara

"Se c'è qualcosa che non mi torna della nostra gara è il gap che avevamo prima del pit stop e dopo il giro di rientro. Subito dopo si era avvicinato, probabilmente è lì che abbiamo sbagliato, oltre ad aver faticato nel passo con le hard. Quando avevo il degrado gomme, sulle medie andavo abbastanza bene sul lento, mentre con le hard non avevo questo sostegno".
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