Coppa Intercontinentale: trionfo per l'Unicaja Malaga! NBA G-League United ko 75-60 nella finale di Singapore

L'Unicaja Malaga lancia un messaggio chiaro al mondo intero. All'esterno dei confini NBA, il miglior basket si gioca ancora in Europa. Anche di fronte allo strenuo - ma finora vano - tentativo di rendere la G-League un campionato più appetibile rispetto ai tornei del Vecchio Continente.

La finale della Coppa Intercontinentale FIBA, giocata davanti a 8.205 spettatori all'Indoor Stadium di Singapore, vede la formazione di coach Navarro imporsi con autorità per 75-60. Malaga costruisce il grosso break decisivo al rientro dagli spogliatoi, quando tiene gli avversari senza canestri per 5 minuti consecutivi. La NBA G-League United, squadra assemblata per l'occasione raccogliendo alcuni tra i migliori giocatori della Lega di sviluppo americana, frana anche a -22 a poco meno di 2' dalla sirena (71-49), salvo poi riuscire a limitare il passivo nel garbage-time finale.

Dylan Osetkowski, rimasto a Malaga nonostante le tante offerte giunte sul mercato estivo, guida da MVP del torneo con 15 punti, cui fanno eco i 13 di due ex del nostro campionato di Serie A, Tyler Kalinoski (Brescia) e Yankuba Sima (Venezia). Per i G-Leaguers non basta l'exploit da 28 punti dello scatenato Jordan Bowden.

Malaga mette in bacheca il terzo trofeo in altrettante stagioni dopo la Coppa del Re del 2022-23 e la FIBA Champions League conquistata lo scorso anno. Ora può lanciarsi con grande fiducia verso le Final Four di Supercoppa spagnola del prossimo weekend, dove affronterà Murcia in semifinale ed, eventualmente, la vincente del Clasico tra Barcellona e Real Madrid in finale.

Malaga: Osetkowski 15, Taylor 10, Barreiro 2, Perry 10, Sima 13; Perez 6, Ejim, Kalinoski 13, Diaz 1, Carter, Dedovic 1, Kravish 8. All.: Navarro.

NBA G-League United: Brown 6, Thomas 7, Burton 5, Toscano-Anderson 4, Baker 7; Tominaga 3, Bowden 28, Moore 5, Walker 3. N.e.: Foster Jr., Wong. All.: Hewitt.